Ultima modifica il 9 set 2010 alle 17:21

Porto Ovest

Il Porto Ovest all'epoca della Crisi Separatista.
Il Porto Ovest era lo spazioporto di Coruscant da cui partiva il maggior numero di voli. Nonostante la città avesse altri spazioporti come il Porto Est, il Porto Nuovo e il campo di atterraggio di Champianne Ovest, il frenetico Porto Ovest godeva di una posizione strategica trovandosi vicino al Palazzo della Repubblica e al Distretto Legislativo. Sebbene le piattaforme sospese che si vedevano per tutta la Città Galattica potessero apparire attraenti ai piloti poco esperti in cerca di parcheggio, esse erano normalmente riservate ai Jedi o ad alti esponenti del governo.

Storia

La costruzione del Porto Ovest iniziò nel 25 BBY per concludersi l'anno seguente. Nei mesi che precedettero le Guerre dei Cloni, lo spazioporto vide una crescita delle partenze prossima al 6000%, a causa della crescente Crisi Separatista. Tempo dopo, all'epoca della secessione di Ando dalla Repubblica, 500 Aqualish Coruscanti abbandonarono la città dal Porto Ovest.

Dopo la Guerra degli Yuuzhan Vong, il Porto Ovest fu ricostruito e vennero installate apposite piattaforme di atterraggio per i trasporti. Nel 40 ABY, lo scoppio della Seconda Guerra Civile Galattica fece sì che gli arrivi da Corellia si intensificassero, a causa della guerra che sconvolgeva il pianeta.

Degli spazioporti più celebri di Coruscant, il Porto Ovest fu il più duraturo: il Porto Nuovo andò in fallimento, mentre il Porto Est fu distrutto dagli Yuuzhan Vong e mai ricostruito.

Presente in

Scorcio del Porto Ovest sul finire della Guerra Civile Galattica.

Fonti