Beru Whitesun

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.
Beru whitesun.jpg
Beru Whitesun
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Tatooine

Morte

0 BBY, Tatooine

Descrizione fisica
Razza

umana

Sesso

femminile

Altezza

1,65 metri

Capelli

castani

Occhi

azzurri

Informazioni storiche e politiche
Epoche
[Sorgente]

Beru Whitesun Lars, originaria di Tatooine, era la moglie di Owen Lars, fratellastro di Anakin Skywalker. Insieme al marito, adottò e allevò Luke Skywalker dopo il crollo della Repubblica Galattica.

Beru nacque nei pressi di Mos Eisley in una famiglia dalla lunga tradizione di coltivatori di umidità. Durante una visita ad Anchorhead conobbe Owen, figlio di Cliegg Lars, anch'egli coltivatore di umidità. Beru e Owen si innamorarono, e pochi anni dopo si sposarono.

Poco prima dello scoppio delle Guerre dei Cloni, la matrigna di Owen, Shmi Skywalker, fu rapita da una banda di predoni Tusken. Un mese dopo, il figlio di lei, Anakin, si presentò insieme a Padmé Amidala Naberrie alla fattoria dei Lars e chiese notizie della madre. Non appena seppe dell'accaduto, Anakin partì in cerca di Shmi. Ritornò il mattino seguente con il corpo senza vita della madre. La famiglia celebrò un modesto funerale; Anakin lasciò il pianeta subito dopo, e Beru non lo vide mai più. Tre anni dopo, in seguito all'instaurazione dell'Impero Galattico e alla trasformazione di Anakin in Darth Vader, Owen e Beru adottarono suo figlio Luke.

I Lars crebbero Luke come un figlio. Beru prendeva spesso le difese di Luke contro Owen, che, temendo che il ragazzo potesse seguire le orme di Anakin, era iper-protettivo nei suoi confronti. Quando Luke espresse il desiderio di lasciare gli zii per frequentare l'Accademia Imperiale insieme all'amico Biggs Darklighter, Owen glielo proibì, sostenendo di avere bisogno di lui alla fattoria. Beru parlò a lungo con il marito, riuscendo infine a strappargli la promessa che avrebbe trattenuto Luke solo per un'altra stagione, e poi gli avrebbe permesso di andare. Quando fu passato il periodo stabilito, Beru disse a Owen che era giunto il momento di lasciare Luke libero di seguire la propria strada. Owen, tuttavia, era ancora riluttante, e i due non riuscirono a giungere ad un accordo.

Pochi giorni dopo, Owen e Beru furono assassinati su ordine di Darth Vader da un gruppo di Stormtrooper imperiali, giunti su Tatooine in caccia di un droide che conteneva i piani rubati della prima Morte Nera.

Biografia

Infanzia

Beru nacque vicino allo spazioporto di Mos Eisley, dove la sua famiglia - che aveva la reputazione di essersi adattata particolarmente bene al torrido clima di Tatooine - gestiva una fattoria di umidità da tre generazioni. Aveva un fratello, di nome Haro, e due sorelle, Dama e Coolie.

La famiglia Lars

"Noi Lars ci innamoriamo delle donne migliori."
―Cliegg Lars[fonte]

Non molto tempo prima dello scoppio delle Guerre dei Cloni, Beru si recò ad Anchorhead, dove conobbe un giovane di nome Owen Lars. Anch'egli coltivatore di umidità, Owen viveva insieme al padre Cliegg e alla matrigna Shmi Skywalker nella fattoria di famiglia. Beru e Owen si innamorarono e si fidanzarono; i Lars accolsero a braccia aperte la ragazza, che spesso si recava in visita alla fattoria accompagnata dalla sorella Dama. Quest'ultima ripartiva poi da sola per Anchorhead, dove la attendeva il suo fidanzato.

Benché Owen e Beru non parlassero ancora di matrimonio, Shmi sapeva che si trattava solo di una questione di tempo. Credeva inoltre che l'operosità e la semplicità di Beru l'avrebbero resa un'ottima moglie per il figliastro. Anche Cliegg era sinceramente affezionato a Beru, e si divertiva a stuzzicarla giocosamente; la ragazza gli teneva testa, e spesso si lanciava con lui in scherzosi duelli verbali.

Nel 22 BBY, mentre Beru soggiornava per un breve periodo dai Lars, una banda di predoni Tusken si avvicinò alla fattoria. Cliegg e Owen tentarono di tranquillizzare le donne, dicendo loro che non c'era nulla di cui preoccuparsi; Shmi e Beru, tuttavia, pretesero di sapere la verità e di aiutarli a organizzare la difesa della famiglia.

Quando, pochi giorni dopo, Shmi fu rapita dai Tusken, Cliegg e Owen reclutarono altri coloni e si scontrarono con i predoni in fuga. Il tentativo di salvataggio fallì: quasi tutti i compagni di Cliegg furono uccisi e lui stesso perse una gamba, ritrovandosi così costretto a sospendere le ricerche della moglie. Due settimane dopo il rapimento, i Lars iniziarono a credere che Shmi fosse ormai morta, e piansero la sua perdita.

A un mese dalla scomparsa di Shmi, suo figlio Anakin Skywalker si presentò alla fattoria dei Lars. Beru, che ne aveva spesso sentito parlare, fu sorpresa di incontrarlo. Il giovane era giunto su Tatooine in cerca della madre, insieme a Padmé Amidala. Mentre Cliegg spiegava agli ospiti l'accaduto, Beru preparò loro qualcosa da mangiare e da bere. Quella stessa notte Anakin partì alla ricerca di Shmi. Beru, rimasta alla fattoria, fu la prima a vederlo tornare il mattino dopo. Il ragazzo teneva in braccio il corpo esanime della madre. Beru osservò la scena in silenzio, profondamente addolorata. Più tardi, mentre aiutava Padmé Amidala a preparare qualcosa da mangiare per Anakin, le chiese com'era la vita su Naboo. Al tempo stesso, le confessò però che non amava viaggiare e che non avrebbe mai voluto lasciare Tatooine.

Beru e gli altri tennero un funerale per Shmi, e la seppellirono vicino alla fattoria. Skywalker e Amidala lasciarono Tatooine subito dopo, e presero con sé C-3PO, il droide protocollare che Anakin aveva costruito per la madre e che lei aveva portato alla fattoria quando aveva sposato Cliegg. Poco tempo dopo, i Lars ricevettero la visita di Kitster Banai, un amico d'infanzia di Anakin. Kister chiese di Skywalker; Beru lo accolse e gli raccontò i recenti avvenimenti.

Beru pianse molto la morte di Shmi, che era quasi diventata una seconda madre per lei. Gli anni seguenti furono un intreccio di gioie e dolori per la famiglia Lars: Beru ed Owen si sposarono, ma poco dopo morì Cliegg.

Crescere Luke

Nel 19 BBY, Obi-Wan Kenobi giunse su Tatooine con il piccolo Luke Skywalker. Dovette spiegare ai Lars che Anakin si era volto al lato oscuro e divenuto Signore dei Sith con il nome di Darth Vader, il bambino quindi andava tenuto nascosto. Beru convinse Owen ad adottare Luke, e Kenobi gli consegnò il bambino poco dopo. Owen si mantenne testardamente a distanza voltando le spalle a Kenobi quando il piccolo Luke fu lasciato nelle mani di Beru. Luke crebbe nella fattoria dei Lars per i primi 19 anni della sua vita, ove gli fu spiegato che il nome “Skywalker” gli fosse stato dato in onore di Shmi.

Se da una parte Owen gli trasmise il suo credo “forti valori, forte uomo”, Beru aiutò Luke ad imparare la pazienza, la comprensione, e soprattutto la compassione. Anche se non avevano molto, lo zio Owen e la zia Beru lo crebbero al meglio delle loro abilità e cercarono, senza successo, di tenerlo all’oscuro di tutto ciò che riguardava suo padre. Gli insegnarono la lealtà e la devozione, contribuendo a modellare la forma di quello che sarebbe diventato un eroe galattico. Beru capì ben presto che non importava quanto fortemente cercassero di tenere lontano Luke dall’eredità del padre, Luke non era destinato ad essere un coltivatore d’umidità.

Morte

Poco prima della Battaglia di Yavin, Owen e Beru stavano cenando alla fattoria dei Lars, quando Luke menzionò il nome di Obi-Wan Kenobi. La coppia si scambiò uno sguardo d’intesa, ma Owen liquidò la questione sostenendo che Kenobi fosse un “vecchio pazzo”. Beru rimase in silenzio.

Il giorno seguente, mentre Luke era alla ricerca del droide R2-D2, stormtroopers imperiali irruppero nella fattoria in cerca del droide. Quando la coppia si rifiutò di dare loro informazioni al riguardo, gli stormtroopers li uccisero e diedero fuoco alla fattoria.

Eredità

Beru e Owen furono sepolti nei pressi della fattoria, e sulle loro tombe furono poste delle lapidi. La loro tragica morte fu oggetto di molte discussioni: alcuni sostenevano che fossero stati i Tusken ad attaccare la fattoria, e che Luke fosse morto insieme ai suoi zii. Altri, invece, accusavano Luke stesso dell'assassinio di Owen e Beru. Tempo dopo, Kuat of Kuat tentò addirittura di ricondurre la morte dei due a un complotto del Principe Xizor del Sole Nero. Lo storico ribelle Voren'Naal riportò alla luce la verità, e si assicurò che Beru venisse ricordata come una donna che amava Luke ed ebbe "un ruolo importante nel plasmare l'uomo che divenne un eroe galattico".

Carattere e personalità

"La zia di Luke, Beru, una donna fantastica...""
―Camie Loneozner[fonte]

Beru era benvoluta da tutti quelli che la conoscevano. Era una donna gentile, premurosa e compassionevole, non priva di un lato giocoso: spesso lei e Cliegg, padre di suo marito Owen, si punzecchiavano a vicenda e si scambiavano battute scherzose. Anche nei confronti del nipote Luke Beru si mostrò sempre dolce e attenta, e trascorse molto tempo a giocare con lui quando era piccolo.

Dietro le quinte

Scene tagliate

Presente in

Fonti

Link esterni

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