Oola

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.
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Oola
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Ryloth

Descrizione fisica
Razza

Twi'lek

Sesso

femminile

Altezza

160 cm[1]

Occhi

rossi

Pelle

verde chiaro

Informazioni storiche e politiche
Epoche
Affiliazione

Jabba Desilijic Tiure

"Impara in fretta! Mi costi una fortuna! Anzi, due fortune. Lo farai divertire, anche se il suo unico divertimento dovesse essere vederti morire"
Bib Fortuna[fonte]

Oola fu una danzatrice Twi'lek presso la corte di Jabba lo Hutt. Era figlia di un capotribù del pianeta Ryloth e fu costretta a diventare una ballerina da Bib Fortuna e Jerris Rudd come regalo per Jabba. Era sorellastra di Nolaa Tardona, la leader dell’Alleanza per le Diversità.

Biografia

Oola con la sua divisa da danzatrice.
Oola e Sienn’rha (un’altra Twi’lek) furono educate insieme nell’arte della danza in una delle scuole più prestigiose di Ryloth. Giunte a Mos Eisley, entrambe furono messe sulla strada del Palazzo di Jabba: mentre percorrevano quella via, incontrarono Luke Skywalker, il quale cercò di liberarle e sottrarle al loro destino.

Luke uccise Rudd e riuscì a salvare Sienn, ma Oola volle ugualmente conoscere la vita del Palazzo, credendo ingenuamente che avrebbe potuto abbandonarla in qualunque momento. Poco dopo avrebbe scoperto suo malgrado che la vita del palazzo non era affatto come se l’era immaginata. Fortuna rapì Oola, e riuscì a portarla da Jabba.

Invece della classica veste adorna di veli, ad Oola fu fatto indossare un costume piuttosto succinto, tenuto insieme solo da sottili strisce di pelle. Jabba fu subito catturato dal suo fascino; la legò al suo trono tramite una catena che le fu stretta al collo, facendola così diventare sua proprietà personale e schiava. Oola fu costretta a danzare per il signore del crimine e a procurargli piacere ad ogni suo minimo cenno. Era però determinata a fuggire da quella terribile esistenza, in un modo o nell’altro.

Sola e miserabile, nutrita esclusivamente da rifiuti, si trovava nella situazione di dover decidere se fosse stato meglio continuare a sopportare la vergogna dei rapporti carnali con Jabba, fino a che si fosse presentata un’opportunità di fuga; oppure morire dignitosamente, e inseguire la morte stessa come unica via di fuga. Una volta, Oola scelse di rifiutare le avance di Jabba prima del finale di una danza: per questo, fu pesantemente picchiata dalle guardie gamorreane, che intesero il suo rifiuto come aperto atto di sfida. Questa punizione fu condotta però con metodi “scientifici”, in modo tale che sul suo corpo non fossero lasciate alcun tipo di bruciature o ferite.

Oola resiste a Jabba.
Più tardi, nello stesso giorno, Oola fu in grado di parlare brevemente con C-3PO, il quale le confidò che Luke era in procinto di tornare al Palazzo per compiere una missione di salvataggio e le sue speranze vennero così rinnovate. La sua anima si rialzò per la prima volta dal suo imprigionamento: Oola realizzò la migliore danza della sua vita. Sfortunatamente, la sua performance fece infiammare Jabba, il quale la tirò a sé grazie alle catene che la stringevano al collo, facendole quel cenno per l’ennesima volta.

Alla fine, Oola scelse la via dell’onore: rifiutò di sottomettersi alle richieste di Jabba. Si aggrappò disperatamente alle catene, supplicando Jabba di risparmiarla: eglì diventò furente e la strattonò con violenza, portandola al di sopra della trappola celata ai piedi del suo trono. Fu divorata viva dal rancor di Jabba dopo che egli stesso l’ebbe gettata nella tana del mostro. La sua leggenda, comunque, sarebbe vissuta nella persona di Dame Needa, che mise in scena uno spettacolo-tributo in onore di Oola al Gardulla Oola, hotel e casinò di Mos Eisley.

Dietro le quinte

Oola fu impersonata in Star Wars Episodio VI: Il ritorno dello Jedi (sia nella versione originale, sia nelle scene aggiuntive girate per la "Special Edition") dall'attrice Femi Taylor. Il fatto che l'aspetto della donna sia rimasto lo stesso per ben 14 anni è una circostanza notevole (probabilmente per il terrore causato dall'incontro ravvicinato con il rancor).

Il seno destro di Oola uscì dal suo costume appena prima di cadere nella tana del rancor; questo particolare è visibile per un brevissimo istante. Tuttavia è difficile da riconoscere a causa del pesante trucco esteso su tutto il corpo. E' possibile in ogni caso fare esperienza di questa curiosità guardando la scena in slow motion.

Oola sarà uno dei personaggi che faranno la loro comparsa nella futura serie live action di Star Wars.

Presente in

Fonti

Note e riferimenti

Collegamenti esterni