Telecinesi/Legends

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Telecinesi Dooku.jpg
Telecinesi
Informazioni tecniche
Altri nomi
  • Spinta di Forza[1]
  • Trazione con la Forza[2]
  • Lancio con la Forza[3]
Allineamento

Neutrale

Area

Controllo

Informazioni storiche
Utilizzatori noti

Praticamente ogni sensibile alla Forza

"E' il potere dell'energia sulla materia…e della mente su entrambe."
―Luke Skywalker[fonte]
Anakin Skywalker ricorre alla telecinesi per impressionare Padmé Amidala.

La telecinesi, talvolta abbreviato in TC,[4] rappresentava un potere neutrale della Forza comune alla maggior parte dei sensibili alla Forza. Essa conferiva la capacità di sollevare e spostare oggetti in qualunque direzione ed era in qualche misura collegata alle capacità di concentrazione dell'utente. Questa abilità stava alla base della Spinta con la Forza, della Richiamo con la Forza e del Lancio con la Forza, così come di tecniche di combattimento con la spada laser quali il Lancio della Spada. Non è chiaro se queste abilità discendano da uno stesso potere o se si tratti effettivamente di capacità distinte.

Panoramica

La telecinesi era uno dei poteri fondamentali che lo Jedi poteva esercitare. Spostare, modificare o distruggere oggetti era infatti fondamentale sia in combattimento che in missioni di diversa natura. Fin dall'inizio del proprio addestramento uno Jedi imparava a concentrarsi sulla Forza applicando poi tale concentrazione sugli oggetti circostanti: anche Luke Skywalker, durante i primi giorni di addestramento su Dagobah sotto la guida del Maestro Yoda, imparò a perfezionare tale capacità utilizzando delle pietre. Lo Jedi doveva concentrarsi sull'oggetto che voleva sottoporre al potere, doveva sentirne il legame con la Forza e con il mondo circostante; solo in questo modo riusciva a prenderne coscienza e a portare a termine una manifestazione telecinetica con successo.

Registrazioni riguardanti la telecinesi, effettuate dal Conte Dooku prima del suo abbandono dell'Ordine Jedi, erano presenti nell'holocron di Asli Krimsan; queste divennero una fonte preziosa di conoscenza per gli studenti delle generazioni successive.

Vi furono manifestazioni colossali dei poteri di telecinesi, tra cui due in particolare: Galen Marek fece precipitare uno Star Destroyer di classe Imperial I sulla superficie di Raxus Prime usando solo la Forza; lo Jedi Dorsk 81 fu in grado invece di muoverne ben diciassette canalizzando l'energia di tutti gli Jedi presenti nel Praxeum Jedi di Luke Skywlaker su Yavin 4.

Utilizzo

Applicazioni cinetiche

Spinta con la Forza
Yoda usa la spinta con la Forza contro Darth Sidious
La spinta con la Forza era un potere che permetteva di creare un impulso tramite l'uso della Forza, equivalente a scagliare contro un bersaglio una forte corrente d'aria pressurizzata, in grado di lanciarlo, sollevarlo o in alcuni casi ridurlo in pezzi. Più potente era l'utilizzatore, maggiore era l'intensità di tale flusso i correlati effetti distruttivi. Con un costante allenamento, l'utilizzatore poteva migliorare questa abilità trasformando la corrente da unidirezionale a pluridirezionale, creando in questo modo un'onda in grado di propagarsi per una area vasta senza perdere di pressione e intensità; utilizzatori particolarmente dotati erano in grado di sprigionare spinte che si propagavano per dozzine di metri in ogni direzione, con una potenza pari a quella di un convenzionale detonatore.

Questo potere si rivelava utile in casi in cui si volessero tenere a distanza vari avversari, spingendoli all'occorrenza contro muri o ostacoli in grado di renderli inoffensivi oppure giù da una zona soprelevata come balconi o piattaforme. Per alcuni utilizzatori tuttavia, la spinta bastava da sola ad uccidere qualsiasi nemico: Darth Vader eliminò molti guerrieri Wookiee durante la Seconda Battaglia di Kashyyyk usando solo la spinta con la Forza. Al di là delle applicazioni offensive, la spinta aveva scopi di utilità come attivare congegni a distanza (pulsanti o pannelli) o distruggere ostacoli come porte o rocce che ostruissero il cammino.

Un sensibile alla Forza ben addestrato poteva contrapporsi a una spinta con la Forza usando questo stesso potere, generando una corrente di pressione contraria a quella dell'avversario in modo che collidessero annullandosi a vicenda; spesso entrambi cercavano di aumentare la pressione per vincere il confronto e le due correnti arrivavano ad esplodere per la troppa compressione, lanciando da parti opposte i combattenti. Un esempio fu il combattimento su Mustafar tra Obi-Wan Kenobi e Darth Vader, in cui entrambi scontrano le proprie spinte fino a respingersi.

Richiamo con la Forza
Mace Windu utilizza il richiamo con la Forza per recuperare la propria spada laser
Si trattava di un'abilità che induceva un corpo esterno a muoversi più o meno velocemente verso il chiamante, cioè l'utilizzatore del potere. Più era forte la conoscenza della Forza da parte del soggetto che attivava il potere, tanto più grandi potevano essere gli oggetti che si riusciva a muovere. Questo potere poteva essere utilizzato per attirare a sé armi in posizioni lontane da quella del soggetto, disarmare nemici o attirarli a portata di un'arma come una spada laser. Una delle manifestazioni più potenti di tale potere fu quella di Galen Marek che su Raxus Prime riuscì a far precipitare dall'orbita uno Star Destroyer di classe Imperial I.
Tornado di Forza
Un Jedi Oscuro usa il tornado di Forza
Si trattava di una forma avanzata della spinta con la Forza e una versione ridotta dell'onda di Forza. L'utilizzatore era in grado di alterare le correnti dell'aria circostante e trasformarle in mulinello intorno alla zona del nemico. In questo modo l'avversario veniva sollevato in aria, fatto girare vorticosamente e quindi immobilizzato senza possibilità di reagire. Questo potere era noto alle Streghe di Dathomir come Incantesimo della Tempesta.
Onda di Forza
Mace Windu usa l'Onda di Forza alla Battaglia di Dantooine
Una delle forme più potenti della spinta con la Forza. Si trattava essenzialmente di un'onda i pura energia che si scatenava dall'utilizzatore propagandosi in ogni direzione con una potenza devasante, in grado di abbattere tutto ciò che incontrava. Questo potere poteva essere utilizzato per respingere numerosi avversari in una volta sola, scagliandoli lontano o contro ostacoli.

Il vantaggio tattico nell'uso di questa abilità in battaglia era la possibilità per l'utilizzatore di creare spazio tra sé e gli avversari, in modo da potersi concentrare o ripensare la propia strategia, oppure di stordire i nemici per attaccarli in seguito. Durante le Guerre dei Cloni, Mace windu e Yoda usarono questo potere contro un gran numero di droidi da guerra rispettivamente durante la Battaglia di Dantooine e la Battaglia di Coruscant.

Repulsione con la Forza

Un potere della Forza pressoché devastante, molto simile all'Onda di Forza. Consisteva in un'esplosione di energia che si scatenava dall'utilizzatore propagandosi a una velocità molto elevata, in grado di disgregare gli oggetti (o addirittura gli organismi) nelle vicinanze. L'utilizzatore concentrava l'energia, trasformandola poi in violente ondate cinetiche. Obi-Wan Kenobi fece uso di questo potere contro il cacciatore di taglie Durge durante la Battaglia di Muunilinst, riducendolo letteralmente in brandelli.

Lancio con la Forza
Darth Vaerd usa il Lancio con la Forza
Una variante della spinta con la Forza. Consisteva nella capacità di lanciare oggetti, o perfino persone, contro un bersaglio a velocità elevata. Un utilizzatore esperto nell'uso della Forza poteva arrivare a lanciare anche più oggetti contemporaneamente e anche di notevoli dimensioni. Un esempio fu il lancio delle piattaforme flottanti del Senato contro il Maestro Yoda, durante il loro duello alla fine delle Guerre dei Cloni. Anche Darth Vader usò questo potere contro Luke Skywalker quando lo affrontò su Bespin, lanciandogli contro organi metallici staccati dalle pareti circostanti.

Applicazioni di "strangolamento"

Questi poteri consistono pressoché tutti nella capacità di "afferrare" con la Forza uno o più organi interni del bersaglio e applicare pressione con l'intento di ferire gravemente o uccidere.

Ferita con la Forza

questo potere permetteva all'utilizzatore di danneggiare in maniera grave gli organi interni di un beraglio, tali quasi da far collassare l'organo procurando dolore insopportabile. Su Korriban, Granta Omega uccise la contrabbandiera Auben schiacciando il suo cuore con la Forza.

Uccisione con la Forza

Questo potere permetteva a chi lo usava di danneggiare fino ad uccidere un soggetto soltando concentrandosi su di esso. Darth Bane uccise il padre con questa abilità proiettando su di lui tutti il proprio odio, causandogli un arresto cardiaco durante il sonno.

Strangolamento con la Forza
Darth Vader usa lo strangolamento con la Forza
Lo strangolamento con la Forza era un potere usato soprattutto da seguaci del Lato Oscuro, ma non solo, che permetteva all'utilizzatore di causare il soffocamento di un individuo tramite una pressione della trachea, effettuata con la Forza. Spesso, questo portava alla morte dell'individuo per mancanza di aria, ma non erano rari i casi in cui questo potere veniva usato a scopo punitivo da Signori dei Sith nei confronti dei propri apprendisti. L'utilizzatore più tristemente noto di questo potere fu senza dubbio Darth Vader, il quale uccise molti ufficilai imperiali a suo giudizio incompetenti proprio strangolandoli con la forza. Tra gli utilizzatori seguaci del Lato Chiaro vi fu Luke Skywalker, che usò questo potere per liberarsi da alcune guardie Gamorreane nel Palazzo di Jabba, ma già Anakin Skywalker aveva fatto ricorso a questo potere in maniera discutibile in alcuni momenti delle Guerre dei Cloni, come l'interrogatorio di Poggle il Minore.

Ancora Anakin Skywalker fece un uso insolito di tale potere durante i giorni immediatamente successivi alla Battaglia di Jabiim; invece di utilizzarlo con il fine di arrecare dolore, egli provò a comprimere la trachea di un Jedi caduto per effettuare un massagio che potesse rianimarlo. Il tentativo fallì.[5]

Stretta con la Forza
Darth Vader usa la stretta con la Forza su Jace Dallin
La stretta con la Forza era una viariante potenziata dello strangolamento. Permetteva a chi ne faceva uso di ghermire l'avversario e poi farlo levitare o volteggiare sollevato dal suolo, fino anche ad un'altezza di vari metri a seconda della potenza o della
Un Jedi Oscuro usa la compressione contro un droide killer.
concentrazione dell'utilizzatore, applicando poi pressione su varie parti del corpo per causare dolore o morte. Spesso però non si era intenzionati ad uccidere l'avversario con l'usuale compressione degli organi interni, ma il potere era utilizzato solo per immobilizzare la vittima o farla muovere in aria.

La vittima doveva trovarsi nella linea visuale di chi utilizzava il potere, anche per gli utilizzatori più potenti, e l'effetto era quello di un corpo letteralmente stretto da una morsa invisibile.

Compressione con la Forza

Una delle più violente applicazioni della Forza a scopo offensivo. Questo potere permetteva all'utilizzatore di sollevare in aria l'avversario e, mentre questo fluttuava, farne implodere il corpo, come se questo collassasse sotto l'azione della Forza. Utilizzatori di notevole potenza erano in grado di applicare questa abilità con successo non solo contro avversari organici o droidi, ma persino contro piccoli veicoli. Galen Marek fece collassare sotto la propria stretta un AT-ST imperiale.

Applicazioni al combattimento con la spada laser

Barriera con la Spada
Rachi Sitra crea una barriera con la spada.
Si trattava di una tecnica del combattimento con la spada laser di tipo difensivo e tipica di spadccini abili nello stile con due spade. Consisteva nel mantenere le lame in rotazione intorno all'utilizzatore usando la Forza in modo da avere uno scudo in grado di parare la maggior parte dei colpi e di tenere a distanza gli avversari. Questo mulinare le spade poteva all'occorrenza fungere anche da strumento di attacco, in quanto un avversario che si fosse avvicinato troppo sarebbe andato incontro a morte certa, tranciato da una delle lame vorticanti.

Era molto in voga nel Nuovo Ordine Jedi di Luke Skywalker.

Lancio della Spada

Una abilità di tipo offensivo tra quelle del combattimento con la spada laser. L'utilizzatore bloccava la propria spada in accansione, cioè con la lama estesa, e poi la lanciava nella direzione voluta come un boomerang. Questa roteava in aria, o volava diretta verso il bersaglio, tranciando qualsiasi ostacolo e diventanto mortale per gli avversari che si fossero trovati in traiettoria. Un lancio ben eseguito, o corretto tramite l'uso della Forza da parte dell'utilizzatore, poteva colpire obiettivi posti a distanze diverse oppure tagliare parti del corpo degli avversari come le braccia o le gambe. Una volta raggiunto l'obiettivo, la spada tornava nelle mani dell'utilizzatore che l'aveva lanciata, a volte dopo essersi disattivata.

Pressoché qualsiasi Jedi esperto poteva mettere in pratica questa abilità, che era anche uno dei fondamenti del combattimento telecinetico con la spada laser.

Combattimento telecinetico con la spada laser
Darth Traya controlla tre spade laser con l'uso della Forza
Si trattava di una abilità che permetteva di sfruttare i poteri di telecinesi durante il combattimento; l'utilizzatore non brandiva la spada con le mani ma la controllava con l'uso della Forza, mettendo in pratica tecniche di difesa o attacco proprio come in un normale combattimento.

Darth Traya era la più grande esperta in questo campo; era capace di controllare con la Forza ben tre spade laser e farle muovere indipendentemente l'una dall'altra.

Altre applicazioni

Levitazione

La levitazione era un potere che permetteva all'utilizzatore di fluttuare nell'aria a varia distanza dal suolo, contrapponendosi alla Forza di gravita. La manifestazione del potere non richiedeva contatto fisico e, una volta sollevatosi da terra, l'utilizzatore poteva galleggiare come su un cusicino d'aria rimanendo sul posto oppure muoversi in qualsiasi direzione. Si rivelava utile quando si voleva attutire una caduta da una grande altezza, levitando e scendendo fino a toccare il suolo in maniera graduale.

Presente in (lista incompleta)

Presenze non canoniche

Fonti

Vedi anche

Collegamenti esterni

Note e riferimenti