Xendor

Xendor
Informazioni biografiche
Morte	24.500 BBY su Columus
Descrizione fisica
Sesso	Maschile
Informazioni storiche e politiche
Epoca	Era della Vecchia Repubblica
Affiliazione	Ordine Jedi Legioni di Lettow

[Sorgente]

"Mi sembra troppo facile dare la colpa di tutto questo solo a Xendor e al lato oscuro. Forse... forse i Jedi sono stati in parte colpevoli!"

―Potts Danzigorro

Xendor era il generale delle Legioni di Lettow, un gruppo di Sensitivi della Forza, che ha studiato ed esercitato il Lato oscuro. Al fianco dell'amante Arden Lyn, ha combattuto nel Primo Grande Scisma dei Jedi e, venne ucciso il giorno del crollo della Legione su Columus.

Lyn sopravvisse, ma venne costretta in uno stato di trance in seguito ad un confronto con il Maestro Jedi Awdrysta Pina. Durante le Nuove Guerre Sith, si pensava ad un ritorno di Xendor sotto forma dell'Oscuro Signore delle Tenebre. Infine, nel Periodo Imperiale, Lyn venne svegliata dallo stato di trance e, cercò di resuscitare più volte Xendor, fino a che non venne uccisa dall'Imperatore Palpatine.

Biografia

Il Primo Grande Scisma dei Jedi

"Si chiamavano le Legioni di Lettow, ed erano guidate dal generale Xendor, un'umanoide addestrato alle vie della Forza le cui origini rimangono sconosciute"

―Solusar Tionne

Membro della dinastia Kashi Mer, Xendor divenne un Cavaliere Jedi. Dalla dinastia di appartenenza venne esiliato quando cominciò ad interessarsi sempre più al Lato Oscuro della Forza, e quando approfondì le sue conoscenze dell'arte marziale Teras Kasi. Nel frattempo la sua vita era sempre più caratterizzata dall'amore verso la Seguace di Palawa, Arden Lyn. Nominandosi Generale, formò le Legioni di Lettow, composte da un gruppo di Cavalieri Jedi che si opposero agli insegnamenti dell'Ordine. I Cavalieri rinnegarono i propri Maestri Jedi e, come Xendor, approfondirono la loro conoscenza dei lati inesplorati della Forza.

La Legione portò la guerra all'interno dell'Ordine, che così si trovò ad affrontare il primo scontro armato della sua storia. Insieme a Lyn, Xendor causò strage e distruzione durante il Primo Grande Scisma. Ad esso si unirono numerosi Cavalieri Jedi, tra cui Jook-jook H'broozin, Blendri e Cuthallox. La causa principale per cui Xendor riuscì a coinvolgere numerosi Cavalieri, era da attribuire alla stanchezza che molti di essi provavano verso il rigido stile di vita che un Jedi era costretto a mantenere. Il caos diffuso dallo Scisma raggiunse mondi quali Ossus, Coruscant e Metellos. L'Ordine Jedi ebbe però la meglio su Xendor, che venne ucciso su Columus e, con la sua morte ebbe fine la Guerra stessa.

Eredità

"Servi di Xendor"

―Han Solo

Il giorno che Xendor morì, la Legione venne sconfitta su Columus. L'unico superstite di quella battaglia fu Potts Danzigorro, che prima di morire a causa delle numerose ferite subite in battaglia, ebbe tempo per registrare su di un Datapad, le motivazioni per cui un numero così numeroso di Jedi seguì Xendor durante la sua crociata.

In seguito alla morte di Xendor, l'amante Arden Lyn venne trovata dal Maestro Jedi Awdrysta Pina, che con una tecnica riuscì a bloccare il cuore della Seguace di Palawa, costringendola ad uno stato comatoso perenne.

Con la morte di Xendor ebbe fine il Primo Scisma dei Jedi, che si sarebbe dimostrato l'inizio di una lunga serie di scontri tra lato chiaro e lato oscuro della Forza. Durante le Nuove Guerre Sith, una figura enigmatica, conosciuta come Oscuro Signore delle Tenebre salì al potere. Le speculazioni riguardo alle sue origini erano molteplici, tra cui una teoria che proponeva questa figura come lo spirito di Xendor resuscitato. Il Signore Oscuro venne poi ucciso dal Maestro Jedi Murrtaggh.

Durante il regno di Palpatine, il nome di Xendor venne adottato da numerosi Contrabbandieri, come insulto ed invettiva. Nel 36 ABY, grazie allo storico Voren Na'al, Xendor venne inserito negli scritti della Nuova Repubblica e, quattro anni più tardi, in quelli del Maestro Jedi Solusar Tionne.

Personalità e tratti

Coraggioso e potente, Xendor rappresentò la prima vera minaccia per l'Ordine Jedi. Evidenziando e sottolineando la routine e la ripetività della vita di un Jedi, fu in grado di attirare a se numerosi seguaci anche tra i Maestri Jedi. In sostanza il suo messaggio era che non seguendo i rigidi dettami, gli ordini ed i canoni propri del suo rango ci si poteva assicurare un ruolo nella Storia Galattica.