Cronal

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Per altri usi di questo termine, vedi Buco nero (disambiguazione).
Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.
Cronal 1.jpg
Cronal
"Buco Nero"
"Shadowspawn"
Descrizione fisica
Razza

Umano

Sesso

Maschile

Altezza

1.8–3 metri (proiezione olografica)

Informazioni storiche e politiche
Epoca
Affiliazione
Discepolo di

Palpatine

Mentore di

Jerec

Eccellente divinatore ed ex Profeta del Lato Oscuro, Lord Cronal, meglio conosciuto con il suo pseudonimo Buco Nero, fu un misterioso Adepto del Lato Oscuro, nonché brevemente Direttore dei Servizi Segreti Imperiali. Era considerato il ‘creatore di mostri’ di Palpatine.

Tempo dopo ricomparve nella Galassia come signore della guerra nelle spoglie di Lord Shadowspawn.

Biografia

Profeta del Lato Oscuro

Sin da quando Lord Cronal cominciò a farsi notare nell’Impero Galattico, molte leggende circolarono sul suo conto. C’era chi diceva che fosse un ex Senatore irretito da Palpatine; altri che fosse un ex curatore degli Archivi Jedi che aveva abbracciato il lato oscuro; altri ancora che si trattasse di un mostro etereo creato da una qualche diavoleria Sith. Nulla di tutto ciò era vero: Cronal era infatti un Profeta del Lato Oscuro, effettivamente uno dei migliori, che aveva uno straordinario talento nel padroneggiare la Forza ed il suo lato tenebroso. Egli viveva su Dromund Kaas, sede dei Profeti, dove tra l’altro ebbe una figlia, Sariss, la quale non seppe mai di questa parentela.

Essendo uno dei migliori Profeti del Lato Oscuro esistenti, Cronal fu responsabile dell’addestramento di molti adepti dell’Imperatore, non ultimo l’Inquisitore Jerec, che da Cronal per primo apprese della mistica e leggendaria Valle dei Jedi.

Le eccellenti capacità divinatorie di Cronal lo portavano spesso ad avere visioni straordinariamente precise sul presente e sul futuro. Nonostante questa innata capacità, Cronal era costantemente tormentato dal sospetto che i suoi colleghi Profeti fossero sul punto di tradirlo. Quando Palpatine lo convocò a Coruscant per un incarico permanente, egli non poté che esserne felice.

Agente dell'Imperatore

Cronal nella sua possanza.

Una volta giunto al Centro Imperiale, Cronal ricevette una duplice promozione da parte di Palpatine: divenne Braccio dell'Imperatore e, soprattutto, Direttore dei Servizi Segreti Imperiali. Da poco, infatti, un individuo molto abile nella Forza aveva distrutto la Morte Nera su Yavin e l’Imperatore necessitava di un suo pari a capo dell’Intel per stanarlo. Inoltre, avendo pieno accesso all’HoloNet, l’ex Profeta poteva assorbire i pensieri della Galassia e attendere una visione in merito.

Durante la sua direzione dell’Intel, Cronal — conosciuto all’interno dell’agenzia solo come Buco Nero — fu estremamente riservato, tanto che pochi erano al corrente della sua vera identità. Egli trasmetteva i propri ordini tramite droidi, agenti speciali e altri mezzi. In rari casi, egli appariva via ologramma, ovviamente modificando la propria immagine: ai suoi interlocutori, egli pareva un alto fantasma stellato, un autentico ‘buco nero’. La sua presenza olografica da sola era inquietante.

C’era un motivo per cui Buco nero era costretto a ‘travestirsi’: dietro la cupa immagine olografica nera, infatti, stava un uomo che a malapena si reggeva sulle proprie gambe, lento e pieno di acciacchi. Il lato oscuro lo aveva consumato a tal punto da non renderlo più sé stesso, ma un essere informe sicuramente potentissimo, ma che esternamente sembrava solo un vecchio debole e malato. Lo stesso Palpatine gli donò una meccanosedia neimoidiana per permettergli di muoversi più velocemente.

Il quartier generale di Cronal non era la sede dell’Intel su Coruscant, bensì il suo Star Destroyer, il Singularity. A bordo di esso, trasportava le sue legioni di assaltatori ombra e il 123° Gruppo Nightstalker, con i quali avrebbe dovuto trovare ed eliminare Luke Skywalker — pur non essendo al corrente della sua identità.

Ma Cronal era anche un Braccio dell’Imperatore e uno dei più potenti. Da questa carica, gli fu dato pieno accesso alle antiche conoscenze Sith di Palpatine, con le quali Cronal compì numerosi e aberranti esperimenti. Egli divenne esperto dell’alchimia Sith e creò mostri orribili (da cui l’epiteto di ‘creatore di mostri’), fra i quali i ‘gemelli’ Gorc e Pic. Non solo: studiando le conoscenze dell’antica Signora Oscura dei Sith Belia Darzu, Buco Nero modificò i segnalatori di Forza degli Inquisitori, permettendo loro di segnalare anche la minima presenza di Forza in un individuo, nonché la ‘percentuale’ di lato oscuro in lui.

Caccia a Luke Skywalker

Qualche mese dopo la Battaglia di Yavin, l’Alleanza Ribelle aveva intrapreso un’ampia campagna di reclutamento sui vari mondi oppressi dall’Impero. Avendo scoperto questo piano grazie alle fonti dell’Intel, Cronal ne informò rapidamente Darth Vader. Benché il Direttore volesse trovare ogni reclutatore e ucciderli uno per uno, Vader, temendo che questo avrebbe portato altro astio comune verso l’Impero, gli ordinò invece di catturarli. Da ciò avvenne ‘l’affare Vorzyd V’.

Luke Skywalker e Leia Organa si trovavano su Vorzyd V, impegnati nella campagna di reclutamento. Avendo avuto notizia di questa mossa, Cronal sguinzagliò le sue truppe, che immediatamente arrestarono i due, insieme a Falud e Paxin, quando giunsero sul pianeta. Quando li ebbero portati allo spazioporto, Buco Nero ne iniziò l’interrogatorio, volendo sapere chi fossero e chi volevano contattare. Tuttavia, solo Leia conosceva il nome del contatto che dovevano incontrare, quindi Buco Nero si concentrò su di lei. Fortunatamente, C-3PO e R2-D2 riuscirono a rompere la paralisi che costringeva i quattro; Luke tentò di colpire Cronal, ma rimase sorpreso quando la sua mano passò attraverso la proiezione olografica, che egli credeva invece essere una persona in carne ed ossa. I Ribelli riuscirono a fuggire e gli agenti di Cronal li persero.

Darth Vader e Buco nero.

Quando Vader seppe del fallimento, andò su tutte le furie e non accettò le scuse di Cronal, ordinandogli piuttosto di riprendere la caccia immediatamente. Un agente dell’Intel pedinò Luke e gli altri e, quando questi incontrarono il loro contatto, vennero attaccati dagli assaltatori ombra. I Ribelli locali diedero battaglia e riuscirono a respingere gli assaltatori ombra, permettendo a Luke di raggiungere il luogo d’incontro; fortunatamente per Cronal, l’Intel scoprì che un gruppo di banditi locali, i Freelies, era riuscito a catturare Leia e la offriva all’Alleanza in cambio di un lauto riscatto. Gli agenti dell’Intel catturarono un Freelie e lo portarono dinnanzi a Cronal, che lo interrogò a lungo. I Ribelli avevano intanto appreso di questa cattura e fecero irruzione nella base di Buco nero, liberando il prigioniero; avendo Luke ormai a portata di mano, il Direttore ordinò alle sue truppe di agire e catturare i nemici, ma i Ribelli furono più veloci e riuscirono a fuggire.

Il fallimento di Cronal lo portò a perdere la carica di Direttore dell’Intel. Non avendo scoperto praticamente nulla sul suo conto, l’Alleanza Ribelle tentò di catturare Cronal, ma questi riuscì a sfuggirle. Comunque, dopo Vorzyd V Lord Cronal scomparve, e non se ne sentì più parlare per quattro anni.

Lord Shadowspawn

Lord Shadowspawn.

A seguito della morte di Palpatine nella Battaglia di Endor, Cronal rispuntò nel momento in cui Sate Pestage proclamò la fondazione della Chiesa del Lato Oscuro. Inaspettatamente e sorprendentemente per tutti, Cronal era al suo fianco. Ma non era uno dei tanti che, dopo Endor, si schierarono da una parte o dall’altra: egli sapeva che Palpatine era risorto in un clone su Byss e agiva per suo volere. Non a caso, dopo la defenestrazione di Pestage ad opera di Ysanne Isard, Cronal scomparve nuovamente.

Quando apprese che il suo ex apprendista, Jerec, era alla ricerca della Valle dei Jedi, Cronal lo contattò e gli rivelò la resurrezione di Palpatine, comandandogli, su ordine dell’Imperatore, di trovare per lui la mistica Valle. Pur non volendo assolutamente cedere quell’enorme potere all’Imperatore, Jerec finse di accettare e, come segno di fiducia, donò a Cronal la Vengeance II, che venne trasferita alla guarnigione navale di Byss.

A seguito di questi fatti, Cronal si impossessò della mente di Nick Rostu e diede "vita" a Lord Shadowspawn, un temibile signore della guerra. Autoproclamatosi Imperatore e avendo posto la propria base su Mindor, Shadowspawn lanciò una campagna di terrore contro il Nucleo Interno, allo scopo di seminare la convinzione che i Sith fossero tornati e che la Nuova Repubblica fosse condannata a morire nella culla.

Fu l'allora Generale Luke Skywalker ad essere inviato a contrastare la campagna di Shadowspawn. In una lunga serie di sanguinose battaglie, Skywalker riuscì a liberare i pianeti occupati dal signore della guerra e ad attaccare Mindor. Qui, Shadowspawn ordinò ai suoi uomini di combattere fino alla morte, quindi tentò di trasferire la propria essenza nel corpo di Skywalker stesso. Il giovane Jedi riuscì a respingere i tentativi di Shadowspawn e a distruggerlo.

Oscura presenza

Sembra però che l'etereo Cronal non fu distrutto da Skywalker nella Battaglia di Mindor e che si ricongiunse a Palpatine su Byss. Al suo servizio, fece catturare Mara Jade (che fu però liberata da una taskforce repubblicana), quindi si recò sul pianeta Trailia per condurre crudeli esperimenti alchemici sugli abitanti locali, ma fallì e lasciò il pianeta.

Quello che sia successo a Cronal dopo la definitiva morte dell’Imperatore è incerto. Alcuni specularono che ci fosse lui dietro la trasformazione di Irek Ismaren nel cyborg Lord Nyax; altri sostennero che morì nell’esplosione del pianeta, o che abbia servito Carnor Jax reputandolo il nuovo Signore Oscuro (alcuni assaltatori ombra si unirono infatti all’ex Guardia Reale).

Presente in

Fonti

Note e riferimenti

Collegamenti esterni

Vedi anche