Ultima modifica il 2 lug 2010 alle 13:05

Katarr

Katarr 1.jpg
Katarr
Dati astrografici
Regione

Orlo Intermedio[1]

Struttura fisica
Tipo

Pianeta di tipo terrestre

Ecosistema
Terreno principale
Società, economia, politica
Specie immigrate

Miraluka[1]

Lingua ufficiale

Miralukese

Popolazione

Reso inabitabile attorno al 3952 BBY[2]

Affiliazione
"Katarr era un pianeta pieno di esseri sensibili alla Forza e questo attirò il mio maestro."
Visas Marr[fonte]


Katarr era una delle ultime colonie conosciute dei Miraluka, una razza cieca in grado di vedere il mondo circostante solo attraverso La Forza.[3] Si trattava di un pianeta in prevalenza montuoso, con vaste valli verdeggianti e splendidi laghi.

Storia

I Miraluka, potendo percepire la bellezza del pianeta, lo colonizzarono e costruirono grandi e splendide città secondo il loro stile architettonico arrotondato, mantenendo sempre la sintonia con il mondo naturale.[1]

Nel 3952 BBY, al termine della Guerra Civile Jedi, quando i Cavalieri erano dispersi e deboli, il Consiglio convocò un’assemblea su Katarr, sperando di restare celati ai Sith mentre progettavano il da farsi.[4] Tuttavia, il poderoso ammontare di Forza sviluppato da così tanti Jedi attirò il Signore dei Sith Darth Nihilus che, soffrendo di una terribile sete di Forza, riusciva ad avvertirla ovunque essa fosse concentrata: un’assemblea di Jedi, su un pianeta di Miraluka sensibili alla Forza, era di certo un pasto succulento.

Nihilus giunse a Katarr a bordo del suo incrociatore, il Ravager, e utilizzò i propri devastanti poteri per assorbire tutta l’energia vitale del pianeta e distruggerne interamente la superficie, riducendolo ad un deserto di pietre e polvere. I Jedi furono sterminati, così come i Miraluka, dei quali sopravvisse solo un esemplare: Visas Marr. Sceso sul pianeta per ammirare la devastazione che aveva provocato, Nihilus se ne accorse e la prese come apprendista. Qualche tempo dopo la distruzione di Malachor V, Visas fece ritorno su Katarr.[1]

Nonostante la motivazione principale dietro all'attacco di Nihilus fosse quella di divorare i Jedi, il fatto che Katarr rimanesse a metà strada fra Onderon e Dantooine - due avamposti strategici della Repubblica - indusse alcuni a crederere che i Sith volessero rendere quella porzione di galassia cieca alla Forza, forse nel tentativo di nascondere meglio i propri movimenti ai Jedi.[2]

Dietro le quinte

Il nome del pianeta è identico a quello di un tipo di spada del mondo reale, il Katar. In polacco, "katar" significa "raffreddore".

Presente in

Fonti

Note e riferimenti