Innocents of Ryloth

""Innocents of Ryloth""
Serie	Star Wars: The Clone Wars
Stagione	Uno
Episodio	20
Scritto da	Randy Stradley, Henry Gilroy, Scott Murphy
Regia di	Justin Ridge
Prod. n°	1.17
Messa in onda	6 marzo 2009
Messa in onda italiana	17 aprile 2009
Cronologia della serie
Episodio precedente	"Storm Over Ryloth"
Episodio successivo	"Liberty on Ryloth"

[Sorgente]

"Il costo della guerra non ha mai veramente una giustificazione."

―biscottino Jedi

"Innocents of Ryloth" è il ventesimo episodio della prima stagione di Star Wars: The Clone Wars. E' andato in onda per la prima volta su Cartoon Network il 6 marzo 2009 e il 17 aprile in Italia.

Descrizione ufficiale

Per sabotare una potente arma Separatista, Obi-Wan ed una piccola squadra di cloni entrano in una città occupata, e scoprono che gli abitanti vengono usati come schiavi.

Riassunto della trama

Episodio 20 INNOCENTS OF RYLOTH L'invasione! Il pianeta Ryloth è sotto il controllo del leader Separatista Wat Tambor, che affama il popolo tenuto in schiavitù dall'esercito di droidi. Con un audace attacco a sorpresa, il Jedi Anakin Skywalker e la sua Padawan Ahsoka Tano hanno forzato il blocco spaziale a difesa del pianeta. I Generali Jedi Mace Windu e Obi-Wan Kenobi hanno così via libera per guidare una massiccia invasione e liberare il popolo oppresso.

Obi-Wan Kenobi intende conquistare la città di Nabat per utilizzarla come luogo di sbarco delle truppe repubblicane. Tuttavia scopre che Wat Tambor sta usando gli abitanti della città come scudi viventi per impedire l'attacco nemico. Il compito della Compagnia Fantasma è quindi quello di raggiungere e occupare la città senza ferire gli schiavi Twi'lek. Obi-Wan invia quindi i soldati clone Waxer e Boil in missione esplorativa. I due si imbattono in una bambina Twi'lek di nome Numa, che li guida attraverso la città fino ad arrivare a gallerie segrete. Nel frattempo, Obi-Wan ed il resto delle sue truppe cadono in una imboscata e vengono assaliti da gutkurr, dei quali hanno comunque la meglio, e riescono così a riunirsi a Waxer e Boil. Numa così li conduce verso il luogo dove sono tenuti prigionieri gli schiavi, dove il gruppo riesce a distruggere i cannoni a ioni separatisti e a liberare i prigionieri, oltre che permettere in questo modo alle navi rinforzo della Repubblica di atterrare. Ora però il compito è ancora più arduo: liberare dall'occupazione la città capitale di Lessu.

Cast

• James Arnold Taylor - Obi-Wan Kenobi
• Terrence Carson - Mace Windu
• Tom Kane - Narratore
• Corey Burton - TX-20, Nilim Bril
• Dee Bradley Baker - Soldati clone
• Matthew Wood - Wat Tambor, Droidi da battaglia
• Catherine Taber - Numa

Presenze

Personaggi

• Boil (prima apparizione)
• Nilim Bril (prima apparizione)
• CC-2224 "Cody"
• CC-6454 "Ponds" (prima apparizione)
• Obi-Wan Kenobi
• Numa (prima apparizione)
• R7-A7 (in un flashback)
• Anakin Skywalker (in un flashback)
• Wat Tambor (in un ologramma)
• Ahsoka Tano (in un flashback)
• TX-20 (prima apparizione)
• Waxer
• Mace Windu
• Wooley (prima apparizione)
• Wullf Yularen (in un flashback)

Creature

• Can-cell
• Gutkurr

Droidi

• Droide astromeccanico (in un flashback)
  • Serie R (in un flashback)
    • Droide astromeccanico di serie R7 (in un flashback)
• Droide da battaglia
  • Droide da battaglia di serie B
    • Droide da battaglia B1
      • Droide da battaglia sergente B1
    • Super droide da battaglia B2
  • Caccia droide Vulture (in un flashback)
• Droide sonda
  • Droide ricognitore
• Droide tattico

Eventi

• Guerre dei Cloni
  • Battaglia di Ryloth

Luoghi

• Territori dell'Orlo Esterno
  • Sistema di Ryloth
    • Ryloth
      • Lessu (solo citazione)
      • Nabat

Organizzazione

• Confederazione dei Sistemi Indipendenti
  • Tecno Unione
    • Emiro (in un ologramma)
• Repubblica Galattica
  • Grand'Esercito della Repubblica
    • Soldato clone
      • 212esimo Battaglione d'Attacco
        • Compagnia Fantasma
          • Soldato clone comandante
  • Squadriglia Blu (in un flashback)
    • • Capo Blu (in un flashback)
• Ordine Jedi
  • Alto Generale Jedi
  • Maestro Jedi

Razze

• Umani
  • Clone
  • Korun
• Scimmia-lucertola Kowakiana (Disegno su cannoniera)
• Skakoani (in un ologramma)
• Togruta (in un flashback)
• Twi'lek
  • Rutian

Veicoli

• Nave d'assalto di classe Acclamator I
• All Terrain Tactical Enforcer
• Armored Assault Tank
• Caccia stellare BTL-B Ala-Y (in un flashback)
• Intercettore leggero Delta-7B di classe Aethersprite (in un flashback)
  • Intercettore leggero Delta-7B di classe Aethersprite di Ahsoka Tano (in un flashback)
• Low Altitude Assault Transport
  • Low Altitude Assault Transport/infantry
    • Crub Bomber
• Nave Controllo Droidi di classe Lucrehulk (in un flashback)
  • Nave ammiraglia di Mar Tuuk (in un flashback)
• Fregata stellare di classe Munificent (in un flashback)
• Caccia stellare V-19 Torrent (in un flashback)
• Star Destroyer di classe Venator (in un flashback)
  • Resolute (in un flashback)

Tecnologia

• Blaster
  • Blaster automatico
    • Blaster automatico a doppio tamburo (prima apparizione)
  • Fucile blaster
    • Fucile blaster E-5 (in un flashback)
  • Blaster DC-15S
• Cibernetica (in un flashback)
  • Braccio meccanico (in un flashback)
• Granata EMP
• Ologramma
• Oloproiettore
• Cannone laser (in un flashback)
• Spada laser
• Centro di Comando Mobile
• Armatura da soldato clone di Fase I
• Cannone a protoni (prima apparizione)
• Tuta pressurizzata Skakoana (in un ologramma)

Varie

• Gruppo di battaglia (in un flashback)
• Ponte (in un flashback)
• Nave ammiraglia (in un flashback)
• Tunica Jedi
• Barretta razione
• Bambola tooka

Linguaggi

• Aurebesh
• Basic Galattico Standard
• Twi'leki

La Forza

• Telecinesi
  • Soffocamento di Forza
  • Spinta di Forza

Collegamenti esterni

•  The Clone Wars Episode Guide: Innocents of Ryloth su StarWars.com (link salvato su Archive.org)
•  A Battle Over Ryloth Begins an Epic, Three-Part Struggle su StarWars.com (link salvato su Archive.org)
•  Innocents Caught in the Crossfire! su StarWars.com (link salvato su Archive.org)
•  The Ryloth Trilogy Trailer su StarWars.com (link salvato su Archive.org)