Leia Organa

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Leia Organa
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Alderaan

Nascita

19 BBY (16:5:26), su Polis Massa

Descrizone fisica
Razza

Umana

Sesso

femmina

Altezza

1.5 m

Capelli 

castano scuro

Occhi 

marroni

Pelle 

chiara

Informazioni storiche e politiche
Affiliazione
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"Yoda ha parlato di un altro."
"L'altro di cui parlava è la tua sorella gemella."
Luke Skywalker e Obi-Wan Kenobi[fonte]

Leia Organa (o Leila nella versione italiana della Trilogia Classica) fu la figlia del Cavaliere Jedi Anakin Skywalker e della Senatrice di Naboo Padmé Amidala, e la sorella gemella di Luke Skywalker. Appena dopo la sua nascita diventò la figlia adottiva di Bail Organa e della regina Breha di Alderaan, e di conseguenza Principessa di Alderaan.

Leia fu una delle figure più importanti della Guerra Civile Galattica, dell'Alleanza Ribelle, della Resistenza e della Nuova Repubblica.

Biografia

Primi anni di vita

"E' una bambina."
"Leia."
Obi-Wan Kenobi e Padmé Amidala[fonte]
Leia appena dopo la sua nascita
Leia nacque su un asteroide della colonia di Polis Massa nel 19 BBY, appena dopo l'inizio della purga dei Jedi e la fondazione dell'Impero Galattico. Qualche secondo dopo la sua nascita, sua madre Padmé Amidala morì, rendendo orfani Leia e suo fratello gemello Luke. Obi-Wan Kenobi e Yoda sapevano che i bambini, entrambi forti nella Forza, avrebbero dovuto essere protetti dall'Imperatore Palpatine. Decisero che la soluzione migliore fosse la loro separazione: il bambino fu affidato alle cure dello zio Owen Lars e della moglie Beru Whitesun su Tatooine. Leia fu invece adottata e cresciuta dalla Famiglia Reale di Alderaan: il senatore Bail Organa di Alderaan e sua moglie, la regina Breha Organa. Attraverso l'adozione, Leia Skywalker diventò la Principessa Leia Organa.

Sebbene Leia fosse a conoscenza di essere stata adottata, non le furono rivelate le sue vere radici famigliari e nemmeno l'esistenza di suo fratello gemello. In ogni caso, nel brevissimo lasso di tempo tra la sua nascita e la morte della vera genitrice, Leia acquisì una sorta di ricordo infantile, che le restituì l'immagine di sua madre: bella, dolce ma triste.

La piccola Leia con i suoi genitori adottivi
Durante la sua infanzia, a Leia fu insegnato da suo padre il rispetto e l'apprezzamento nei confronti dei lavoratori di Alderaan, ma anche l'importanza dei suoi doveri come probabile futura regina del pianeta. Dalle zie le vennero impartite lezioni di etichetta e di comportamento affinchè diventasse una principessa ben educata. Leia, pur rifiutando per sè un futuro incentrato solamente nella ricerca del giusto marito, assistette spesso alle cerimonie ufficiali con i genitori, mascherando silenziosamente le sue emozioni e compiere i suoi doveri.

Avvisata dal padre di stare alla larga da Wilhuff Tarkin, quando il Gran Moff fece una visita ufficiale ad Alderaan, Leia si avvicinò furtivamente e, ascoltando il suo dialogo, apprese che si trattava di un assassino senza scrupoli e schiavista.

All'età di sedici anni, le venne permesso di avere lezioni di arti marziali con un istruttore personale, che le insegnasse le basi dell'autodifesa data la sua posizione di nobile. Grazie a quegli insegnamenti, Leia imparò a tenere la mente sgombra e concentrarsi sul momento. Durante la crescita, Bail Organa le spiegò che il suo dovere sarebbe stato di essere regina e di portare avanti con orgoglio il retaggio alderaaniano di armonia e cultura, anche a scapito dei suoi desideri. Le parlò anche dei Jedi, i difensori della Vecchia Repubblica, e dei poteri di Darth Vader.

Senatrice imperiale

Poco prima dei vent'anni, Leia seguì le orme di sue padre adottivo e divenne la più giovane senatrice ad essere eletta nel Senato Imperiale. Nonostante le proteste delle zie che vedevano per lei solo un futuro da principessa, ben presto venne amata dal pubblico, a tal punto che ogni voce su comportamenti scorretti nei suoi confronti "infiammava l'HoloNet".

Passando le giornate che portarono alla sua elezione studiando le lamentele e i vari problemi del popolo, con l'intento di affrontare l'Imperatore direttamente e schiettamente, Leia venne presentata a Palpatine su Coruscant dallo stesso Bail, assieme a tutti gli altri neo eletti. Leia rimase impressionata dalla inquietante aura malvagia che circondava l'Imperatore e il suo braccio destro Vader, allora entrambi ignari dei loro legami familiari.

Nonostante il suo sincero desiderio di cambiare le cose e di fare riforme, ben presto scoprì che nessun altro senatore condivideva i suoi ideali e che il Senato era diventato più che altro un'istituzione cerimoniale che un vero organo governativo, in quanto ogni decreto veniva approvato o bocciato solo ed esclusivamente dall'Imperatore. Leia decise quindi di mettersi al servizio degli indifesi e dei bisognosi, compiendo vari atti caritatevoli come il salvataggio di un piccolo Wookiee da un villaggio distrutto dall'esercito imperiale. Eppure, con suo grande fastidio, i media continuavano a non prestare attenzione al suo lavoro umanitario e ad etichettarla semplicemente come "principessa".

In seguito apprese dell'esistenza di un'Alleanza per la Restaurazione della Repubblica che si opponeva all'Impero e, vedendovi un'opportunità di salvare la galassia, Leia si unì all'organizzazione, poco prima della sua missione su Tatooine.

Guerra Civile Galattica

La Morte Nera

" Generale Kenobi, anni fa hai servito mio padre durante le Guerre dei Cloni. Ora ti prega di aiutarlo in questo momento di lotta contro l'Impero. Sono spiacente di non poter presentare la richiesta di mio padre di persona, ma la mia nave è caduta sotto attacco e la mia missione per portarti su Alderaan è fallita. Ho riposto delle informazioni vitali per la sopravvivenza della Ribellione nella memoria di questa unità R2. Mio padre saprà come recuperarli. Devi far sì che questo droide arrivi sano e salvo su Alderaan. Questa è la nostra ora più disperata. Aiutami, Obi-Wan Kenobi. Sei la mia unica speranza"
―Leia Organa[fonte]
"Aiutami, Obi-Wan Kenobi, sei la mia unica speranza"
Durante la Guerra Civile Galattica, dopo il trasferimento del quartier generale dell'Alleanza da Dantooine a Yavin 4 e una battaglia per impossessarsi del piani tecnici della Morte Nera, Leia fu catturata insieme alla sua nave, la Tantive IV', da Darth Vader. Il Signore dei Sith era in missione nel tentativo di recuperare i piani rubati.

La giovane senatrice nascose i piani all'interno di un'unità R2, ovvero R2-D2, e riuscì a spedire il droide su Tatooine, dal leggendario Maestro Jedi Obi-Wan Kenobi. Leia cercò di nascondersi dagli assaltatori imperiali, ma fu trovata facilmente e colpita da un'arma a colpi paralizzanti. Fu portata davanti a Lord Vader, il quale la accusò di tradimento, ma Leia negò ogni tipo di connessione con l'Alleanza. Vader la condusse sulla Morte Nera, la interrogò personalmente a arrivò persino a torturarla, nella forsennata ricerca dei piani e della base ribelle segreta dalla quale l'Alleanza avrebbe dovuto colpire. Ella fece ogni cosa possibile per rimanere in silenzio, nonostante Vader avesse esercitato i suoi poteri e nonostante l'utilizzo della sonda mentale.

Darth Vader interrogò la Principessa. Wilhuff Tarkin, ora Gran Moff, minacciò di distruggere il suo pianeta natale, Alderaan, qualora non avesse rivelato il luogo della base ribelle. Ella mentì, indicando ai suoi aguzzini un antico insediamento ribelle su Dantooine. Tarkin però fece distruggere Alderaan, rendendosi colpevole di uno dei più atroci e infami atti mai perpetuati dall'Impero e mostrando la dottrina del terrore in tutta la sua concretezza. Leia fu imprigionata in una cella e condannata a morte, mentre la Flotta Imperiale schierava una serie di navi per investigare su Dantooine.

Nel frattempo il messaggio di Leia aveva raggiunto con successo Obi-Wan Kenobi. Il Jedi partì da Tatooine in compagnia di Luke Skywalker, con l'intenzione di condurre R2-D2 ad Alderaan. Kenobi ingaggiò Han Solo come pilota. Arrivarono nei pressi di Alderaan qualche attimo dopo la sua distruzione e il Millennium Falcon fu catturato dal radio-faro traente della Morte Nera.

Sorprendentemente, questo piccolo gruppo di eroi riuscì ad evitare la cattura immediata. Fecero in modo di salvare Leia, cercandola coraggiosamente nei livelli della stazione. Ebbero successo, ma Tarkin scoprì che Dantooine era stato abbandonato da tempo: col fine di scoprire la vera ubicazione della base ribelle, egli ordinò di permettere la fuga della piccola banda, dopo aver installato un congegno che tracciasse il Falcon. Darth Vader, nel frattempo, cercò Obi-Wan Kenobi e lo uccise in seguito in duello.

Leia sulla Morte Nera con Luke Skywalker e Han Solo
Leia realizzò presto che la loro fuga era stata deliberatamente organizzata dall'Impero ed era consapevole del fatto che il Falcon era stato tracciato. Decise comunque di tornare alla base ribelle situata su Yavin IV. Fu un rischio: se non si fosse riusciti a localizzare e sfruttare un punto debole della Morte Nera, si sarebbe sicuramente dovuto procedere ad un'evacuazione di massa del pianeta, ben sapendo di essere stati ormai localizzati. Ritornando su Yavin IV, Leia scoprì con soddisfazione che la sua missione non era stata vana: i piani infatti rivelarono l'effettiva presenza di un punto debole che i caccia ribelli avrebbero potuto sfruttare.

Durante la Battaglia di Yavin, la Morte Nera fu distrutta dal gemello di Leia, Luke Skywalker (sebbene al tempo la loro parentela fosse ancora ignota ad entrambi). Questo successo segnò un grandissimo risultato per la Ribellione. A seguito della vittoria ribelle, Leia tenne una cerimonia pubblica, ricompensando Luke Skywalker e Han Solo per il loro eroismo durante la battaglia.

Il tempo delle celebrazioni fu breve, profondamente addolorata per la perdita di Alderaan, chiede ai ribelli di rispettare un momento di silenzio per tutti quelli che erano morti. Poco dopo, Forn Dodonna annunciò la necessità impellente di evacuare la base dato che oramai l'Impero ne conosceva la posizione. Prima di partire, salutò Solo e Skywalker e notò una pilota solitaria porgere i suoi rispetti alla statua memoriale dei suoi genitori, Bail e Breha.

Eroina della Ribellione

"Sono un membro del Senato Imperiale in missione diplomatica su Alderaan."
"Lei è parte dell'Alleanza Ribelle ed una traditrice!"
― Leia Organa e Darth Vader[fonte]
Millenniumfalcon 5.jpg

Ma è un pezzo di ferraglia!

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Leia durante la Battaglia di Hoth
Nel 3 ABY, Leia stabilì la base ribelle sul pianeta ghiacciato di Hoth dopo la scoperta di quella su Yavin IV. Poco dopo, Luke scomparve. Preoccupata, Leia inviò Han Solo a cercarlo. Fortunatamente Han trovò Luke e lo riportò alla base, ferito e privo di sensi. Luke fu immediatamente immerso in una soluzione di bacta e ricoverato a seguito del suo incontro con un wampa. Quando Han discusse con Leia sulla loro relazione, una accesissima Organa baciò Luke, dando il via ad un triangolo amoroso tra i tre amici.

Nel momento in cui Darth Vader e l'Impero scoprirono la base, Leia aiutò a lanciare le coordinate d'evacuazione dello stanziamento ribelle di Hoth. Mentre infuriava la battaglia e la base iniziava a crollare, Leia rimase comunque ferma alla postazione di comando. Fortunatamente, riuscì a scappare con C-3PO, Han Solo e Chewbacca sul Millennium Falcon. Inseguiti dai caccia imperiali e bloccati a causa del malfunzionamento dell'iperguida, fuggirono volando in un campo di asteroidi.

Crisi sulla Città delle Nuvole

"Sei davvero bellissima. Il tuo vero posto è qui con noi, tra le nuvole"
―Lando Calrissian[fonte]

L'iniziale relazione conflittuale con Han Solo ben presto si evolse in una storia romantica. Poco dopo essere fuggiti da Hoth, Leia, Han, Chewbacca e C-3PO giunsero sulla Città delle Nuvole, una stazione amministrata da un amico di Han, di nome Lando Calrissian, per riparare il Falcon. Appena atterrati, C-3PO scomparve e, di male in peggio, Lando li tradì conducendoli da Darth Vader. Han fu torturato e Leia e il Wookiee sbattuti in prigione. Alcuni momenti più tardi Lando andò nelle prigioni a rivelare ciò che aveva fatto e informò il gruppo della trappola preparata da Vader per Luke.

Leia sente che Luke è in pericolo
Solo fu usato come cavia per il processo di congelamento tramite grafite che Darth Vader intendeva utilizzare su Luke Skywalker per il suo viaggio verso l'Imperatore (Han sopravvisse al processo e fu poi portato da Jabba lo Hutt dal cacciatore di taglie Boba Fett). Prima di essere congelato, Leia gli disse "Ti amo", e Solo le rispose "Lo so". Leia cercò poi di avvertire Luke dell'imminente pericolo. Fortunatamente Lando fece in modo di salvare Leia, Chewbacca e C-3PO organizzando e partecipando alla loro fuga.
"Sentitemi...Leia."
"Luke. Torniamo indietro. Io so dove si trova Luke."
―La supplica telepatica di Luke Skywalker e la risposta di Leia [fonte]

Leia dimostrò la sua telepatia latente, sebbene non fosse mai stata addestrata ad usare la Forza, nel momento in cui percepì la sensazione di ansia e pericolo vissuta da Luke, mentre si trovava appeso a testa in giù ad un'antenna della stazione dopo essere stato sconfitto da Darth Vader. Ella fece tornare il Falcon alla Città delle Nuvole per salvarlo, e insieme partirono per il punto d'incontro segreto in cui si nascondeva la flotta ribelle.

Il salvataggio di Han Solo

Dopo aver scoperto che Han era prigioniero nel Palazzo di Jabba, Leia usò il travestimento di Boushh e si infiltrò nel palazzo: la sua credibilità venne affermata nel momento in cui Jabba la sfidò a provare la sua fama di cacciatore di taglie. Ella recitò la parte alla perfezione: portò davanti a Jabba Chewbacca in catene, fingendo di averlo catturato, pretese molto denaro per la taglia tanto che l'Hutt le rispose di essere il genere di feccia a lui gradita. In ogni caso, ciò che più convinse Jabba fu il detornatore termico armato da Leia, il quale venne disinnescato solo a trattativa ultimata.

Leia nei panni di Boushh nel Palazzo di Jabba
La notte stessa Leia liberò Han dalla grafite, ma entrambi furono fatti prigionieri da Jabba. Han fu gettato in una cella insieme a Chewbacca, mentre altri piani erano stati destinati alla principessa. Con grande disgusto di Leia, Jabba leccò la sua faccia. Fu poi costretta a rimpiazzare Oola e vestì i panni della sua schiava favorita. Alcune danzatrice le strapparono i vestiti e la costrinsero ad indossare gli abiti da schiava in pubblico, in particolare uno strettissimo bikini di metallo, che non fece altro che aumentare la sua vergogna e la sua umiliazione. Venne inoltre fatta sedere di fianco al trono di Jabba, a cui era legata tramite una catena. La notte dopo la sua cattura, fu offerta a Boba Fett da Jabba, ma il cacciatore di taglie non era interessato e se ne andò a dormire dopo aver discusso con lei.
"Rilassati un momento. Non sei più prigioniero della grafite."
"Non ci vedo."
"La vista ti tornerà in seguito."
"Dove mi trovo?"
"Nel Palazzo di Jabba."
"Tu chi sei?"
"Qualcuno che ti ama."
"Leia..."
―Leia Organa e Han Solo[fonte]
Leia mentre uccide Jabba.
Lo spirito combattivo di Leia risorse all'arrivo di Luke nel Palazzo. Le sue speranze tuttavia furono temporaneamente schiacciate dalla caduta di Luke nella tana del rancor. Con grande sollievo, Luke riuscì ad uccidere il mostro e Leia subì le ire di Jabba, il quale strinse ulteriormente le catene, tirandola a sè con violenza. Jabba decise di lasciare Leia in vita come sua schiava, mentre condannò a morte i suoi amici. Durante la corsa sul galeone dell'Hutt, fu costretta anche a preparare un drink al lord del crimine e le fu fatta assaporare la sua disgustosa vicinanza. Quando Luke scappò dal vascello e mentre tutti erano occupati ad aiutare Jabba e a sconfiggere il gruppo di ribelli, Leia saltò sulla schiena del gangster, circondò il suo collo con la catena che fino a quel momento la teneva prigioniera e fece la sua mossa: strangolò Jabba. R2-D2 tagliò la catena e Leia raggiunse Luke e gli altri sul ponte principale del galeone. Da lì fece esplodere la nave con un colpo di cannone con l'aiuto di Luke e si mise in salvo.

Endor e la rivelazione

"Luke, non dire così. Tu hai dei poteri che io non ho affatto."
"Ti sbagli, Leia. Quei poteri li hai anche tu. Col tempo imparerai ad usarli. La Forza scorre potente nella mia famiglia. In mio padre. In me. E in... mia sorella. Sì, sei tu, Leia."
―Leia Organa e Luke Skywalker[fonte]


Leia appena prima della Battaglia di Endor.
Dopo aver lasciato Tatooine, Leia si unì alla flotta ribelle radunata vicino a Sullust, e accompagnò il commando del Generale Crix Madine sulla luna boscosa di Endor, dove era installato il generatore degli scudi della Seconda Morte Nera. Su Endor, Leia e Luke si imbatterono in alcuni soldati imperiali. Per far sì che il loro arrivo non venisse scoperto, Leia saltò su uno speeder insieme a Luke, e i due iniziarono un inseguimento nella foresta di Endor. Leia riuscì ad abattere uno spedeer imperiale, ma fu a sua volta sconfitta: cadde dal mezzo e svenne. Poco dopo, fu risvegliata da un curioso Ewok di nome Wicket Wystri Warrick, un indigeno della luna di Endor. Vennero attaccati immediatamente da alcuni stormtroopers, ma Leia e Wicket riuscirono a sconfiggerli. In seguito Wicket portò Leia al suo villaggio e gli Ewok la considerarono da subito una principessa. Preoccupati per la sua sorte, Han, Luke, Chewbacca, R2-D2 e C-3PO iniziarono a cercare Leia nella foresta, ma furono catturati dagli Ewoks, eccetto C-3PO, che fu scambiato per una divinità. Furono condotti al loro villaggio, dove si ricongiunsero con Leia. Più tardi, gli Ewoks accettarono tutti gli eroi come membri della loro tribù.
Leia incontra Wicket
La sera prima della battaglia, Organa ricevette alcune notizie che cambiarono definitivamente la sua vita. Il suo amico di lunga data, Luke Skywalker, le rivelò di essere in realtà suo fratello e che Darth Vader era il loro vero padre. In seguito a questa scoperta, Leia confessò a Luke di aver sempre vagamente intuito il loro legame naturale.

Durante la loro conversazione, Leia parlò anche dei vaghi ricordi di sua madre, descrivendo le poche immagini e sensazioni che le erano rimaste. Ella definì sua madre come una donna "bella, dolce, ma triste". Quando Luke confessò a Leia la sua volontà di confrontarsi con Vader, ella cercò di distoglierlo dalle sue intenzioni e lo pregò di fuggire: ma Luke andò in fondo alla sue decisione e la lasciò in uno stato di profondo shock.

"...E' mio fratello."
―Leia ad Han su Endor, riferendosi a Luke[fonte]

Leia combattè a fianco di Han Solo nella battaglia che ne seguì, ma venne ferita da un colpo di blaster. La missione su Endor fu comunque un successo e la Seconda Morte Nera fu distrutta durante l'epocale Battaglia di Endor, in cui Lando Calrissian e Nien Nunb, a bordo del Millennium Falcon, volarono nel cuore della stazione e la colpirono dal nucleo interno. A conclusione della battaglia, Leia informò Han della parentela con Luke, e i due si scambiarono un dolce bacio mentre la Morte Nera esplodeva nel cielo della luna boscosa. Quella notte, nel Villaggio dell'Albero Lucente e nel resto della galassia, ebbe luogo una grande festa, dove i due Skywalker e gli altri eroi della Ribellione poterono riabbracciarsi.

La Nuova Repubblica

Dopo la distruzione della seconda Morte Nera, Leia opera in primo piano per la costituzione di un nuovo organo governativo che prendesse il posto dell'Impero: la Nuova Repubblica. Ad un certo punto la relazione amorosa con Han Solo portò alla nascita del loro primogenito: Ben Solo che, mostrando come la madre e lo zio sensibilità alla Forza, iniziò un percorso di addestramento con Luke Skywalker, che aveva deciso di ricostituire l'Ordine Jedi. Qualcosa però andò storto e Ben venne sedotto da lato oscuro, allontanandosi dalla famiglia per perseguire i suoi nuovi obiettivi all'interno del Primo Ordine.

Naboo

Circa vent'anni dopo la Battaglia di Endor, in seguito alla Liberazione di Beltire e alla Battaglia di Cawa City, in compagnia del Tenente Shara Bey, Leia fu incaricata da Mon Mothma di condurre una missione diplomatica su Naboo, per cercare aiuto nel ricostituire il Senato e fondare la Nuova Repubblica. Nel suo primo ritorno a Naboo dopo anni, fu accolta dal Governatore Donta Gesset per conto della Regina Sosha Soruna, che in seguito accettò la proposta di Leia. In quel momento il pianeta fu colpito da un blackout provocato da un dispositivo imperiale per il controllo del clima, opera delle forze ancora in vita della vecchia istituzione. Percependo una presenza oscura, Leia si offrì volontaria per la missione di di distruzione dei satelliti, insieme a Soruna e Bey.

La battaglia, anche grazie all'intervento di Lando Calrissian e Nien Nunb, permettendo a Leia di potersi ricongiungere con Han Solo e Kes Dameron.

Alcuni mesi dopo, poco prima di un summit imperiale d'emergenza su Akiva, Leia registrò un holovideo di propaganda che annunciava la distruzione della seconda Morte Nera, la morte dell'Imperatore Palpatine e la nascita della Nuova Repubblica, incoraggiando la popolazione a contribuire nella sconfitta dell'Impero.

Trent'anni dopo

Circa trent'anni dopo la Battaglia di Endor, Leia era in servizio come Generale e leader della Resistenza in opposizione al Primo Ordine, ciò che restava dell'Impero Galattico. Ad un certo punto, quando le due fazioni si trovarono sul piede di guerra, venne chiesto a Leia di registrare le sue memorie dal droide PZ-4CO, prefidisposto dal Maggiore Ematt. Il droide protocollare fece sette richieste in quarantaquattro giorni e fu respinto ogni volta, fino a quando Leia accettò di dare una lezione sui doveri riguardo all'Operazione Luna Gialla. Una volta finito, Ematt la interruppe, dato che era attesa al centro di comando per discutere di Jakku.

Essendo la Nuova Repubblica gravemente minacciata dal Primo Ordine, Leia comprese che fosse necessario l'aiuto di Luke Skywalker, scomparso e auto-esiliatosi per punirsi del fallimento nell'addestrare Ben Solo. Leia così inviò il miglior pilota della Resistenza su Jakku, affinchè si mettesse in contatto con un vecchio amico della Resistenza in possesso di informazioni vitali sulla posizione di Luke: Lor San Tekka.

Leia e Han si ricongiungono dopo una lunga separazione.
In seguito, una volta appreso che le informazioni vitali erano ora in possesso del droide BB-8 che si trovava su Takodana e che anche il Primo Ordine era sulle sue tracce, Leia inviò alcune squadriglie di caccia guidate da Poe Dameron per impedire che il droide fosse catturato. La missione ha successo e alla base della Resistenza su D'Qar fa ritorno non solo BB-8, ma anche due giovani di nome Rey e Finn, e due vecchi amici come Han Solo e Chewbacca, che avevano protetto il droide e le informazioni in esso contenute. Poco dopo, Han e Leia ebbero un confronto in cui parlarono di loro figlio e del fatto che sapessero essere diventato Kylo Ren, evento che anni prima aveva provocato la loro separazione, con Han tornato ai suoi affari da contrabbandiere, e Leia a occuparsi della Nuova Repubblica e della Resistenza. Il team di comando della Resistenza, insieme a Finn, Han e Chewbacca, decise di tentare un assalto alla Base Starkiller, una superarma che aveva appena distrutto un sistema stellare fra cui il pianeta sede attuale del Senato, per distruggerla, sfruttando una debolezza rivelata da Finn prima che l'arma sia di nuovo carica per fare fuoco.

La missione ebbe successo ma Han perse la vita, tradito e trafitto con la spada laser dal suo stesso figlio. Tornati alla base, la Resistenza celebrò la vittoria mentre Leia, Chewbacca e Rey piansero addolorati la morte di Han. Poco dopo unirono i pezzi di mappa in possesso di BB-8 e R2-D2 e poterono finalmente localizzare la posizione di Luke. Dopo un lungo ed affettuoso abbraccio con Rey, Leia salutò il gruppo in partenza verso il recupero di suo fratello.

Caratteristiche, abilità e personalità

Leia era una vivace diplomatica che non aveva paura di dire la propria opinione, anche di fronte a figure potenti e minacciose come Vader o Tarkin. Decisa, sincera e testarda, tese sempre a mettere i suoi doveri davanti ai desideri personali, a causa della sua educazione. Nonostante il suo autocontrollo, aveva una indole focosa ed era spesso desiderosa di mostrare il suo valore, per essere riconosciuta non solo per il suo titolo nobiliare o politico.

Pur con forti principi pacifisti, Leia credeva nella difesa e nella lotta per la libertà della galassia. Era una donna d'azione e vogliosa di portare a termine i suoi compiti, oltre che impaziente, una caratteristica che condivideva anche con suo fratello Luke.

Essendo figlia del Prescelto, Leia era sensibile alla Forza e la sua connessione era molto potente. La Forza le permise di registrare alcune immagini e sensazioni della madre, pur avendola persa quando era appena nata. Col tempo, divenne in grado di percepire e comunicare attraverso di essa, in particolare a Bespin con suo fratello Luke, o sapendo che il fratello era ancora vivo dopo la Battaglia di Endor.

Dietro le quinte

Interpretazione

Studio del personaggio di Leia

Leia fu interpretata dall'attrice Carrie Fisher nella trilogia orginale e in Star Wars Holiday Special. Tutte le apparizioni successive si modellarono sull'aspetto di Carrie. Leia fu anche interpretata da Aiden Barton, che apparve come neonata ne La vendetta dei Sith. Prestarono inoltre voce al personaggio l'attrice Ann Sachs, per la messa in onda alla radio di Star Wars, e l'attrice Lisa Fuson, per Star Wars: Galactic Battlegrounds, Star Wars: Maestri di Teräs Käsi, Star Wars: l'ombra dell'Impero. Carrie Fisher tornò a fare la sua apparizione nelle vesti di Leia il 18 Novembre 1978, durante una puntata del Saturday Night Live, che tra l'altro lei stessa presentò.

Sviluppo del personaggio

Nella prima stesura di Una nuova speranza, Leia era una principessa di 14 anni (la stessa età della Regina Amidala ne La minaccia fantasma), figlia viziata del Re Kayos e della Regina Breha di Aquilae. In quella versione, ella aveva due fratelli, Biggs e Windy, le cui identità furono totalmente riscritte nella forma attuale durante la quarta stesura. L'ultima versione la delineò come Leia Antilles, figlia di Bail Antilles, proveniente dal pacifico mondo di Organa Major. Nella quarta stesura il nome fu cambiato in Leia Organa da Alderaan. Curiosamente, George Lucas, mentre forniva alcuni appunti al background personale pei personaggi per la distribuzione del 1977, scrisse che Leia aveva diversi fratelli e che non sapeva se i suoi genitori si fossero salvati dalla distruzione del suo pianeta natale. Nessun riferimento alla Casa degli Organa, quindi, aveva ancora raggiunto i Ribelli.

Nome

Il nome "Leia" presenta una serie di origini. Potrebbe derivare da "Lay'a", una parola araba che significa "stanca". Oppure potrebbe significare "padrona" o "reggente", secondo la derivazione assira. In aggiunta, una fonte Talmud cita "Leia" come "Angelo della Notte". Una terza orgine potrebbe essere fornita dalla parola greca "basileia", che significa "regina". Inoltre, ci sarebbe anche una variante biblica, "Leah" (che si pronuncia proprio "Leia"), nel libro della Genesi, era la prima moglie di Giacobbe. Potrebbe, ancoram, derivare dalla tradizione hawaiana, con significato "bambina del paradiso". Nella versione italiana della trilogia, "Leia Organa" è stata rinominata "Leila Organa". Nel Giugno del 2005, la Principessa Märtha Louise di Norvegia ha ammesso in un'intervista che il primo nome della sua figlia più piccola è stato ispirato proprio dal personaggio della Principessa Leia.

Costumi

Il costume disegnato per i film rispecchiava la politica del "no biancheria intima nello spazio", il che impedì alla Fisher di indossare il reggiseno durante le riprese. Per mantenere un certo decoro, al posto del reggiseno fu usato del nastro adesivo. Le scene con il bikini metallico sono state votate dal magazine Empire tra le più memorabili nella storia del cinema.

La pettinatura a "cilindri"

La famosa acconciatura di Leia in Una nuova speranza

La ben nota acconciatura di Leia in Una nuova speranza fu definita affettuosamente "pettinatura a cilindri", o "codini a bacca", da molti fan di fantascienza. La stessa Carrie Fisher non commentò mai apertamente lo stile del personaggio. Miss Piggy copiò una volta la pettinatura durante un episodio del Muppet Show incentrato su Star Wars. Inoltre, in una scena di Balle Spaziali di Mel Brooks, la Principessa Vespa appare con la stessa acconciatura, ma questa rivela di indossare in realtà un grosso paio di cuffie. In più, nella parodia Thumb Wars, il ruolo di Leia è interpretato da un personaggio chiamato "Principessa dalla Testa Codino". Infine, il corto Hardware Wars mostra Chewchilla, il mostro Wookie, mentre mangia uno dei codini a cilindro del droide della Principessa Ann.

In reltà, l'acconciatura di Leia non è certo una novità assoluta. Le giovani spose indiane Hopi vestono tradizionalmente un'elaborata pettinatura che ricorda superficialmente quella della Principessa. George Lucas commentò i capelli di Leia sul "TIME": "Nel 1977, stavo lavorando duramente per creare qualcosa di diverso, qualcosa che non fosse alla moda, così mi decisi per il look della donna rivoluzionaria di Pancho Villa. Quel tipo di codini era in uso in Messico alla svolta del secolo". In Europa, uno stile simile persiste ancora in Spagna, nella regione di Valencia e si può vedere ogni tanto nei festival tradizionali. L'acconciatura di Leia ha ispirato inoltre una gag ricorrente alla Accademia Navale statunitense. Insieme ai "wildmans" e agli "assassinations", la "Principessa Leia" è uno dei modi utilizzati dalle reclute per prendere in giro i superiori. Le reclute spalmano del burro su un paio di porzioni di hamburger o su dei muffin inglesi, sgattaiolano dietro i superiori nella sala pranzo, e incollano gli hamburger sulle loro orecchie. Questo tipo di scherzi sono stati tuttavia fortemente scoraggiati negli anni recenti.

La vera madre

George Lucas stabilì che uno dei gemelli dovesse avere almeno un vago ricordo della loro vera madre e quindi fece pronunciare a Leia la frase che la descriveva: "molto bella, dolce ma triste". Quando uscì La vendetta dei Sith, molte persone non capirono come fosse possibile che Leia si ricordasse della madre, dato che l'aveva conosciuta solo per pochissimi istanti. Ne seguì un dibattito volto a stabilire chi fosse la vera madre di Leia, Padmé Amidala o la Regina Breha. Comunque, il sito ufficiale di Star Wars parla esplicitamente del ricordo di Leia, fugando ogni dubbio sulla reale maternità.

Il tema musicale della Principessa Leia

Il tema della Principessa Leia è il leitmotif musicale che si presenta ogni qualvolta viene introdotto il suo personaggio. Si ascolta per la prima volta in Una nuova speranza, quando la Principessa viene catturata da Darth Vader. Successivamente, il motivo fa da sfondo al messaggio olografico trasmesso da R2 ad Obi-Wan Kenobi su Tatooine. E' un tema nostalgico, che riporta alla passata innocenza. Il motivo è presente anche quando Obi-Wan viene ucciso da Darth Vader, sebbene Leia non sia direttamente coinvolta nella situazione: viene comunque suonato perchè, come si legge dalle note scritte per la colonna sonora, Obi-Wan si trova in quella situazione per gli eventi seguiti alla recezione del messaggio inviato dalla Principessa.

Ne L'Impero colpisce ancora il tema è nuovamente presente e fa da sfondo alla vicenda amorosa di Han e Leia. Inoltre si ritrova nella scena in cui Han confessa a Leia di voler partire per onorare il suo debito con Jabba the Hutt e alla fine del film, quando Leia e Lando Calrissian salvano Luke Skywalker da Cloud City. In questo film, il tema della Principessa diventa poi il motivo principale dell'amore tra Han e Leia e della solitudine della stessa quando Han viene rapito da Boba Fett.

Ne Il ritorno dello Jedi, il tema è ripreso una volta sola, quando Leia spara ad alcuni soldati imperiali sulla luna di Endor.

Il motivo rivive anche nella nuova trilogia. In particolare, è presente nel momento in cui Leia viene affidata alle cure dei suoi genitori adottivi, Bail Organa e la Regina Breha. Riappare poi subito dopo nei titoli di coda per alleviare la triste discesa del finale e ricordare la nascita di una nuova speranza.

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Comparse non canoniche