Sith (razza)

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Questa pagina contiene informazioni che sono considerate Legends.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Vecchia Repubblica.
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Sith
Classificazione biologica
Etnie

Massassi, Kissai

Caratteristiche fisiche
Altezza media

183 cm

Pelle

Rosso

Capelli

Marroni, neri

Peculiarità

Tentacoli facciali

Caratteristiche socio-culturali
Pianeta d'origine

Korriban

Lingua

Sith

Membri noti

I Sith, noti anche come Sith Rossi all'epoca del Vecchio Impero Sith o Sith purosangue nel periodo della Grande Guerra Galattica, erano una razza di umanoidi dalla pelle rossa naturalmente sensibili alla Forza; originari di Korriban e successivamente trasferitisi su Ziost, furono schiavizzati dai primi Jedi Oscuri esiliati dall'Ordine.

Nel tempo il nome "Sith" andò ad indicare i membri dell'Ordine Sith e non più la specie in sé.

Biologia

I tratti distintivi più evidenti dei Sith erano la pelle rossa e la "barba" a tentacoli. Solitamente mancini, i Sith avevano quattro dita a mano (eccezion fatta per la casta degli Schiavi che, almeno in origine, ne aveva solo tre) e tre a piede. La fusione con i Jedi Oscuri di altre specie non alterò in modo significativo la biologia dei Sith, anche se all'epoca della caduta dell'Impero vi era una sottile distinzione fra i Sith purosangue e mezzosangue: Marka Ragnos per esempio era mezzosangue, così come lo era Ludo Kressh, in quanto provenivano direttamente da una discendenza mista di Jedi Oscuri e Sith; al contrario Naga Sadow era un purosangue, forte nel lato oscuro della Forza.

Società e cultura

Un Kissai e un Massassi.

Cultura

La civiltà sith era estremamente rigida e dura. Prima dell'arrivo dei Jedi Oscuri, i Sith adoravano svariate divinità alle quali offrivano sacrifici viventi e i loro sacerdoti si occupavano di alchimia e magia. Anche dopo l'avvento dei Signori Oscuri, i Sith continuarono in queste pratiche tribali, sostituendo i loro nuovi padroni agli dèi: per esempio, dopo la morte di Marka Ragnos i suoi schiavi furono rinchiusi nella sua tomba insieme a lui. Dopo la guerra contro i Rakata cominciarono inoltre a produrre olocron Sith.

I Sith si trovavano in un costante stato di guerra: prima sul loro stesso pianeta, Korriban, che devastarono con tutte le lotte fratricide che li vedevano continuamente opposti, poi per espandersi su altri pianeti e schiavizzarne le popolazioni. La guerra era da loro vista come un fenomeno naturale e del tutto normale, al punto da assimilarla alla pace: per i Sith la guerra era armonia.

Monarchia e teocrazia

Inizialmente, durante e dopo il regno di Adas, i Sith unificati erano diretti da un Re, con il titolo di Signore dei Sith (Sith'ari), che veniva adorato alla stregua di una divinità. Al di sotto vi era la Mano Ombra, ovvero il suo diretto successore. Le svariate guerre civili di Korriban impedirono ai successori di Adas di regnare con poteri assoluti su tutto il pianeta, anche se, all'apice del suo regno, Dathka Graush riuscì effettivamente ad avvicinarsi alla gloria del leggendario sovrano.

I Jedi Oscuri introdussero un nuovo governo: la carica di Signore dei Sith venne affidata ai più potenti utilizzatori del lato oscuro, mentre l'imperatore divenne noto come Signore Oscuro dei Sith (Jen'ari), anche se proseguì nei suoi confronti l'adorazione che Adas aveva imposto per sé.

Le caste

I feroci Massassi.

La società sith era strettamente gerarchica e si fondava su un rigido sistema di caste, talmente antiche che si erano evolute in sotto-specie autonome. Ogni casta aveva compiti specifici e nessun appartenente poteva sperare in una qualsivoglia "scalata sociale".

  • Casta degli Schiavi: era la casta minore della società ed era composta dagli schiavi che lavoravano per i Signori dei Sith, che adoravano religiosamente. Gli schiavi erano usati tanto come lavoratori quanto come vittime sacrificali. Quando il loro Signore moriva, gli schiavi erano rinchiusi con lui nella tomba.
  • Casta degli Ingegneri: si occupava di gestire la tecnologia sith, nonché di svilupparla e produrla.
  • Casta Massassi: era la casta dei guerrieri e il maggiore esempio di sotto-specie dei Sith: i Massassi erano infatti i più alti e muscolosi e i meno intelligenti di tutti i loro simili. Erano usati unicamente per combattere grazie alla loro forza bruta e la loro intelligenza si limitava, in certi casi, a spiccati talenti strategici. Il Signore Oscuro doveva ottenere la fedeltà dei Massassi dimostrando la sua forza ma, una volta riuscito in ciò, poteva essere sicuro che tale fedeltà sarebbe stata eterna.
  • Casta Kissai: seconda sotto-specie dei Sith, i Kissai erano i sacerdoti che si occupavano dello studio del lato oscuro, dell'alchimia e della stregoneria. Erano caratterizzati da una grande intelligenza ma dalla mancanza di possenza fisica.

Tecnologia

La tecnologia sith si fondava molto sulla padronanza del lato oscuro ed era molto lontana dalla tecnologia tipica dei Mondi del Nucleo. I sacerdoti spesso creavano talismani con proprietà uniche e impregnati di lato oscuro, tanto da corrompere chiunque li utilizzasse. I talismani più potenti erano quelli di cura, usati per accelerare la guarigione di un soggetto a scapito però della sua connessione con la Forza, e di scudo, che assorbivano l'energia di un attacco trasferendola all'utilizzatore. I Maestri Jedi trovarono sempre questi talismani molto difficili da distruggere e, a volte, neutralizzabili solo dal lato oscuro stesso.

Nel corso della loro storia i Sith crearono molti artefatti oscuri, fra cui le maschere di Forza per proteggersi dai poteri della Forza, e armi create con il veleno Sith per indebolire l'avversario. Fra le svariate reliquie risalenti agli antichi Sith vi furono il Talismano di Muur, lo Scettro di Ragnos e molte altre. Oltre agli olocron inoltre i Sith incastonavano la loro conoscenza oscura in tomi e manoscritti che passavano di generazione in generazione.

L'alchimia Sith dava invece origine ad armi e mostri micidiali. Fra le armi maggiormente usate dai Sith vi erano svariati tipi di spade Sith, come la spada da guerra e la spada del tremore, nonché i lanvarok. Fra le creature mostruose create o plagiate dai Sith vi erano i tuk'ata, trasformati in mastini a guardia delle tombe, i silooth, usati come bestie da guerra, e le crisalidi.

Storia

Epoca antica

I Sith si evolsero su Korriban nel 100.000 BBY circa; all'epoca cominciarono a dividersi in caste e a praticare sacrifici di viventi agli dèi, e le varie tribù si combattevano costantemente tra di loro. La dura vita che erano costretti a vivere di giorno in giorno portò i Sith a credere che la guerra facesse parte dell'ordine naturale e ad accettarla come tale.

Tale civiltà proseguì per migliaia di anni senza evoluzioni significative, finché, attorno al 28.000 BBY, Adas non riuscì a padroneggiare la magia Sith e ad avviare una guerra per riunificare le varie nazioni di Korriban sotto il suo regno. Trecento anni dopo, Adas (che riusciva a prolungare la propria vita grazie ai suoi poteri) aveva riunificato l'intero pianeta e si era insediato quale unico Re dei Sith. A questo punto, avido di potere, Adas diede vita all'Impero Sith e fu adorato dai suoi sudditi quale Sith'ari, essere perfetto ed immortale.

Qualche tempo dopo i Rakata, che stavano espandendo il loro Impero Infinito, giunsero a contatto con Korriban. Inizialmente i Rakata vennero in pace e fornirono ai Sith la tecnologia dell'iperguida e per creare gli olocron; ma quando divennero chiare le loro ambizioni, Adas li combatté e, pur cadendo in battaglia, riuscì a respingere gli invasori. I suoi successori non riuscirono a mantenere intatto il suo impero e svariati pretendenti si dichiararono Sith'ari, avviando una nuova epoca di guerre civili. Man mano che Korriban veniva devastato, i Sith si trasferirono su Ziost grazie alla tecnologia rakata.

L'arrivo dei Jedi Oscuri.

L'Impero Sith

Millenni dopo, nel 6.900 BBY, i Jedi Oscuri esiliati dalla Repubblica dopo l'Oscurità Centenaria giunsero su Korriban e Ziost, dove trovarono i Sith. Vedendo i loro poteri oscuri, i Sith li accettarono come loro padroni e si sottomisero all'autorità di colui che sarebbe divenuto noto come Signore Oscuro dei Sith, dando vita ad un nuovo Impero Sith. Nel corso dei secoli Jedi Oscuri e Sith si mescolarono fra loro, unendosi in un'unica specie.

L'Impero si espanse notevolmente, arrivando anche ai confini della Galassia allora conosciuta, benché le storie della Repubblica fossero ormai state dimenticate. Attorno al 5.100 BBY vi fu l'Età d'Oro dei Sith, caratterizzata dalla massima espansione del loro Impero e da una ricchezza senza pari.

Dopo la morte del grande Signore Oscuro Marka Ragnos, Naga Sadow convinse il Consiglio Sith che l'Impero doveva invadere la Repubblica, sfruttando la missione di esplorazione di Gav e Jori Daragon per simulare un'incursione da parte della Repubblica. Il Consiglio accettò e l'Impero si lanciò nella Grande Guerra Iperspaziale, che si rivelò un disastro. Sadow fuggì e l'Impero crollò: gli ultimi Sith si massacrarono fra di loro in nuove guerre fratricide o caddero durante il massiccio contrattacco repubblicano.

Retaggio dei Sith

Solo quattro gruppi di Sith sopravvissero al disastro.

Naga Sadow fuggì su Yavin 4 con i suoi Massassi e da qui il suo spirito diede vita ad una nuova stirpe oscura addestrando Freedon Nadd, che a sua volta avrebbe addestrato Exar Kun, responsabile della Grande Guerra dei Sith per restaurare l'antico Impero Sith. Questa stirpe sarebbe stata quella predominante, influenzando anche le successive.

Un secondo gruppo, che sarebbe divenuto noto come Tribù Perduta dei Sith, si schiantò su Kesh. Qui, dopo una serie di disaccordi interni, il Gran Signore Yaru Korsin massacrò tutti gli ultimi Sith Rossi della sua tribù, che fu così composta esclusivamente da Umani.

Un Maestro Sith della Grande Guerra Galattica.

Su Tund inoltre sopravvivevano gli eredi di alcuni Kissai eretici esiliati dopo la morte di Adas per avere speculato che il lato oscuro era sbagliato, e che avevano assunto l'identità degli Stregoni di Tund, che furono distrutti all'alba delle Guerre dei Cloni.

Il gruppo più importante fu però quello dei "Veri Sith" che, guidati dall'Imperatore Sith, si stabilì su Dromund Kaas e diede vita ad un nuovo impero, sviluppando un'immensa forza armata e scatenando la Grande Guerra Galattica contro la Repubblica millenni più tardi. All'epoca erano rimasti pochissimi Sith Rossi nello stesso Impero, e lo stesso termine con cui erano identificati, "purosangue", in realtà non corrispondeva al vero, in quanto tutti i Sith Rossi dell'epoca erano il prodotto dell'intreccio con i Jedi Oscuri.

Ad ogni modo, dopo il crollo del Vecchio Impero Sith gran parte della civilità e della specie dei Sith andò distrutta e rimasero solo antiche reliquie e artefatti oscuri. Con l'estinzione dei Sith Rossi, il termine Sith divenne esclusivo degli appartenenti all'ordine omonimo.

Dietro le quinte

Sembra che inizialmente Timothy Zahn volesse inserire i Sith nei suoi libri, ma dopo il rifiuto della Lucasfilm li cambiò nei Noghri. Pare inoltre che in origine gli Yuuzhan Vong dovessero essere Sith esiliati di ritorno dalle Regioni Ignote.

Presente in

Fonti