Han Solo: differenze tra le versioni

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Versione delle 19:38, 22 dic 2015

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DarthVader 1.jpg

No. Io sono tuo padre!

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Han Solo.jpg
Han Solo
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Corellia

Nascita

Alcuni anni prima della caduta della Repubblica Galattica

Morte

34 ABY, Base Starkiller

Descrizione fisica
Razza

Umano

Sesso

maschile

Altezza

1.80 m

Capelli

castani, poi grigi

Occhi

castani

Equipaggiamento
Veicolo personale

Millennium Falcon

Arma prediletta

Pistola blaster pesante DL-44

Informazioni storiche e politiche
Affiliazione
"Non ti ho chiesto pronostici!"
―Han Solo[fonte]

Han Solo era originario del pianeta Corellia. Acquisì una grandissima fama grazie al ruolo di primaria importanza che ricoprì nell'Alleanza Ribelle e in seguito nella Nuova Repubblica. La sua infanzia fu segnata dall'abbandono da parte dei genitori. Il pirata Garris Shrike lo prese con sè, come aiuto all'equipaggio. Sebbene venisse trattato con notevole crudeltà, Han servì Shrike per numerosi anni, finchè, adolescente, decise di fuggire. Solo divenne un contrabbandiere, si innamorò di Bria Tharen, ma questa lo lasciò presto per dedicarsi ai doveri che la legavano all'Alleanza Ribelle. Egli entrò poi nell'Accademia Imperiale di Carida: nonostante la sua bravura, fu espulso nel momento in cui cercò di fermare un ufficiale imperiale che stava per eliminare uno Wookiee di nome Chewbacca. Quest'ultimo, per gratitudine, contrasse un debito di vita con Han. Fuori dall'Accademia, Solo ricominciò la sua attività di contrabbandiere, con Chewbacca al suo fianco. A bordo del Millennium Falcon, si fece conoscere come uno dei più brillanti contrabbandieri della galassia.

Solo diventò poi uno dei membri dell'Alleanza Ribelle, in seguito all'incontro con Obi-Wan Kenobi, Luke Skywalker e la Principessa Leia Organa e il salvataggio sulla Morte Nera. Solo aiutò Skywalker a distruggere la Morte Nera durante l'attacco alla base ribelle di Yavin IV. Diventò parte dell'Alleanza Ribelle in via non-ufficiale e si innamorò di Leia Organa. Collaborò anche alla distruzione della Seconda Morte Nera durante la Battaglia di Endor nel 4 ABY. Un anno dopo partecipò alla fondazione della Nuova Repubblica.

Han sposò Leia nel 9 ABY ed ebbe tre figli. Nel suo primo anno di vita, la Nuova Repubblica era continuamente minacciata da nuovi e pericolosi nemici e Han fu sempre in prima linea nei combattimenti insieme a Luke. A fianco della moglie e del suo fedele Wookiee, Solo affrontò i signori della guerra Zsinj, l'Ammiraglio Thrawn, il rinato Imperatore Palpatine, l'Ammiraglio Daala e gli Yevetha. Nel 25 ABY la Nuova Repubblica fu attaccata dagli Yuuzhan Vong. Chewbacca e suo figlio Anakin morirono durante la guerra, gettando delle ombre sulla vita dell'ex-contrabbandiere. Nel 40 ABY, suo figlio Jacen si volse al lato oscuro e prese il controllo dell'Alleanza Galattica. Solo e sua moglie si unirono alla causa dei ribelli contro Darth Caedus, pronti a ucciderlo e consapevoli del fatto che non avrebbero più rivisto il loro figlio.

Biografia

Lavorare per Jabba

"Senta un po', Vossignoria, io non sto qui per la sua rivoluzione, io sto qui per i soldi. E mi aspetto di essere ben pagato."
"Non si preoccupi per la sua ricompensa. Se il denaro è tutto ciò che ama, allora riceverà soltanto quello". (A Luke) "Il suo amico è quasi un mercenario. Mi domando se tenga veramente a qualcosa, o a qualcuno.''"
―Han Solo e Leia Organa[fonte]
Han Solo nella Cantina di Mos Eisley

Han continuò la sua carriera di contrabbandiere lavorando per Jabba the Hutt. Mentre stava trasportando un carico di droga glitterstim, fu abbordato da una nave imperiale e fu costretto ad abbandonare il carico. Come piccola consolazione, Han e Chewbacca fecero la rotta di Kessel in meno di docici parsec nel tentativo di recuperare la merce. Jabba assoldò Greedo, un cacciatore di taglie alle prime armi, come avvertimento per il pagamento ancora da effettuare. Comunque, l'Hutt non fu ricompensato per la sua pazienza e nessuno degli amici di Solo lo avrebbe aiutato. A Solo venne inflitto un ulteriore colpo personale, quando Boba Fett gli portò la notizia della morte di Bria Tharen durante la Battaglia di Toprawa. Nel tentativo di trovare fondi per pagare i debiti contratti con Jabba, Han e Chewbacca furono ingaggiati per trasportare fuori dalla prigione di Kessel il signore del crimine Tyber Zann. Sebbene l'accordo non lo avesse soddisfatto come sperava, i due trasportarono Zann e il suo socio Urai Fen come stabilito. Dato che Han Solo non aveva ancora onorato i pagamenti con Jabba the Hutt, quest'ultimo inviò di nuovo Greedo a riscuotere la somma dovuta, questa volta definitivamente. Quando Greedo trovò Han nella Cantina di Mos Eisley su Tatooine il giorno dopo, fu chiaro che egli voleva uccidere Solo piuttosto che concedergli un'opportunità per sciogliere i suoi debiti con Jabba. Han sparò a Greedo da sotto il tavolo, poi pagò il barista per "aver sporcato un po'". Più tardi, Solo incontrò Jabba e i suoi scagnozzi, compreso Boba Fett, all'attracco 94, dove era agganciato il Millennium Falcon. Solo cercò di convincere Jabba a dargli ancora un po' di tempo e gli promise di ripagarlo con l'aggiunta di un 15% in più, nel momento in cui avrebbe riscosso la somma di denaro appena pattuita in Cantina, per un volo di routine che avrebbe trasportato un vecchio uomo e un giovane agricoltore.

Da mercenario a ribelle

"Qualsiasi cosa è meglio che rimanere qui seduti ad aspettare!"
―Han Solo a Luke Skywalker, in seguito alla richiesta di Obi-Wan Kenobi di rimanere con R2-D2 e C-3PO[fonte]
Han Solo nei panni di un soldato imperiale mentre si infiltra nella Morte Nera

I passeggeri del volo di routine erano nientemeno che Obi-Wan Kenobi e Luke Skywalker, i quali intendevano scortare i droidi R2-D2 e C-3PO da Tatooine ad Alderaan, come missione per l'Alleanza Ribelle. Una volta giunti nel sistema di Alderaan, scoprirono che l'intero pianeta era stato distrutto dalla Morte Nera. Dopo essere stati portati a bordo della Stazione spaziale da un radiofaro traente, Skywalker convinse Han e Chewbacca ad aiutarlo nel salvataggio della Principessa Leia Organa, promettendogli una ricompensa oltre l'immaginabile. Han aiutò Luke ad infiltrarsi nella Morte Nera, indossando delle armature rubate di soldati imperiali. Dopo una serie di disavventure, riuscirono a salvare la Principessa e a fuggire, nonostante la morte di Obi-Wan.

"Sei libero ragazzo! Facciamo saltare in aria questo coso e torniamocene a casa!"
―Han Solo a Luke Skywalker, riguardo la Morte Nera[fonte]

Dopo il salvataggio sulla Morte Nera, Han portò Luke, Leia e i due droidi su Yavin IV per riscuotere la sua ricompensa. Sebbene all'inizio intendesse abbandonare i ribelli per pagare i propri debiti, la sua coscienza (aiutata dalle argomentazioni di Chewbacca) lo portò ad unirsi all'ultimo momento alla Battaglia di Yavin. Il Millennium Falcon arrivò giusto in tempo per distruggere il caccia TIE Black 3: ciò causò una collissione con l'altro caccia TIE, Black 2, fatto che a sua volta mise fuorigioco il TIE-advanced di Darth Vader. L'intervento di Han permise a Luke di distruggere la Morte Nera, segnando una vittoria fondamentale per l'Alleanza Ribelle e per la carriera di Solo.

Eroe dell'Alleanza

Han e Luke ricevono la Medaglia per il Coraggio da parte dell'Alleanza

Han e Luke furono entrambi insigniti della medaglia all'onore per il coraggio dimostrato in battaglia. Han fu doppiamente ricompensato, ricevendo ben 20.000 crediti dall'Alleanza e un carico di merci di valore. Il giorno dopo la Battaglia di Yavin, egli abbattè un incrociatore imperiale che era alla ricerca della Morte Nera, causando imbarazzo tra i suoi superiori. La ricompensa datagli dai ribelli gli fu però rubata quasi subito: una volta lasciato Yavin IV, Han si imbattè nel pirata Crimson Jack (che, ironicamente, era legato agli Hutt), il quale lo depredò dell'ingente bottino, privandolo così della possibilità di estinguere i suoi debiti con Jabba. Con l'aiuto di Luke Skywalker e della Principessa Leia, Solo cercò di sconfiggere il pirata. Sconfittolo, resituì il denaro all'Alleanza, anzichè utilizzarlo per i propri scopi. Temendo la reazione di Jabba, Solo e Chewbacca scoprirono un antico tesoro in uno dei templi di Yavin IV. Recuperato il tesoro, lo affidarono ad un ithoriano di nome Sprool su Dennogra, in modo che fosse spedito direttamente a Jabba. Quest'ultimo incassò il denaro, ma si rifiutò di togliere la taglia dalla testa di Han. Ad ogni modo, Han utilizzò il denaro rimanente per acquistare nuovi T-65 X-Wings per la ribellione. In seguito, Han e Chewbacca furono ingaggiati da Ramiz, un coltivatore di Aduba-3, per proteggere il villaggio da alcuni banditi locali conosciuti con il nome di Cloud-Riders e capeggiati da Serji-X Arrogantus. Han e Chewbacca assunsero altri sei collaboratori per portare a termine l'incarico, inclusi Don-Wan Kihotay, un umano che credeva di essere un cavaliere Jedi, Jaxxon, un lepi dal cattivo carattere, e Jimm Doshun con il suo droide FE-9Q. Han e i compagni arrivarono al villaggio di Ramiz, Onacra, solo per trovarlo pesantemente attaccato dagli high-hounds, delle specie di uccelli predatori nativi di Aduba-3. Essi cercarono di scacciare le bestie, salvando la vita ad una giovane donna di nome Merri, con gran sollievo di suo padre Oncho, il capovillaggio. Il sollievo fu però breve: furono infatti attaccati da Serji-X Arrogantus e la sua gang. Han e gli altri fecero del loro meglio per difendere il villaggio, ma FE-9Q fu eliminato e la nonna di Merri, rifiutò il loro aiuto. Anzichè affidarsi ad Han e alla sua squadra, ella richiamò un grande, mitilo mostro rettile di nome Behemoth dal mondo sotterraneo per respingere gli invasori. Molti membri della squadra morirono nel tentativo di distruggere la creatura. Usando la spada laser di Kihotay, Han pose fine alla vita della bestia una volta per tutte. Han Solo e Chewbacca lasciarono Aduba-3 subito dopo, ma furono catturati ancora una volta da Crimson Jack e la sua banda di pirati. La Principessa Leia Organa fu anch'essa fatta prigioniera dagli stessi pirati mentre era diretta al sistema Drexel per scoprire cosa fosse accaduto a Luke: per lei Jack intendeva chiedere un riscatto. Tuttavia Han e Leia ingannarono i pirati e li condussero a Drexel con la falsa promessa della presenza di un tesoro che i ribelli avevano lì riposto. Jack si recò su Drexel II, dove incontrò Luke e Quarg, il governatore di Drexel II, e i Signori Dragone. Han fece in modo di fuggire sul Falcon, ma si schiantò vicino alla nave di Quarg. Unendosi ai Signori Dragone, Han e Luke riuscirono a salvare Leia, i droidi e Chewbacca. Han affrontò poi Jack e lo uccise. In seguito ad alcune disavventure avvenute su un grande complesso in cui si praticava il gioco d'azzardo, conosciuto come la Ruota, Solo si rifugiò su Orleon, ma fu presto raggiunto dall'emissario di Jabba the Hutt. Solo però aveva salvato l'emissario dall'attacco di alcuni ragni di pietra, degli aracnidi che corrodevano le parti metalliche delle navi spaziali, e, per miracolo, il cacciatore di taglie decise di rinuciare alla taglia sulla sua testa. Han ritornò su Tatooine e cercò di porre riparo ai suoi turbolenti rapporti con gli Hutt. Fece la Rotta di Kessel per il signore del crimine, battendo l'ultimo record assegnato a BoShek. Tuutavia, questa tregua non era destinata a durare a lungo. I resti dello Star Destroyer di Crimson Jack furono scoperti dagli agenti degli Hutt, e in meno di un giorno, i cacciatori di taglie furono di nuovo sulle tracce di Han. Una ricompensa ancora maggiore fu fissata per chiunque avesse catturato Han vivo, cosicchè Jabba potesse ucciderlo con le proprie mani. Solo e Chewbacca continuarono a lavorare per l'Alleanza Ribelle per i tre anni successivi. Han diventò buon amico di Luke Skywalker e sviluppò una relazione di amore-odio con la Principessa Leia. Circa in questo periodo, Han inviò Col Serra a creare una nuova unità. Ciò sarebbe rimasto un segreto per molti anni. Alcuni giorni prima della Quinta Battaglia di Yavin, Han fu accusato di essere una spia imperiale da Leia. In verità, l'accusa era solo una scusa per smascherare le vere spie all'interno dell'Alleanza. Dopo l'evacuazione di Yavin Iv, la Ribellione si trovò senza base. Han e Chewbacca aiutarono la nuova forza di combattimento creata da Han, la Renegade Squadron guidata da Col Serra, nel recupero di un holocron di Bail Organa fatto prima della distruzione di Alderaan. L'holocron era sopravvissuto alla distruzione del pianeta e conteneva una lista di potenziali basi per l'Alleanza. Durante la battaglia per ottenerlo, Han fu contattato da Boba Fett, che voleva impossessarsi dell'holocron. Il cacciatore di taglie fu messo fuori gioco dalla squadra e Han ottenne l'holocron. In seguito ai danni riportati nella missione nel sistema di Alderaan, Han, Chewbacca e la Renegade Squadron atterrarono su Ord Mantell per le riparazioni. Un droide cacciatore di taglie IG-88 scoprì la loro presenza sul pianeta e allertò gli imperiali. Han riparò la nave e insieme agli altri ripartì subito da Ord Mantell, sfuggendo ad una squadra di Star Destroyer. Subito dopo, scoprirono che Ackbar era stato catturato dall'Impero mentre era in ricognizione alla ricerca di pianeti che potessero ospitare la nuova base ribelle. Han e Chewbacca fornirono il loro aiuto nel salvataggio di Ackbar. La squadra apprese da Ackbar che il suo equipaggio era stato catturato da Boba Fett e i membri venduti come schiavi su Tatooine. Han e il Renegade Squadron atterrarono sul pianeta e si scontrarono con gli imperiali. Durante la battaglia, vennero a sapere da un loro contatto rodiano nella cantina che gli schiavi si trovarono in un campo di riparazione per le navi. Han penetrò nella stanza detentiva, liberò gli schiavi e fuggì a bordo del Millennium Falcon e fecero ritorno su Boz Pity, nuova base dell'Alleanza. Tuttavia, un dispositivo di tracciamento era stato messo all'interno di un'unità R2 e pertanto essi furono localizzati da Boba Fett, il quale riferì agli imperiali la localizzazione della nuova base ribelle su Boz Pity. Gli imperiali lanciarono un assalto di scala planetaria alla base. Han e Chewbacca aiutarono a preparare l'evacuazione e in questo modo permisero alla Renegade Squadron e ad Ackbar di abbandonare il pianeta.

Han e Chewbacca in pericolo su Aguarl III

Sei mesi dopo la Battaglia di Yavin, ad Han venne affidato il compito di scortare Leia in un incontro dilpomativo con Chivkyre su Shelkonwa, ma fu riassegnato, insieme a Luke, in un secondo tempo ad un'altra missione: dare la caccia ad alcuni gruppi di pirati che minacciavano le linee di rifornimento dell'Alleanza. Tuttavia, egli non era per nulla certo della sua lealtà nei confronti dei ribelli e accettò l'incarico con riluttanza. Mentre erano in missione, Luke e Han incontrarono un gruppo di stormtroopers noto come la Mano del Giudizio e con loro intrecciarono dei tenui rapporti, nonostante entrambe le parti fossero a conoscenza delle rispettive identità. Insieme sconfissero un gruppo di pirati BloodScar. Avendo appreso che l'Impero stava dando la caccia a Leia proprio su Shelkonwa e che i pirati potevano contare sul supporto interno del governatore locale, i due ribelli, insieme al gruppo di ex-imperiali, si infiltrarono su Shelkonwa alla ricerca della Principessa. Luke, Han e Chewbacca riuscirono a localizzare Leia e, sulla via del ritorno alla nave della Mano del Giudizio, fuggirono anche dagli stessi ex-imperiali. Salirono a bordo del Falcon e raggiunsero il quartier generale dell'Alleanza. Leia confidò ad Han che egli sarebbe potuto rimanere nell'Alleanza almeno per la salvezza di una persona: Leia in quel momento si stava riferendo a Chewbacca, ma Han preferì identificare Leia in quella richiesta e continuò a fare parte della Ribellione. Nelle settimane seguenti Han e Leia si dedicarono alla ricerca del caccia TIE di Vader e fecero tappa su Ord Mantell nella speranza di guadagnare denaro giocando a sabacc e raccogliere quindi la taglia da consegnare a Jabba. Qualche tempo dopo, Solo gareggiò contro il togoriano Goot su Tatooine, dopo che il cacciatore di taglie ebbe rapito Leia Organa. Successivamente, Han, accompagnato da Chewbacca, Leia e Deena Shan, viaggiò sul pianeta di Aguarl III. Sul pianeta, Han e Chewabacca furono attaccati da alcune feroci creature locali. Fortunatamente, Leia e Deena riuscirono a salvarli. Circa un anno dopo la distruzione della Morte Nera, Chewbacca e Han si recarono su Kashyyyk per la Giornata della Vita, una ricorrenza che segnava una breve tregua nei periodi conflitti che scoppiavano sul pianeta. Tuttavia, poco dopo la loro partenza da Tatooine, essi si ritrovarono per l'ennesima volta con l'Impero alle calcagna. Riuscirono a fuggire tramite il salto nell'iperspazio, ma l'Impero tracciò la loro rotta in direzione di Kashyyyk, pianeta sospettato di essere un rifugio per i ribelli. Darth Vader ordinò il blocco del pianeta e un gruppo di ufficiali imperiali fece irruzione nella casa natale di Chewbacca, terrorizzando la sua famiglia e devastando l'abitazione, in cerca di un qualsiasi indizio che provasse delle connessioni con la ribellione. Il fratello di Chewbacca, Lumpawarrump, elaborò un piano. Utilizzò la sua mini-trasmittente, che aveva ricevuto come dono da Saun Dann durante la Giornata della Vita, per inviare un messaggio alle navette imperiali, falsificando la sua reale voce. Egli diede l'ordine di "fare ritorno alla base": gli ufficiali nella casa presero in mano i loro ricevitori e credettero all'ordine, ad eccezione del soldato imperiale B-4711, il quale aveva ricevuto la direttiva di sorvegliare la casa in caso di scoperta di attività ribelli. Il soldato si accorse presto del trucco ultizzato da Lumpawarrump e iniziò ad inseguirlo per la casa, fino al balcone, dove erano appena giunti Han e Chewbacca. Chewbacca iniziò a ruggire mentre Han cercò di eliminare il soldato. Quella notte, il gruppo, insieme agli altri Wookiee di Kashyyyk, celebrò un'interrotta Giornata della Vita. Un anno dopo la Battaglia di Yavin, Han fornì supporto a Crix Madine e la sua Squadriglia Rossa durante la Battaglia di Corellia e l'evacuazione della Torre Coronet. Come membro dell'Alleanza Ribelle, Solo prese parte a numerose missioni, mentre cercava di eludere l'organizzazione criminale di Jabba. Tuttavia, nonostante tutti i suoi sforzi, egli continuò ad imbattersi in molti cacciatori di taglie. Una volta, Han e Chewbacca fecero ritorno su Ord Mantell, dove incontrarono un altro cacciatore di taglie, il cyborg Skorr. Skorr aveva pianificato di sfruttare Luke Skywalker e Leia Organa per attirare Han in una trappola. Solo e Chewbacca riuscirono ad evitare la trappola, salvando Luke e Leia. Skorr si uccise accidentalmente duranto uno scontro a fuoco con Han.

Crisi a Cloud City

"Ti piaccio perchè sono una canaglia."
―Han Solo a Leia Organa[fonte]
Han dopo la distruzione del droide sonda imperiale su Hoth

Dopo gli incontri spiacevoli con i cacciatori di taglie su Ord Mantell, Solo decise di lasciare i suoi amici e di sistemare la situazione con gli Hutt in maniera definitiva. Prima che potesse concludere le riparazioni al Millennium Falcon e lasciare la Base Echo, egli fu coinvolto nell'attacco imperiale di Hoth. Han portò a bordo del Millennium Falcon Leia e C-3PO, i quali non erano riusciti a raggiungere il trasporto d'evacuazione, evitò lo Squadrone della Morte di Vader nascondendosi nel campo d'asteroidi di Hoth e poi nei rifiuti rilasciati nello spazio dallo Star Destroyer Avenger. Durante la fuga, Han e Leia si innamorarono.

"Come stai vecchio pirata?! Che piacere rivederti!"
―Lando Calrissian[fonte]
Han torturato da Darth Vader

Date le condizioni del Millennium Falcon, Han si diresse verso il porto più sicuro nei paraggi, Bespin, pianeta in cui risiedeva il suo vecchio amico Lando Calrissian e la stazione d'estrazione di gas tibanna, Cloud City. Sfortunatamente, egli fu fatto prigioniero, insieme a Leia e Chewbacca, da Darth Vader e Boba Fett. Calrissian aveva infatti stretto un accordo con il Signore Oscuro: tradire i ribelli in cambio dell'autonomia di Cloud City. Un volta condotti in una sala dove li attendeva Vader, Han, alla vista del Signore dei Sith, impugnò il suo blaster e sparò un paio di colpi in direzione del nemico, colpi che furono facilmente bloccati con una mano da Vader, utilizzando la Forza. Boba Fett e i soldati imperiali circondarono i ribelli e li catturarono. Solo fu torturato brutalmente dagli imperiali, senza che gli venisse rivolta alcuna domanda. Mentre era nella sua cella, Lando entrò per parlare con l'amico agonizzante. Furioso per il tradimento di Calrissian, Han si scagliò con violenza contro di lui, prima di essere respinto dalle guardie di Bespin che scortavano l'amministratore. Subito dopo, Han fu condotto nella sala di congelamento della stazione per essere utilizzato come cavia per il futuro utilizzo della grafite su Luke Skywalker. Circondato da Darth Vader e dalle sua scorta personale, Han pronunciò le sue ultime parole prima di essere congelato. In risposta a Leia, che gli disse "Ti amo", Solo ribattè, "Lo so". Dopo l'operazione con la grafite, Han entrò in uno stato di ibernazione. Boba Fett prese in consegna Han per condurlo al palazzo di Jabba. Dopo essere fuggiti da Bespin, Skywalker, Leia, Chewbacca e Calrissian iniziarono a pianificare il suo salvataggio.

Salvataggio

"Chube..Chube, sei tu? Chube! Aspetta, amico, non ci vedo. Che succede? Luke? Luke è un pazzo! Non sa nemmeno badare a se stesso, figuriamoci salvare qualcun'altro...Un cavaliere Jedi? Sono stato tagliato fuori per un po' e a tutti sono venute le manie di grandezza."
―Han a Chewbacca nella cella del Palazzo di Jabba[fonte]
Leia nei panni di Boushh libera Han dalla grafite

Nel 4 ABY, il gruppo localizzò Solo e organizzò il suo salvataggio. Han fu liberato dalla grafite da Leia, travestita da Boushh. Tuttavia Jabba era a conoscenza della vera identità di Leia: scoperto il piano, entrambi furono fatti prigionieri e Leia divenne la nuova schiava dello Hutt. Nella cella del Palazzo di Jabba, Han riabbracciò Chewbacca. Durante il breve periodo di prigionia, un monaco B'omarr di nome Sai'da intervistò Han, desiderando scrivere la storia del famoso contrabbandiere. Con l'arrivo di Luke Skywalker, Han Solo fu portato nuovamente di fronte a Jabba. Han e Luke si reincontrarono durante la lettura della loro condanna a morte da parte di Jabba: sarebbero stati gettati nel pozzo in cui dimorava il potente Sarlacc. Al pozzo di Sarlacc, Luke cambiò le carte in tavola e scoppiò la battaglia. Durante il combattimento, Calrissian redense se se stesso rischiando la sua vita in favore del vecchio amico. Solo accidentalmente mise fuori combattimento Boba Fett, mandando in pezzi il suo jetpack, cosa che lo spedì prima sul galeone di Jabba e poi direttamente nella bocca del Sarlacc (il cacciatore riuscì comunque a fuggire alla fine della battaglia). Han poi riuscì a salvare Lando da uno dei tentacoli di Sarlacc, a dispetto della tempioranea cecità procovata dall'ibernazione. Il conflitto terminò con Leia che uccise Jabba ed Han che si ricongiunse con i suoi amici. Gli eroi fuggirono dal galeone di Jabba durante la sua esplosione e lasciarono Tatooine. Qualchte tempo dopo, Han si offrì volontario per salvare alcuni ithoriani dalle grinfie dell'Impero. Han e Chewbacca trovarono gli ithoriani e distrussero numerosi caccia TIE.


L'attacco su Endor

"Ci sono solo un paio di guardie. Non dovrebbe essere un problema."
"Ne basta una per far scattare l'allarme."
"E noi faremo attenzione a dove mettiamo i piedini..."
―Han e Leia prima dell'attacco al generatore di Endor[fonte]
Han Solo su Endor

Senza più una taglia sulla sua testa, Solo si sentì finalmente libero di dedicarsi alla Ribellione. Dopo il recupero fisico a seguito dell'ibernazione, egli accettò la carica di generale all'interno dei reparti militari ribelli. Il Generale Solo si trovò a capo del gruppo mandato in missione su Endor col fine di distruggere il generatore di scudi della Seconda Morte Nera: tale distruzione avrebbe permesso all'Ammiraglio Ackbar e alla sua flotta di attaccare direttamente la stazione spaziale. Su Endor, Leia si separò dai compagni in seguito all'inseguimento sugli speeder di due soldati imperiali. Preoccupati, Han, Chewbacca e Luke, insieme a R2-D2 e C-3PO, si misero in cerca della principessa addentrandosi nella foresta di Endor. Caddero però in una trappola preparata dagli Ewok, creature native del pianeta. Furono poi liberati grazie a C-3PO, scambiato dagli Ewok per una divinità, e Luke. Han e gli altri diventarono poi membri della tribù, sviluppando con le creature un legame profondo.

Han e Leia si scambiano un bacio appassionato su Endor

Dopo l'iniziazione alla tribù, Han guidò l'attacco ribelle al generatore di scudi. Tuttavia, gli imperiali erano perfettamente a conoscenza del tentativo di sabotaggio e prepararono una trappola per i ribelli: Solo e gli altri furono catturati, mentre nello spazio infuriava la battaglia tra l'Alleanza e la flotta imperiale. Fortunatamente, con l'aiuto degli Ewok, Han e gli altri ribelli riuscirono a capovolgere le sorti dello scontro, permettendo al Generale Calrissian di iniziare l'attacco alla Morte Nera. La Morte Nera fu distrutta e con essa l'Imperatore. Mentre l'esplosione della stazione solcava i cieli del pianeta, Han e Leia si scambiarono un bacio appassionato. Fu in quel momento che Han, sorpreso, scoprì che Luke e Leia erano fratelli gemelli.

Dopo Endor

Riprendere il Falcon

Takodana

Attacco alla Base Starkiller

Personalità e tratti

"La sai una cosa? Con tutti i versi che fa lui e tu che spari ad ogni cosa che vedi, è una fortuna che non lo sappiano tutti che siamo qui!"
"E tu lasciali venire! Preferisco un combattimento diretto a tutta questa pagliacciata!"
―Luke Skywalker e Han Solo[fonte]
Han Solo


Han Solo era ben noto per la sua spavalderia, la sua astuzia, le sue qualità di pilota, ma anche per i suoi modi diretti, a volte decisamente rudi, e per la sua capacità di gettarsi a capofitto nelle situazioni. Era molto bravo a sabacc e negli altri giochi d'azzardo. Era molto oroglioso dei risultati ottenuti con la sua nave, il Millennium Falcon, in particolare non perdeva occasione di ricordare come avesse fatto la rotta di Kessel in meno di dodici parsec, lasciadosi alle spalle le più veloci navi da guerra imperiali. Il Capitano Solo era anche un bravo meccanico e si occupò di modificare personalmente molte parti del Falcon, insieme all'aiuto del fido Chewbacca. Una volta affermò che preferiva sparare sempre per primo, ma era comunque avvantaggiato dal fatto che era ambidestro. Han Solo fu uno dei pochi a sfuggire a Boba Fett e lo fece in più occasioni. Durante la Seconda Guerra Civile Galattica, quando iniziò a scontrasi con il Nuovo Ordine Jedi a causa dell'indipendenza di Corellia, Leia si riferì spesso a lui come l'uomo più pericoloso della galassia.

Non era sensibile alla Forza, a differenza di sua moglie, dei suoi figli e di molti dei suoi amici. Sebbene i membri della sua famiglia e i suoi più stretti compagni fossero alcuni dei più potenti Jedi dell'intera galassia, Han non si sentiva affatto da meno. La sua intelligenza e la sua mente brillanye lo portarono spesso ad adottare delle soluzioni poco ortodosse, divenendo alle volte una vera e propria spina nel fianco per i suoi nemici (e a volte anche per i suoi amici). Queste caratteristiche, insieme alle sue ottime qualità di pilota (conosciute come la leggendaria "Fortuna di Solo"), compensavano in modo totale la sua assoluta mancanza di sensibilità alla Forza. Egli era tuttavia un uomo con molte insicurezze. Era iperprotettivo nei confronti della sua nave ed era particolarmente scettico verso le riparazioni apportate dai droidi. Era parecchio esitante nell'affidare il Falcon in mani altrui, fossero pur quelle di Chewbacca o di Lando. Provava un certo disgusto per gli insetti e ciò si rivelò durante la Guerra dello Sciame, probabilmente a causa dell'incontro con alcuni fanatici religiosi Kamariani agli inizi della sua carriera di contrabbandiere. Russava parecchio, cosa che Leia non riusciva affatto a sopportare. Dal 40 ABY, Han perse gran parte del suo accento corelliano per assumere quello utilizzato su Coruscant.

Dietro le quinte

Interpretazione

Han Solo fu interpretato nella trilogia originale e in Star Wars Holiday Special da Harrison Ford. Ford era stato inizialmente assunto per aiutare gli attori che partecipavano al casting per Star Wars nella lettura del copione. Tuttavia, durante la selezione, Lucas si accorse che Ford era perfetto per il ruolo di Han Solo, per il quale era stato preso in considerazione anche Christofer Walken. Nei Radio Drammi di Star Wars, Perry King (che aveva partecipato alle audizioni per il film) è la voce di Han Solo. Altri attori prestarono la voce per far vivere il personaggio, tra cui David Esch in Star Wars: Galactic Battlegrounds, Lex Lang in Star Wars Rogue Squadron III: Rebel Strike e Star Wars: Battlefront II e Neil Ross in Star Wars: Force Commander, Star Wars: Masters of Teräs Käsi e Star Wars: Rogue Squadron.

Sviluppo del personaggio

Concept art di un giovane Han Solo per La vendetta dei Sith

Nelle prime stesure di Una nuova speranza, il personaggio che sarebbe poi diventato Han Solo portava invece il nome di Jabba the Hutt. In altre versioni, era un alieno e non un umano. Nella versione italiana della trilogia, il nome "Han Solo" è stato cambiato in "Ian Solo", dato che la lettera H non viene pronunciata in italiano. In francese invece, il nome è stato modificato in "Yan", anche se risulta troppo similare a "Anne", "Ann", sempre in francese. Ne L'Impero colpisce ancora, nella scena in cui Han sta per essere congelato nella grafite e Leia dichiara il suo amore per lui, Harrison Ford avrebbe dovuto pronunciare la battuta "Anch'io ti amo", ma il regista Irvin Kershner non era soddisfatto e decise di apportare dei cambiamenti durante le riprese. Dopo molti tentativi, Keshner consigliò a Ford di dire semplicemente ciò che gli sarebbe passato per la testa in quel momento. Girarono ancora e Ford disse un semplice "Lo so", esattamente ciò che Kershner avrebbe voluto sentire da Han Solo. Nelle prime versioni di Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith, un giovane Han Solo fa la sua apparizione per aiutare gli Wookiee su Kashyyyk durante le scene della Battaglia di Kashyyyk. Questa scena non fu però mai girata, sebbene esistano dei bozzetti, uno dei quali è stato inserito nel Making of del film.

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