Pistola-ascensore

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Una pistola-ascensore.

La pistola-ascensore era una qualunque arma equipaggiata con un dispositivo per l'eiezione di uncini e arpioni, solitamente coadiuvato da un lanciatore di cavo liquido.

La pistola blaster pesante S-5 usata dalle Forze di Sicurezza Reali di Naboo durante la Battaglia di Naboo si poteva configurare facilmente come pistola-ascensore. Mentre cercavano di catturare il Viceré Nute Gunray, la Regina Amidala e il Capitano Panaka impiegarono l'arpione della S-5 per scalare la facciata del Palazzo Reale di Theed.

Durante la Battaglia di Hoth, invece, il Comandante Luke Skywalker ricorse ad un arpione magnetico per raggiungere il ventre di un AT-AT e perforarlo con la sua spada laser. Quindi, l'eroe ribelle lanciò all'interno una granata protonica e si liberò dell'arpione cadendo sul suolo nevoso.

I Cavalieri Jedi della Repubblica Galattica portavano con sé in molte missioni un paio di lanciatori di cavo liquido. Qui-Gon Jinn ne fece uso una volta per fuggire da un Bongo danneggato, prima che questo precipitasse nel Tuffo di Virdugo a Theed, e un'altra per non annegare nell'alta marea di Senali. Obi-Wan Kenobi e Anakin Skywalker ricorsero agli arpioni per uscire dal pozzo dell'ascensore della Mano Invisibile durante la Battaglia di Coruscant.

Presente in

Amidala, Panaka e un manipolo di soldati scalano i muri del Palazzo di Theed.

Fonti

Vedi anche