Guardiani dei Whills
| Guardiani dei Whills | |
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I Guardiani dei Whills furono un ordine religioso attivo nella città di Jedha verso la fine dell'Età dell'Impero Galattico. Erano soliti produrre artigianalmente il lanciadardi leggero, una complessa versione del lanciadardi originario di Jedha, come quello usato da Chirrut Îmwe durante la Battaglia di Scarif. Protettori dell'antico Tempio del Kyber, i Guardiani furono costretti a vivere per le strade quando l'Impero occupò Jedha in cerca di altri cristalli kyber e depredò il Tempio dei suoi molti tesori, ma i Guardiani rimasero comunque fedeli al loro credo predicando ai cittadini sulla Forza. I Guardiani furono probabilmente estinti dopo che la Morte Nera distrusse la città santa col suo superlaser, e con le morti di Chirrut e Baze Malbus su Scarif.
Dietro le quinte
Nelle prime bozze di Una nuova speranza, il nome "Whills" era riferito ad una prima versione di quella che in seguito divenne la Forza. Nella sceneggiatura di Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith, una scena tagliata mostrava lo spirito di Qui-Gon Jinn che diceva a Yoda di aver appreso il segreto per diventare uno spirito della Forza dopo la morte da uno "Sciamano dei Whills". In un'altra battuta tagliata, Yoda sosteneva che il segreto dell'immortalità era custodito dall'"Antico Ordine dei Whills." L'affermazione di Qui-Gon fu riportata dall'allora canonico Databank ed Enciclopedia su StarWars.com.
Una successiva e canonica interpretazione di questa scena avviene in Star Wars: The Clone Wars, ma in essa Qui-Gon indirizza Yoda al Pozzo della Vita come fonte di immortalità.
Presente in
- Guardians of the Whills
- Rogue One: A Star Wars Story (prima apparizione)
