Blue Max

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.
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Blue Max
Dati di fabbricazione
Produttore

MerenData

Modello

B2-X

Classe

Unità interfaccia computer

Dati tecnici
Altezza

0.4 mt

Sesso

Programmazione maschile

Colore dei sensori

Rosso

Armi

Nessuna

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era dell'ascesa dell'Impero

Affiliazione

Han Solo

Blue Max era un droide hacker che Han Solo e Chewbacca incontrarono durante il periodo passato nel Settore Corporativo. Collega del droide operaio Bollux, Blue Max accompagnò Solo e Chewbacca durante alcune avventure nel Settore Corporativo e nell'Egemonia Tion.

Caratteristiche

I tecnici fuorilegge che lavoravano per Doc e Jessa racchiusero e incrementarono nelle prestazioni quanta circuiteria e processori illegali riuscirono a trovare in un piccolo e poco appariscente cubo, cui fu dato il nome di Blue Max. Di un colore blu profondo, il minuto droide-computer era in grado di processare dati raccolti tramite le scansioni di un fotorecettore, pulsante di luce rossa, per poi comunicarli attraverso un sintetizzatore di voce. Equipaggiato con un apparato di sonde informatiche ad alta tecnologia, aveva l’abilità di interfacciarsi con svariati network e persino di violare i più complessi tra gli avanzati sistemi di sicurezza della CSA.

Biografia

Schema tecnico di Blue Max e Bollux.

Il piccolo droide autocosciente cominciò la sua vita meccanica come sonda informatica imperiale MerenData B2-X, ma finì presto nelle mani di un cacciatore di taglie che, sventando i sogni di gloria del tecnico pirata, lo pretese come pagamento. In quanto modello di droide Imperiale, il BX-2 aveva un carattere brusco, ma i tecnici di Doc riuscirono a "correggere" questa pecca nella sua evoluzione in Blue Max; il risultato fu una precoce, vivace e allegra personalità che, accoppiata ad un vocoder settato su una tonalità di qualche ottava troppo alta, diedero a Blue Max tutto il contegno di un bambino dispettoso.

Non avendo alcun mezzo di locomozione, i tecnici fuorilegge che gli diedero vita pensarono bene di dotare il torso del droide da lavoro Bollux di una cavità nascosta, attrezzata in modo da poter accogliere il piccolo cubo; messi insieme, i due divennero presto controparti ed amici l’uno dell’altro, con il navigato e più anziano droide nella posizione di mèntore dell’orgoglioso e turbolento giovane.

Blue Max ed il suo compagno Bollux svolsero un ruolo fondamentale nel salvataggio di alcuni prigionieri, portato a termine da Han Solo agli impianti carcerari CSA di Star's End, missione in cui i due droidi guadagnarono la libertà dei terribili pirati tecnologici; in seguito a quella vicenda acconsentirono a lavorare per Han ancora una volta, in cambio di un passaggio... Da allora la loro posizione nella galassia è rimasta ignota.

Presente in

Fonti