Osvald Teshik

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.
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Osvald Teshik
Informazioni biografiche
Morte

5 ABY

Descrizione fisica
Razza

Umano

Sesso

Maschio

Capelli

Rossi

Occhi

Verdi

Protesi

75% del corpo

Informazioni storiche e politiche
Epoche
Affiliazione

Impero Galattico

Osvald Teshik fu un Grand'Ammiraglio dell'Impero Galattico, uno dei primi dodici nominati da Palpatine allo scoppio della Guerra Civile Galattica.

Biografia

Teshik era uno dei Grand'Ammiragli più fidati dell'Imperatore. Incaricato della difesa dei Mondi del Nucleo, aveva il proprio quartier generale nella famosa Cittadella di Anaxes ed era alla testa del Comando Martello di Azure, una potente flotta stellare. Dopo il tradimento del Gran Moff Trachta, Palpatine infatti gli assegnò il comando di tutte le flotte del sovrasettore del Centro Imperiale, che comprendeva numerosi pianeti ricchi e importanti, fra cui la stessa capitale Coruscant.

Pochi giorni dopo la Battaglia di Yavin, Coh Veshiv, membro della Cerchia Stretta dell'Imperatore, fu rapito presso Esseles dalla Far Orbit, una fregata Nebulon-B passata ai Ribelli; essendo Esseles nel territorio di Teshik, l'Imperatore gli ordinò di liberare subito il consigliere, pena l'esecuzione. Il Grand'Ammiraglio ce la mise tutta, ma non riuscì a recuperare la Far Orbit; come punizione, venne privato del Comando Martello di Azure e inviato, con forze ridottissime, ad attaccare il Consorzio Hapano. Come previsto da Palpatine, la sua piccola flottiglia venne sconfitta e Teshik stesso riportò gravi ferite dalle quali fu salvato solo ricoprendo il 75% del suo corpo con parti cibernetiche. Ciò lo portò a perdere ogni emozione e a non divenire altro che un freddo calcolatore.

Fu forse memore della perdita di Veshiv che l'Imperatore permise al Grand'Ammiraglio Rufaan Tigellinus di vincere la sua lotta per il potere del sovrasettore, di cui divenne Gran Moff nel periodo della Battaglia di Hoth.

Nonostante il fallimento e le ripercussioni, Teshik era pur sempre considerato un validissimo ufficiale e per questo Palpatine lo portò con sé sulla seconda Morte Nera. Nella successiva Battaglia di Endor, l'Imperatore rimase ucciso e le forze ribelli, dopo aver distrutto il generatore dello scudo della stazione, cominciarono a bombardarla pesantemente; il Grand'Ammiraglio tentò di fuggire, ma venne intrappolato da una colonna caduta. Nell'indifferenza generale, fu salvato solo da un operaio; ciò operò una trasformazione in Teshik, che recuperò così la compassione persa da tempo.

Fuggito dalla stazione, Teshik salì a bordo dell'Eleemosynary e tentò di prendere il comando della flotta rimasta, essendo l'ufficiale più alto in grado. Teshik continuò a combattere per circa quattro ore, quando finalmente l'Eleemosynary fu disabilitata dai Ribelli e abbordata. A questo punto, la flotta si ritirò sotto il comando del Capitano Gilad Pellaeon. Arrestato, Teshik fu poi processato dalla Nuova Repubblica, riconosciuto colpevole di "disumane atrocità commesse contro i popoli della Galassia" e condannato a morte.

Fonti

Note e riferimenti

  1. Osvald Teshik non è mai chiaramente indicato come Gran Moff del sovrasettore, ma il fatto che avesse il comando di tutte le sue flotte (comando normalmente riservato ai Gran Moff) fa comunque pensare che avesse una sorta di autorità formale sul sovrasettore stesso. Per questo SWX ha optato semplicemente per la dicitura "Governatore" anziché "Gran Moff".