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Ysanne Isard fu una prestigiosa donna di potere presso l'Impero Galattico. Conosciuta soprattutto per la sua meschinità, ma anche per la determinazione e la perseveranza con le quali inseguiva i propri obiettivi, fu probabilmente la più conosciuta Direttrice dei Servizi Segreti Imperiali nonché, per un certo periodo, la signora assoluta dell'Impero, che riuscì a dominare a seguito di una intricata rete di alleanze, tradimenti e assassinii. Dato il suo occhio azzuro e la sua spietatezza, era spesso chiamata "cuore di ghiaccio".

Ysanne nacque su Coruscant trent'anni prima della Battaglia di Yavin, negli ultimi anni della Vecchia Repubblica, quando questa era ormai in decadenza. Suo padre era Armand Isard, Direttore dell'Ufficio Senatoriale dei Servizi Segreti, ma la ragazza rimase perlopiù sconosciuta fino alla nascita dell'Impero Galattico, quando al contrario suo padre, per allevarla e formarla come sua erede, le permise di assistere spesso alle riunioni dei Servizi Segreti Imperiali, a volte persino a quelle dell'Ubiqtorato, e la portò sempre ai ricevimenti offerti dall'Imperatore Palpatine al Palazzo Imperiale. Qui, l'ancora piccola Ysanne conobbe personaggi infidi e pericolosi come Darth Vader e Antinnis Tremayne.

Armand cominciò ad addestrare sua figlia fin da giovanissima età per farla un'ottima agente sul campo. Man mano che crebbe, Ysanne bandì ogni traccia di innocenza da sé e divenne una persona fredda e priva di scrupoli, come dimostrato quando aveva a che fare con i nemici dell'Impero. Benché né suo padre la volle aiutare, né lei glielo permise, Ysanne riuscì a divenire un'agente segreto eccezionale e a scalare i ranghi dell'Intelligence. Gradualmente, ella si creò una rete di alleanze e conoscenze preziose che le permisero di sapere della Morte Nera un anno prima che ne fosse annunciata pubblicamente l'esistenza.

Isard coltivò inoltre una profonda devozione nei confronti dell'Imperatore, che andò ben oltre il rispetto assoluto e incondizionato che era richiesto ai soldati imperiali; alcuni arrivarono persino a pensare che ella lo amasse.

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