Coruscant/Legends
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| Coruscant | |
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| Dati astrografici | |
| Regione | |
| Settore | |
| Sistema | |
| Sole/i | |
| Orbita |
6 |
| Satelliti |
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| Coordinate |
0,0,0 |
| Distanza dal Nucleo |
10000 anni luce |
| Periodo di rotazione |
24 ore standard |
| Periodo di rivoluzione |
368 giorni locali |
| Struttura fisica | |
| Tipo | |
| Diametro |
12240 km |
| Atmosfera |
Respirabile |
| Gravità |
Standard |
| Ecosistema | |
| Clima |
Temperato e controllato |
| Terreno principale |
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| Acque superficiali |
Meno del 5% (il 29% del quale nelle calotte polari) |
| Luoghi d'interesse |
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| Società, economia, politica | |
| Specie autoctone |
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| Specie immigrate |
Diverse |
| Lingua ufficiale |
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| Governo |
Dittatoriale (nell'antichità); piu tardi: Repubblica Galattica, Impero Galattico, Nuova Repubblica, Alleanza Galattica |
| Popolazione |
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| Città principali |
Città Galattica (Città della Repubblica, Città di Coruscant, Città Capitale, Città Imperiale, Città della Nuova Repubblica) (capitale) |
| Importazioni |
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| Esportazioni |
Cultura |
| Affiliazione |
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Il Centro Galattico di Coruscant (pronuncia/'kʊɹəsɑnt/), originariamente chiamato Notron, conosciuto anche come Centro Imperiale o la Regina del Nucleo, fu il centro politico della galassia per millenni. E' parere unanime che Coruscant fu, durante tutta la storia galattica, il pianeta politicamente più importante dell'universo conosciuto. Fu capitale della Repubblica Galattica, dell'Impero Galattico, della Nuova Repubblica, dei Resti dell'Impero, di nuovo della Nuova Repubblica, dell'Impero Yuuzhan Vong, della Federazione Galattica delle Libere Alleanze, dell'Impero Fel e dell'Impero Galattico di Darth Krayt. Tutti questi governi, oltre a controllare il pianeta, controllavano gran parte della galassia (se non tutta).
Molteplici rotte commerciali di primaria importanza passavano per Coruscant, facendone uno dei mondi più frequentati. Le coordinate iperspaziali del pianeta erano (0,0,0), da cui la sua designazione militare di Triplo Zero. Analogamente, Coruscant era il pianeta principale del centralissimo 'Settore Zero', altra designazione militare che si riferiva al sistema di Coruscant e ai sistemi circostanti.
L'immensa metropoli che ricopriva la quasi totalità della superficie era divisa in alcune città più piccole (ognuna delle quali aveva la dimensione di quello che su un altro pianeta sarebbe stato uno Stato). Tra questi vi era celeberrimo il centro amministrativo, conosciuto nel periodo della Vecchia Repubblica come Città Galattica, Città della Repubblica, Città di Coruscant o la Città delle Guglie, come Città Imperiale durante il ventennio del Nuovo Ordine, come Città della Nuova Repubblica nell'era della neorepubblicana, e , più tardi, sotto il giogo degli invasori Vong, come Yuuzhan'tar.
Indice
La Città Galattica
- "Benvenuti alla Città della Repubblica! Come già sapete dalle vostre brochure di viaggio, la Città della Repubblica - unica città su Coruscant - ricopre l'intera superficie del pianeta. E' la più grande città della Repubblica."
- ―Guida turistica di Coruscant[fonte]
Nonostante il toponimo "Città Galattica" si riferisse a tutta l'ecumenopoli, nel linguaggio colloquiale esso si limitava spesso al Senato, al Tempio e al Distretto delle Ambasciate—le aree del pianeta che ospitavano l'Edificio del Senato, il Tempio Jedi, l'Edificio Esecutivo della Repubblica, il Palazzo Presidenziale e altri luoghi istituzionali.
Nel 100000 BBY, le terre emerse di Coruscant erano già completamente urbanizzate. Da allora in poi, la storia della città divenne la storia del pianeta e viceversa. L'ecumenopoli non subì cambiamenti di sorta fino al 27 ABY, quando gli Yuuzhan Vong ne avviarono la terraformazione e la ricoprirono di flora e fauna proveniente dal loro mondo natale.
Superficie
- "Tutti i mari e gli oceani interni sono stati prosciugati, consumati da migliaia di anni di sovrappopolazione, lasciando come riserva d'acqua solo quella contenuta nel ghiaccio."
- ―Pollux Hax[fonte]
Dal punto di vista geologico, Coruscant era suddiviso in un nucleo di roccia fusa, un mantello roccioso e una crosta composta prevalentemente da silicati. Ai suoi poli si trovavano vaste calotte glaciali, divenute coi secoli rinomate attrazioni turistiche.
I grattacieli di Coruscant facevano sembrare più piccolo tutto ciò che rimaneva del panorama naturale del pianeta, incluse le montagne e gli oceani che coprivano parte della supericie.
In origine, Coruscant era un mondo coperto per la maggior parte da oceani. Con l'evoluzione del pianeta in centro di importanza galattica, l'espansione dell'ecumenopoli in superficie richiese che tutte le riserve d'acqua naturali fossero progressivamente prosciugate e conservate in vaste caverne sotterranee. All'epoca dell'Impero Galattico, l'unica massa d'acqua ancora visibile era il Mare Occidentale, un bacino artificiale che ospitava numerose isole posticcie, meta di vacanzieri facoltosi.
Con un trilione di abitanti e senza bacini idrici da sfruttare, Coruscant richiamò architetti da tutta la galassia per sviluppare un sistema idraulico indipendente ed ecologico che stipasse e riciclasse materiale liquido in appositi edifici sparsi per il pianeta. Anche le calotte polari contribuivano all'approvvigionamento idrico grazie ad un complesso sistema di tubazioni. Anno dopo anno, il mantello di ghiaccio si assottigliava sempre di più, un fatto che preoccupava non poco gli operatori delle diverse stazioni turistiche e attrattive.
Entrambi i poli non erano attrezzati per l'atterraggio di navi stellari, al punto che i sensori di monitoraggio dei corridoi orbitali dei poli erano praticamente inattivi. Le navi che volessero raggiungere clandestinamente il pianeta potevano riuscire nell'impresa penetrando nell'atmosfera all'altezza dei poli. Durante l’invasione di Coruscant condotta dalla Nuova Repubblica, una piccola squadra d’attacco prese preventivamente il controllo della calotta settentrionale, permettendo al grosso delle truppe di atterrarvi. Con la conquista del pianeta da parte degli Yuuzhan Vong, gli ingegneri alieni spostarono l’orbita di Coruscant più vicino al sole, provocando il completo scioglimento dei ghiacciai e il sorgere di una florida vegetazione.
Uno dei rarissimi lembi del suolo originario di Coruscant che non vennero toccati dall'urbanizzazione furono i Monti Manarai, due picchi gemelli che si trovavano vicino al famoso Palazzo Imperiale. La più alta delle due cime era il Monte Umate, attorno al quale trovavano posto alcuni ristoranti fluttuanti, nonché la famosa Piazza Monumentale. Sede del culto delle Fiamme di Umate, i Monti Manarai nascosero per lunghi anni il Super Star Destroyer Lusankya, e andarono distrutti durante l'assedio degli Yuuzhan Vong.
Quartieri
- "Un incandescente organo vitale, attraversato dai fremiti di miliardi di individui."
- ―Cancelliere Supremo Signet Mezzileen[fonte]
La Città Galattica era organizzata in diverse migliaia di quadranti, ognuno dei quali era diviso in settori. Ogni settore era conosciuto con un numero all'interno delle mappe ufficiali, ma spesso ad alcuni di essi venivano dati dei soprannomi, come nel caso della cittadina di Sah'c (settore H-46, venne chiamato così in onore di una ricca famiglia che possedeva gran parte del settore) o di "Le Fabbriche", la più vasta zona industriale di Coruscant. Fin dalla sua creazione, ciascuna area era predisposta e progettata per un uso particolare: esistevano quartieri governativi e senatoriali, quartieri finanziari, residenziali, commerciali, industriali, manufatturieri. La zona delle Fabbriche era anche una delle aree manufatturiere più estese della galassia: vi si producevano parti di astronavi, droidi e materiali da costruzione. Negli anni della Vecchia Repubblica, gran parte delle aziende che occupavano Le Fabbriche andarono incontro ad un notevole successo, fino a quando non divenne più conveniente spostare gli impianti su mondi diversi da Coruscant. Da quel momento, Le Fabbriche caddero in declino e si guadagnarono la reputazione di quartiere malfamato e pericoloso, frequentato da criminali ed evitato dagli altri abitanti. Un'area simile, benchè non così pericolosa, era il Distretto Industriale, situato dalla parte opposta di Coruscant e vero cuore industriale del pianeta nell'era dell'ascesa dell'Impero. Ai tempi della Grande Purga Jedi anch'esso cadde in rovina e venne evacuato degli esseri senzienti, in quanto popolato da droidi particolarmente ostili. Nonostante tutto, questo distretto produttivo era più malfamato e pericoloso di altri pessimi luoghi quali i Bassifondi Meridionali e il Settore Invisibile. Un altro settore importante di Coruscant era la cittadina di CoCo (contrazione di "collettivo commerciale"): molte specie diverse vivevano lì e lavoravano negli impianti manufatturieri. In una piazza vicina agli edifici senatoriali, il cosiddetto Refettorio delle Colonne, avevano sede le organizzazioni che componevano la rete HoloNet.
Vivibilità
- "La maggior parte degi abitanti pensa che Coruscant esista per gli affari di governo, non per le vacanze o per il panorama…"
- ―Pollux Hax[fonte]
Vicino al nucleo del pianeta si trovavano diverse grandi Stazioni di trasmissione di energia. I livelli inferiori furono abbandonati dai mutanti e dai necrofagi, come anche dai mitici cannibali Cthon. Le fondamenta di molti edifici, alcuni dei quali pesavano miliardi di tonnellate, si estendevano anche sotto la crosta esterna del pianeta.
Il Calendario Galattico Standard venne sviluppato su Coruscant e si basava sulle misure temporali del pianeta: un'ora standard corrispondeva a un'ora di Coruscant, e 24 ore formavano un giorno standard, equivalente a una rotazione del pianeta. L'anno galattico durava 368 giorni, come il tempo di rivoluzione di Coruscant intorno al suo sole.
Storia
Periodo prerepubblicano
- "La storia di Coruscant di cui si ha memoria si estende per così tanti anni indietro nel tempo che diventa indistinguibile dalle leggende…"
- ―Pollux Hax[fonte]
Il primo periodo della storia di Coruscant è ricco di lacune e non molto conosciuto. Alcuni storici ipotizzavano che Coruscant fosse il pianeta d'origine della razza umana, e pare che a un certo punto della sua storia, diversi millenni prima dell'Anno 0, i Celestiali avessero prelevato gruppi di Umani da Coruscant per popolare Corellia.
Intorno al 200.000 BBY, la razza semi-umana dei Taung tentò di conquistare le 13 nazioni Umane che formavano i Battaglioni di Zhell. Un'eruzione vulcanica decimò gli Zhell, e le ceneri oscurarono i cieli di Coruscant per due anni. Per questo motivo, i Taung adottarono il nome di Dha Werda Verda (Guerrieri delle Ombre). Gli Umani Zhell, alla fine, si rimisero in forze e cacciarono i Taung dai loro territori.
Centomila anni dopo, Coruscant fu visitata dai Columi, che definirono il pianeta come un mondo primitivo nonostante la Città Galattica stesse cominciando a diventare una gigantesca ecumenopoli. I nuovi edifici venivano costruiti su quelli vecchi e nei bassifondi dimenticati della città si trovavano solo oscurità, sporcizia e criminalità. Nei livelli alti si trovavano gli uffici del governo e i lussuosi attici di proprietà dei ricchi e dei potenti. I livelli più bassi videro la luce del sole per l'ultima volta attorno al 95000 BBY.
Molti storici ritengono che Coruscant fosse uno dei molti mondi sottomessi all'Impero Infinito dei Rakata, i quali avrebbero utilizzato schiavi umani per costruire la Forgia Stellare nel 30000 BBY; questa ipotesi sembra essere screditata dalle informazioni che Revan scoprì nella Forgia, che non conosceva la specie umana o il suo linguaggio.
Contemporaneamente al dominio Rakata, i tentativi di colonizzazione da parte degli Umani di Coruscant si limitarono a piccole navi che raggiunsero Alderaan, il Gruppo di Tion, Seoul 5, Kuat, Alsakan, Axum, Anaxes, Atrisia, Metellos, Corulag e altri pianeti. Alla fine, i Rakata furono decimati da un'epidemia, e probabilmente mai videro queste colonie umane espandersi.
Per i due secoli successivi, Coruscant fu collegata alle colonie da una serie di cannoni iperspaziali. Durante questo periodo, il governo di Coruscant assorbì pacificamente l'Imperio Azure. In questi anni pre-repubblicani, il linguaggio ufficiale di Coruscant e dei pianeti vicini mutò nel Vecchio Galattico Standard.
Con la Repubblica Galattica
Grazie all'importanza simbolica e politica da esso rivestita, Coruscant si trasformò fin da subito nell'obbiettivo cruciale di numerose guerre. La prima di queste fu la Guerra Tionese contro l'Onorevole Unione di Desevro e Tion del 24000 BBY, durante la quale Coruscant fu martoriato dalle bombe a pressione dei tionesi.
Nel 12000 BBY si ebbe l'apertura del Museo Galattico.
Nell'11.900 BBY salì al potere Contispex I, seguace del culto religioso Pius Dea. Il culto governò la Repubblica per circa un millennio, prima di essere sconfitto, sotto Contispex XIX, dagli sforzi congiunti di Jedi, Hutt e altri popoli alieni. Il Pius Dea era una religione umanocentrica, che indì varie crociate contro le razze aliene più avverse, in particolare gli Hutt.
Altri scontri ancestrali furono i Conflitti Alsakani, la Contesa Duinuogwuin, la Grande Guerra Iperspaziale, il Terzo Grande Scisma, la Grande Rivoluzione Droide e la Grande Guerra Sith. Al termine di quest'ultima, nel 3996 BBY, l'edificio del Senato fu interamente ricostruito, rimpiazzando così la vecchia sala del Congresso.
A seguito della devastazione di Ossus, il Consiglio Jedi si stabilì presso il Tempio di Coruscant, portando con sé molteplici reliquie. Per l'occasione, la struttura originale subì modifiche radicali, fra le quali spicca l'erezione della Camera del Consiglio Jedi. Nei secoli successivi, il Tempio fu ampliato a più riprese: nel 3519 BBY, nel 2519 BBY (data di inaugurazione degli Archivi Jedi) e nel 1000 BBY (ricostruzione integrale delle guglie del Tempio).
Una Grande Guerra Galattica fra la Repubblica Galattica e il redivivo Impero Sith esplose nel 3681 BBY e durò fino al 3653 BBY. Verso la fine del conflitto, le armate del lato oscuro sorpresero la galassia intera avanzando alla Repubblica un'offerta di pace. Sebbene sospettoso delle reali intenzioni dell'Impero, il Senato Galattico accettò l'armistizio.
Mentre i rappresentanti delle due fazioni si riunivano su Alderaan per negoziare un trattato, il Signore dei Sith Darth Angral guidò una flotta d'invasione verso Galactic City, segnando l'inizio del cosiddetto Sacco di Coruscant. Penetrati all'interno del Tempio grazie a uno shuttle repubblicano rubato, i Sith riuscirono ad avere ragione dei Jedi e a disattivare le difese planetarie, dando il via libera all'atterraggio delle proprie truppe. Poco dopo, i Sith presero l'edificio del Senato e assassinarono il Cancelliere Supremo. Fra i Cavalieri sopraffatti nel corso dei combattimenti si contarono sei membri del Consiglio Jedi.
Con la capitale galattica saldamente in pugno, i Sith imposero che i negoziati di Alderaan approvassero condizioni estramamente favorevoli all'Impero, costringendo la delegazione repubblicana alla firma del controverso Trattato di Coruscant. L'accordo sancì formalmente la fine della Grande Guerra Galattica, ma al contempo gettò le basi per quella che sarebbe passata alla storia come "Guerra fredda".
Le Nuove Guerre Sith fecero sprofondare nuovamente la Repubblica nel caos: scoppiate nel 2000 BBY con il Quarto Grande Scisma e terminate nel 1000 BBY, le Guerre videro Jedi e Sith contendersi il controllo della galassia per un millennio intero. Attorno al 1100 BBY si collocano i cosiddetti "Anni Bui della Repubblica", vissuti da molti come un periodo di fortissima crisi istituzionale in cui il governo aveva de facto cessato di esistere e il territorio alleato si era ridotto a un pugno di pianeti attorno a Coruscant e ad altri Mondi del Nucleo. Nel tentativo di evitare il collasso della Repubblica, i Jedi ne assunsero il controllo diretto, scavalcando in toto il Senato. Già sulla strada della capitale, i Sith furono fermati appena in tempo presso il verdeggiante mondo di Ruusan, dove furono annientati quasi totalmente nel corso di una logorante campagna. La Repubblica venne riedificata sui parametri della Riforma di Ruusan, ed una nuova era di pace secolare ebbe inizio.
Schieratasi violentemente contro la dilagante corruzione del Senato, nel 33 BBY l'organizzazione terroristica Il Mazzafrusto sabotò un numero di servizi pubblici della capitale, inclusi i principali vettori commerciali, telematici, viabilistici e di controllo meteorologico; gli attentatori furono fermati dagli agenti di Finis Valorum, ma il prezzo in termini materiali e di vite senzienti fu altissimo.
Nel 27 BBY, Coruscant fu quasi annientata da Ashaar Khorda attraverso i poteri dell'Infante di Shaa. Jango Fett, Zam Wesell e Yarael Poof riuscirono a salvare il pianeta, ma Poof perse la vita. La cittadinanza galattica, tuttavia, non venne mai a sapere di questa tragedia sfiorata.
All'epoca della Crisi Separatista del 23 BBY, la Confederazione dei Sistemi Indipendenti era maturata fino a diventare una serie minaccia alla stabilità della Repubblica. Molti mondi scelsero di staccarsi dal governo centrale: la secessione di Ando e Sy Myrth provocò un esodo di massa degli Aqualish e dei Sy Myrthiani da Coruscant.
In quei giorni, la senatrice di Naboo Padmé Amidala scampò a diversi tentativi di omicidio mentre si trovava su Coruscant, fra cui un attentato dinamitardo che danneggiò gravemente la sua nave privata e uccise alcune delle sue guardie e delle sue ancelle. I Cavalieri Jedi Anakin Skywalker e Obi-Wan Kenobi furono assegnati alla sua protezione e riuscirono a sventare un altro assassinio, stavolta presso la veranda di Padmé. I due si lanciarono all'inseguimento del sicario, Zam Wesell, dando luogo a una pericolosa corsa con gli airspeeder attraverso i livelli urbani di Coruscant. La caccia terminò presso l'Outlander Club, un bar sportivo del distretto dei divertimenti: i Jedi catturarono Wesell, ma questa fu uccisa da un misterioso individuo in armatura.
Nel corso di tutte le Guerre dei Cloni, scatenatesi nel 22 BBY, Coruscant fu soggetto a ripetuti attacchi terroristici dei Separatisti, così come ad attentati alla vita di figure chiave della Repubblica. Fra di essi si ricorda la detenzione del Senatore Meena Tills, preso in ostaggio dai guerriglieri Korunnai nel 22 BBY (in realtà copertura per un tentativo di rivoltare il Settore Corporativo contro la Repubblica). Simili atti di violenza conobbero un escalation nel 21 BBY e culminarono in fatti come l'Insurrezione di Coruscant, l'omicidio del vecchio Cancelliere Supremo, Finis Valorum e del Senatore Viento.
Tali accadimenti indussero la Repubblica ad adottare numerosi cambiamenti su Coruscant in nome della pubblica sicurezza. Ampi tratti del paesaggio urbano furono trasformati in aree operative militari, e i soldati clone del neoformato Grand'Esercito della Repubblica si cominciarono a vedere di pattuglia un pò ovunque. Fu creata la COMPOR, un'organizzazione nazionalistica e razzista ossessionata dalla superiorità degli umani, il cui GSA locale - guidato da Nenevanth Tion - partecipava abitualmente a parate patriottiche. La COMPOR esercitò ingenti pressioni su Tannon Praji perché deportasse dalla capitale tutti i membri delle specie i cui mondi si erano uniti alla Confederazione.
Nonostante le molte precauzioni, nel 19 BBY la Confederazione dei Sistemi Indipendenti lanciò un vittorioso attacco a sorpresa contro Coruscant. Dopo aver aggirato il blindatissimo settore corelliano grazie a rotte iperspaziali segrete nel Nucleo Profondo fornite da Darth Sidious, una flottiglia separatista al comando del Generale Grievous si schierò attorno al pianeta, cogliendolo completamente impreparato. Mentre le navi confederate ingaggiavano la flotta di difesa di Coruscant, nugoli di droidi da battaglia scesero per le strade della Città Galattica. L'invasione non era nient'altro che una diversione volta a distogliere l'attazione dei Jedi e dei difensori cloni mentre Grievous e un manipolo delle sue GranGuardie rapivano il Cancelliere Supremo Palpatine. Poco più avanti, tuttavia, il Cancelliere Supremo sarebbe stato tratto in salvo dai Cavalieri Jedi Anakin Skywalker e Obi-Wan Kenobi, infiltratisi sull'ammiraglia separatista, la Mano Invisibile. La Battaglia di Coruscant volse in favore della Repubblica e l'armata separatista fu costretta a battere in ritirata. Il costo dei combattimenti fu pesantissimo: molti fra i cittadini, specie nei distretti centrali, erano stati coinvolti più o meno direttamente negli scontri a fuoco fra cloni e droidi, mentre vasti settori del tessuto urbano erano stati rasi al suolo dai bombardamenti e dai relitti delle astronavi precipitate.
Con la fine delle Guerre dei Cloni, Coruscant venne ribattezzato Centro Imperiale, per meglio adattarsi alla riorganizzazione della Repubblica Galattica in Impero seguita alla Dichiarazione di un Nuovo Ordine da parte del Cancelliere Palpatine.
Sotto l'Impero Galattico
- "Il Centro Imperiale era un mondo con abbastanza svaghi da soddisfare chiunque."
- ―Mara Jade Skywalker[fonte]
Nonostante il pianeta fosse stato ufficialmente ribattezzato, le masse continavano a prediligere il vecchio nome. Nel solco tracciato dalle politiche umanocentriche del Nuovo Ordine, gli individui appartenenti a razze non-umane furono segregati nei ghetti (in linguaggio tecnico "quartieri etnici") della Città Imperiale, il più noto e ampio dei quali si chiamava Invisec. Coloro che sconfinavano, vuoi per errore o di proposito, erano puniti brutalmente.
Dopo essersi autoproclamato Imperatore Galattico, Darth Sidious si dedicò a plasmare Coruscant secondo progetti suoi propri, il primo dei quali fu l'installazione di quasi un milione di sistemi di sorveglianza sparsi per tutta l'ecumenopoli. La superficie del pianeta fu punteggiata di giganteschi generatori di scudi; dove gli schermi magnetici si intersecavano, scoppiavano di sovente violente tempeste. Nonostante Coruscant fosse sempre stato celebre per via della straordinaria abbondanza di temporali (causati dal vapor acqueo emesso dai suoi miliardi di edifici), con il Nuovo Ordine la loro frequenza aumentò al punto da conferire al pianeta un aspetto inquietante, quasi gotico, riflesso della disperazione di molti dei suoi abitanti mentre soffocavano sotto il pugno di ferro di Palpatine. L'Imperatore dette disposizioni perché la Lusankya, una Corazzata Stellare di classe Executor fosse sepolta al di sotto del distretto dei Monti Manarai. Anni dopo, la titanica astronave sarebbe stata usata dalla Direttrice dei Servizi Segreti Imperiali Ysanne Isard come prigione privata.
Fra gli interventi edilizi più grandiosi voluti da Sidious vi fu senza dubbo la ricostruzione del Palazzo della Repubblica, rinominato Palazzo Imperiale per l'occasione. Il Palazzo aveva le sembianze di una colossale struttura piramidale e risultava senza dubbio il più grande edificio della superficie visibile di Coruscant; si favoleggiava addirittura che fosse il singolo edificio più vasto della galassia, con l'unica, eventuale eccezione delle piramidi di plastica degli Sharu, nel sistema di Rafa.
Nel 4 ABY, appena giunta la notizia della morte di Palpatine attorno a Endor l'intero pianeta fu attraversato da una rivolta di massa. Miliardi di Coruscanti si riversarono nelle strade per celebrare la ritrovata libertà, mentre nei settori a maggioranza non-umana scoppiò un'insurrezione armata. Le pattuglie stradali dell'Impero furono aggredite dalla cittadinanza, mentre un pò ovunque le statue di Palpatine e altri simboli del regime venivano distrutti o profanati.
Nel bel mezzo delle celebrazioni e delle rivolte, le autorità imperiali decretarono che fossero presi seri provvedimenti contro gli elementi eversivi che animavano le masse del pianeta-città; ad ogni distaccamento delle forze armate furono conferiti pieni poteri per sedare la ribellione e riportare l'ordine nel sistema. La rappresaglia dei militari fu spietata: mano a mano che l'Impero individuava gli insurrezionisti e riportava la popolazione sotto controllo, il numero dei civili uccisi cresceva.
Dopo i tumulti, il Gran Visir Sate Pestage assunse il controllo del Centro Imperiale; sfortunatamente, la sua leadership era osteggiata dal Consiglio Imperiale, l'organo che riuniva gli ex-consiglieri personali di Palpatine . Fra questi due poli, in qualità di mediatrice, stava Ysanne Isard. A loro insaputa, era stata lei stessa a spingere le due fazioni l'una contro l'altra, spianando la via per la propria ascesa al soglio imperiale. Nessuno dei due schieramenti realizzò le sue vere intenzioni finché non fu troppo tardi: nel 5 ABY, la Ysard prese il potere su Coruscant. Il suo regno, però, era costantemente minacciato dalle mire espansionistiche dei signori della guerra imperiali e dalla pressione della Nuova Repubblica sui Mondi del Nucleo. Irriducibile xenofoba, la Ysard chiamò a sé un gruppo di scienziati, fra cui Evir Derricote, affinché creassero un virus artificiale - il virus Krytos - totalmente innocuo per gli umani ma letale per le altre specie; il morbo sarebbe poi stato diffuso infettando la riserva idrica di Coruscant.
Nel 6.5 ABY, la celeberrima Squadriglia Rogue della Nuova Repubblica al comando di Wedge Antilles fu inviata su Coruscant sotto copertura, allo scopo sabotare il sistema di scudi deflettori a difesa del pianeta. Per farlo, i Rogue dovettero sabotare un droide da costruzione ed farsi trasportare al centro di comando, da dove corressero l'inclinazione di uno degli specchi orbitali di Coruscant affinché provocasse l'evaporazione di una grande riserva acquifera. L'evento innescò una potente tempesta elettrica che cortocircuitò gli scudi. Allora, l'Ammiraglio Ackbar e la flotta neorepubblicana entrarono nel sistema di Coruscant ed espugnarono la capitale galattica.
A qualche giorno dalla vittoria, i cittadini non-umani di Coruscant cominciarono a perire a milioni per via del virus Krytos. Dal momento che solo gli umani gli erano immuni, l'ostilità iniziò a serpeggiare fra le razze che componevano la Nuova Repubblica. Nel frattempo, Ysanne Isard, messa alle strette, utilizzò la Lusankya per darsi alla fuga e raggiungere il pianeta Thyferra. Nel sollevarsi dal sottosuolo, la Lusankya sparse morte e devastazione su una superficie di oltre 250 km², annientando milioni di vite all'istante. Alla fine, gli scienziati della Nuova Repubblica riuscirono a sviluppare un antidoto per il virus Krytos unendo del bacta a una rara qualità della spezia ryll chiamata kor. La pestilenza fu arrestata ma le relazioni interraziali sarebbero rimaste instabili ancora a lungo.
L'era della Nuova Repubblica
- "Benvenuti nel prossimo capitolo della storia della galassia."
- ―Il Generale Tyr Taskeen a Brenn e Dellis Tantor[fonte]
Per la Nuova Repubblica, il dominio di Coruscant si rivelò essere la chiave della Guerra Civile Galattica. La Città Imperiale venne ribattezzata Città della Nuova Repubblica, e il precedente nominativo ufficiale di Centro Imperiale cadde in disuso. Dopo la ritirata della Isard su Thyferra, il processo di frammentazione dell'Impero conobbe una rapida accelerazione: nonostante la Cerchia Interna Imperiale tentasse in tutti i modi di presentarsi come una salda autorità centrale, la fede delle truppe e degli ufficiali nei loro leader scemava sempre più; i territori imperiali rimasti finirono ciascuno sotto il controllo di un differente signore della guerra. Formalmente, la Cerchia si trovava ancora a capo della più numerosa delle fazioni, quella che si definiva "Impero Galattico" e si presentava come diretta continuazione dell'Impero di Palpatine. L'appoggio della Cerchia andava al Grand'Ammiraglio Thrawn, un Chiss eletto Comandante Supremo delle Forze Armate nella fallace convinzione che - trattandosi di un non-umano, per di più privo di connessioni e di alcun peso politico - egli sarebbe per forza di cose rimasto fedele alla loro bandiera e al loro governo.
Nell'8 ABY, Coruscant fu visitato dal Consorzio di Hapes, che circondò il pianeta con una flotta di Draghi da Battaglia Hapani. Tale evento del tutto singolare si spiegava con il fatto che questa società isolazionista, ritiratasi all'interno dei suoi confini nel 3100 BBY troncando ogni contatto con il resto della galassia, si era finalmente decisa a ritornare allo scoperto. Nella Grande Sala dei Ricevimenti i delegati hapani omaggiarono la Nuova Repubblica con numerosi e pregiatissimi doni, inclusi alcuni Star Destroyer Imperiali catturati.
Il regalo finale, ad ogni modo, fu il più scioccante di tutti: il Principe Isolder, figlio della Regina Madre hapana e suo erede, si presentò al Consigliere Leia Organa e ne chiese la mano. Pur realizzando i benefici di un matrimonio combinato fra le due fazioni, Leia nutriva profondi sentimenti per Han Solo. A seguito di una rocambolesca avventura su Dathomir e della sconfitta del signore della guerra imperiale Zsinj ad opera della flotta hapana, Han Solo e Leia Organa convolarono a nozze presso il consolato alderaaniano di Coruscant. Alla cerimonia parteciparono centinaia di amici e ufficiali neorepubblicani, mentre furono miliardi gli spettatori che seguirono l'evento in olovisione in tutta la galassia.
Nel 9 ABY, nel pieno della cosiddetta Crisi di Thrawn, la flotta Grand'Ammiraglio cinse d'assedio la capitale galattica. Dal momento che le sue forze erano numericamente inferiori rispetto alle difese neorepubblicane di Coruscant, il Chiss fece ricorso a una tecnologia di occultamento per garantirsi un vantaggio sostanziale. Thrawn tappezzò 22 asteroidi di dispositivi di occultamento e li collocò negli hangar dei suoi Star Destroyer; poi, fece rotta verso Coruscant e, nel corso della battaglia che seguì, posizionò gli asteroidi attorno al pianeta in orbita bassa. Battuto in ritirata nell'iperspazio, Thrawn aveva di fatto isolato il pianeta creando un cintura di bersagli invisibili attorno alla capitale.
A quel punto, la Nuova Repubblica si trovò di fronte a due questioni fondamentali: un asteroide avrebbe potuto colpire la città da un momento all'altro, dunque non si potevano abbassare gli schermi a protezione di Coruscant; analogamente, non si poteva autorizzare il traffico aerospaziale in prossimità del pianeta per via del rischio di collisioni. Con la morte di Thrawn durante la Battaglia di Bilbringi, il blocco della capitale perse la sua importanza strategica e fu gradualmente levato: Coruscant poté dirsi di nuovo libero.
Nel 10 ABY, la Cerchia Interna - galvanizzata dalle eroiche imprese di Thrawn, per di più realizzate in totale penuria di mezzi e risorse - fece appello ai signori della guerra imperiali per preparare un attacco contro Coruscant ed altri mondi chiave della Repubblica Galattica. Il Capo di Stato Mon Mothma tentò di organizzare all'ultimo minuto un piano per la difesa della capitale, ma ogni sforzo fu vano: i resti della flotta imperiale iniziarono il bombardamento dello scudo energetico di Coruscant, provocando ingenti danni ai livelli più superficiali della città. Ormai priva di alternative, Mon Mothma ordinò l'evacuazione generale della popolazione civile di Coruscant. Così, l'Impero riconquistò il suo Centro e la Nuova Repubblica dovette ritornare alle tattiche di guerriglia.
Il Consiglio decise che i tempi erano maturi per l'elezione di un nuovo Imperatore Galattico, ma i vari ammiragli, generali, Moff e ufficiali dell'Inquisitorio, della COMPNOR e dei Servizi Segreti dissentirono. Esplose un violentissimo conflitto armato fra le varie fazioni imperiali di Coruscant, la cosiddetta "Guerra Civile Imperiale", durante la quale la città planetaria arrivò a un passo dall'essere rasa al suolo. I morti furono miliardi e lo spazio attorno al pianeta si trasformò in una colossale discarica orbitante, satura di relitti di astronavi. Ci vollero anni prima che la navigazione nei cieli di Coruscant tornasse sicura. Nel mezzo di questa follia fece la sua comparsa il risorto Imperatore Palpatine, che si "propose" ai signori della guerra come nuovo sovrano, ponendo così fine alle lotte intestine.
Nell'11 ABY, dopo la sconfitta dell'ultimo clone di Palpatine attorno ad Onderon, la Nuova Repubblica ebbe gioco facile nel riconquistare la capitale; il suo primo impegno fu quello di schierare fitte squadre di droidi da costruzione EVS per rimuovere le macerie ed innalzare nuovi, splendenti grattacieli. Nel frattempo, gran parte della popolazione di Coruscant aveva abbandonato il pianeta alla ricerca di una sistemazione più tranquilla; per questa ragione, è probabile che il numero di abitanti di Coruscant nell'era della Nuova Repubblica fosse inferiore rispetto alle epoche limitrofe. Diretta conseguenza di ciò fu che molti appartamenti dei livelli intermedi erano vuoti ma del tutto fruibili. La ricostruzione, ad ogni modo, non sfiorò nemmeno i tenebrosi livelli inferiori, rimasti per tutto questo tempo saldamente in pugno ai vari sindacati criminali. Le fazioni imperiali, intanto, si erano riorganizzate sotto il comando dell'Ammiraglio Daala ed avevano lanciato una campagna di espansione in territori indipendenti dalla Repubblica.
Nel 17 ABY, poco dopo la Crisi della Flotta Nera, mentre Leia Organa Solo si preparava per un discorso, l'edificio del Senato fu attaccato da Brakiss e Dolph; i danni inflitti portarono a un suo quasi completo rifacimento.
Nel 19 ABY, dopo la firma del Trattato Pellaeon-Gavrisom da parte del Grand'Ammiraglio Gilad Pellaeon e del Capo di Stato della Nuova Repubblica Ponc Gavrisom a bordo della Chimaera, il Maestro Jedi Luke Skywalker e Mara Jade decisero di sposarsi. Il matrimonio ebbe luogo l'anno seguente su Coruscant, e fu caratterizzato dai ripetuti tentativi di un gruppo di partigiani imperiali di interrompere la cerimonia, anche con il ricorso a una banda di piloti di swoop.
I festeggiamenti ebbero inizio nei livelli inferiori con un party di addio al celibato, mentre il rito vero e proprio si compì nel Tempio Jedi, fresco di restauro. Le celebrazioni pubbliche ai Giardini della Riflessione di Coruscant si svolsero nella pace più completa grazie all'intervento di Booster Terrik e dei suoi, i quali riuscirono a tenere a bada la banda di motociclisti. Quando l'ultimo disturbatore imperiale rimasto cercò di mettere in rete un virus informatico, Luke lo convinse ad arrendersi e lo invitò ad unirsi alla festa.
Nel 22 ABY, gli agenti del Secondo Imperio si infiltrarono nel sistema di Coruscant a bordo dell'Accademia Ombra, resa invisibile agli occhi della flotta della Nuova Repubblica e della Forza di Difesa Planetaria grazie a un congegno di occultamento. Un ulteriore contingente del Secondo Imperio, formato dallo shuttle d'assalto dell'ex-pilota TIE Qorl e da alcuni caccia TIE modificati, abbordò la corazzata Adamant per poi saltare nell'iperspazio con il suo prezioso carico di iperguide.
L'Imperio dispacciò anche tre Sorelle della Notte di nome Tamith Kai, Garowyn e Vilas perché scendessero di soppiatto su Coruscant e penetrassero nei livelli inferiori alla ricerca di seguaci, come Zekk e la gang dei Senza Famiglia. Coloro che mostravano sensibilità alla Forza iniziavano la preparazione per diventare Jedi Oscuri, mentre gli altri sarebbero stati addestrati come assaltatori e piloti di TIE. Alla fine, gli apprendisti Jedi Jaina Solo, Jacen Solo, Tenel Ka Djo e Lowbacca riuscirono ad individuare l'Accademia Ombra e ad utilizzare gli specchi solari di Coruscant per metterne fuori uso i sistemi di occultamento. Mentre la flotta della Nuova Repubblica si lanciava all'attacco, la stazione accese gli iperpropulsori e saltò nell'iperspazio; l'Imperio sarebbe stato sconfitto poco più avanti nel corso di una schermaglia su Yavin 4.
Yuuzhan'tar
- "Come vedi, le cose sono cambiate."
- ―Ammiraglio Traest Kre'fey[fonte]
L'ora più disperata per Coruscant arrivò all'apice della Guerra degli Yuuzhan Vong. Nel corso della Caduta di Coruscant, la razza extragalattica degli Yuuzhan Vong soverchiò le forze difensive della Repubblica e conquistò il pianeta. Coruscant, completamente ricoperto da tessuto urbano per millenni, subì una devastazione senza precedenti. Le vittime furono miliardi.
Quel giorno, molti dei luoghi più caratteristici di Coruscant andarono perduti o furono irrimediabilmente alterati secondo le necessità degli invasori. Il Palazzo Imperiale fu raso al suolo quando il Capo di Stato Borsk Fey'lya si immolò facendo esplodere una bomba nel suo ufficio; i Monti Manarai, ultimo lembo di terra rimasto alla luce del sole, furono bombardati fino a diventare due crateri fumanti; il Mare Occidentale, unico specchio d'acqua dell'intero pianeta, fu trasformato in una gigantesca pozza di successione; l'edificio del Senato divenne la sede del Cervello Planetario, l'entità a capo della terraformazione del pianeta. Fu fondato l'Impero degli Yuuzhan Vong e Coruscant ne divenne la capitale, ma non prima di essere stato ribattezzato col nome della loro madrepatria, Yuuzhan'tar.
La superficie fu terraformata fino a far scomparire il cemento e ripristinare un ecosistema naturale. Per far sì che Coruscant assumesse le caratteristiche climatiche del mondo natale degli Yuuzhan Vong, nugoli di giganteschi dovin basal lo trascinarono in un'orbita più prossima alla stella Coruscant Prime. Nel frattempo, fu creata una fitta giungla di dimensioni planetarie che aumentò la temperatura dell'atmosfera e rilasciò al suo interno grandi quantità di vapor acqueo. Ben presto, quasi tutta la città fu inghiottita dalla vegetazione, mentre ampi fiumi andarono a riempire i canyon aerei nei quali una volta scorreva il traffico veicolare di Coruscant. I livelli inferiori divennero dominio esclusivo della fauna importata dalla galassia degli Yuuzhan Vong; lì fu confinata anche la maggior parte degli Svergonati, gli esuli della società Yuuzhan Vong.
Le tre lune minori di Coruscant furono sbalzate dalle loro orbite originali, mentre la luna più grande fu distrutta da forze mareali dovute ad altri dovin basal. Con una tecnica simile, i dovin basal fecero collassare i residui di polvere, roccia e magma solidificato in una cintura di asteroidi nota come "Ponte Arcobaleno", tipica del loro pianeta natio. Il Ponte Arcobaleno orbitava Coruscant ad un angolo di 17 gradi sul piano dell'eclittica.
La quasi totalità della popolazione non-Yuuzhan Vong fu estradata a bordo di colossali navi di rifugiati, ma alcuni perferirono restare negli edifici che ancora esistevano al di sotto della fitta vegetazione. Molti di essi si riferivano al "nuovo" Coruscant come "la Necropoli".
Quando il pianeta vivente Zonama Sekot arrivò all'improvviso nel sistema, fece collassare il Ponte Arcobaleno e scagliò fuori orbita un'altra delle lune di Coruscant; Coruscant stesso fu spinto verso la sua posizione originale, fatto che - per la prima volta in duemila anni - provocò eruzioni vulcaniche e terremoti. Con la Liberazione di Coruscant, la neoformata Federazione Galattica delle Libere Alleanze strappò la capitale dal giogo degli Yuuzhan Vong.
Con l'Alleanza Galattica
- "Una pacifica Alleanza Galattica è il pilastro più saldo di una galassia pacifica."
- ―Luke Skywalker[fonte]
Nel 29 ABY, l'Alleanza Galattica e gli Yuuzhan Vong firmarono un trattato che pose fine alla Guerra degli Yuuzhan Vong, al loro Impero e alla Brigata della Pace. Fu stabilito che Coruscant sarebbe ritornato ad essere la capitale dell Alleanza Galattica ed avrebbe ripreso le sue antiche sembianze, lasciando agire la terraformazione Yuuzhan Vong ovunque fosse troppo presto per intervenire. Il Cervello Planetario sarebbe rimasto nell'edificio del Senato, dal momento che non vi era modo di rimuoverlo senza causare ulteriore sofferenza al pianeta.
Nel 30 ABY, mentre il governo ultimava il trasferimento da Denon, il Senato Galattico fu ristrutturato e altri edifici sorsero dal nulla, come il quartier generale della Forza di Difesa e il Nuovo Tempio Jedi: con questa mossa, l'Alleanza Galattica aveva ufficialmente preso le redini della galassia. Nel cuore della città fu creato un grande parco, chiamato Prato dell'Unità, a simboleggiare il trattato di pace fra gli Yuuzhan Vong e l'Alleanza Galattica.
Poco alla volta, Coruscant tornò a essere florido e pieno di vita come era stato negli anni della Vecchia Repubblica con gli effetti della Guerra degli Yuuzhan Vong un ricordo, dalla crescita dei grattacieli al cielo notturno alterato. Il traffico aereo nelle corsie aeree era ancora il principale mezzo di trasporto.
All'epoca della Seconda Guerra Civile Galattica, nel 40 ABY, il governo procedette alla creazione della Guardia dell'Alleanza Galattica, un'organizzazione di polizia segreta volta a monitorare l'attività dei terroristi corelliani su Coruscant. A capo della Guardia fu messo Jacen Solo, Cavaliere Jedi, Colonnello delle forze armate dell'Alleanza Galattica e aspirante Signore dei Sith.
La GAG si rese responsabile dell'internamento e della deportazione dei cittadini corelliani della Città Galattica, oltre che in alcuni casi dell'esecuzione di quelli catturati nei raid. Per via dei loro metodi discutibili e delle loro tetre uniformi, i membri della Guardia si guadagnarono rapidamente la reputazione di banda di inflessibili squadristi. I membri delle Forze di Sicurezza di Coruscant conferirono loro il soprannome di "truppi", stabilendo così un inevitabile collegamento fra le figure di Jacen Solo e di Darth Vader da un lato e quelle delle guardie e degli assaltatori dall'altro.
Non ci volle molto perché gli stessi soldati di Jacen arrivassero a trovare analogie fra il suo stile di comando e quello di Vader; sostenevano, in particolare, che egli "non chiedesse mai loro di fare qualcosa che non avrebbe fatto egli stesso". Nonostante le azioni della GAG fossero giustificabili sotto alcuni punti di vista, esse rappresentarono uno dei principali veicoli tramite cui Jacen ascese a Signore dei Sith. Ciò avrebbe solo ampliato la spaccatura fra l'Alleanza Galattica e il movimento secessionista guidato dai Corelliani.
Più di una volta, la GAG fece ricorso al Cervello Planetario perché li aiutasse a rintracciare soggetti sospetti. In seguito, il Cervello andò perduto nel corso di un fallito attentato a Jacen Solo ad opera di Alema Rar.
Nello stesso anno, Jacen - ora Darth Caedus, un Signore dei Sith - fu attaccato da Kyle Katarn e tre Cavalieri Jedi dinnanzi all'edificio del Senato. Katarn ne uscì gravemente ferito, mentre uno dei Cavalieri perse la vita. La tenzone andò come previsto dai Jedi: a insaputa di Caedus, una apprendista Jedi aveva posizionato un dispositivo di tracciamento sul mantello del Sith, cosicché i Jedi nascosti su Endor potessero seguire ogni sua mossa. Con la morte di Darth Caedus nel 41 ABY, la Confederazione si arrese, e ciò pose fine alle ostilità.
Due anni dopo, allo scopo di dirimere ogni questione postbellica lasciata in sospeso, si tenne a Coruscant il Vertice di Unificazione fra i tre governi galattici: Natasi Daala dell'Alleanza Galattica, Turr Phennir della Confederazione e Jagged Fel dei Resti dell'Impero. A latere stava il Consorzio di Hapes, guidato da Tenel Ka Djo, che acconsentì ad unirsi alla galassia esterna. Natasi Daala, Capo di Stato dell'Alleanza Galattica, chiese ed ottenne che Luke Skywalker fosse esiliato per dieci anni per non essere riuscito a fermare Darth Caedus. Skywalker sarebbe stato prosciolto qualora fosse riuscito a trovare le ragioni della conversione al lato oscuro di Jacen. Mentre era al confino, molti Jedi soccombettero a causa di una Psicosi di Forza; ciò portò la Sicurezza dell'Alleanza Galattica a sostituirsi ad essi nelle mansioni precedentemente svolte e spinse l'Alleanza Galattica ad adottare un atteggiamento ostile nei confronti del Nuovo Ordine Jedi.
Sotto il Nuovo Impero Galattico
Nel 130 ABY, Coruscant fu strappato alle grinfie dell'Alleanza Galattica negli ultimi giorni della Guerra Sith-Imperiale, finendo sotto l'orbita del redivivo Impero, guidato dall'Imperatore Roan Fel. Coruscant tornò così ad essere sede del trono imperiale, ma non per molto: Darth Krayt si oppose a Roan Fel e si autoproclamò nuovo Imperatore.
Abitare a Coruscant
Cittadinanza
Voce principale: Coruscant ospitava una gran varietà di razze senzienti, fra le quali gli umani erano decisamente la più numerosa. Già nel mezzo dell'era della Vecchia Repubblica, la maggior parte delle specie native del pianeta si era estinta o abitava i livelli più bassi del Sottosuolo. Alcuni storici ritenevano che il pianeta fosse il luogo natio della razza umana. Molti dei cittadini più in vista dell'ecumenopoli non erano affatto nati su Coruscant, ma gli si erano affezionati a tal punto da chiamarlo casa.
Governo e politica
- "Il pianeta prospera sulle mutevoli andature dell'arena politica e funge da inamovibile ponteggio fra pericolose ribellioni, la fin troppo tarda caduta della Vecchia Repubblica e il radicale cambiamento portato dal glorioso Nuovo Ordine dell'Imperatore."
- ―Pollux Hax[fonte]
Fino al 27 ABY, la Città Galattica/Imperiale aveva una sua propria amministrazione comunale. In maniera del tutto analoga, erano molti i settori dell'ecumenopoli ad avere il proprio sindaco e la propria giunta. Quando gli Yuuzhan Vong conquistarono Coruscant, fu instaurata una dittatura teocratica priva di istanze inferiori. Tale condizione permase fino a che l'Alleanza Galattica non liberò il pianeta nel 29 ABY. Quest'ultima decretò la fondazione di una Autorità della Città Galattica che gestisse il governo territoriale di Coruscant e gli affari quotidiani dell'ecumenopoli. Sotto l'Impero Galattico di Darth Krayt fu ripristinata una forma di governo locale simile a quella in uso all'epoca del Primo Impero Galattico.
Mantenimento dell'ordine e pubblica sicurezza
- "Siamo noi la legge su Coruscant. Non i Jedi."
- ―Detective Gwad Raatu delle FSC[fonte]
Le Forze di Sicurezza di Coruscant erano il principale organo incaricato del mantenimento dell'ordine pubblico sia sotto la Repubblica Galattica sia sotto la Nuova Repubblica e l'Alleanza Galattica. Con l'Impero, la gestione della sicurezza locale divenne di competenza della Guardia di Coruscant, ma la FSC continuò ad operare come forza di polizia sottoposta alla Guardia. I compiti delle FSC includevano il pattugliamento sistematico dei vari distretti e quartieri della Città Galattica, il controllo delle folle durante i grandi eventi e le manifestazioni pubbliche, le investigazioni criminali, la manutenzione delle corsie aeree, le operazioni antiterrorismo e antispionaggio, nonché rispondere ad una variegata serie di altre emergenze e situazioni problematiche. Il Distretto di CoCo disponeva di una propria polizia di quartiere. Il Corpo di Salvataggio di Coruscant, invece, si occupava di domare gli incendi, di salvare individui intrappolati e di rimuovere materiale detritico; ogni distretto aveva le proprie squadre. Con l'arrivo dell'Alleanza Galattica, queste mansioni divennero appannaggio della Coruscant Incendi e Salvataggi.
Sport
Negli ultimi anni della Repubblica Galattica, il Chin-Bret era uno degli sport più popolari su Coruscant. L'Arena T'Chuk era il campo di gioco più celebre.
Nel 3 BBY, Coruscant fu sede dei Giochi Galattici. L'evento vide anche un tentato omicidio dell'Imperatore Palpatine.
Luoghi
Distretto del Senato
Il Distretto del Senato era a tutti gli effetti la capitale di Coruscant. Al suo interno trovavano posto l'Edificio del Senato, l'Edificio Esecutivo della Repubblica, il Centro di Giustizia Galattico, 500 Republica e il Museo Galattico. Nel corso di tutta la storia del pianeta, il Distretto del Senato fu teatro di numerose battaglie di guerre differenti, fra cui la Grande Guerra, le Guerre dei Cloni, la Guerra Civile Galattica e la Guerra degli Yuuzhan Vong. Fu durante quest'ultima che il Distretto venne trasformato nel nodo cruciale dell'Impero Vong, con l'Edificio del Senato addirittura riarrangiato per ospitare il Pozzo del Cervello Planetario a cui era stata affidata la Vongformazione dell'ecumenopoli. Col termine delle ostilità, il Distretto fu ricostruito e tornò ad essere il centro della vita politica.
Palazzo Imperiale
Il Palazzo Imperiale era in origine il Palazzo della Repubblica. Massicciamente ampliato e rimaneggiato dopo l'avvento dell'Impero Galattico, divenne la residenza ufficiale dell'Imperatore Palpatine, nonché il più grande edificio di Coruscant. Quando la Nuova Repubblica catturò la capitale, il Palazzo divenne sede del governo e dimora del Capo di Stato. Esso andò perduto nell'assalto degli Yuuzhan Vong, quando Borsk Fey'lya fece esplodere una bomba suicida nel suo ufficio.
Tempio Jedi
Il Tempio fu la sede dell'Ordine Jedi per millenni. Nel corso dei secoli, fu danneggiato in numerose occasioni, e - nonostante fosse stato dato alle fiamme dalle truppe d'assalto imperiali durante l'Operazione: Caduta del Cavaliere - l'Impero Galattico preferì lasciarlo in piedi come tetro monito alle generazioni future. Dopo aver fondato un nuovo Ordine Jedi, Luke Skywalker stabilì il Quartier Generale Jedi sulla cima della vecchia ziggurat del Tempio. L'edificio fu raso al suolo durante l'attacco degli Yuuzhan Vong contro Coruscant, ma l'Alleanza Galattica lo ricostruì nonappena liberato il pianeta. Il Nuovo Tempio Jedi era in tutto e per tutto identico a quello dei tempi della Vecchia Repubblica, eccezion fatta per la gigantesca piramide di vetro che lo sovrastava. Le sue sembianze rimasero immutate fino al 130 ABY, quando l'Unico Sith lo trasformò nel Tempio Sith.
Bassifondi di Coruscant
I Bassifondi comprendevano tutti i livelli urbani al di sotto dei grattacieli della Città Galattica. Erano dominio della criminalità organizzata e della disperazione, ma anche degli svaghi e dei divertimenti. Si trattava di un mondo a parte governato da regole sue proprie, spesso completamente scollegato dalla vita di superficie.
Monti Manarai
Uno dei pochi lembi di suolo originale lasciati intonsi dalla massiccia antropizzazione di Coruscant erano i Monti Manarai, due picchi gemelli che si ergevano a poca distanza dal famoso Palazzo Imperiale. Fra i luoghi più celebri dei Manarai vi erano Umate, il picco più elevato, e poi la Piazza Monumentale e molteplici ristoranti fluttuanti; i Monti erano la sede del culto delle Fiamme di Umate. Sotto il Nuovo Ordine, qui fu nascosta la Corazzata Stellare Lusankya. I Monti Manarai furono spianati dagli Yuuzhan Vong durante il loro assalto a Coruscant.
Sistema di difese planetarie
Entro la Battaglia di Coruscant durante l'invasione degli Yuuzhan Vong, Coruscant aveva sviluppato un sistema di difesa a quattro maglie.
La prima e più esterna era una serie di mine. Queste furono disattivate durante la Battaglia di Coruscant su ordine di Lando Carlissian, in quanto temeva che potessero fare più male che bene, per essere riattivate successivamente da Calrissian stesso, quando la flotta Vong si era mossa proprio nel mezzo del campo.
Il secondo grado di protezione era una serie di Piattaforme di Difesa Golan, in gran parte di Tipo II. La piattaforma principale era detta "Difesa Orbitale Uno" ed aveva dimensioni maggiori di quelle delle postazioni sorelle. Quasi tutte le Golan andarono distrutte quando i Vong fecero breccia fra le fila della Nuova Repubblica, inclusa la Difesa Orbitale Uno.
La terza maglia era composta da un gigantesco scudo planetario, controllato da una serie di relé sparsi sulla superficie di Coruscant. Questo funzionava come un grande schermo assorbitore, disperdendo uniformemente l'energia dei colpi arrestati. I Vong riuscirono ad abbatterlo solo adottando una tattica suicida, fatta apposta per sovraccaricare i relé gettando navi kamikaze contro lo scudo.
La quarta e ultima maglia era una fitta rete di turbolaser posti sui tetti, concettualmente simile ai sistemi di difesa puntuale delle navi capitali. Alcuni di essi erano a funzionamento automatico, altri erano manovrati da artiglieri umani e droidi astromeccanici. Vi era anche una bomba protonica nell'ufficio del Capo di Stato, che fu fatta detonare quando i soldati Vong occuparono il Palazzo Imperiale. L'esplosione distrusse l'intero edificio amministrativo e alcune banche dati di Coruscant.
Non si sa se l'Alleanza Galattica abbia poi ripristinato questo stesso sistema di difese dopo la liberazione.
Rivalità economiche e politiche
Con la diffusione dell'iperguida attorno al 25100 BBY, Coruscant smise di essere il solo crocevia galattico; l'aforisma "Chiunque controlli Coruscant, controlla la galassia", infatti, va fatto risalire a 53 anni dopo la formazione della Repubblica, quando la tecnologia iperspaziale muoveva ancora i primi passi. Nell'era della Vecchia Repubblica e oltre, non furono pochi i pianeti e le lune urbanizzati a rivaleggiare economicamente con Coruscant; alcuni di essi erano pure importanti centri governativi.
- Nal Hutta e Nar Shaddaa: Nel 15000 BBY, dopo aver abbandonato il loro mondo natio, Var, gli Hutt presero il controllo del pianeta e della sua luna, collocati lungo alcune popolari rotte commerciali come la Ootmian Pabol. Nar Shaddaa si trasformò in un'ecumenopoli planetaria non dissimile da Coruscant, eccezion fatta per le dimensioni. Ad ogni modo, dopo un certo periodo di tempo dalla conquista, le rotte commerciali appena menzionate furono aggiornate e spostate, e il pianeta e la luna persero la loro centralità nel panorama economico. Nar Shaddaa finì col diventare un santuario per contrabbandieri e criminali.
- Imperatrice Teta: Nel 5000 BBY, il pianeta allora noto come Koros Major balzò agli onori delle cronache per essere stato il primo obbiettivo del Vecchio Impero Sith. Dopo che i Jedi ebbero scacciato gli invasori, il mondo fu ribattezzato col nome della propria sovrana, Imperatrice Teta, e da allora venne considerato la capitale del Nucleo Profondo (almeno fino all'ascesa di Byss, e poi ancora dopo la sua distruzione); qualcuno lo chiamava perfino 'la Coruscant del Nucleo Profondo'. Avanguardia della civiltà in una regione impenetrabile e letale come il centro galattico, rimase uno snodo commerciale di primaria importanza anche sotto l'Impero, la Nuova Repubblica e l'Alleanza Galattica. Al tempo della Guerra degli Yuuzhan Vong, la Nuova Repubblica lo aveva preso in considerazione come rifugio, ma poi gli preferì Mon Calamari. Con la fine delle ostilità e il ritorno dell'Alleanza Galattica, si può supporre che Imperatrice Teta avesse continuato la propria sfida economica a Coruscant.
- Taris: Il pianeta si trovava lungo la Rotta Commerciale Perlemiana e ascese a centro economico di primaria importanza attorno al 4300 BBY. Nel 4156 BBY furono tracciate rotte commerciali più brevi e Taris si trasformò in una tappa obsoleta. Senza sostegno da parte della Repubblica, il pianeta si impoverì e cadde in rovina. La superficie di Taris fu devastata da Darth Malak nel 3956 BBY, durante la Guerra Civile Galattica.
- Eriadu: Sito sulla Via Hydiana, questo prosperoso ma inquinatissimo pianeta fu la capitale dell'Orlo Esterno negli ultimi secoli della Vecchia Repubblica, sotto l'Impero e durante l'ascesa della Nuova Repubblica. Con la Guerra degli Yuuzhan Vong, Eriadu perse ogni traccia della sua gloria.
- Denon: Verso la fine della Repubblica Galattica, e poi sotto l'Impero Galattico e la Nuova Repubblica, Denon - una città planetaria dell'Orlo Interno simile a Coruscant - continuò a brulicare d'attività commerciali. Con la fine della Guerra degli Yuuzhan Vong, mentre l'Alleanza Galattica e gli ex-invasori ricostruivano Coruscant, Denon fu eletto capitale temporanea dell'Alleanza per il 29 ABY. L'anno successivo tutti i poteri tornarono a Coruscant.
- Muunilinst: Questo potentato economico si offrì di fornire la copertura per le valute galattiche fin dai tempi dell'adozione del Credito Galattico Standard, finendo così dritto al cuore degli affari della Repubblica. Sebbene non costituisse un rivale politico di Coruscant, la sua autorità in materia economica era immensa: basti pensare che la sconfitta subita dai Muun nella Battaglia di Muunilinst fu sufficiente a spingere la galassia sull'orlo della rovina finanziaria. Dopo le Guerre dei Cloni, divenne centro bancario dell'Impero e lo rimase anche dopo il suo tracollo. Successivamente alla Guerra degli Yuuzhan Vong, Muunilinst e altri pianeti come Mygeeto avevano ormai perso ogni legame con Coruscant, tanto che nel 40 ABY i Resti dell'Impero detenevano il controllo esclusivo delle sue riserve monetarie.
Dietro le quinte
La capitale galattica fece il suo ingresso nell'Expanded Universe (e fu chiamata per la prima volta "Coruscant") nel romanzo L'erede dell'Impero di Timothy Zahn, nel 1991. Coruscant non apparve sullo schermo fino all'Edizione Speciale de Il ritorno dello Jedi nel 1997, seguita due anni dopo dall'uscita de La minaccia fantasma. Coruscant si configura perciò come uno dei pochi elementi dell'Universo Espanso entrati ufficialmente nei film.
Il vocabolo "Coruscant" è la terza persona plurale dell'indicativo presente del verbo latino "corusco", ossia "brillare", "palpitare", in riferimento alla vista notturna della città planetaria. La pronuncia corretta del nome vorrebbe la seconda 'c' dura – ko'-rus-kant' – ma nell'universo di Guerre Stellari gli è preferita la pronuncia Ko'-ru-sant. Nonostante questa pronuncia sia stata ufficializzata da Episodio I, tutti gli audiolibri e gli adattamenti radiofonici continuano a ricorrere alla 'c' dura. Nel leggere la versione estesa della trilogia di Thrawn, invece, Chuck Benson chiamò il pianeta "kuhruskant."
Coruscant, allora chiamato "Alderaan", sarebbe dovuto apparire in Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza, ma il budget non lo consentiva. Gran parte delle scene d'azione su Alderaan furono perciò trasferite a bordo della Morte Nera, mentre Alderaan divenne il nome della patria di Leia Organa. L'idea di mostrare la capitale dell'Impero, ora ribattezzata "Had Abbadon", si fece nuovamente strada ai tempi della produzione de Il ritorno dello Jedi: già allora, Lucas si immaginava il pianeta come un'unica grande città. Stavolta, furono le limitazioni tecniche dell'epoca a impedirne la trasposizione cinematografica, cosicché il proposito fu nuovamente accantonato.
In molti romanzi (soprattutto in quelli antecedenti il 1991), i personaggi dello schieramento imperiale si riferiscono a Coruscant chiamandolo "'Centro Imperiale". Il ricorso a questa terminologia fu poi motivato dall'Universo Espanso come una designazione amministrativa volta a enfatizzare la differenza fra la Vecchia Repubblica e l'Impero.
Alcuni fan - nonostante la scritta a chiare lettere "Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana" all'inizio di ogni film di Guerre stellari - hanno immaginato che la saga di Star Wars abbia luogo in un futuro remoto, un futuro in cui Coruscant altro non è se non la nostra Terra. Coruscant, però, ha quattro lune anziché una, ed è il sesto pianeta del suo sistema solare anziché il terzo. Come se non bastasse, Coruscant è prossimo al centro astronomico della galassia, 'appena' 10000 anni luce di distanza, mentre la Terra orbita fra i 25000 e i 28000 anni luce dal centro della Via Lattea. La questione di come gli umani siani finiti nella galassia di Star Wars, poi, non è mai stata affrontata da nessuna fonte canonica.
Il gioco per PC Star Wars: Rebellion colloca erroneamente Coruscant nel settore di Sesswenna (che - oltre ad essere topograficamente errato - è pure scritto erroneamente, poiché sarebbe 'settore di Seswenna') del Nucleo Galattico. Al contrario, il settore di Seswenna si trova nei Territori dell'Orlo Esterno.
Nel fumetto online "Irregular Webcomic!" si allude spesso al fatto che un pianeta come Coruscant è del tutto improbabile - come si può vedere qui.
Discrepanze
Nella gran quantità di materiale fiorito attorno a Coruscant è possibile rintracciare una serie di affermazioni conflittuali; queste discrepanze si concentrano nelle opere antecedenti il 1999, anno in cui La minaccia fantasma fornisce la rappresentazione ufficiale del pianeta.
La totalità delle illustrazioni e la maggior parte delle fonti scritte dipingono Coruscant come un mondo dalla superficie acquosa trascurabile, eccezion fatta per le calotte polari. Nella Trilogia della Crisi della Flotta Nera, invece, si afferma che il pianeta è suddiviso in due continenti, uno grande che continene la Città Imperiale e uno più piccolo, mentre più della metà della superficie è ricoperta da un oceano. Delle altre fonti, nessuna fornisce una descrizione analoga, sebbene anche The Thrawn Trilogy Sourcebook faccia riferimento a continenti distinti. Solitamente, questa discrepanza è risolta ammettendo che la massa liquida in questione non è altro che il Mare Occidentale, un bacino artificiale.
La sequenza iniziale del gioco del 1994 Star Wars: TIE Fighter contiene una veduta orbitale di Coruscant molto fedele a quello che sarebbe stato il suo aspetto ufficiale nei prequel, esorditi ben cinque anni più tardi. L'edizione da collezione dello stesso videogame, tuttavia, presenta un filmato d'apertura rivisitato nel quale Coruscant assomiglia molto al pianeta Terra, blu e pieno di nuvole. Il fumetto de L'ombra dell'Impero offre un'altra visuale spaziale di Coruscant analoga a quest'ultima: niente ecumenopoli ma vasti continenti verdeggianti e grandi masse d'acqua.
Popolazione
Una delle discrepanze più clamorose riguarda la popolazione dell'ecumenopoli. La maggioranza delle opere più recenti dell'Universo Espanso - come il romanzo Traitor e le guide Dentro i mondi di Star Wars Episodio I e Coruscant and the Core Worlds - fissano il numero di abitanti in un trillione (che nel mondo anglosassone sta a significare 'un milione di milioni', 1.000.000.000.000). Secondo l'ultimo censimento planetario avvenuto attorno al 19 BBY, la popolazione era di un trilione di abitanti ma contando solo i cittadini registrati all'anagrafe. Aggiustando i dati per includere i vistitatori, i lavoratori temporanei, gli abitanti delle strutture orbitanti e quelli dei livelli più bassi, si stimò che la popolazione totale fosse in realtà tre volte superiore a quella indicata ufficialmente.
Fonti d'ispirazione
- "Beh, se c'è un centro luminoso nell'universo, sei sul pianeta che ne è più lontano."
- ―Luke Skywalker, citazione riferita a Coruscant per retroconnessione[fonte]
Quella della città di dimensioni planetarie non è un'idea originale di Star Wars: numerose opere letterarie e cinematografiche vi hanno fatto ricorso ben prima di Lucas. Il pianeta Trantor del ciclo della Fondazione di Isaac Asimov costituisce forse il primo esempio di ecumenopoli extraterrestre - basti pensare che uno dei nomi provvisori per Coruscant era Jhantor - storpiatura di Trantor - tributo ad Asimov. In seguito, alcune opere dell'Universo Espanso fecero esplicitamente ricorso al nome Trantor per indicare un pianeta dalle fattezze simili a Coruscant.
Alcuni ritengono che certi scorci di Coruscant siano stati presi in prestito dalla Los Angeles del 2019 apparsa nel film di Ridley Scott Blade Runner, inclusa la gigantesca piramide della Tyrell Corporation.
Si pensa perfino che la scena dell'inseguimento su Coruscant apparsa in L'attacco dei cloni sia pesantamente ispirata a una sequenza de Il Quinto Elemento di Luc Besson.
Coruscant e i film
A proposito dell'apparizione di Coruscant nei film, Timothy Zahn ebbe a dire:
- "Tanto per intenderci, non l'ho inventato io il pianeta...George Lucas aveva già pensato a una città planetaria molto tempo fa. Quando cominciai a scrivere la Trilogia di Thrawn, mi dissero che mi sarei dovuto adeguare al materiale della West End Games, nel quale compariva semplicemente la dicitura "Pianeta Imperiale". Beh, nessuno chiama un pianeta 'Pianeta Imperiale', dunque pensai di dargli un nome proprio, e presi la parola che significa brillante: 'Coruscant.' A quanto pare, quando venne il momento di scegliere un nome [per i film], qualcuno convinse George a farsi andare bene Coruscant. Mi sentii molto discolpato -- il topo che ha meglio sull'elefante, insomma. E' stato un onore poter sgattaiolare nei film in questo modo." (Aprile 2005, Celebration III)
Presenze non canoniche
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