Killer marino opee: differenze tra le versioni
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− | Aveva corazza e arti | + | [[Immagine:Opee_1.jpg|thumb|left]]Aveva corazza e arti da crostaceo, ma enormi fauci a cerniera tipiche dei pesci predatori. L’opee era un cacciatore silenzioso, che normalmente rimaneva fermo in attesa, appollaiato contro le pareti rocciose. Quando qualcosa si muoveva vicino a lui, la creatura lo catturava con la sua lunga lingua appiccicosa, e la trascinava all’interno della bocca, corredata da una doppia fila di denti. |
− | Il killer marino opee | + | Il sistema sfruttato dal killer marino opee per spostarsi in acqua costituiva un eccezionale esempio di propulsione a getto organica: il crostaceo risucchiava l’acqua nelle fauci e la espelleva attraverso pori nella sua corazza, cosa che forniva un’incredibile accelerazione sulle brevi distanze. Tre coppie di gambe corazzate coadivavano il moto muovendosi in sincrono, mentre una coppia di pinne pettorali fungeva da timone. |
− | L’opee aveva una serie di steli a forma di antenna che crescevano sulla sua testa | + | L’opee aveva una serie di steli a forma di antenna che crescevano sulla sua testa e che usava come esche per attirare le prede. |
− | Gli opee si riproducevano | + | Gli opee si riproducevano per via orale: il maschio vi trasportava le uova fertilizzate e le conservava per tre mesi finché non erano mature; una volta schiuse, davano alla luce numerosi opee affamati. Si diceva che il rivale degli abissi dell’opee, il [[pesce chela colo]], avendo inghiottito inavvertitamente una serie di uova che stavano per dischiudersi, fu ucciso dai piccoli che cercavano a forza di morsi di aprirsi una via di fuga dallo stomaco del predatore. |
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*''[[Star Wars: Power of the Jedi]]'' | *''[[Star Wars: Power of the Jedi]]'' |
Versione delle 16:23, 18 lug 2010
Killer marino opee | |
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Intelligenza | |
Pianeta d'origine | |
Lunghezza media |
20 mt. |
Tratti particolari |
grande, carnivoro, aggressivo |
Il killer marino opee era una creatura che viveva nell’ombra negli abissi di Naboo, ed era un'amalgama di tratti evolutivi caratteristici di altri animali. Si trattava del terzo più grande predatore di Naboo, più piccolo solamente del pesce chela colo e del mostro marino sando.
Caratteristiche e fisiologia
Aveva corazza e arti da crostaceo, ma enormi fauci a cerniera tipiche dei pesci predatori. L’opee era un cacciatore silenzioso, che normalmente rimaneva fermo in attesa, appollaiato contro le pareti rocciose. Quando qualcosa si muoveva vicino a lui, la creatura lo catturava con la sua lunga lingua appiccicosa, e la trascinava all’interno della bocca, corredata da una doppia fila di denti.Il sistema sfruttato dal killer marino opee per spostarsi in acqua costituiva un eccezionale esempio di propulsione a getto organica: il crostaceo risucchiava l’acqua nelle fauci e la espelleva attraverso pori nella sua corazza, cosa che forniva un’incredibile accelerazione sulle brevi distanze. Tre coppie di gambe corazzate coadivavano il moto muovendosi in sincrono, mentre una coppia di pinne pettorali fungeva da timone.
L’opee aveva una serie di steli a forma di antenna che crescevano sulla sua testa e che usava come esche per attirare le prede.
Gli opee si riproducevano per via orale: il maschio vi trasportava le uova fertilizzate e le conservava per tre mesi finché non erano mature; una volta schiuse, davano alla luce numerosi opee affamati. Si diceva che il rivale degli abissi dell’opee, il pesce chela colo, avendo inghiottito inavvertitamente una serie di uova che stavano per dischiudersi, fu ucciso dai piccoli che cercavano a forza di morsi di aprirsi una via di fuga dallo stomaco del predatore.
Presente in
- Star Wars: Galactic Battlegrounds
- The Monster
- Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma romanzo (prima apparizione)
- Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma
- Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma fumetto
- Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma romanzo per ragazzi
- Episode I: Obi-Wan Kenobi (in un flashback)
- Episode I: Podracer
- Deep Spoilers (solo citazione)
- Star Wars Republic: The Dreadnaughts of Rendili