Prima Battaglia di Goff

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Battaglia vicino all'Ammasso di Blair

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Battaglia di Rocrin

Prima battaglia di Goff
Conflitto

Guerra Civile Galattica - campagna di Diffusione della Ribellione

Data

3 ABY

Luogo

Sistema di Goff

Esito

Vittoria imperiale

Schieramenti

Impero Galattico

Comandanti

Sconosciuti

Sconosciuti

Forza
Perdite
  • Alcuni caccia stellari TIE/In
  • Alcuni bombardieri TIE/sa
  • Alcuni intercettori TIE
  • Colada
  • Tutti i caccia stellari
  • Sele
  • Iphige
  • Flan
  • Rateb
  • Cateb
  • Piattaforma Goff (catturata dalle forze imperiali)

La Prima battaglia di Goff fu una battaglia che si svolse durante le operazioni della Task Force Imperiale Vengeance nel settore Airam. Lo Star Destroyer di classe Imperial Rage e l'Interdictor Compellor lanciarono un attacco contro la stazione di rifornimento Airam Piattaforma Goff, con l'intenzione di impadronirsene per l'Impero.

Sfondo

A seguito della loro azione di polizia nei pressi dell'Ammasso di Blair, l'Impero aveva, attraverso gli interrogatori dei prigionieri, ottenuto la prova inequivocabile del coinvolgimento degli Airam con i ribelli. Per scoraggiare tale cooperazione, venne preparata una dimostrazione della potenza imperiale. Il bersaglio selezionato dall'Intelligence Imperiale era una piattaforma di rifornimento Airam nel sistema di Goff. L'obiettivo era quello di conquistare la stazione intatta per utilizzarla poi come punto di sosta per le successive operazioni nel settore.

La battaglia

"M/FRG Colada, i vostri scudi sono caduti. Arrendetevi!"
"Mai! Non ci arrenderemo mai con la nostra nave!"
"Molto bene, allora, preparatevi a morire!"
―Lo Star Destroyer Rage chiama la Colada[fonte]

La forza d'attacco dell'Impero, composta dello Star Destroyer Rage e dall'Interdictor Compellor, entrò nell'area e procedette a eseguire il suo attacco a tenaglia come pianificato. Come previsto, una nave ribelle era presente ancorata alla piattaforma. Questa nave era il trasporto di scorta Omicron 2 che trasportava degli ufficiali ribelli.

La Squadriglia Avenger venne lanciata per eliminare le forze di difesa, mentre il Rage e il Compellor avrebbero poi fatto un nano-salto verso l'altro lato della piattaforma. Una volta lì, il Rage lanciò le Squadriglie Beta e Gamma nei loro bombardieri TIE/sa e nei caccia stellari TIE/In. La Squadriglia Beta doveva mettere fuori uso gli scudi della Piattaforma Goff con i siluri in modo da consentire ai trasporti per assaltatori DX-9 di classe Delta della Squadriglia Sigma di disabilitarla per la cattura. I Gamma erano invece incaricati di proteggere i Beta. Tutte le navi dovevano anche proteggere i Sigma, costituendo la perdita anche di una sola nave un fallimento della missione.

Le forze di difesa della Piattaforma Goff consistevano nella Squadriglia Bat negli R-41, dalle navi da ricognizione di sistema IPV-1 Sele e Iphige, dalla shuttle di classe Lambda Flan e dalla shuttle di scorta Cateb. La Squadriglia Bat e gli altri difensori Airam impegnarono la Squadriglia Avenger, ma furono presto distrutti dai loro avversari più veloci. L'Omicron 2, a dispetto di un ordine di arresto imperiale, lanciò una salva di siluri contro il Compellor e, nonostante i danni subiti, la nave ribelle lottò duramente e si arrese solo quando si trovò di fronte a un'imminente distruzione.

Nel frattempo, la Squadriglia Beta lanciò i propri siluri contro la Piattaforma Goff. Tuttavia, non appena gli scudi della piattaforma scesero ad un quarto della forza, la fregata ribelle Nebulon-B2 Colada arrivò per aiutare i suoi potenziali alleati e per salvare l'Omicron 2. Gli Airam dimostrarono poi la loro alleanza informale con i Ribelli lanciando la navetta Rateb dalla Piattaforma Goff con un leader Airam a bordo per agganciarsi con la Colada. In difesa della Rateb, e con l'intento di scacciare il Compellor i cui campi d'interdizione intrappolavano tutti, il comandante della fregata ribelle lanciò la Squadriglia Azul nei loro Z-95 Headhunter e la Squadriglia Grez nei suoi Ala- Y.

Di fronte a questa nuova minaccia, gli Imperiali volsero i loro caccia stellari contro gli intrusi ribelli. La Squadriglia Beta lanciò i siluri restanti contro la Colada, lasciando la Piattaforma Goff nelle mani della Squadriglia Sigma. Le Squadriglie Avenger e Gamma impegnarono l'Azul e la Grez, che avevano entrambe il Compellor come loro obiettivo. La navetta Rateb venne attaccata, poichè l'Impero non aveva alcun desiderio di permettere ad un qualsiasi tipo di alleanza Ribelle/Airam di rafforzarsi.

In una lotta straziante, gli Avenger e i Gamma eliminarono i caccia stellari ribelli mentre i Beta e il Rage bombardarono la Colada. La Piattaforma Goff, ormai gravemente danneggiata, si arrese, chiedendo agli Imperiali di cessare il fuoco sulla stazione, che stava perdendo rapidamente la pressione dell'aria. La Squadriglia Sigma salì prontamente a bordo della stazione Airam e in pochi minuti ne prese il controllo.

Per quanto riguarda la Colada, combattè con zelo. Quando gli scudi della fregata raggiunsero il minimo, il Rage chiese la resa ma la Colada ripose con aria di sfida e i Ribelli giurarono di non mollare mai la loro nave. Gli Imperiali dettero ai loro avversari un freddo addio e ripresero poi il fuoco, distruggendo completamente la Colada.

Conseguenze

Con questa seconda vittoria della campagna, l'Ammiraglio Wooyou Senn era convinto di aver adeguatamente dimostrato la potenza dell'Impero. Catturando la piattaforma Airam, aveva mostrato loro il prezzo che avrebbero pagato per l'assistenza ai ribelli. Gli Airam, secondo lui, sarebbe stati dissuasi da tale attività in futuro. Inoltre, una costante presenza imperiale sarebbe stata stabilita nello spazio Airam.

C'erano, tuttavia, alcuni motivi di preoccupazione. L'arrivo della fregata ribelle, teorizzò Senn, era un tentativo calcolato di reclutare gli Airam verso la ribellione. Senn temeva che mostrando agli Airam la loro disponibilità a sacrificare le proprie truppe per salvare una parte neutrale, i Ribelli avrebbero potuto riuscire a formare un'alleanza con la gente del posto. Inoltre, l'Impero era più che certo che la ribellione stava effettivamente lavorando alla creazione di una nuova base per le operazioni nel settore. I prigionieri catturati durante la prima battaglia della Goff sarebbero stati interrogati per sapere come e dove i ribelli intendevano stabilirla.

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