Sebulba

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.
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Sebulba
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Malastare

Descrizone fisica
Razza

Dug

Sesso

Maschio

Altezza

1.12 m

Capelli

Nessuno

Occhi

Arancioni

Equipaggiamento
Veicolo personale

Plug-F Mammoth

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era dell'ascesa dell'Impero

Affiliazione

Corse degli sgusci

[Sorgente]
"E l'indiscusso campione...Sebulba!"
―Fodesinbeed Annodue[fonte]

Sebulba era un ex schiavo che acquisì la libertà grazie alla propria incredibile abilità di pilotare un podracer ad alta velocità. Ben presto diventò una star delle corse degli sgusci, non solo grazie all'abilità ma anche alla sua inclinazione alla violenza. Altri piloti furono feriti o uccisi in gara dalle violenti speronate di Sebulba o dai suoi trucchi, ma Sebulba era troppo popolare per essere criticato o penalizzato.

Biografia

Sebulba era un Dug della città di Pixelito del pianeta Malastare. Coma la maggior parte dei Dug era arrogante, attaccabrighe e sempre pronto a mostrare la propria superiorità sugli altri. Sfruttando la capacità dei Dug di usare indistintamente i quattro arti, Sebulba prefriva sostenere il proprio peso sulle braccia, compiendo efficacemente ogni azione usando le gambe. Perfino nell'abitacolo del proprio podracer usava tutti e quattro gli arti per pilotare: le braccia per sterzare e le gambe per azionare i componenti della sofisticata strumentazione.

Sebulba si confronta con Anakin Skywalker

Sebulba spese i soldi ricavati dalle le vittorie nelle corse in una vita dissoluta, che ben pochi Dug potevano permettersi. Possedeva due sorelle Twi'lek, Ann e Tann Gella, che erano massaggiatrici provette, e almeno altre due schiave Twi'lek, una Rutian e una Lethan che vivevano nel suo appartamento privato. Sebulba inoltre usava la sua fama per intrattenersi piacevolmente a poco prezzo con delle femmine Dug e aveva loschi affari negli ambienti schiavistici di Gardulla la Hutt.

L'immagine di Sebulba in gara era impeccabile e la sua tuta riportava numerose applicazioni di gettoni trofeo, prova dei suoni numerosi, ma spesso alquanto scorretti, successi. Per assicurasi la vittoria era pronto a tutto: anche se intarurare un cerchio di corruzioni e sabotare i veicoli avversari era certamente redditizio, Sebulba preferiva speronare i propri avversari sul tracciato mandandoli a fracassarsi contro gli ostacoli o attaccandoli con le armi costruite appositamente per il proprio podracer; vi installò perfino un lanciafiamme.

La bandiera di gara di Sebulba.
Nell'anno dell'invasione di Naboo Sebulba era il favorito per la tradizionale Boonta Eve Classic. Nel primo giro distrusse il podracer di Mawhonic; nel secondo usò il lanciafiamme illegale montato sul suo Plug-F Mammoth per attaccare i motori di Clegg Holdfast distruggendogli lo sguscio. Lanciò anche un pezzo di metallo nelle gigantesche turbine dei motori di Mars Guo facendoli esplodere. Tuttavia nell'ultimo giro Anakin Skywalker ingaggiò un duello con lui, ma quando i due sgusci si incastrarono in corsa, Skywalker spinse al massimo i motori staccando quello sinistro dei Sebulba. Il motore volò via, colpì una roccia e si
Sebulba nell'abitacolo del suo podracer alla Boonta Eve Classic su Tatooine
frantumò in tre pezzi fiammeggianti. Il motore destro esplose quando impattò col suolo. Sebulba sopravvisse allo schianto senza riportare ferite e si abbandonò alla rabbia imprecando "Poodoo!". Questo fu una macchia sulla reputazione di Sebulba e un duro colpo al suo orgoglio. Si rifece comunque presto: acquistando il podracer di Skywalker dal Jedi Qui-Gon Jinn sbaragliò i propri rivali alla Vinta Harvest Classic sul suo pianeta natale Malastare la stagione successiva; con questa vittoria inaugurò una nuova lunga serie di successi.

Nel 32 BBY Sebulba venne a conoscenza che un Dug di nome Gazrga sarebbe stato suo avversario nella Boonta Eve. Considerandolo un traditore, Sebulba pose sulla testa del rivale una taglia da 40.000 crediti. La taglia fu riscossa da Jango Fett.

Successivamente, Sebulba lasciò il suo sguscio al figlio Hekula, che gareggiò nella stagione successiva. Hekula però era un giovane inesperto e si schiantò durante la prima corsa. Suo padre si limitò a comprare un nuovo podracer, ma non gli permise più di usarlo.

Sebulba ebbe un nipote Pugwis che continuò la tradizione del padre.

Dietro le quinte

Sebulba è un personaggio completamente creato in digitale e ha la voce di Lewis MacLeod.

Anche se alcuni fan credono che il Dug visto sull'air taxi di Coruscant in Star Wars Episodio II: L'attacco dei cloni sia Sebulba, questi è in realtà un altro Dug di nome Seboca. Altri Dug appaiono nel film; uno di questi è Rednax.

Nel videogioco Star Wars: Bounty Hunter, una delle taglie secondarie sul pianeta Malastare è un Dug di nome Xijulba. Lo scanner di Jango Fett indica che è uno dei membri della famiglia di Sebulba.

Il personaggio e lo sguscio di Sebulba nel videogioco Star Wars: Episode I Racer sono sbloccabili completando il torneo galattico piazzandosi al primo posto in ogni gara.

Presente in

Apparizioni non canoniche

Fonti

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