Battaglia vicino all'Ammasso di Blair

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Battaglia vicino all'Ammasso di Blair
Conflitto

Guerra Civile Galattica - campagna di Diffusione della Ribellione

Data

3 ABY

Luogo

Spazio profondo, vicino all'Ammasso di Blair

Esito

Vittoria imperiale

Schieramenti

Impero Galattico

Alleanza per la Restaurazione della Repubblica

Forza
Perdite
  • Alcuni intercettori TIE
  • Alcuni bombardieri TIE/sa
  • Alcuni caccia stellari TIE/ln
  • Alcuni Ala-X
  • Gilder (personale catturato dalle forze Imperiali)
  • Anat
  • Grom 1
  • Grom 2
  • Squit (personale catturato dalle forze Imperiali)
  • Ellichon (personale catturato dalle forze Imperiali)
  • Redeye (personale catturato dalle forze Imperiali)
  • Tutti gli Ala-T
  • Tutti gli R-41
"Gloria all'Impero! Siamo vittoriosi!"
―Ufficiale di comunicazione imperiale sconosciuto[fonte]

La Battaglia vicino all'Ammasso di Blair fu una battaglia della Task Force Vengeance durante le sue operazioni nel settore di Airam. Le forze imperiali usarono l'Interdictor Compellor per far uscire i cargo Airam dall'iperspazio lungo una via iperspaziale nota, procededendo poi a disabilitare le navi e a prendere il loro equipaggio ed i passeggeri in custodia.

Sfondo

Inseguendo le forze ribelli nell'allora neutrale settore di Airam, lo Star Destroyer imperiale Rage e il suo incrociatore ausiliario, l'Interdictor Compellor, tesero un'imboscata nei pressi di un punto di transito iperspaziale molto usato sul bordo dell'Ammasso di Blair. Il piano era quello di utilizzare i proiettori di campo gravitazionale del Compellor per far uscire dall'iperspazio e intrappolare tutte le navi che tentavano di passare attraverso l'area. La Squadriglia Avenger, unita ai suoi intercettori TIE schermati, avrebbe poi costretto le navi alla resa e in seguito i trasporti per assaltatori DX-9 di classe Delta, appartenenti alla Squadriglia Sigma, avrebbero portato le squadre d'abbordaggio per l'ispezione. I criminali ricercati sarebbe stati arrestati e i carichi illegali sequestrati. Ove giustificato, gli Imperiali avevano intenzione di ottenere prigionieri da interrogare. La difesa della nave capitale consisteva nelle squadriglie Beta e Gamma con i loro bombardieri TIE/sa e caccia stellari TIE/ln.

La battaglia

Pochi minuti dall'inizio dell'operazione, la navetta Airam Ellichon venne trascinata nello spazio reale. In un primo momento tentò di sottrarsi alla cattura dirigendosi verso il campo di asteroidi nella speranza di nascondersi, ma i colpi d'avvertimento della Squadriglia Avenger la fermarono. Allo stesso modo, lo Squit, un trasporto YT-1300 e il trasporto di scorta ETR-6 di classe Beta Redeye cercarono di scappare prima di cooperare. L'operazione divenne più complicata, tuttavia, quando il trasporto medio GR-75 dell'Alleanza Ribelle Gilder arrivò con la sua scorta di Ala-X. Dopo una breve scaramuccia, durante la quale i caccia stellari ribelli vennero abbattuti dai caccia imperiali e dai turbolaser, il trasporto si arrese.

Rapida sulla scia del primo e piccolo trionfo imperiale, arrivò l'incrociatore pesante classe Dreadnaught Airam Anat e le sue due corvette CR90 di scorta, Grom 1 e Grom 2. Sprezzanti anche di fronte alla potenza di fuoco schiacciante e determinati a difendere il proprio territorio contro gli intrusi, i comandanti dell'Anat ordinarono il lancio delle squadriglie di Ala-T e R-41 Spike e Mallet. La Squadriglia Spike ingaggiò i caccia dell'Impero, mentre la Squadriglia Mallet silurò il Compellor nel tentativo di cacciarlo via.

La risposta imperiale fu veloce, il Rage ordinò alla Squadriglia Beta di distruggere prima le corvette e poi la Dreadnaught. Le Squadriglie Avenger e Gamma li coprirono, spazzando via i caccia stellari Airam. Le navi capitali Airam vennero abbattute dal fuoco concentrato del Rage e dai siluri dei Beta. Con tutte le opposizioni vinte, la Squadriglia Sigma riuscì a finire i suoi compiti d'abbordaggio. Per quel giorno l'Impero aveva vinto .

Conseguenze

Le ispezioni imperiali trovarono su tutte le navi fermate criminali ricercati, carichi illeciti o entrambi. Questa scoperta, insieme con l'attacco sfacciato dalla Dreadnaught Airam, confermò loro che la campagna era attesa da tempo. La rappresaglia venne concordata, la forma e il luogo a seconda delle conoscenze raccolte dai loro nuovi prigionieri.

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