Fregata Doganale Imperiale
Fregata Doganale Imperiale | |
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Note di fabbricazione | |
Produttore |
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Modello |
Fregata Doganale Imperiale |
Tipo | |
Note tecniche | |
Lunghezza |
35 metri |
Velocità atmosferica massima |
850 km/h |
Iperguida |
Classe 2 |
Sistema di iperguida |
Sì |
Scudi |
Sì |
Sistemi di navigazione | |
Armi |
Cannoni laser pesanti (6, su torretta) |
Equipaggio |
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Equipaggio minimo |
3 |
Passeggeri |
10 |
Capacità di carico |
100 tonnellate |
Autonomia |
3 mesi |
Utilizzo | |
Ruoli |
Nave di pattuglia doganale |
Epoche | |
Affiliazione |
La Fregata Doganale Imperiale era uno dei principali modelli di astronave utilizzati dalle pattuglie dell'Autorità Doganale Imperiale.
Indice
Caratteristiche
La Fregata Doganale Imperiale era prodotta dalla Rendili StarDrive, creatrice - fra le altre - della più grande Corvetta Leggera, anch'essa in uso presso la Polizia doganale. Nonostante fosse più lenta, più piccola e meno durevole della Corvetta Leggera o dell'incrociatore leggero di classe Guardian della Sienar Fleet Systems, necessitava di un equipaggio ridotto, e - sulle brevi distanze - i suoi sei cannoni laser pesanti erano decisamente più efficaci.
Ruolo
Come altri vascelli delle Autorità Doganali Imperiali, la Fregata era in grado di battersi contro i mercantili leggeri della maggior parte dei contrabbandieri, contro le forze di piccoli gruppi pirateschi e contro i caccia stellari Ribelli. Come è facile intuire, era completamente surclassata da qualsiasi nave capitale, fatto questo che richiedeva quasi sempre l'intervento immediato della Marina Imperiale.
Storia
Sotto il capitanato di Roark Garnet, il mercantile Dorian Discus attirò l'attenzione della Fregata Doganale Assessor. La Discus non rispose all'ordine di spegnere i motori, tentando la fuga. Dopo che ebbe sparato un colpo d'avvertimento, la fregata iniziò a crivellare di colpi il mercantile, ma esso riuscì lo stesso ad effettuare il salto iperspaziale.[1]
Nonostante fosse impiegata principalmente dall'Impero, la Fregata Doganale fu scelta da alcuni governi locali per integrare le loro piccole flotte di difesa; almeno un vascello, la Battaglia di Yavin, venne catturato e riutilizzato dalla Nuova Repubblica. La Fregata era molto apprezzata anche dai pirati, che le sequestravano o ne compravano copie illegali costruite presso cantieri navali criminali.
Dietro le quinte
Le caratteristiche e i modificatori della Fregata Doganale Imperiale apparvero per la prima volta nello Star Wars: The Roleplaying Game, First Edition.[2] In seguito, esse furono attribuite all'incrociatore leggero di classe Guardian, e la fregata ne ottenne di nuove.[3]
Presente in
- The Hutt Gambit
- Rebel Dawn
- X-wing: Rogue Squadron (prima apparizione)
- Jedi Search
Fonti
- Star Wars: The Roleplaying Game, First Edition (prima menzione)
- Template:PolyhedronCite (fonte canonica ambigua)
- Dark Empire Sourcebook
- Pirates & Privateers
- The Far Orbit Project
- Challenge 76
Note e riferimenti
- ↑ Star Wars: The Roleplaying Game, First Edition, p. 23-24
- ↑ Star Wars: The Roleplaying Game, First Edition, p. 57
- ↑ Pirates & Privateers, p. 83-84