Ultima modifica il 5 mar 2009 alle 13:04

Dianoga

Dianoga 3.jpg
Dianoga
Intelligenza

non senziente

Pianeta d'origine

Vodran

Lunghezza media

da 3 a 10 metri

"C'è qualcosa che si muove qui sotto."
―Luke Skywalker[fonte]

I dianoga erano grandi cefalopodi in grado di raggiungere i dieci metri di lunghezza, anche se la maggior parte arrivava fino a sei. Avevano un unico occhio che sporgeva dai loro corpi mollicci, e sette tentacoli con ventose che circondavano una bocca dentata.

Caratteristiche e fisiologia

Quale tipo di creatura può mettere paura anche al possente Chewbacca? La somiglianza del dianoga ad altre temibili creature degli abissi era evidente agli occhi dei prudenti Wookiee. Il dianoga era un disgustoso parassita dell’immondizia che infestava il sistema di smaltimento rifiuti di grandi stazioni o navi da guerra Imperiali. Essi potevano crescere fino a 10 metri in lunghezza. La creatura dal color fango si muoveva in ambienti oscuri, in paziente attesa di prede grandi abbastanza per soddisfare i suoi appetiti. Il dianoga possedeva sette tentacoli con i quali afferrava le sue prede e le spingeva nella sua bocca affamata.

Il dianoga era diffuso in tutta la galassia, proliferando su molti pianeti. Era originario di Vodran, un antico pianeta scoperto per la prima volta dagli Hutt che precedettero addirittura la Repubblica. Nel corso dei millenni, i dianoga si sono sparpagliati anche sui pianeti più distanti nel loro microscopico stato larvale.

L'occhio di un dianoga.
Anche se erano quasi universalmente odiati, non sempre venivano cacciati, in quanto a volte erano in grado di fornire un servizio, ad esempio quando si cibavano di materiali biologici di scarto lasciandosi dietro metalli e minerali riutilizzabili. Una volta scoperto, il dianoga veniva lasciato libero di cibarsi fino a che non diventava abbastanza grande da rappresentare una minaccia. Dato che la galassia non mancava certo di rifiuti, dianoga dalle dimensioni gigantesce erano spaventosamente comuni nelle profondità delle aree metropolitane.

I dianoga non erano istintivamente aggressivi, in quanto erano prevalentemente saprofagi. Dotati di un’adattabilità evolutiva affascinante, incanalavano piccole porzioni di cibo in una serie di condotti mentre gli scarti venivano espulsi attraverso la pelle. Questo faceva si che potessero cambiare colore e nascondersi abilmente. I dianoga predatori, i più pericolosi, erano quasi trasparenti.

Presente in

Presenze non canoniche

Fonti

Luke Skywalker e Han Solo alle prese con un dianoga sulla Morte Nera.