Yuuzhan Vong

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Yuuzhan Vong
Classificazione biologica
Caratteristiche fisiche
Altezza media

180-190 cm

Pelle

Blu grigiastro, giallo

Capelli

Nero

Peculiarità

Sacche oculari, insensibilità alla Forza, fronti cadenti

Aspettativa di vita

2 o 3 volte quella umana

Caratteristiche socio-culturali
Pianeta d'origine

Yuuzhan'tar

Lingua

Linguaggio Yuuzhan Vong

Membri noti

Nom Anor, Tsavong Lah

Terrificanti invasori provenienti da un'altra galassia, gli Yuuzhan Vong (letteramente "Figli di Yun-Yuuzhan", chiamati anche Razza Prescelta e, talvolta, menzionati erroneamente con l'abbreviativo Vong, in realtà un dispregiativo usato per indicare un individuo disonorato dalla famiglia e dagli dei) furono la più grande minaccia affrontata dalla Nuova Repubblica fin dal crollo dell'Impero Galattico. Gli Yuuzhan Vong avevano come obiettivo conquistare una galassia piena di infedeli, e trasformarla nella loro nuova casa, come dettato dagli dei. Avrebbero sacrificato qualsiasi cosa per il loro credo religioso, e molti pianeti furono distrutti durante la loro crociata.

Caratteristiche

Gli Yuuzhan Vong avevano un aspetto fisico abbastanza simile allo standard umanoide. Avevano una struttura più pesante e meno capelli sul capo. Le loro abitudini ai rituali di mutilazione modificavano i loro tratti somatici, ma rimaneva comuqnue evidente la loro struttura umanoide.

Gli Yuuzhan Vong esaltavano il dolore non solo come motivo di azione, ma come condizione esistenziale. Nello stesso modo in cui gli dei Yuuzhan Vong rimodellarono loro stessi per creare una nuova galassia, gli Yuuzhan Vong stessi modificavano i loro corpi per scopi più importanti. Più alto era il rango sociale che un Yuuzhan Vong acquisiva, più il suo corpo veniva modificato. La loro pelle era un miscuglio di cicatrici e tatuaggi, e coloro che avevano un rango elevato potevano persino innestarsi creature o parti del corpo bio-ingegnerizzate.

I volti degli Yuuzhan Vong si distinguevano da varie caratteristiche chiave, in aggiunta alle cicatrici e ai tatuaggi che mostravano il loro status sociale: sacche bluastre sotto gli occhi, fronte pendente, e bocca senza labbra.

Società e Cultura

Sia l'aspetto fisico degli Yuuzhan Vong sia il loro sistema di credenze religiose colpirono la maggior parte dei popoli della galassia come terrificanti e barbarici.

"La morte è inevitabile", diceva il loro credo, ma le condizioni in cui questa morte si verificava, preferibilmente in un campo di battaglia contro gli 'Infedeli', rivestivano una grande importanza. Molti Yuuzhan Vong si mostravano orrendamente sfigurati, scarnificazioni e tatuaggi ricoprivano i loro corpi, nel tentativo fanaticamente perseguito di divenire più simili alle raffigurazioni dei loro Dei. Queste Divinità, assetate di sangue, comunicavano richieste e profezie al popolo eletto tramite un Overlord Supremo.

La funzione politica era ricoperta da una casta di Sacerdoti mentre legge e giustizia erano retti da una nutrita casta guerriera; l'intera società Yuuzhan Vong era basata su un sistema di caste i cui fondamenti erano rigidissimi. Tradizionalmente era pressoché impossibile, per chiunque, conquistare la possibilità di un avanzamento di casta, salvo il caso di un matrimonio con un rappresentate di una casta superiore, possibilità però in genere rara, in quanto guardata con disapprovazione ed avversata dalla maggioranza dei membri delle caste dominanti. Tutto ciò che gli Yuuzhan Vong facevano era per la gloria dei loro Dei, seguivano un cammino di evoluzione personale pensato per condurre ogni individuo che vi si avventurava con successo più vicino all’essenza del divino; tale cammino trovava la sua espressione maggiore nel rimodellarsi a loro immagine. A questo scopo, arrivavano ad innestare nei loro corpi nuovi arti ed estensioni, sia parti prelevate ad altre creature che interi organismi bioingegnerizzati per svolgere determinati compiti.

Di fatto, uno Yuuzhan Vong non avrebbe mai mutilato il suo corpo in una forma che inficiasse le sue capacità, ma ad alti livelli nelle caste superiori vi si ricorreva nell'ottica di un incremento di efficienza nella missione a cui ci si era votati: un Modellatore, ad esempio, poteva avere dozzine di strumenti in una mano opportunamente sostituita da una creatura simile ad un granchio ed allo stesso modo un guerriero poteva sostituire un piede perso in combattimento con gli artigli uncinati di un rettile predatore.

La “Cerimonia del Cambiamento”, in cui queste trasformazioni prendevano atto, era una funzione religiosa di grande importanza; pochi poveri di spirito fallivano la loro trasfigurazione, emergendone sfigurati da mutazioni senza alcuna utilità… su chi falliva, calava l'ombra della vergogna e diveniva un pariah, relegato al più basso grado della casta inferiore.

Essendo nativi di un’altra galassia, la struttura cellulare Yuuzhan Vong non conteneva midi-chlorian, rendendoli quindi intoccabili dalla Forza.

Le Caste

La società Yuuzhan Vong era strutturata in un sistema di Caste; quando si imbarcarono nel loro interminabile viaggio che li condusse fino alla Galassia conosciuta, tuttavia, per la sopravvivenza dovettero cedere in parte al bisogno, cominciando a selezionare anche in base ai talenti ed abilità, oltre che per il mero diritto di nascita, quelli che avrebbero potuto nel tempo entrare a far parte delle caste superiori a quella di appartenenza.

Overlord Supremo

La più potente e ristretta casta nella società Yuuzhan Vong era quella del Overlord Supremo, nelle sue mani era riposto il potere religioso, temporale e l'autorità somma, era considerato l'unico tra tutti a poter udire la voce del Creatore. In passato era una carica ereditaria, trasmessa ad un erede accuratamente educato, fin dal concepimento, per poter un giorno arrivare ad occupare il seggio del potere. Un Overlord Supremo senza figli era obbligato ad adottare una persona che ne potesse prendere il posto alla morte, questi eredi erano in genere scelti fra le classi degli Modellatori o dei Guerrieri in rispetto della tradizione e della realtà politica in corso.

Nella moderna cultura degli Yuuzhan Vong il Overlord Supremo governava curando gli interessi dei Sacerdoti e dei Modellatori di alto rango, con il supporto della casta dei Guerrieri; mentre il titolo e l'autorità potevano ancora essere trasmessi dal genitore al figlio, era ampiamente risaputo (anche se raramente menzionato) che le caste degli anziani Modellatori e Sacerdoti determinassero la reale linea di successione, ad ogni modo l'Overlord Supremo, talvolta anche il suo erede designato, erano le uniche persone che potessero vantare il contatto diretto con la più alta tra le divinità, potevano quindi decidere, quando la situazione lo richiedeva, di andare contro le convenienze politiche. Vi erano due ranghi nella casta degli Overlord, il Overlord Supremo ed il suo erede designato; ai membri delle loro famiglie veniva accordato lo stesso rispetto riservato ai membri della casta dei Supremi Overlord.

Modellatori

Scienziati, biologi, bioingegneri che progettavano e creavano le macchine viventi e gli strumenti che erano la forza della società Yuuzhan Vong ed appartenevano alla casta dei Modellatori, a cui in determinate funzioni rituali era assegnato anche il delicato compito di assistere la classe dei Sacerdoti. I Modellatori nascevano già nella casta, ma per mantenere il rango dovevano completare con successo un rigoroso programma di educazione e sostenere dolorosi rituali di trasmutazione e scarificazione, in aggiunta a esami attitudinali durissimi e difficoltosi test di intelligenza; se fallivano anche un solo gradino lungo la loro ascesa, venivano riassegnati ad una casta differente, diventando normalmente Intendenti o Lavoratori. Rari individui che fossero versati sia nello studio che nelle arti della guerra potevano essere assegnati alla casta dei Guerrieri, mentre altri particolarmente devoti a potenti divinità entrano a fare parte della casta dei Sacerdoti.

I Modellatori erano secondi solo al Overlord Supremo nello status sociale, quelli di più alto rango potevano aspirare ad un livello di potere e rispetto non dissimile da quello che spetta alla casta suprema; tale status era dovuto all' intima conoscenza che i rappresentanti di questa casta avevano con la biotecnologia ed i rituali di Cambiamento, inoltre erano visti come coloro i cui scopi ultimi fossero i più vicini a quelli del Creatore stesso. L'avanzamento nei tre ranghi della casta era affidato a test attitudinali ed alle conoscenze sulla trasmutazione, persino il più inesperto o incapace tra di essi era considerato un grande sapiente. Gli adepti di questa casta supervisionavano il mantenimento delle macchine viventi tramite degli schiavi, i maestri in seno alla casta creavano complessi biomacchinari che, se chiamati a farlo, mantenevano in attività personalmente.

Sacerdoti

Un Sacerdote Vong.
All'interno della società Yuuzhan Vong i Sacerdoti erano gli unici, oltre al Overlord Supremo, che potessero comunicare direttamente con gli Dei. Con l'eccezione del Creatore, ognuna delle divinità aveva sette composte da devoti che servivano i loro scopi, ogni setta era sostenuta dalle donazioni dei credenti o dai pagamenti ottenuti dai Sacerdoti per servigi resi: ad esempio i Sacerdoti del Modellatore spesso assistevano le puerpere nel parto, mentre i servitori della Dea Ammantata venivano assunti da altri Yuuzhan Vong come spie ed investigatori privati. Più popolare era la divinità adorata, più complessi e opulenti i templi a lei dedicati ed al contempo più influenti nel contesto sociale gli officianti del suo culto. La casta religiosa aveva il rispetto incondizionato di tutti i membri della società, anche i sacerdoti del Misericordioso; i Sacerdoti di alto rango potevano rivendicare poteri pari a quelli della casta dei Modellatori, secondi solo al potere del Overlord Supremo, Sacerdoti di fresca nomina erano spesso rispettati come pari da Modellatori di lunga esperienza.

Individui nati nella casta dei Sacerdoti che non mostravano l'appropriata devozione o quelli che in altri modi si erano dimostrati incapaci di servire gli Dei venivano spostati nella casta degli Intendenti, quelli che riuscivano a procedere nel loro cammino di fede studiavano i testi sacri fin dalla più tenera età; a 16 anni ogni aspirante Sacerdote doveva sottostare ad una terrificante cerimonia durante la quale riceveva visioni dal dio o dagli dei che lo avevano scelto come servitore. I Sapienti erano il più basso grado nella casta, assistevano i Sacerdoti più esperti nell'officiare le funzioni religiose, fino al momento in cui, ricevuta un’accurata profezia dalla divinità che servivano, venivano elevati al grado di Veggenti.

Alcuni Sacerdoti attendevano per anni tale visione, mentre altri la ricevevano nel lasso di tempo di qualche settimana a seconda del favore degli Dei. Di Veggenti era composta la maggioranza del clero Yuuzhan Vong, agivano da intermediari tra gli Dei e la gente comune, occasionalmente assistevano i Modellatori nei riti di trasmutazione quando nessun Sacerdote era disponibile, allo stesso modo erano al fianco di individui di alto rango e casta che si preparavano ad una trasmutazione. Quando supervisionavano le trasmutazioni si supponeva che le loro visioni dovessero indicare a chi si preparava ad effettuarla se il favore degli Dei fosse stato accordato; se una visione era scorretta e conduceva alla creazione di un nuovo Indegno la vita del Veggente veniva offerta in sacrificio all'Uccisore.

In ultimo era compito dei Veggenti aiutare i Sacerdoti già ordinati nel servizio durante le feste religiose; molti tra loro trascorrevano l'intera vita a questo livello, solo alcuni attentamente selezionati, giudicati particolarmente devoti e che ricevevano dagli Dei un certo numero di visioni accurate e verificabili, ricevevano i voti dell'ordine e venivano elevati al pieno status di Sacerdoti.

Sacerdoti e Sacerdotesse avevano tra le loro responsabilità quella di mantenere la pulizia dei loro ranghi: corruzione e disonestà non erano tollerate (sebbene disonestà fosse un termine dalla connotazione molto fluida per i servitori della Dea Ammantata); quelli tra loro considerati impuri erano spesso usati come sacrifici nei più santi tra i giorni dedicati agli Dei. Sacerdoti e Sacerdotesse erano considerati gli esecutori della volontà divina su questo livello dell'esistenza, come i Veggenti essi ricevevano visioni ed istruzioni ma diversamente dai loro sottoposti avevano l'autorità per agire sulla base di queste visioni. All'interno di questo rango della casta clericale esistevano due distinte sette: una che dava origine a congregazioni di credenti e che amministrava le pratiche religiose locali in pianeti sottomessi, l'altra che si recava in battaglia al fianco della casta guerriera; mentre i primi godevano del massimo rispetto da parte della casta dei Lavoratori, i secondi erano tenuti in gran riguardo dalle caste dei Guerrieri e Intendenti.

Alti Sacerdoti ed Alte Sacerdotesse non servivano solo come leader politici e spirituali delle varie sette ma anche come assistenti e consiglieri del Overlord Supremo e dei signori della guerra di alto rango, erano tra i più potenti elementi nella loro società e comunicavano direttamente con gli Dei che essi servivano; mentre i Veggenti dovevano intepretare le visioni che ricevevano, gli Alti Sacerdoti e le Alte Sacerdotesse spesso avevano la visita diretta degli Dei nelle più nascoste e oscure delle sale dei loro templi. In ultimo, erano giudici e depositari della verità nelle controversie tra Veggenti e Sacerdoti di basso rango.

Guerrieri

Freccia main.png Voce principale: Casta dei guerrieri
Un tipico guerriero Yuuzhan Vong.
Una delle più popolose tra le caste nella società Yuuzhan Vong, a detta di molti la favorita tra gli Dei, i Guerrieri erano coloro a cui era affidato il compito di far si che al popolo eletto fosse concessa la possibilità di prosperare durante l'ascesa verso la deità.

Intendenti

I membri di questa casta erano responsabili del commercio e delle operazioni di trasporto all'interno dei mondi sottomessi alla civiltà Yuuzhan Vong, inoltre a loro era affidata la supervisione dei popoli presi in schiavitù, l'assicurarsi che fossero dove più era richiesta manodopera ed il loro corretto mantenimento in condizioni di salute che ne garantissero la buona resa come forza lavoro. Gli Intendenti lavoravano a stretto contatto con i Sacerdoti per garantire che gli aspetti politici e burocratici degli Yuuzhan Vong potessero essere seguiti con il minimo spargimento di sangue e ricorso alla violenza, che apparteneva ai campi di battaglia e non alle questioni politiche.

Guerriero Yuuzhan Vong.
Gli Intendenti più bassi in grado rispondevano al titolo di Esecutori, i loro ranghi erano costantemente rimpinguati da appartenenti alle caste dei Sacerdoti e dei Guerrieri che avevano fallito la loro formazione, da quelli che erano nati nella casta e da coloro, pochi in verità, che dalla casta dei Lavoratori erano riusciti ad elevare a tal punto il proprio status sociale. Questi ultimi erano i più diligenti e coscienziosi, giovani che miravano ad innalzare ulteriormente il loro rango all'interno della casta degli Intendenti per garantire alla propria progenie un ruolo più agiato di quello che loro avevano dovuto superare tra enormi sforzi; sebbene avessero raramente accesso ad incarichi d’alta responsabilità, ugualmente vi si dedicavano alacremente e senza pecche, garantendo sempre il pieno stato di salute e operatività dei loro schiavi.

Guerrieri e Sacerdoti venivano 'condannati' (così molti interpretano il loro passaggio a questa casta) ad una vita di minuzie che assorbivano interamente il loro tempo.

Quando un Intendente dava prova reiterata delle sue ottime capacità d’amministratore, veniva promosso al rango di Console, in carica in un particolare settore operativo di qualche nave mondo o addetti ai convogli di rifornimenti che si muovevano da una specifica base ad un altra. Al di sopra dei Consoli, i Prefetti si assicuravano che il lavoro fosse svolto propriamente, ogni deficienza di produzione negli approvvigionamenti era considerata responsabilità personale del Prefetto addetto a quella particolare risorsa. I Prefetti erano anche incaricati della creazione d’infrastrutture in particolari campi in cui mai erano state prodotte, ad esempio quando il Overlord Supremo otteneva dagli Dei una rivelazione che dava il via alla ricerca e produzione di una nuova biotecnologia.

Gli Alti Prefetti erano responsabili dei prospetti di produzione e delle valutazioni dei consumi, sulla base di questi dati dovevano estrapolare i futuri bisogni a cui gli Yuuzhan Vong sarebbero andati incontro, amministravano l'intera direzione del commercio, della produzione e della manodopera che trovava negli schiavi il suo bacino più grande; per centinaia di anni furono le eminenze grigie e gli agitatori della loro civiltà, le loro sottili manipolazioni condussero all'indebolimento progressivo dei vincoli di casta. Durante l'interminabile vagabondaggio tra le galassie, gli Alti Prefetti videro una relativa inutilità della casta dei Guerrieri, così iniziarono ad incoraggiare i più brillanti tra loro a cambiare in favore della casta degli Intendenti, fino ad arrivare a sabotare intenzionalmente le carriere di quelli che si opponevano a questa volontà, lo sforzo non si esaurì nemmeno nell'infuriare della guerra contro la Nuova Repubblica.

Lavoratori

La casta inferiore, quella che contava il maggior numero di Yuuzhan Vong tra le sue fila, era divisa in tre tipi di Lavoratori: coloro che avevano fallito la loro formazione in ogni altra casta e che erano stati relegati in questa, coloro che erano nati nella casta e non avevano trovato un patrono nella Casta Guerriera o dei Sacerdoti che li assistesse nella loro ascesa ad una casta superiore, ed i membri delle specie asservite in guerra. Gli Schiavi e gli Indegni erano tecnicamente considerati parte della casta lavoratrice, ma gli altri Lavoratori li evitavano arrivando spesso a perpetrare abusi contro questi sfortunati.

A Lavoratori e Schiavi erano affidati tutti i compiti più umili e servili, dalla raccolta dei rifiuti al divenire attendenti personali, quelli che in territori pacifici erano diretti da abili Intendenti venivano affidati ai lavori per i quali erano maggiormente qualificati, così agli studiosi veniva affidata l'educazione dei giovani, i tecnici mantenevano la tecnologia nativa operativa tanto a lungo quanto potesse servire... e così via. Chiunque, ovunque, in mondi in cui la guerra non era ancora considerata chiusa, poteva essere assegnato a compiti servili in quei mondi che richiedessero un superiore livello di Vongforming per andare incontro ai bisogni degli Yuuzhan Vong, in quelli i cui Intendenti erano scevri di talento diplomatico ed in quelli dove gli Intendenti erano visti con ostilità dalla popolazione natia.

Storia

L'attacco alla Stazione Centerpoint.
L'alba della civiltà Yuuzhan Vong si perde in un lontano passato, in una galassia che credevano non acogliesse più sistemi stellari abitabili e colonizzabili.

Stando al complesso di credenze di questa razza, le divinità infusero negli Yuuzhan Vong la conoscenza dei fondamenti della biotecnologia, di questo sapere il popolo eletto seppe fare buon uso, nel fanatismo religioso costruito su queste basi la loro civiltà riuscì ben presto a rendere tale conoscenza empirica una realtà; nei millenni che seguirono questi primi successi gli Dei continuarono a favorire gli Yuuzhan Vong sopra ogni altra creatura, incoraggiandoli ad elevare loro stessi fino al rango di divinità e fornendoli della guida per raggiungere questo traguardo nelle figure dei Supremi Overlord. Ben presto, dopo che gli Dei ebbero dato prova del considerare gli Yuuzhan la loro progenie favorita, i numerosi clan entrarono in guerra l'uno con l'altro per determinare chi, fra loro, fossero i figli più amati.

Giunti alla situazione in cui differenti individui reclamavano il titolo di Overlord Supremo, la lealtà delle caste di Sacerdoti e guerrieri si divise: era divenuto chiaro, agli occhi degli Yuuzhan Vong, che solo chi, tra gli aspiranti, fosse emerso vincitore dalla guerra, sarebbe stato il Prescelto. La guerra infiammò la galassia Yuuzhan Vong per millenni, interi clan e tribù vennero soggiogati e spazzati via ad ogni occasione di contatto fra loro; infine, le due più potenti famiglie entrarono in opposizione. Gli storici le diedero il nome di Guerra Cremleviana, questo conflitto fu il primo a vedere l’impiego della tattica detta Nucleo di Yo'Gand: per mezzo dell'uso di creature in grado di generare campi gravitazionali, conosciute come dovin basal, corpi planetari vennero strappati alle loro orbite e scagliati lungo rotte di collisione nei sistemi che ospitavano importanti postazioni nemiche.

Con l'impiego della Nucleo di Yo'Gand's Core, la guerra giunse ad una rapida risoluzione, unendo gli Yuuzhan Vong sotto un unico Overlord Supremo, ma al costo, in pratica, di ogni pianeta abitabile nella loro galassia. Nonostante tutto sopravvissero, gli Dei misericordiosi mostrarono loro la tecnica per la creazione delle immense navi mondo: arche viventi di dimensioni planetarie in cui la loro civiltà potesse continuare a fiorire. Assieme a questa nuova conoscenza, gli Dei promisero ai loro figli prescelti che un giorno avrebbero avuto dei nuovi mondi da abitare; trovando forza nella profezia, convogli di nave mondo si lasciarono alle spalle la galassia che li aveva generati : per generazioni il popolo vagò alla ricerca della nuova casa promessa loro, ma il tempo trascorso nelle navi mondo cominciava ad apparire senza fine e la fede degli Yuuzhan Vong cominciò a vacillare. Gli Dei rivelarono allora nuovi segreti biotecnologici, che portarono alla produzione dei primi ricognitori a lungo raggio ed allo sviluppo di nuove tecniche di comunicazione; sebbene migliaia di spedizioni venissero avviate, mai nessuna fece ritorno, tutte svanirono senza lasciare dietro di loro alcuna traccia, non facendo altro che accrescere il dissenso.

Quando ogni speranza sembrava ormai svanita, notizie giunte al Overlord Supremo riportarono che una delle navi da esplorazione fosse entrata in contatto con un mondo abitabile, un mondo che sembrava rispondere perfettamente alle profezie delle antiche leggende; sulla base di questa scoperta, il Overlord Supremo dichiarò di aver avuto la visione che la terra promessa del suo popolo fosse finalmente stata trovata. Pur essendo una menzogna, fu la via attraverso cui riuscire ad ottenere nuovamente il pieno controllo sui suoi Sacerdoti e sottoposti: il piano di invasione ebbe inizio. Un ristretto numero di agenti speciali sotto copertura ed esploratori vennero inviati al di la dei convogli di navi mondo per apprendere quanto più possibile sulle forme senzienti residenti nei luoghi che avevano intenzione di conquistare. Gli Yuuzhan Vong trovarono una società che ritennero più che meritevole della distruzione che avrebbero portato, creature così concentrate su se stesse e prive di fede che fu facile porli uno contro l'altro allo scopo di indebolirli. Tra questi agenti, quello che raccolse i maggiori successi sul campo fu Nom Anor, il quale annientò un alto numero di leader visionari che avrebbero potuto un giorno raccogliere sotto un unica guida le forze della galassia per fronteggiare l'invasione; come agente del caos fu in grado con tutta probabilità di prolungare la Guerra Civile Galattica di diversi anni, dando vita ad una intera scuola filosofica di pensiero attraverso i suoi oscuri insegnamenti e scatenando conflitti e risentimenti interplanetari.

Nom Anor ed i suoi seguaci resero i bersagli dell'invasione troppo impegnati a battersi tra loro per poter approntare in tempi brevi una difesa alla guerra che da lì a pochi anni si sarebbe scatenata in tutta la sua furia. Dopo aver stabilito una base su Belkadan, i Vong iniziarono a catturare pirati per farli lavorare come schiavi sul pianeta, usando larve di gricha per creare enormi abitazioni a forma di teschio ovunque essi passassero, creando camere viventi all’interno del materiale di costruzione dalla struttura a spirale e d’aspetto madreperlaceo. Dopo la Battaglia di Ithor, si venne a conoscenza del fatto che gli Yuuzhan Vong stavano facendo esperimenti con le varie specie aliene che avevano prelevato mentre invadevano la galassia, gran parte di questi sfortunati morirono o furono sacrificati alle divinità, colpevoli solo della loro incapacità di resistere alle inusuali manipolazioni biologiche alle quali erano sottoposti dagli Yuuzhan Vong. Alla fine, gli Yuuzhan Vong penetrarono all’interno del Nucleo Profondo e conquistarono Coruscant. Il pianeta città fu demolito in fretta, e molte strutture furono distrutte dalla caduta dei ganci celesti e dei satelliti; un Cervello Planetario fu installato all’interno di una caverna e iniziò la ricostruzione di Yuuzhan'tar, il pianeta natale degli Yuuzhan Vong.

Assedio ad una Stazione Spaziale.
Per molti mesi ci fu una sorta di pace tra gli invasori e la Nuova Repubblica, ed entrambe le parti si presero una tregua per riorganizzare le proprie forze in modo tale da poter difendere i territori conquistati; questo status si modificò a causa della Battaglia di Ebaq, dove il Signore di Guerra Tsavong Lah venne ucciso in combattimento da Jaina Solo: il Signore Supremo Shimrra ordinò di uccidere qualsiasi cosa che si frapponesse alle loro mire di conquista dell’intera galassia.

Nonostante tutto, fu la riscoperta del pianeta Zonama Sekot a porre fine al conflitto e a riavvicinare le due parti: Luke Skywalker, Jacen Solo e il sacerdote Vong Harrar erano su Zonama Sekot quando il pianeta vivente fuggì dal Sistema Ephemora Klasse e passarono diversi giorni cercando di convincerlo ad aiutarli.

Quando ci riuscirono, Harrar rivelò loro che alcuni Yuuzhan Vong credevano che il loro popolo non avesse lasciato volontariamente la galassia da cui provenivano, ma che fossero stati esiliati. Quando Jacen considerò la possibilità che l’esilio avrebbe potuto implicare la separazione degli Yuuzhan Vong dalla Forza, Sekot capì perchè gli Yuuzhan Vong non erano visibili ai Jedi. Essi erano stati privati di qualsiasi connessione con la Forza dalle loro divinità (in realtà la Forza stessa) un doloroso atto di separazione che gli Yuuzhan Vong avevano cercato di riconciliare per generazioni; solamente il Modellatore Onimi era stato capace di ripristinare la connessione, dopo aver innestato cellule yammosk nelle sue catene neurali, ripristinando in questo modo tessuto vivente “innocente” nelle sue cellule Yuuzhan Vong.

La guerra tra Yuuzhan Vong e Alleanza Galattica arrivò ad una conclusione su Coruscant, dopo l’arrivo di Zonama Sekot e dopo che sia Shimrra che Onimi furono uccisi in battaglia. La guerra costò la vita a circa 365 mila miliardi di esseri viventi, ma alla fine gli Yuuzhan Vong furono costretti ad arrendersi e trovarono il loro posto all’interno della galassia. Molti decisero di suicidarsi piuttosto che arrendersi, e molti altri fuggirono nei luoghi più sperduti della galassia; ad ogni modo, i Jedi e l’Alleanza Galattica furono d’accordo nel considerare Zonama Sekot la vera casa degli Yuuzhan Vong, specialmente alla luce delle rivelazioni fatte da Sekot stesso.

Sebbene una manciata di Yuuzhan Vong rimanessero contrari ad ogni sorta di resa, coloro che ritornarono a Coruscant furono trasportati a Zonama Sekot. Il pianeta, che è in realtà prole di Yuuzhan’tar, accolse gli Yuuzhan Vong e si diresse verso l’iperspazio, per trovare una nuova casa in qualche recesso delle Regioni Ignote.

Credenze e Divinità

Gli Yuuzhan Vong credevano che i loro Dei fossero entità che osservavano ogni loro movimento, che potessero essere placate nella loro ira o incoraggiate a concedere il proprio supporto ad un traguardo individuale tramite la preghiera ed il sacrificio personale. In genere le divinità chidevano sacrifici di sangue alla loro progenie prediletta, sacrifici che gli Yuuzhan Vong ponevano in atto con fanatica devozione. Gli Yuuzhan Vong erano terrificati e disgustati dalla società tecnologica della galassia conosciuta.

Luoghi come Coruscant erano per loro visioni da incubo, in quanto la fede nella biotecnologia compenetrava ogni campo della loro visione dell'esistenza; le architetture non viventi della società galattica, le macchine, ed in maggior misura i droidi, blasfemo scimmiottamento della vita, non erano che sacrileghe offese a tutto ciò che loro veneravano… di fatto nella loro cultura era considerato offensivo persino il termine stesso di 'biotecnologia' quando riferito ai loro strumenti viventi.

Di fronte alla cultura tecnologica che infestava i mondi che gli Dei avevano loro promesso, fu presto chiaro ad ogni Yuuzhan Vong che era loro dovere, per mandato divino, quello di spazzare via ogni traccia delle civiltà 'Infedeli', trovando in questo atto la piena manifestazione della Grande Dottrina.

La Grande Dottrina

Un guerriero Vong.
Ogni Yuuzhan Vong era tenuto ad onorare gli Dei in ogni suo atto, particolarmente nella lotta per avanzare di grado all'interno della propria casta e rimodellarsi ad immagine degli Dei stessi. Molto sacrificio e penitenza venivano profusi in queste pratiche, in quanto il Creatore per primo sacrificò parti del proprio corpo per generare l'intero universo. Sopravvissuto all'immenso dolore, che culminò in una pre-morte in cui il suo potere raggiunse il grado di massima esaltazione, generò le divinità minori; esse in cambio, mescolando e fondendo insieme le parti dei corpi di diverse specie, diedero vita al popolo Yuuzhan Vong.

Il sacrificio era sacrale, quando richiesto; la morte era inevitabile, ma il modo in cui si moriva era importante sopra ogni cosa: sin dai tempi del generale Yo'Gand la maggiore gloria che un guerriero potesse desiderare era quella di morire valorosamente nell'adempiere alla missione di estirpare dal disegno della creazione gli esseri che facevano affidamento alla tecnologia non vivente.

Divinità

Gli Yuuzhan Vong rappresentavano le loro divinità in una grande varietà di dipinti, sculture ed altre forme di raffigurazione artistica, le loro credenze lasciavano intendere che i loro Dei fossero entità fisiche, sebbene vivessero in un piano dell'esistenza che le creature di questa realtà non potevano ben concepire; mentre su questo assunto la casta religiosa era concorde (e l'intera popolazione Yuuzhan Vong con loro), sull'aspetto generale degli Dei vi erano sostanziali differenze fra le rappresentazioni delle stesse divinità ad opera di differenti artisti, arrivando spesso a poter comprendere la committenza di un opera con l'unico supporto del modo in cui determinate divinità vi erano rappresentate.

Yun-Yuuzhan, il Creatore

Questa divinità era considerata l'inizio di tutto ciò che esiste, attraverso grandi sofferenze e sacrificio Egli ascese ad una realtà che esisteva al di la di quella conosciuta; nel farlo, diede origine al cosmo ed a tutti gli altri Dei. Yun-Yuuzhan lasciò gli altri Dei con una promessa: un giorno, anche loro sarebbero potuti ascendere allo stato di esistenza che Lui stava per raggiungere, ma solo quando delle altre creature viventi si fossero evolute fino al punto da prendere il loro posto come divinità. Così, essi crearono gli Yuuzhan Vong, mescolando in una perfetta alchimia tutto ciò che di meglio il Creatore aveva fatto.

La figura del Creatore era contemplata nel Pantheon Yuuzhan Vong, ad Esso erano dedicate le più sante delle cerimonie, nelle quali rituali e sacrifici venivano consumati in Suo onore, a volte ripagati dal Creatore con la scelta di comunicare con il Overlord Supremo, il più alto grado esistente nella società Yuuzhan Vong.

Yun-Yammka, l' Uccisore

Il dio della carneficina, Yun-Yammka era una delle più importanti figure nel pantheon degli Yuuzhan Vong. Considerato il patrono dei Signori della Guerra e dei Prefetti e venerato da ogni guerriero, il suo culto imponea una ferma devozione alle arti della guerra da parte dei suoi seguaci. Ogni appello al suo sacro nome che non fossero le preghiere mattutine e serali in suo onore richiedeva un sacrificio di morte; Yun-Yammka nelle rappresentazioni più diffuse appariva come una creatura dal cranio globulare, tentacolare, simile ad una ibridazione tra una piovra ed una medusa.

Alcuni teosofi sostenevano che talvolta l'Uccisore operasse al fianco degli Yuuzhan Vong nel perseguire obiettivi comuni, altri più autorevoli studiosi di teologia sostenevano che fosse un entità che andasse adorata e glorificata per la devastazione che investì i mondi della genesi Yuuzhan Vong, vedendo in questa devastazione una prova attraverso la quale il popolo eletto dovette passare obbligatoriamente nel suo cammino verso la trasfigurazione.

Yun-Harla, la Dea Ammantata

Maestro di guerra Vong.
Nel pantheon del popolo Yuuzhan Vong, Yun-Harla era la dea dell'inganno, ritratta nella statuaria e nella pittura come una donna dalla figura esile le cui forme erano in massima parte nascoste da una voluminosa cappa, il suo volto era spesso nascosto nell'ombra. Il suo corpo, dicono le leggende, era interamente formato di parti assemblate fra loro negli eoni, ogni testo religioso considerato canonico menzionava differenti parti: alcuni dicevano che i suoi occhi fossero villip, mentre altri dicevano che fossero la sola parte rimasta del potente Yo'Gand, ad esempio. L'unico punto su cui tutti i testi sono concordi era che il suo scheletro fosse fatto di corallo yorik.

La Dea Ammantata era patrona dei segreti, di ciò che era nascosto e di chi ha fatto della menzogna e dell'inganno parte integrante della sua vita: spie quindi, agenti operativi sotto copertura ed artisti della truffa. Era anche la figura che presiedeva ai sacramenti rituali del cambiamento, per cui anche i più onesti e virtuosi tra i Prefetti si rivolgevano a lei alla vigilia di una trasmutazione.

Appellarsi alla sua attenzione comportava degli atti sacrificali, ma mai sacrifici di morte; usualmente i postulanti dovevano, come atto di fede, pronunciare ad alta voce di fronte ad una sua effige uno o più tra i loro oscuri segreti, o eseguire un atto di trasmutazione su un animale o un alieno catturato. Yun-Harla era spesso onorata insieme all'Uccisore e molti scritti li raccontano come fratello e sorella; il giorno sacro a lei dedicato era una festività in cui ogni Yuuzhan Vong poteva giocare scherzi ai suoi anziani e superiori senza doverne temere le conseguenze. Questo periodo di 24 ore standard era chiamato 'Festival degli Dei Gemelli'. Una forma meno praticata di celebrazione in questo giorno era lo scambiarsi segreti tra amici, in casi ancora più sporadici addirittura tra nemici. Quelli che non la veneravano vedevano in Yun-Harla una divinità che andasse placata piuttosto che adorata o attivamente servita, la casta guerriera fra tutte era quella che più mostrava sdegno verso i seguaci dell'inganno.

Yun-Ne'Shel, il Modellatore

Questa figura ermafrodita era considerata un’entità benevola e presiedeva agli aspetti più nobili della vita presso gli Yuuzhan Vong, in molti racconti era dipinto come colui che concepì le forme basilari e il ciclo vitale di tutte le creature. Il Modellatore sperava di aver compiuto un buon lavoro con gli strumenti che il Creatore gli aveva fornito, ma l'intervento degli Dei Gemelli portò il dolore, la sofferenza ed il tradimento nell'esistenza. Molti miti descrivevano altresì Yun-Yammka e Yun-Harla come eroi visionari, relegando Yun-Ne'Shel alla figura di uno sciocco idealista che aveva inavvertitamente negato agli Yuuzhan Vong le capacità necessarie a divenire Dei a loro volta. Persino i sacerdoti del suo culto sperimentavano pesanti difficoltà ad abbandonare questa credenza, in quanto se la galassia fosse stata il luogo di pace che il Modellatore aveva prefigurato, la motivazione nel cercare la perfezione degli Dei non sarebbe mai nata. Yun-Ne'Shel governava il regno delle attività creative, dall'arte ed architettura fino alle idee innovative nel design di nuove armi biologiche, era anche divinità della nascita, nella statuaria e nella pittura era spesso rappresentata con infanti, animali nobili o con gli strumenti di un artigiano.

I devoti del Modellatore appartenevano perlopiù alla Casta degli Modellatori, sebbene anche guerrieri che impiegavano armi di nuova concezione o innovative strategie di guerra si appellassero al suo nome; membri della casta degli Intendenti elevavano le loro preghiere a Yun-Ne'Shel quando si confrontavano con situazioni che richiedessero soluzioni creative. Infine, ogni donna che rimaneva incinta nella società Yuuzhan Vong si rivolgeva al Modellatore per assicurarsi una gravidanza regolare ed un figlio in buona salute. In accordo con la sua personalità Yun-Ne'Shel non richiedeva sacrifici ai suoi postulanti, se non nella fede che erano in grado di riporre nelle loro richieste di aiuto.

Yun-Shuno, il Misericordioso

A Yun-Shuno appartiene la sfera di potere, tra le divinità Yuuzhan Vong, al contempo più angusta e più vasta. Questa divinità è la fonte della speranza, onorata e riverita da chi non possiede nulla, è la divinità dai mille occhi patrona degli Indegni. Gli Indegni sono coloro il cui corpo ha rigettato impianti o creature nel corso della Cerimonia del Cambiamento, fallendo nella fusione ed ottenendo come risultato un indebolimento, la malattia o risultati inutili e non in linea con le aspettative prospettate. E' ferma credenza che fallire nella trasmutazione rituale sia il segno di qualche terribile offesa che abbia portato sul malcapitato Yuuzhan lo sfavore di uno o entrambi gli Dei Gemelli o del Modellatore, il fallimento è visto come un anatema, il marchio di infamia che gli Dei lasciano come monito al popolo eletto.

Per le anime sfortunate che sembrano essere state condannate per errore, Yun-Shuno è l'unica entità a cui rivolgersi per ottenere la pace in questa vita ed il perdono in ciò che ad essa segue; il Misericordioso può intercedere per loro presso il Modellatore o il Creatore stesso per ottenerne il perdono, a patto che ne siano meritevoli.

Yun-Txiin e Yun-Q'aah, gli Amanti

Sempre venerati insieme, ad essi si rivolgevano i giovani che volessero incatenare il cuore di chi desideravano o individui più anziani che cercassero aiuto nel rinsaldare una legame di lunga durata. Come il loro appellativo suggerisce, erano le divinità dell'amore, dell'intimità e di tutte le strette relazioni interpersonali. Gli Amanti erano raccontati come nemici degli Dei Gemelli ed alleati di Yun-Ne'Shel, il Modellatore. Mai direttamente ritratti nell'arte, erano altresì ricordati nell'iconografia erotica, rappresentanti pose languide e sensuali, a suggerire che da loro giungesse l'ispirazione sia dell'artista che dei soggetti ritratti. Gli amanti erano visti come divinità capricciose che concedevano la loro attenzione solo quando lo desideravano; sebbene i postulanti potessero provare ad attrarli o divertirli per ottenerla, vi erano davvero pochi mortali che riuscivano in questa impresa. Non richiedevano devozione o sacrifici, nonostante a loro fossero dedicate molte festività religiose.

Tecnologia

Oltre al già citato Vongforming, la tecnologia Yuuzhan Vong era bizzarra e perversa, ma comunque molto efficace. Gli alieni sviluppavano la loro tecnologia in modo organico. Tutti i loro dispositivi erano forme di vita bio-ingegnerizzate, sviluppate e modellate per adattarsi alle loro necessità. Gli Yuuzhan Vong vedevano la tecnologia inorganica come un abominio e un affronto alle divinità.

Tra i vari strumenti utilizzati dagli Yuuzhan Vong vi erano l'amphistaff: fruste serpentine che potevano indurirsi in bastoni duri come la roccia, o capaci di appiattirsi diventando taglienti come rasoi. In combattimento venivano inoltre utilizzati i thudbug, piccoli insetti che se gettati esplodevano a contatto con l'obiettivo. Gli Yuuzhan Vong indossavano armature di granchio vonduum, un carapace vivente che proteggeva il guerriero durante il combattimento e capace anche di resistere temporaneamente a colpi di blaster o fendenti di spade laser. All'intensificarsi della guerra contro la Repubblica e gli Jedi, gli Yuuzhan Vong iniziarono a sviluppare una nuova arma specifica per i loro odiati rivali: i tremendi voxyn, creature capaci di uccidere spietatamente i Cavalieri Jedi.

Le navi Yuuzhan Vong erano anch'esse entità viventi. Costruite con duro corallo yorik, queste navi impiegavano creature denominate dovin basal per propulsione e difesa. I dovin basal potevano manipolare la gravità e proiettare buchi neri in miniatura che deviavano o assorbivano il fuoco nemico in arrivo.

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