Schermaglia vicino Almaran

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Missione a Almaran

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Terza battaglia di Goff

Schermaglia vicino Almaran
Schermaglia vicino Almaran.jpg
Conflitto

Guerra Civile Galattica - campagna di Diffusione della Ribellione

Data

3 ABY

Luogo

Sconosciuto, probabilmente sistema di Almaran o sistema vicino

Esito

Inconclusivo, le forze Imperiali inseguono l'incrociatore ribelle Liberty fino al sistema di Goff

Schieramenti

Impero Galattico

Alleanza per la Restaurazione della Repubblica

Comandanti

Sconosciuto, eventualmente Ammiraglio Senn

Capitano della Liberty

Forza
Perdite

1138

Nessuna

La Schermaglia vicino Almaran fu una breve battaglia al fine di richiamare le navi lontano dalla Task Force imperiale Vengeance.

La battaglia

La scaramuccia scoppiò quando l'Incrociatore Calamari Liberty abbandonò l'iperspazio in mezzo alla flotta imperiale nel sistema di Almaran e subito aprì il fuoco contro la vicina corvetta CR90 1138. In pochi secondi, la Liberty distrusse la nave molto più piccola.

La reazione imperiale fu di dare potenza ai proiettori di campo gravitazionale sull'incrociatore Interdictor Compellor, ma prima che fossero operativi, la Liberty fece un ipersalto verso il sistema di Goff. Agli Star Destroyer di classe Imperial Nemesis e Conqueror (Gruppo di battaglia Orion) a fianco del Compellor fu ordinato di inseguire la nave in fuga.

Conseguenze

La stessa schermaglia era solo uno stratagemma dell'Alleanza Ribelle per attirare l'attenzione Imperiale e alcune navi in una trappola nel sistema di Goff.

Dietro le quinte

La schermaglia si vede solo nella scena in seguito alla missione di ricognizione sulla grossa flotta imperiale ad Almaran, che precede la missione "Imboscata a Goff" della campagna Balance of Power in Star Wars: X-Wing vs TIE Fighter.

Non è chiaro quanto tempo i ribelli passarono a impostare la trappola dopo aver misurato la forza del nemico ad Almaran e, dal momento che la flotta imperiale era in movimento dal settore di Elrood al settore Airam, attraverso il punto di transito iperspaziale di Almaran, è anche possibile che la schermaglia in realtà abbia avuto luogo altrove. Durante il filmato, la Liberty passa vicino a non meno di otto Star Destroyer di classe Imperial e apre il fuoco solo sull'altra nave presente, una corvetta Corelliana. La Vengeance non viene vista e non è chiaro chi era al comando della flotta imperiale, anche se faceva indubbiamente parte della Task Force imperiale Vengeance dell'Ammiarglio Senn. Tuttavia, la flotta imperiale nella precedente ricognizione ad Almaran consisteva (oltre alla Vengeance) di soli quattro Star Destroyer di classe Imperial, due Star Destroyer di classe Victory e un gruppo di piccole navi da guerra e mercantili, tra cui diverse corvette che avevano già lasciato il sistema per la fine della missione. Queste navi erano state tutte ispezionate e identificate, la Corvette 1138 e l'Interdictor Compellor non erano assieme alle navi, ma sia il Conqueror che la Nemesis sì. Al momento dell'attacco, le forze imperiali avevano, ovviamente, rimescolato la loro disposizione. (Due altri ISD appaiono più avanti nella campagna, ma che lascia ancora due degli otto ISD visti nel filmato non contati.)

Curiosamente, la Liberty è qui raffigurata come un Incrociatore Stellare MC80 senz'ali, a differenza de Il ritorno dello Jedi, dove la nave era un incrociatore con le ali.

Il nome della corvetta viene sentito solo nella scena in cui si identifica come "Corvette One-One-Three-Eight" nella sua chiamata di soccorso, in alternativa, potrebbe essere One-One-Three-A. Un certo numero di corvette imperiali appaiono in tutta la campagna. Esse hanno il nome composto da 3 cifre che indicano il loro gruppo di volo, seguite da un trattino e da un altro numero o una lettera che indica la loro posizione all'interno del gruppo. Esempi sono i gruppi di corvette 688, 124 e 337 viste ad Almaran (dove le singole navi vennero chiamate 688-1, 688-2, ecc) e il gruppo di corvetta 327 visto durante il loro attacco al sistema di Mobetta (327-A, 327 - B, 327-C), in quest'ultimo caso, 327-A era in realtà un corvetta classe Assassin, mentre 327-B e 327-C erano corvette corelliane regolari.

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