Zhar Lestin

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Vecchia Repubblica.
Zhar.jpg
Zhar Lestin
Informazioni biografiche
Morte

3.952 BBY, Katarr

Descrizone fisica
Razza

Lethan Twi'lek

Sesso

Maschile

Capelli 

nessuno

Occhi 

viola

Equipaggiamento
Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era della Vecchia Repubblica

Affiliazione
Apprendisti noti
"Molti vengono qui per addestrarsi con il Maestro Zhar."
―Belaya[fonte]


Zhar Lestin fu un Maestro Jedi membro del Consiglio presso l'Enclave su Dantooine durante le Guerre Mandaloriane e la Guerra Civile Jedi. Ebbe molti studenti, tra cui Revan e Malak. Trovò la morte su Katarr, quando il pianeta venne raso al suolo da Darth Nihilus.

Biografia

Guerre Mandaloriane

Prima di ottenere un seggio presso il Consiglio Jedi su Dantooine, il Maestro Zhar trascorse molto tempo su Coruscant, ove venne spesso visitato da Revan e Malak per importanti e significativi insegnamenti. Dal suo canto, vedeva in Revan un ottimo apprendista e un futuro grande Cavaliere Jedi. Quando il suo allievo diventò Signore Oscuro dei Sith, Zhar attribuì la causa della sua caduta alla sua sete di conoscenza. Su Dantooine, ebbe altri ed importanti apprendisti, tra cui la Jedi Belaya.

Quando Zayne Carrick contattò l'Enclave dalla Last Resort per cercare l'aiuto del Maestro Vandar Tokare, in seguito al Massacro di Taris, a Zhar venne chiesto se conoscesse qualche membro del Consiglio di Taris disposto ad assumersi l'incarico della custodia di Zayne e di sondare la sua mente per cercare indizi utili riguardanti gli omicidi appena commessi. Zhar informò Vandar che tutti gli altri Maestri presenti su Taris erano Consoli membri di un'organizzazione nota come Alleanza Jedi. Vrook Lamar e Bala Nisi, insieme a Zhar e Vandar, scoprirono, grazie ad un'ologramma, il brutale addestramento riservato dai Maestri di Taris ai propri Padawan.

Zhar Lestin membro del Consiglio Jedi su Dantooine.

Guerra Civile Jedi

Anni più tardi, grazie ad una fondamentale e, allo stesso tempo, disperata mossa, i Jedi riuscirono a catturare Revan, riprogrammando per lui una nuova identità, ovvero quella di un fedele Soldato Repubblicano sotto il comando di Bastila Shan. Quest'ultima, in seguito ad importanti eventi avvenuti sulla superfice di Taris, presentò il redento Revan al Consiglio, proponendo di sfruttare il legame venutosi a creare tra i due, ai fini della ricerca della Star Forge, la superarma creata dall'Impero Infinito grazie alla quale i Sith dominavano la guerra contro la Repubblica e i Jedi.

Dopo la distruzione di Taris, Zhar ebbe così la possibilità di trasmettere nuovamente i propri insegnamenti a Revan. Nonostante il disappunto del Maestro Vrook Lamar, i Jedi non avevano tuttavia altre possibilità che sondare i ricordi della mente perduta dell'ex Signore Oscuro per poter fermare l'avanzata del nemico. In poche settimane, sotto la tutela del Maestro Zhar, Revan scalò rapidamente il grado di Padawan, accrescendo le proprie abilità nell'uso della Spada laser e di numerosi poteri della Forza. Zhar era inoltre stupito di come Revan fosse abile nelle lingue aliene: gestiva allo stesso tempo conversazioni con personaggi di diverse razze, tra cui la Padawan Belaya e Deesra Luur Jada, oppure con i Mercanti Aratech Crattis Yurkal e Karal Kaar.

Egli guidò Revan attraverso le Prove Jedi, comprendenti la conoscenza del Codice Jedi, la capacità di costruirsi una propria Spada Laser e di saper resistere alle lusinghe del Lato Oscuro. La terza ed ultima prova consisteva nel liberare un boschetto nella pianura di Dantooine da una presenza malvagia che altri non era che una Padawan Cathar di nome Juhani, la quale si era allontanata dal sentiero della Luce in seguito ad uno scontro con la propria Maestra Quatra. Credendo la sua Mastra morta e vedendosi proiettare nel baratro del Lato Oscuro, Juhani si era rifugiata nel boschetto. Revan riuscì a sconfiggerla e a riportarla alla Luce, evento che provocò una crescita della stima da parte dei Maestri del Consiglio nei suoi confronti. Questi ultimi affidarono così a Revan ed i suoi compagni il compito di cercare la Star Forge, partendo dalle Rovine Rakata su Dantooine.

Zhar infine sopravvise all'Attacco su Dantooine e partecipò con enorme soddisfazione al successivo trionfo del proprio Padawan sul Lato Oscuro e sulla minaccia Sith.

Morte su Katarr

Dopo la fine della Guerra Civile Jedi, la Maestra Jedi Atris convocò un Consiglio su Katarr a cui presero parte i più potenti membri dell'Ordine, tra cui lo stesso Zhar, Vandar e Dorak. Essi si riunirono presso la colonia dei Miraluka, nell'intento di scoprire il vero volto dei loro nemici, responsabili degli attuali massacri noti come Prima Purga Jedi. Il conclave si concluse tuttavia con l'annientamento di tutti i Maestri e le forme di vita presenti sul pianeta, proprio a causa della stessa minaccia per la quale si erano riuniti: Darth Nihilus, Signore della Fame, avvertito della riunione dalla stessa Atris.

Anche se non vi è un motivo particolare, Kreia giudicò Zhar come un "pazzo". Molto probabilmente lo considerava un suo concorrente nella formazione ricevuta da Revan durante il suo addestramento.

Apparizioni

Fonti