Lumiya

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Lumiya
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Coruscant

Nascita

21 BBY circa su Coruscant

Morte

40 ABY su Terephon

Descrizione fisica
Razza

Umana

Sesso

Femmina

Altezza

1.60 mt.

Capelli

Rosso scuro/grigio

Occhi

Verdi

Innesti cibernetici

Diverse protesi

Equipaggiamento
Arma prediletta

spada laser rossa

Informazioni storiche e politiche
Era(e)
Affiliazione
Maestri conosciuti
Apprendisti conosciuti

Lumiya, nata Shira Elan Colla Brie, era una donna Umana adepta del lato oscuro addestrata da Darth Vader, e, in seguito, divenne Signora Oscura dei Sith. Lumiya era nota anche per il suo uso della frusta laser.

Brie era un membro dell'Intelligence Imperiale, e, sotto gli ordini di Vader si infiltrò sotto copertura nell'Alleanza Ribelle per screditare il figlio di Vader: Luke Skywalker. Dopo che Shira subì gravi ferite dopo essere stata inavvertitamente abbattuta sul suo caccia da Luke, Vader la trasse in salvo e le applicò diverse protesi cibernetiche, proprio come lui.

Facendosi ora chiamare Lumiya, venne segretamente istruita dallo stesso Vader nelle vie dei Sith, e fu offerta a Palpatine per essere una delle Braccia dell'Imperatore. Dopo le morti di Palpatine e Vader nella Battaglia di Endor, Lumiya si proclamò Signora Oscura dei Sith. Ricomparve tempo dopo per addestrare il nipote di Vader, Jacen Solo, per farlo diventare un Sith e per far scoppiare così la Seconda Guerra Civile Galattica. Lumiya fu colpita a morte dal suo ex innamorato, Luke Skywalker, nel 40 ABY, permettendo al suo apprendista, ora Darth Caedus, di ereditare il titolo e il mantello da Signore Oscuro dei Sith.

Biografia

Origini

Shira Brie, agente dell'Intelligence Imperiale.

Shira Elan Colla Brie era nacque su Coruscant e dedicò la sua vita al servizio dell’Impero come agente chiave del loro spionaggio; fu Darth Vader in persona, colpito dalle sue abilità a sceglierla per un addestramento accelerato nell’Intelligence Imperiale, la sua mente venne potenziata attraverso l’uso di sostanze chimiche con effetti sulle sue capacità mnemoniche, il suo corpo reso forte con la pratica di esotiche arti marziali. Provando di essere un agente capace Brie ricevette da Vader l’incarico di infiltrare l’Alleanza Ribelle.

Uno dei suoi obiettivi primari era gettare il discredito sulla figura di Luke Skywalker in quanto Vader sperava che suo figlio sentendosi estromesso dai ranghi Repubblicani arrivasse ad unirsi a lui abbracciando la causa Imperiale.

Spia Imperiale

I mesi che seguirono la Battaglia di Hoth furono particolarmente probanti per gli eroi della Ribellione. Con il morale piegato in seguito all’abbandono della Base Echo e la cattura di Han Solo i ribelli si trovarono a fronteggiare la possibilità che Luke Skywalker avesse inavvertitamente ucciso un compagno pilota dell’Alleanza Ribelle.

Dopo la rilocazione della loro sede operativa in un temporaneo presidio sul pianeta Arbra Luke si legò in uno stretto vincolo di amicizia con un membro della Squadriglia Rogue, la pilota Shira Brie, una donna brillante, talentuosa e bellissima; la loro amicizia sembrava evolversi rapidamente in qualcosa di più intimo quando la Squadriglia Rogue fu richiamata in servizio per colpire una armata Imperiale segreta, infiltrandosi a bordo di caccia TIE catturati in battaglia.

Shira Brie come pilota Ribelle.
Questi caccia imperiali erano stati modificati attrezzandoli di transponder che avrebbero concesso ai Rogue la possibilità di riconoscersi gli uni tra gli altri nel corso della battaglia fra le navi nemiche, ma al culmine dello scontro aerospaziale il dispositivo di Luke andò incontro ad un malfunzionamento. Incapace di determinare quali dei TIE che lo circondavano appartenessero ai suoi alleati Luke si affidò alla Forza come aveva già fatto durante la Battaglia di Yavin, usando il suo istinto per scegliere i bersagli e facendo fuoco contro i caccia nemici in avanzamento.

Uno dei vascelli che Luke colpì era però quello di Shira Brie.

Al suo rientro ad Arbra Skywalker non trovò il benvenuto all’eroe che si aspettava, il suo rango ed il suo stato di servizio furono sospesi fin quando gli analisti dell’Alleanza non avessero determinato cosa precisamente fosse successo.

Profondamente scosso dagli eventi la fede nella Forza di Luke cominciò a vacillare, accompagnato da Chewbacca lasciò Arbra per condurre un investigazione in proprio.

Viaggiarono fino a Shalyvane, il supposto pianeta madre di Shira, dove finalmente appresero la verità sulle origini di questa enigmatica donna.

Il piano di fare ricadere la colpa della propria "morte" su Luke partorito da Shira ebbe quasi successo, ma una volta scoperta la verità Luke potè facilmente scagionarsi dalle accuse dimostrando la propria innocenza e rivelando il passato della Brie.

Rinascita

Shira Brie al centro medico dopo l'incidente.

Shira non era, ovviamente, morta nell’incidente; il suo corpo mutilato venne raccolto dagli agenti di Vader e posto in terapia intensiva in una sezione segreta del suo Super Star Destroyer; sotto la stretta supervisione del Sith il corpo della ragazza venne ricostruito e potenziato tramite impianti cibernetici.

Nutrita dalla rabbia e promettente talento nella Forza, Brie emerse dalle vasche di bacta come una donna estremamente cambiata... arresa all’odio. Darth Vader fu impressionato ulteriormente dai progressi della sua pupilla, ora rinominata Signora Oscura Lumiya, tanto da cominciare a curare personalmente l’affinamento delle sue rozze capacità nella Forza; egli sapeva bene che nulla poteva essere tenuto segreto al suo maestro, l’ Imperatore, così presentò a Palpatine Lumiya come un dono, un nuovo Braccio dell'Imperatore.

Palpatine accettò e Vader poté quindi continuare l’addestramento della sua protetta che venne portata a tale scopo sull’antico pianeta Sith Ziost senza possibilità di lasciarlo fino alla fine della sua preparazione, dove si trovava ancora quando la Battaglia di Endor cambiò per sempre l’Impero.

Il dopo Endor

Shira Brie rinasce come Lumiya.

Su Ziost Lumiya aveva forgiato la sua speciale arma, una frusta laser composta di schegge di cristalli di Kaiburr e ferro mandaloriano basata sulla medesima tecnologia delle spade laser.

Lumiya riemerse come capo della sicurezza per la gilda degli schiavisti del pianeta Herdessa, tentò di arrestare la Principessa Leia Organa durante una visita diplomatica, ma fu contrastata da una sommossa contro la gilda durante la quale ricevette una grave ferita da blaster; sopravvissuta alla battaglia riuscì a fuggire dopo aver giurato vendetta contro l’Alleanza Ribelle.

Conflitto Nagai-Tof

Arrivata sul pianeta Kinooine alleò le rimanenti forze Imperiali di cui disponeva con il popolo di guerrieri invasori Nagai, inoltre si trovò per la prima volta dalla sua presunta morte faccia a faccia con Luke Skywalker con il quale ingaggiò uno spettacolare duello.

Lo scontro si concluse a favore di Lumiya, che oltre a soggiogare Luke riuscì a ferire brutalmente i suoi alleati Dani e Kiro ma nel loro secondo scontro il giovane Jedi sconfisse Lumiya distruggendo la sua armatura e rivelando in tal modo la sua identità come Shira Brie.

Tra le nebulose e incerte alleanze che piagarono i frammenti rimasti dell’Impero durante la invasione Nagai, Lumiya mise a disposizione le sue risorse che includevano tre Star Destroyer, due fregate e quattro corvette alla razza conosciuta come Tof, ma quando la incursione di questo popolo venne respinta Lumiya, la Oscura Signora svanì dalla Galassia, non senza aver lasciato dietro di se una triste eredità nelle figure di un giovane uomo conosciuto solo come Flint ed una Guardia Imperiale traditrice dal nome di Carnor Jax.

Attività successive

Lumiya nel duello con Mara Jade.
Dopo il fallimento dell’invasione dei Tof, Lumiya ricostituì le proprie forze e in capo a poco tempo poteva già disporre di una discreta flotta. Una volta tornata nell’Impero Galattico, le fu ordinato di investigare sulle infiltrazioni Ribelli nell’Intelligence Imperiale e la Signora Oscura svolse il suo compito con perizia, scovando Mara Jade, che riteneva responsabile dell’infiltrazione, e affrontandola su Caprionil. Mara riuscì a sconfiggere Lumiya, la quale fu data definitivamente per morta sia dall’Impero che dall’Alleanza Ribelle.

In verità, la Signora Oscura non era affatto morta, ma aveva colto l’occasione per ritirarsi nell’ombra. Ella continuò ad addestrare il giovane e ambizioso Carnor Jax, un membro della Guardia Reale dell’Imperatore, al lato oscuro della Forza, facendone un suo allievo e sottraendolo al controllo dell’Impero. Insieme a Jax e al guerriero oscuro Azrakel, Lumiya si sbarazzò dei Profeti del Lato Oscuro e del loro leader, il Supremo Profeta Kadann, suoi acerrimi rivali.

Carnor Jax riuscì a tradire l’Imperatore Palpatine, a sabotare il suo ultimo clone e a soggiogare alla sua volontà i membri del Consiglio Imperiale ad interim, assumendo così la guida della maggior parte dell’Impero Galattico, che dopo le parentesi di Thrawn e di Palpatine risorto stava ricominciando a sfaldarsi. Tuttavia, se Lumiya avesse dei pianeti per governare l’Impero alle spalle del suo apprendista, dovette rinunciarvi, poiché Jax non avrebbe ceduto il potere con tanta facilità. Quando l’usurpatore fu ucciso da Kir Kanos, Lumiya si mise alla ricerca di un nuovo discepolo.

L’invasione degli Yuuzhan Vong, avvenuta circa una ventina di anni dopo la morte di Jax, scosse la Galassia e tutti coloro che la abitavano; da parte sua, Lumiya utilizzò le proprie esigue forze militari per combattere gli invasori. Fu durante il sanguinoso conflitto che la Signora Oscura soggiogò al suo volere il Maestro Jedi Daye Azur-Jamin. Questi riuscì a catturare Kyle Katarn su Roon, ma questi fu liberato da Mara Jade, Jaden Korr e Jan Ors. Katarn riuscì a far redimere Daye, il quale riuscì a rinnegare il lato oscuro e a riabbracciare la dottrina del lato chiaro.

La parte di Lumiya nella storia della Galassia era lungi dall’essere conclusa. La Signora Oscura aveva soltanto bisogno di un nuovo apprendista, di un nuovo guerriero oscuro da scagliare contro i suoi nemici. Durante la seconda crisi Corelliana che lacerò l’Alleanza Galattica, ella vide in Jacen Solo il suo prossimo allievo…

Presente in

Lumiya, la Signora Oscura dei Sith.

Fonti

Collegamenti esterni