Quinlan Vos
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| Quinlan Vos | |
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| Informazioni biografiche | |
| Pianeta d'origine | |
| Descrizone fisica | |
| Razza | |
| Sesso |
Maschio |
| Altezza |
1.91 metri |
| Capelli |
Neri |
| Occhi |
Marroni |
| Pelle |
Scura (con tatuaggi gialli) |
| Equipaggiamento | |
| Spada laser |
Verde |
| Informazioni storiche e politiche | |
| Affiliazione | |
| Maestri noti |
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| Apprendisti noti | |
- "Signore, sembra turbato."
"Beh, Quinlan Vos fa quest'effetto." - ―Comandante Cody e Obi-Wan Kenobi[fonte]
Quinlan Vos era un Maestro Kiffar dell'Ordine Jedi che ha servito come generale durante le Guerre dei Cloni. Vos aveva la reputazione di essere un Jedi anticonformista e di chi aggira le regole. Vos aveva un particolare dono che gli permetteva di visualizzare nella sua mente immagini e ricordi del passato impresse negli oggetti che toccava. Vos cedette al lato oscuro durante la Guerra dei Cloni ma riuscì a ritornare nel sentiero della luce grazie al suo amore per Asajj Ventress. Verso la fine della guerra, fu alla guida della Grande Armata della Repubblica su Boz Pity.
Indice
Biografia
Giovinezza e servizio nell'Ordine Jedi
Quinlan Vos nacque sul pianeta Kiffu negli anni precedenti la caduta della Repubblica Galattica. Divenne un membro dell'Ordine Jedi e apprendista del Maestro Jedi Tholme. Pur non essendo nato nel Tempio Jedi, lo considerò sempre la sua casa e, seppure dotato di un carattere turbolento, riuscì ad ascendere al rango di Cavaliere Jedi. Si guadagnò la reputazione di anticonformista e di chi non sempre segue le regole della vita di un Jedi. Una delle sue abilità principali era quella di vedere i ricordi di altri esseri viventi semplicemente toccando un oggetto che era entrato in contatto con essi. Questo gli permise di diventare un segugio esperto e, di conseguenza, gli furono spesso affidate missioni che avevano a che fare con il mondo criminale.
Una volta divenuto Maestro Jedi, Vos si occupò di diverse missioni sotto copertura, durante una delle quali incontrò la seguace del lato oscuro Asajj Ventress, con la quale sviluppò uno stretto rapporto. Fu proprio durante una di queste missioni che Vos incontrò Aayla Secura, una giovane Twi'lek sensibile alla Forza. Vos la portò via dai pericolosi bassifondi di Ryloth e ne fece la sua apprendista Padawan. I due formarono una stretta relazione e Aayla ascese anch'ella al rango di Cavaliere Jedi.
Tredici anni prima della caduta della Repubblica, Vos venne mandato in missione a Mos Espa, uno spazioporto del pianeta desertico di Tatooine, proprio nello stesso periodo in cui Qui-Gon Jinn e Obi-Wan Kenobi si trovavano sul pianeta. Vos assistette a distanza al primo incontro fra Jinn e Anakin Skywalker, un bambino schiavo che Jinn era convinto fosse il Prescelto di una famosa profezia, colui che avrebbe portato equilibrio nella Forza.
Guerra dei Cloni
La caccia a Ziro
Quando scoppiò la Guerra dei Cloni, assieme agli altri Jedi dell'Ordine, Vos fu incaricato di svariate missioni. Durante una di queste, collaborò con Obi-Wan Kenobi per catturare Ziro lo Hutt, in combutta con il Conte Dooku, un Signore dei Sith e leader della Confederazione dei Sistemi Indipendenti, per rapire Rotta, il nipote di Jabba lo Hutt, e far ricadere la colpa sull'Ordine Jedi e spingere così gli Hutt ad allearsi ai Separatisti. I due Jedi si recarono sul pianeta Nal Hutta per mettere al corrente del piano il Grande Consiglio degli Hutt e rintracciare Ziro. Attraverso le sue abilità psicometriche, toccando un bicchiere Vos apprese che Ziro era proprio detenuto nel palazzo di Gardulla la Hutt, ma ben presto i due si accorsero che era fuggito. Vos e Kenobi si misero al suo inseguimento nelle paludi di Nal Hutta, per poi scoprire che Ziro era fuggito a bordo dell'astronave della madre in direzione del pianeta Teth. Una volta raggiunto il pianeta, trovarono il cacciatore di taglie Cad Bane, anche lui all'inseguimento di Ziro, sul cadavere di quest'ultimo. Bane insistette di non essere colpevole della sua morte ma i due Jedi lo attaccarono per via dei suoi molti crimini nei confronti della Repubblica. Dopo un violento scontro, Bane riuscì a fuggire e la missione dei due Jedi, per la mancata cattura sia di Ziro che di Bane, si rivelò un fallimento.
La visione di Yoda
Col progredire della guerra, il Gran Maestro Yoda intraprese un viaggio alla ricerca del segreto dell'immortalità, che gli avrebbe permesso di mantenere la coscienza anche dopo la morte. Durante il suo viaggio e le prove a cui le cinque Sacerdotesse della Forza lo sottoposero, Yoda ebbe una visione di un idilliaco Ordine Jedi non corrotto da anni di guerra. Fra i molti Jedi in quel pacifico tempo, vi era anche Vos impegnato in una conversazione con il Maestro Saesee Tiin.
Un'alleanza proficua
In coppia con Ventress
Qualche tempo dopo, il Consiglio Jedi incaricò Vos di assassinare il Conte Dooku, colpevole del genocidio avvenuto sul pianeta Mahranee, sperando di porre così fine alla Guerra dei Cloni. Vos insistette per avere un partner per la missione e Yoda suggerì che potesse ingaggiare Asajj Ventress, ex accolita e assassina di Dooku. Il Consiglio sperava che l'alleanza fra Vos e Ventress, fra lato chiaro e lato oscuro, avrebbe potuto uccidere Dooku senza far sapere a Ventress che stava lavorando per i Jedi.
Dopo una lunga ricerca, Vos rintracciò Ventress su Pantora e collaborò con lei fino a quando non riuscì a convincerla di essere un bravo cacciatore di taglie e siglare con lui un patto di collaborazione. Da quel momento, i due svolsero molte missioni insieme e in un'occasione Vos salvò la vita di Ventress usando la Forza per disarmare una canaglia Weequay. Da lì a poco, i due iniziarono a maturare dei sentimenti che andavano oltre la partnership lavorativa. Una delle missioni successive che intrapresero gli fu affidata dal Sindacato dei Pyke, al cui leader Marg Krim l'organizzazione criminale del Sole Nero aveva rapito la famiglia e reclusa sul pianeta Mustafar. La missione si concluse con il salvataggio della famiglia ed una doppia ricompensa da parte di Marg Krim.
Discepolo di Ventress
Tornati dalla missione, Vos rivelò a Ventress di essere un Jedi e della sua missione di assassinare il Conte Dooku. Ventress si era già accorta che Vos fosse un Jedi e accettò di aiutarlo ma insistette che non sarebbe stato possibile sconfiggere il Signore dei Sith senza l'aiuto del lato oscuro. Dopo aver fatto rapporto a Kenobi in un malfamato bar del Livello 1313 di Coruscant, Vos si recò con Ventress sul suo pianeta natale, Dathomir, per iniziare il suo apprendistato. Ventress insistette che Vos dovesse abbracciare la sua collera, certa che la rigida dottrina dei Jedi non sarebbe servita a sconfiggere Dooku. Ventress lo esortò a usare le proprie emozioni per rafforzare il suo legame col lato oscuro convincendolo che fosse stato Dooku ad uccidere Tholme per alimentare la collera di Vos nei confronti del Conte e dell'Ordine Jedi per avergli nascosto quell'informazione. La verità era che era stata proprio Ventress ad assassinare Tholme per ordine dello stesso Dooku. A quel punto Vos abbracciò la sua compagna-maestra a dimostrazione del suo rifiuto nei confronti della dottrina Jedi del non-attaccamento.
Vos continuò il suo addestramento fisico, mentale e con la spada laser. Durante il suo apprendistato, la relazione romantica fra i due proseguì e Vos le confessò che non sarebbe tornato all'Ordine Jedi dopo aver completato la sua missione. A sugellare la sua affermazione, Vos distrusse il comlink tramite il quale faceva rapporto ai Jedi e dichiarò il suo amore a Ventress. Poi, i due si imbarcarono per Raxus, nella loro missione di uccidere Dooku.
Caccia a Dooku
Giunti a Raxulun, capitale di Raxus, i due intendevano tendere a Dooku un'imboscata durante un discorso patriottico alla popolazione. I due riuscirono a ingaggiare il leader Separatista in un duello di spade laser ma non furono in grado di eguagliare le sue abilità nel lato oscuro. Dooku scagliò Ventress contro una parete e disse a Vos che lui sarebbe stato un maestro del lato oscuro molto migliore di lei. Disarmato e raggiunto dal Generale Grievous e dalla sua armata droide, Dooku stordì Vos con fulmini di Forza facendogli perdere i sensi e lo prese in custodia, mentre Ventress fuggiva inseguita dai droidi da battaglia.
Agente del lato oscuro
Durante la sua prigionia nel palazzo di Dooku su Serenno, Vos fu sottoposto a infinite torture fisiche e manipolazioni psicologiche da parte del Signore dei Sith, che intendeva prenderlo come nuovo apprendista e usarlo come arma contro i Jedi. Per fare ciò gli rivelò che era stata Ventress ad uccidere Tholme e, seppure in un primo momento Vos non gli credette, dopo aver toccato la spada laser del suo vecchio Maestro, Vos capì che Dooku aveva detto la verità. Tradito nel peggiore dei modi dalla sua ex amante, Vos cedette al lato oscuro e accettò di diventare il nuovo apprendista di Dooku. Ciononostante, Vos intendeva segretamente usare Dooku per arrivare al suo misterioso maestro, Darth Sidious, ed eliminarlo per mettere fine ai Sith una volta per tutte. Nel frattempo, Ventress organizzò un salvataggio disperato con l'aiuto dei suoi colleghi cacciatori di taglie, tuttavia, arrivata alla cella di Vos, questi la aggredì verbalmente e le rivelò di essere un agente del lato oscuro. Col cuore spezzato, Ventress fu costretta a lasciare Serenno a mani vuote.
Consumato dal lato oscuro, Vos intraprese la sua nuova vita da letale agente Separatista, noto come 'Ammiraglio Enigma'. Per diversi mesi, sfruttò la sua familiarità con l'esercito repubblicano per orchestrare numerose vittorie. L'Ordine Jedi, compresa la vera identità di Vos, si alleò con Ventress per recuperarlo. Dopo un duello con Dooku, la squadra d'assalto trovò l'ex Jedi debole e malconcio in una cella a bordo della nave. Quando lo trasse in salvo, Ventress lo guardò negli occhi e vide in essi la scintilla del lato oscuro. Nonostante le proteste di Ventress, i Jedi gli diedero il bentornato nell'Ordine.
Ritorno al lato chiaro
Per provare la sue fedeltà a Dooku, Vos operò in segreto diversi sabotaggi di missioni e rifornimenti. Pur fingendosi innocente, alcuni Maestri Jedi fra cui Mace Windu iniziarono a sospettare di lui e Yoda ne ebbe la conferma quando interagì personalmente con lui. Come test per provare la sua lealtà, il Consiglio Jedi lo incaricò nuovamente di uccidere Dooku. Vos, vendendola come un'opportunità per sconfiggere Dooku e scoprire l'identità del misterioso Darth Sidious, accettò la missione e, dopo essersi riconciliato con Ventress, si imbarcò assieme a lei per la sua missione.
I Jedi inviarono segretamente anche Obi-Wan Kenobi, Anakin Skywalker e Desh, un amico di Vos. Una volta infiltrato sulla nave separatista, Vos sconfisse Dooku e domandò udienza con Darth Sidious appena prima che arrivassero i Jedi. Vos cercò di perorare la sua innocenza ma fu ignorato da Kenobi e da Desh, feriti dal tradimento del compagno e amico. Vos riuscì a liberare Dooku e i due attaccarono i Jedi, poi, dopo aver incontrato di nuovo una inorridita Ventress, i tre fuggirono a bordo della Banshee per raggiungere l'incrociatore di Dooku. La nave venne però colpita e si schiantò su Christophsis. Inseguiti dalle forze della Repubblica, Dooku condusse Ventress e Vos in una fortezza separatista e, durante il percorso, Vos cercò di rassicurare Ventress che aveva un piano e di fidarsi di lui.
Quando un colpo d'artiglieria della repubblica ferì Ventress, Dooku vide l'opportunità di uccidere entrambi i suoi ex apprendisti in un colpo solo. Tuttavia, Ventress si mise davanti ai letali fulmini di Forza di Dooku, salvando il suo amante da morte certa. In collera e distrutto dal suo sacrificio, Vos sconfisse Dooku spinto da un impeto di passione ma, prima di sferrare il colpo decisivo, Vos ebbe un momento di chiarezza e gli risparmiò la vita. Ventress passò i suoi ultimi momenti fra le braccia del suo amato, dichiarandogli la sua devozione anche dopo la morte, rassicurandolo che il sentiero per la redenzione era alla sua portata.
Dooku riuscì a scappare ma Kenobi fece in tempo ad assistere a quanto successo. Col cuore spezzato per la morte della sua amata, Vos si lasciò catturare dai Jedi e dalla Repubblica. Durante una seduta del Consiglio Jedi, Vos confessò di aver ceduto al lato oscuro per cercare di scoprire l'identità di Darth Sidious. Dopo aver ammesso che la decisione dei Jedi di ricorrere all'assassinio era un fallimento morale, Obi-Wan chiese che Vos fosse reintegrato e, seppur con qualche esitazione, il Consiglio accettò. Vos e Kenobi assistettero poi al funerale di Ventress su Dathomir, dove Vos la seppellì secondo i costumi del suo popolo.
Ultime battaglie
Durante gli ultimi giorni della Guerra dei Cloni, Vos guidò in battaglia le forze della Grande Armata della Repubblica. Dopo la caduta del pianeta Saleucami, Vos spostò le sue truppe su Boz Pity. Si recò poi su Kashyyyk a pianificare strategie assieme allo Wookiee Tarfful. Poco dopo, il Cancelliere Supremo Palpatine, che si rivelò essere Darth Sidious, emanò l'Ordine 66, distruggendo l'Ordine Jedi, trasformando la Repubblica in Impero Galattico e mettendo formalmente fine alla Guerra dei Cloni.
Caratteristiche e personalità
Quinlan Vos era un maschio umano/Kiffar con capelli neri, occhi marroni e carnagione scura. Aveva tatuaggi gialli sul viso e sul braccio sinistro. Indossava abiti diversi dai tipici vestiti Jedi e, anche se durante la caccia a Ziro indossava una tunica Jedi tradizionale, questa era senza maniche e addizionata di pezzi d'armatura sulla spalla e sugli avambracci.
Vos era sarcastico e indipendente ed era noto per aggirare le regole dei Jedi. Come insegnante, formò un profondo legame con la sua Padawan Aayla Secura, che decise di separarsi da lui per continuare il suo percorso di Cavaliere Jedi. Durante le sue missioni sotto copertura, incontrò Asajj Ventress con la quale sviluppò un profondo rapporto. Nonostante le sue azioni inflissero gravi danni sia alla Repubblica che ai Jedi, la motivazione principale di Vos era quella di scoprire l'identità di Darth Sidious e mettere fine alla guerra. Alla fine, il suo amore per Ventress gli diede la forza per tornare sul sentiero del lato chiaro della Forza.
Poteri e abilità
Quinlan Vos era noto per la sua psicometria, l'abilità di percepire ricordi di altri esseri viventi toccando oggetti coi quali erano entrati in contatto. Questo gli permise di diventare un segugio esperto e, di conseguenza, gli furono spesso affidate missioni che avevano a che fare con il mondo criminale. Vos era anche molto dotato nel combattimento con la spada laser dalla lama verde. In seguito all'apprendistato con Ventress e Dooku, apprese anche poteri del lato oscuro. Seppure abbastanza abile da usare la Forza per nascondere il fatto che avesse abbracciato il lato oscuro, non riuscì a ingannare tutti. Infatti, sia la sua amante Asajj che il Maestro Yoda capirono che era passato al lato oscuro.
Dietro le quinte
Quinlan Vos è basato su un personaggio di sfondo che è apparso nelle strade di Mos Espa in Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma. Il personaggio è stato creato, basandosi su quell'aspetto, dall'autore John Ostrander e dalla disegnatrice Jan Duursema. Vos è poi apparso in svariate opere Star Wars Legends fra cui la serie Star Wars: Republic. Il personaggio di Episodio I è stato ufficialmente retroconnesso come Quinlan Vos nel canone ufficiale di Star Wars.
Il suo personaggio, come rappresentato nell'Universo Espanso, colse l'attenzione di George Lucas che, intrigato, decise di includerlo in Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith. Il personaggio avrebbe dovuto apparire sul pianeta Kashyyyk durante l'esecuzione dell'Ordine 66, ma la scena venne tagliata ancor prima che venisse scelto un attore per interpretarlo. E' stato tuttavia aggiunto un animatic che lo raffigura e viene citato da Kenobi in un dialogo che è rimasto nella versione finale del film.
Vos è poi apparso nel nuovo canone nella serie animata Star Wars: The Clone Wars. Anche se doveva far parte di uno story-arc scritto da Katie Lucas in cui si alleava con Asajj Ventress, gli episodi non vennero mai completati a causa della cancellazione della serie, ma servirono da base per il romanzo Dark Disciple.
Presente in
- Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma (prima apparizione) (retroconnessione)
- Star Wars: Galactic Defense
Star Wars: The Clone Wars – "Jedi Crash" (menzione indiretta)- Star Wars: The Clone Wars – "Hunt for Ziro"
- Star Wars: The Clone Wars – "Destiny" (in una visione)
- Dark Disciple
- Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith (solo citazione)
