Nikto

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Nikto
Classificazione biologica
Etnie

Kajain'sa'Nikto, Kadas'sa'Nikto, Esral'sa'Nikto, Gluss'sa'Nikto, M'shento'su'Nikto

Caratteristiche fisiche
Altezza media

da 1.60 a 1.90 mt.

Pelle

varia a seconda dell'etnia

Peculiarità

varia a seconda dell'etnia

Caratteristiche socio-culturali
Pianeta d'origine

Kintan

Lingua

Linguaggio Nikto, Huttese

Membri noti

Bok, Giran, Klaatu, Ma'kis'shaalas, Jasper McKnives, Nysad, Royce, Fi-Ek Sirch, Tsyr, Wooof

I Nikto erano una razza rettile umanoide proveniente dal pianeta Kintan nell'Ammasso Si'Klaata, della quale esistevano diverse etnie.

Caratteristiche

La razza umanoide conosciuta come i Nikto aveva una pelle coriacea di colore rosso-bruno, e volti piani con molti orifizi per la respirazione sulle guance e sulle mandibole. Quattro piccole corna protrudevano dalla loro fronte. I Nikto avevano una varietà limitata di espressioni facciali, semplicemente perché carenti di muscolatura. I loro occhi “fissi” ed una apparente espressione anonima hanno spesso portato altri individui a sottovalutare la loro intelligenza. Gli adulti erano alti in media circa un metro e ottanta.

I Nikto potevano essere incontrati in tutta la galassia, spesso coinvolti in losche attività ai margini della società. Detto questo, almeno un membro di questa razza è asceso al rango di Cavaliere Jedi nel periodo che portò alla caduta della Repubblica.

Individuo di razza Nikto.
Di tutte le “razze clienti” dell'impero criminale Hutt, i Nikto erano considerati i più pericolosi, specialmente a causa delle azioni di un culto fanatico e fatalista che ha a lungo afflitto la popolazione Nikto.

I Nikto provenivano da Kintan, un antico pianeta dell'Ammasso Si'Klaata. Radiazioni provenienti da una nova vicina sono state ritenute responsabili di aver provocato repentine mutazioni fra la fauna di Kintan, ed anche per il numero elevato di sottorazze fra i Nikto stessi: i Nikto Kajain'sa' Nikto o “Nikto Rossi”, i Kadas'Nikto o “Nikto Verdi”, i Esral'sa'Nikto o “Nikto delle Montagne”, i Gluss'sa'Nikto o “Nikto Pallidi”, e i M'shento'su'Nikto o “Nikto del Sud”. Quando due Nikto di differenti sotto-razze si univano (un fenomeno comune da quando gli Hutt li hanno ridotti in schiavitù), i figli ereditavano i tratti di entrambi i genitori.

Sebbene i Nikto potessero essere divisi a causa delle loro differenze nella storia recente, il duro compito di sopravvivere ai pericoli del pianeta li ha uniti come un vero popolo. Conquistarono territori selvaggi brulicanti di animali feroci fino ad arrivare in cima alla catena alimentare.

Gli individui appartenenti a questa razza parlavano e leggevano il Nikto. La maggior parte di quelli che lasciavano il loro pianeta apprendeva anche il Basic.

Storia

Un Kadas'sa'Nikto.
Quando i Nikto svilupparono la tecnologia iperguida sufficiente a comprendere le stelle intorno a loro, scoprirono la nova responsabile delle mutazioni avvenute sul loro pianeta. Questo fenomeno stellare, chiamato M'dweshuu, divenne il punto centrale di un bizzarro culto sanguinario e mortale che si diffuse fino ad arrivare a governare il pianeta attraverso la paura.

Furono gli antichi pre-Repubblicani Hutt che liberarono i Nikto da questo culto. Per questo motivo, i Nikto furono loro grati, e acconsentirono prontamente di unirsi alla comunità Hutt. Assieme ad altrettanto antiche razze quali i Klatooiniani e i Vodrani, i Nikto si unirono alla battaglia sotto la bandiera degli Hutt, sconfiggendo il tiranno pre-Repubblicano Xim il Despota nella Terza Battaglia di Vontor. Questa vittoria decisiva mise gli Hutt in cima ad un millenario impero criminale.

Da quel periodo, il culto sanguinoso è riapparso occasionalmente, ma ogni volta è stato respinto dai Nikto stessi, dai Jedi, dagli Hutt e da altri. Per questa ragione, i Nikto portavano con loro una reputazione di pericolo, anche se la loro razza era molto diversificata, ed avevanola capacità di attirare calore e compassione allo stesso modo di odio e violenza. I Nikto non erano molto carismatici, ed erano più soliti eseguire ordini piuttosto che darli. Ciò che gli mancava in termini di libero arbitrio veniva compensato dalla tenacia.

Etnie

Kajain'sa'Nikto (Nikto Rossi)

Un Kajain'sa'Nikto.
I Nikto Kajain'sa' Nikto o “Nikto Rossi” erano probabilmente i Nikto più comuni. Questi abitanti del deserto erano caratterizzati da una pigmentazione rossastra, piccole corna lungo la fronte, le orbite degli occhi, e sul mento. Avevano volti privi di naso, in quanto i loro orifizi nasali erano protetti da una sottile e permeabile “pinna nasale” che teneva fuori polvere e detriti del deserto. Per ottenere ossigeno extra e conservare l'umidità utilizzano dei tubi che protrudevano dal collo. I Nikto Rossi potevano sopravvivere fino ad una settimana senza acqua.

Kadas'sa'Nikto (Nikto Verdi)

I Kadas' Nikto o “Nikto Verdi” avevano la pelle squamosa di colore verde, grandi occhi color ossidiana circondati da una linea di piccoli corni, artigli per arrampicarsi sugli alberi, e nasi pronunciati. Non avevano le pinne nasali in quanto l'evolversi sugli alberi delle pericolose foreste ha diminuito il loro bisogno di filtrare la polvere, mentre ha incrementato l'importanza dell'olfatto per la caccia e la sopravvivenza. Si trovavano nelle foreste più temperate e nelle regioni costiere di Kintan.

Esral'sa'Nikto (Nikto delle Montagne)

Gli Esral'sa' Nikto o “Nikto delle Montagne” non avevano corni, avevano la pelle colore blu-grigio, pinne nasali per filtrare la polvere, e pinne termoregolatrici che gli crescevano sulle guance, le quali avevano anche la funzione di organo di senso uditivo. Il loro ambiente montuoso nativo raggiungeva temperature molto rigide d'inverno e molto calde d'estate, in questo modo erano in grado di sopravvivere ad entrambi gli estremi. Simetriche cavità situate sul collo avevano una funzione molto simile. Gli artigli di questi Nikto erano corti e resistenti, più adatti all'arrampicamento sulle rocce piuttosto che sugli alberi.

Gluss'sa'Nikto (Nikto Pallidi)

Un Nikto Rosso.
I Gluss'sa' Nikto erano i “Nikto Pallidi”, erano gli abitanti delle isole, con le corna dei Nikto Rossi, le piccole pinne facciali evolcative dei Nikto delle Montagne, e dalla pelle bianco-grigio. Il colore della pelle li favoriva nel sopravvivere nelle bianche e rocciose sponde dell'Arcipelago Gluss'elta di Kintan. I Nikto Pallidi erano eccellenti navigatori.

M'shento'su'Nikto (Nikto del Sud)

Infine, gli M'shento'su' Nikto erano i “Nikto del Sud”, avevano la pelle di colore bianco, giallo e arancione. Non avevano corni facciali, protuberanze e pinne che erano comuni nelle altre sotto-razze. Invece, i Nikto del Sud hanno sviluppato lunghi e prominenti tubi respiratori sul retro del capo. Questi tubi permettevano loro di percepire le vibrazioni ultrasoniche. Gli adepti della Forza sono più comuni in questa etnia piuttosto che nelle altre.


Presente in

Presenze non canoniche

Fonti

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Guarda la galleria immagini dedicata a Nikto.

Note e riferimenti