Mare delle Dune

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Versione del 11 mar 2009 alle 15:11 di Eterea (Discussione | contributi)

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
"Che posto desolato è questo..."
C-3PO[fonte]
Il Mare delle Dune di Tatooine.

Il Mare delle Dune di Tatooine era una vasta distesa di sabbia, inospitale e disabitata, se non da qualche tribù di Predoni Tusken o di Jawa. Si trovava nel quarto quadrante del pianeta, secondo il sistema di navigazione planetario.

Caratteristiche

Il deserto era un luogo inospitale, caldissimo, afoso e praticamente non bagnato da una goccia d’acqua. In pochi vi si avventuravano, ad eccezione dei Tusken e dei Jawa. Fra altri insediamenti del Mare, c’erano il capanno di Obi-Wan Kenobi e il Palazzo di Jabba; vi si trovavano inoltre diverse caverne di draghi krayt e il Pozzo di Carkoon. Non era difficile vedervi pascolare dei bantha in branco.

Storia

Il Mare delle Dune.
Durante il periodo dell'Impero Infinito, un tempio stellare Rakatano venne costruito in una caverna nel Mare delle Dune Orientale. Revan e i suoi compagni trovarono la mappa sorvegliata da un drago krayt ed usò le sue informazioni per scoprire Lehon.

A seguito del combattimento spaziale fra il Devastator e la Tantive IV, C-3PO e R2-D2 precipitarono nel Mare di Dune con il loro guscio di salvataggio e vennero inseguiti dai Sandtroopers Imperiali prima di essere catturati dai Jawa e venduti a Owen Lars.

Nel 22 ABY, Tahiri Veila e Anakin Solo sopravvissero al deserto, ad un drago krayt, ad un sarlacc, ed esercitarono i loro crescenti poteri della Forza.

Vedere anche

Dietro le quinte

Le location utilizzate per filmare le scene nel Mare delle Dune sono la Grand Dune in Tunisia e il Deserto di Yuma in Arizona.

Si suppone anche che Lucas si sia ispirato al pianeta Arrakis ideato da Frank Herbert nel suo celebre romanzo Dune.

Presente in

Presente non canoniche

Fonti