Onderon

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Onderon.jpg
Onderon
Dati astrografici
Regione

Orlo Interno

Settore

settore di Japrael

Sistema

sistema di Onderon

Sole/i

Prael

Satelliti
Coordinate

O-9

Periodo di rotazione

28 ore standard

Periodo di rivoluzione

405 giorni locali

Struttura fisica
Tipo

terrestre

Diametro

15,190km

Atmosfera

Mista ossigeno

Gravità

Standard

Ecosistema
Clima

Temperato

Terreno principale

foreste, pianure, montagne

Creature importate

Terentatek

Luoghi d'interesse

Fortezza di Kira

Società, economia, politica
Specie autoctone
Specie immigrate
Lingua ufficiale

basic, in precedenza onderoniano

Governo

Monarchia

Popolazione

4 milioni al tempo della Grande Guerra Sith

  • 99% Umani
  • 1% Altre specie
Città principali

Iziz (capitale)

Importazioni

Tecnologie avanzate; armi

Esportazioni

Nessuna

Affiliazione
"Si dice che la guerra sia il germe della civiltà, su Onderon; ciò fu sicuramente vero, anche se la loro civiltà prese una forma molto particolare."
―Arca Jeth[fonte]

Onderon era un pianeta dell'Orlo Esterno dal clima temperato, patria di una razza primitiva di umanoidi.

Caratteristiche

"Onderon? Su quella sassaia esistono solo mostri e cavalca bestie."
Tallo[fonte]

Il sistema di Onderon era caratterizzato da un sole giallo e tre mondi, di cui uno solo in grado di ospitare vita intelligente. Questo mondo, che dava all’intero sistema il proprio nome, aveva quattro lune dall’orbita irregolare: Dagri, Evas, Suthre e Dxun. Tra queste la più vicina al pianeta era proprio Dxun, sulla quale regnavano il caos assoluto e creature mostruose e selvagge. Eoni fa, le atmosfere di Onderon e Dxun entrarono brevemente in contatto durante la stagione estiva dell’anno lunare. In quei giorni, diverse creature di Dxun impararono a superare i confini della propria luna e migrarono verso il pianeta Onderon, proprio a causa della vicinanza delle due atmosfere, che arrivavano addirittura a fondersi fra loro.

Storia

Storia del pianeta secondo il Maestro Arca Jeth

La vicinanza di Onderon e Dxun permetteva l'incrociarsi delle due atmosfere.

In quell’epoca remota, Onderon era un giovane mondo popolato da tribù primitive. I pacifici Onderoniani erano totalmente impreparati alla migrazione delle belve di Dxun. Per le belve i cittadini erano tuttavia una fonte di cibo, nonché una facile preda. Onderon divenne così il dominio di quei mostri, che iniziarono a moltiplicarsi rapidamente. Per sopravvivere, le pacifiche tribù di Onderon furono costrette a produrre armi mortali. In pochi anni, gli onderoniani impararono il piacere della caccia, uccidendo con sempre maggior abilità le mostruose creature, sia per cibo che per svago.

Passarono le ere. La cultura tribale maturò in una vera civiltà. A causa delle creature mostruose provenienti dalla luna di Dxun, la civiltà di Onderon si evolse in una grande città fortificata, Iziz, che durante i secoli crebbe gradualmente, fino a diventare un’immensa e caotica fortezza a difesa di diversi milioni di abitanti. Alla fine la città coprì un’area di 1000 chilometri quadrati, estendendosi per diversi chilometri sotto la superficie del pianeta. Tutto ciò che si trovava al di fuori delle mura – cioè, tutto il resto del pianeta – era una landa desolata dove regnava la violenza bruta.

Con il passare dei secoli, gli Onderoniani presero l’usanza di scacciare dalla grande città i criminali e di mandarli nelle terre selvagge. All’inizio i mostri giustiziarono in modo rapido ed efficace i rinnegati onderoniani, ma col passare del tempo, vi furono inaspettate. Ciò che avvenne, infatti, fu quasi inevitabile: i fuorilegge onderoniani impararono a sopravvivere nelle terre selvagge e perfino a domare le belve. Alcuni di loro riuscirono a diventare potenti condottieri, comandando grandi schiere di creature feroci. Onderon divenne un mondo diviso e degenerò in uno stato di guerra permanente.


La Guerra delle Bestie e La Rivolta Naddista

La città fortificata di Iziz.
4000 anni prima della Battaglia di Yavin, Onderon era scosso da uno stato di guerra permanente: due popoli combattevano a Iziz: i Banditi guidati da Modon Kira, ovvero gli esiliati dalla città che avevano imparato ad addomesticare le belve venute da Dxun e si erano organizzati nelle foreste, e gli abitanti della cittadella, governata dalla Regina Amanoa. Fu qui che il Maestro Arca Jeth di Arkania mandò i giovani Ulic e Cay Qel-Droma, insieme al Twi'lek Tott Doneeta, per risolvere il conflitto.

Nel 4.400 BBY, il pianeta era stato conquistato dal Signore dei Sith Freedon Nadd e organizzato secondo una forma di teocrazia basata sugli insegnamenti del lato oscuro. Onderon aveva ancora molti misteri da svelare: i discendenti di Nadd, tiranni quali Warb Null e Re Ommin, furono i responsabili dell’esilio dei criminali di Iziz verso le terre selvagge di Onderon. Questi esiliati si riorganizzarono in una vera e propria civiltà, che prese il nome di Cavalca Bestia. Il conflitto che ne derivò, fu causato dalla liberazione dello spirito di Freedon Nadd da parte dei suoi seguaci e si concluse con la reclusione di Nadd, la Regina Amanoa e Re Ommin in tombe sulla luna di Dxun, che furono aperte da Exar Kun solo pochi anni dopo. Il regno oscuro dei tiranni di Onderon, iniziato nel 4.018 BBY con l’incoronazione di Ommin, si concluse con la morte della Regina Naddista Amanoa. La figlia di Amanoa, Galia, sposò Oron Kira, leader degli esiliati Cavalca Bestia. La Guerra si concluse quindi con la pace tra le due fazioni e la morte dei vecchi governanti di Iziz, ma Onderon non era ancora destinato a scomparire dalla storia Galattica.

Lo spazioporto di Iziz.
Nel 3.998, quattro anni dopo l’ingresso del pianeta nella Repubblica Galattica e due anni dopo la Prima Battaglia di Onderon, scoppiò la Rivolta Naddista. I Naddisti cercarono di rovesciare il governo sovrano di Galia, ma i loro tentativi furono vanificati dall’intervento dei Jedi e della Repubblica.

Le Guerre Mandaloriane e la Guerra Civile Jedi

I Mandaloriani cercarono di invadere Onderon al tempo della Sacra Crociata Krath nel 3.996 BBY, ma il loto tentativo fallì miseramente: posero pertanto la loro base operativa sulla luna del pianeta, Dxun. Durante le Guerre Mandaloriane, Onderon fu sede di due battaglie, ma ebbe un ruolo piuttosto marginale nel complesso del conflitto. Nelle fasi finali, Mandalore e i suoi uomini attaccarono il pianeta, ma all’arrivo dell’esercito Repubblicano dovettero ripiegare sulla luna di Dxun, dove Mandalore fu ucciso. Anche durante la successiva Grande Guerra Sith, Onderon non fu affetto da particolari attacchi o devastazioni: ciò dipese sostanzialmente dalla ferma decisione di Revan ci non attaccare il pianeta. Per molto tempo, Onderon rimase l’unico pianeta della Repubblica ancora in grado di alimentare gli ecosistemi di altri mondi ormai morti, data l’aggressività della sua fauna, che garantiva una percentuale di insediamento e sopravvivenza piuttosto alta.

Le Guerre Mandaloriane e la Guerra Civile Jedi costituirono ad ogni modo delle gravissime minacce alla stabilità del pianeta: in questo contesto, sorsero nuovi eroi, in particolare il Generale Vaklu, leader dell’esercito onderoniano e vincitore contro i Mandaloriani e i Sith.

La Guerra Civile di Onderon

Alcuni anni dopo, Canderous Ordo, vecchio compagno di Revan, giunse su Dxun per riunire tutti i Clan Mandaloriani sotto il nome di Ordo. Nello stesso periodo, Vaklu, ormai stimato da una larga parte della popolazione, iniziò ad esprimere apertamente il suo disaccordo nei confronti della Regina Talia Kira, sua cugina, e della Repubblica Galattica. Egli riteneva infatti che Onderon sarebbe presto diventato preda dei mondi devastati dalla recente guerra, proprio a causa della sua grande disponibilità di risorse naturali. Talia credeva invece fermamente nella possibilità di risolvere il problema pacificamente, nonostante le intenzioni violente di Vaklu. Il Generale impose il blocco del pianeta, in modo da tagliare qualsiasi contatto con la Repubblica. E fu in quel periodo che l’Esule Jedi, alla ricerca del Maestro Jedi Kavar su Onderon, precipitò su Dxun proprio a causa del blocco. Sulla luna, l’Esule conobbe Mandalore (che altri non era che lo stesso Ordo), il quale aiutò la Jedi a raggiungere Iziz. La città era in subbuglio, a causa dei tentativi di colpo di stato da parte del Generale Vaklu, il quale si era nel frattempo alleato con gli oscuri Sith e Darth Nihilus per rovesciare il governo legittimo di Talia. Kavar era in quel periodo protettore e consigliere della stessa Regina e, lieto di scoprire che l’Esule appoggiava la sua causa, la aiutò a portare la pace su Onderon. La Jedi rivolse le sorti della battaglia: al comando delle forze lealiste, sconfisse le armate Sith all’ingresso del Palazzo e, una volta all’interno, gli uomini di Vaklu, fino a giungere alla Sala del Trono ed ottenere la vittoria. Talia ordinò l’esecuzione immediata di Vaklu, ma l’Esule convinse la Regina a desistere dal suo intento e a concentrare le sue energie nella ricostruzione di Onderon e della fiducia dei suoi sudditi. Talia concesse dunque a Vaklu un processo equo e diede il via alla ricostruzione.

Vicende tarde

Onderon non fu più terreno di vicende salienti nella storia della Galassia. Nel 1.000 BBY, Darth Bane giunse sul pianeta per incontrare Darth Zannah in seguito alla Settima Battaglia di Ruusan. Al tempo della Guerra Civile Galattica, l’Alleanza Ribelle distrusse nel 2 ABY un centro militare imperiale sito sul pianeta. Durante l’insurrezione seguita alla rinascita dell’Imperatore Palpatine, Han Solo e Leia Organa nascosero i loro tre figli su Onderon. Il pianeta fu anche il luogo della morte di Palpatine, che costò la vita a Rayf Ysanna e Empatojayos Brand.

Popolazione

La Rampa Celeste.
La popolazione onderoniana era principalmente Umana e a Iziz gli stranieri non erano ben visti. Parlavano - oltre al Basic Galattico - l’onderoniano, una leggera variazione del linguaggio Standard. In seguito alla pace risalente alla Guerra delle Belve, i due antichi schieramenti continuarono a convivere permettendo agli Onderoniani di utilizzare sia le più moderne tecnologie (soprattutto belliche sviluppate per proteggersi) che le belve addomesticate. Iziz in seguito al mancato colpo di stato di Vaklu visse generalmente periodi di pace, anche se le condizioni dei cittadini rimasero più o meno invariate: parte della città era ricoperta di abitazioni, cantine e luoghi di altro tipo, mentre la Rampa Celeste che portava al Palazzo Reale troneggiava sulla città in cima alle mura.

Dietro le quinte

La mappa della Galassia pubblicata su Star Wars Insider 65 riporta in maniera scorretta ben due Onderon: uno nell’esatta posizione, ovvero nell’Anello Interno, e l’altro erroneamente nelle Colonie. Leland Chee ha confermato la correttezza della prima ubicazione.

Presente in

Fonti