Kessel

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Kessel
Dati astrografici
Regione

Orlo Esterno

Settore

settore di Calaron

Sistema

sistema di Kessa

Sole/i

1: Kessa

Periodo di rotazione

26 ore standard

Periodo di rivoluzione

322 giorni locali

Struttura fisica
Tipo

pianeta di tipo terrestre

Diametro

6.632-7.980 km

Atmosfera

respirabile con maschere ad ossigeno

Gravità

0.82 standard

Ecosistema
Clima

ambiente meteorico

Terreno principale

piane rocciose, foreste di funghi, montagne

Creature indigene
Luoghi d'interesse

Foresta dei Funghi Giganti

Società, economia, politica
Specie immigrate

Umani, molte razze aliene

Lingua ufficiale

Basic

Governo

amministrazione militare

Popolazione

700 (militari e personale amministrativo), 10.400 (prigionieri) 22% Umani, 78% altri

Città principali

Kessendra (capitale)

Importazioni

alimentari, macchinari

Esportazioni

spezia glitterstim

Affiliazione
"Cosa? Come? Non hai mai sentito nominare il Millennium Falcon? E' la nave che ha fatto la rotta di Kessel in meno di 12 parsec!"
―Han Solo[fonte]

Kessel era un pianeta situato nel settore di Kessel, nei Territori dell'Orlo Esterno, vicino allo Spazio Hutt e all'Ammasso Maw. Era un pianeta prigione, ed ospitava una delle più grandi installazioni per l'estrazione di spezia. Sotto il governo Imperiale, era praticata la schiavitù. Il pianeta aveva un'unica luna, chiamata Luna Presidio, distrutta da Tol Sivon usando il prototipo della Morte Nera.


Caratteristiche

Conosciuto per le sue temute miniere, Kessel era utilizzato come colonia penale. Nel suo clima gelido i detenuti condannati ai lavori forzati venivano impiegati come minatori addetti all’estrazione dalle rocce di minerali preziosi. A stento considerabile un pianeta si trattava più di informe massa asteroidale.

Troppo piccolo per poter mantenere una propria atmosfera, la sua superficie era per tale ragione disseminata di installazioni per la produzione di aria respirabile; tuttavia, nonostante queste misure di sicurezza, la densità di questa atmosfera artificiale era talmente risibile da non permettere lo stazionamento in aree aperte se non con l’ausilio di una maschera ad ossigeno. L’aria prodotta dalle strutture tendeva inoltre a disperdersi nello spazio aperto lasciando dietro di se, lungo l’orbita che Kessel tracciava intorno al suo pallido e lontano sole, una lunga scia di vapori. Il suo altrimenti poco interessante suolo era traboccante di giacimenti di spezia glitterstim, utilizzata per la produzione di diverse droghe stimolati.

Con il termine di spezia si designavano una ampia varietà di stimolanti estratti prodotti in diversi pianeti, ma il glitterstim che era possibile trovare su Kessel era notoriamente la più preziosa. Non soltanto una droga psicotropa euforizzante, spesso usata in terapie cliniche di recupero, le fibre fotoattive che la componevano sembravano anche attribuire un aumento temporaneo di capacità telepatiche latenti a chi ne faceva uso; tale straordinaria caratteristica, unitamente all’irreperibilità del glitterstim lo rendevano infinitamente prezioso, prezioso al punto di uccidere o morire per entrarne in possesso.

La superficie del pianeta.
Quando l’Impero si insediò al potere nella Galassia assunse il controllo delle operazioni di estrazione, andando a ledere i profitti di un certo numero di industrie sommerse. In quel periodo vennero costruite le strutture detentive, dove criminali comuni e dissidenti politici venivano reclusi, condannati a scavare nelle rocce del pianeta il prezioso minerale, nella più completa oscurità in quanto lo stesso veniva attivato nella sua reazione chimica da qualsiasi tipo di luce.

Respiratori difettosi, malfunzionamento negli impianti di riscaldamento, improvvise frane e gallerie abbandonate disperse negli oscuri meandri del pianeta non erano le uniche avversità che uno sfortunato operaio poteva incontrare; si scoprì infatti che a produrre la spezia fosse una vorace forma energetica dall’aspetto aracnoide, la quale tesseva le sue tele secernendo questa sostanza.

Non era inusuale che un minatore non ancora pratico del pianeta vagando troppo a fondo nelle viscere di Kessel alla ricerca di una nuova vena di glitterstim si ritrovasse impalato da una di queste creature, l’intera sua energia vitale risucchiata in pochi istanti.

Quando non immerso nell’oscurità delle miniere un detenuto poteva a stento trovare un appiglio di speranza nell’ osservare le stelle sopra Kessel; non solo il sistema era estremaente controllato e di cieli solcati da pattuglie di sorveglianza, ma era anche dominato dalle prime tracce dell'Ammasso Maw, un agglomerato d buchi neri senza eguali nel cosmo conosciuto che avrebbe sempre ricordato ad ogni anima del pianeta la propria transitorietà... senza via di fuga.

Il sottomondo criminale riuscì tuttavia a trovare delle vie per trarre profitto dal traffico Imperiale di spezia: ufficiali corruttibili erano sempre pronti a dichiarare ’disperse’ porzioni di carichi in favore di rappresentanti del Sole Nero o trasportatori Hutt, così come contrabbandieri ai limiti della follia (o della stupidità secondo alcuni) rischiavano la propria vita tra le maglie della sicurezza Imperiale in nome degli altissimi profitti che il traffico di spezia gli avrebbe garantito.

I contrabbandieri, segretamente, utilizzavano per i propri traffici una serie di vie interspaziali percorribili chiamate Rotte di Kessel, secondo alcuni però non si tratta di verie e proprie rotte, ma dei metodi attuati dai viaggiatori per avventurarsi in quelle note senza essere avvistati, separare i trasporti dai mezzi di supporto e depredarli del loro carico.

Storia

Il pianeta Kessel.
Oltre al valore economico della spezia, Kessel rivestiva in epoca Imperiale un altissimo valore strategico, come cancello dell'Ammasso Maw. Era infatti in questo inospitale settore del cosmo che venne costruito dall’Impero, sotto la supervisione del Gran Moff Tarkin, un presidio tecnologico top-secret, dove i migliori scienziati al servizio della tirannide (volenti o nolenti) progettarono ed a volte crearono meraviglie come il design della Morte Nera, il Devastatore di Mondi, il Disintegratore Stellare, l’Anello Ionico e l'holotrasmittente a frequenza subspaziale.

Successivamente alla sconfitta dell’ Impero su Endor un ufficiale carcerario Rybet, di nome Moruth Doole, prese il controllo del pianeta e delle operazioni di estrazione.

Sette anni dopo la battaglia, quando le truppe Imperiali riemersero dall'Ammasso Maw, era ancora in carica. Le truppe Imperiali resero Kessel un campo di prova per l’incredibile numero di armi sviluppate durante la loro assenza dal quadrante. Un prototipo operativo di Terza Morte Nera fece fuoco sul planetoide distruggendo la sua luna presidiata.

Doole rimase ucciso nella schermaglia che ne seguì e Lando Calrissian venne assegnato alla gestione del complesso minerario, incarico che subappaltò al suo amico Nien Nunb, il quale come prima mossa decise di impiegare droidi da estrazione e non più prigionieri come forza lavoro.