Ultima modifica il 10 feb 2011 alle 12:51

Capanno di Ben Kenobi

Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.

Il capanno di Ben Kenobi fu l'abitazione usata dal Maestro Jedi su Tatooine dal 19 BBY allo 0 BBY.

Caratteristiche

L'interno del capanno di Kenobi.
Il capanno di Obi-Wan Kenobi su Tatooine fu uno degli ultimi depositi della conoscenza Jedi durante l’Era Imperiale. Si trattava di un capanno spartano situato in cima ad una tranquilla collina oltre il Mare delle Dune. Anche se l’Impero si diede un gran da fare per sradicare ogni traccia dell’Ordine Jedi che una volta protteggeva la galassia, questa dimora modesta e nascosta sfuggì comprensibilmente ai loro occhi.

In coordinate standard, l’abitazione di Obi-Wan si trova all’estremità sud-ovest del Mare delle Dune, nel primo quadrante di Tatooine ad Alpha-1733-Mu-9033.

La casupola consisteva in un’unica stanza suddivisa in un soggiorno, una cucina rialzata, e un bagno. Una botola conducev ad una cella contenente una riserva d’acqua, e utilità per il generatore.

Storia

Gli assaltatori di Brenn Tantor perlustrano il capanno alla ricerca dei droidi fuggitivi.

Dopo averlo salvato da un gruppo di Predoni Tusken, Obi-Wan portò Luke nella sua casa. Qui, gli donò la spada laser che una volta era appartenuta a suo padre, Anakin Skywalker, iniziando così il giovane coltivatore verso il sentiero del Cavalierato Jedi.

Dopo la morte di Obi-Wan, Luke tornò su Tatooine, facendo del piccolo edificio la sua casa temporanea. Qui, trovò gli strumenti necessari per construire una nuova spada laser per sostituire quella persa su Cloud City.

Diversi anni dopo la conclusione della Guerra Civile Galattica, un imprenditore di nome Myhr scoprì la casa di Obi-Wan e la ristrutturò, trasformandola in un’attrazione di quello che lui chiamava lo "Skywalker Tour".

Presente in

La pianta del capanno di Kenobi.

Presenze non canoniche

Fonti