Prefazione Rogue One inizia con un setup molto interessante, pur soffrendo molto dal fatto che praticamente sappiamo come inizia e finisce il tutto, ancora di più rispetto ai Prequel( in particolare ROTS), e la storia non sorprende moltissimo nei seguenti sviluppi dandoti quello che a grandi linee ti aspettavi.
L'idea di focalizzarsi su personaggi nuovi e mai visti prima crea si dell'incertezza verso il loro destino ed interesse, ma quest'ultimo non viene ben sfruttato; a parte il personaggio di Jyn Erso, e in minor misura Cassian, non sappiamo il backstory di nessuno dei personaggi. Mi sono trovato più coinvolto una volta lette alcune info che ho trovato in riviste e nel romanzo "Catalyst" (che analizza brillantemente il personaggio di Krennic). Anche se questo è sempre stato un problema di star wars recentemente (aka Dooku, Grievous, Mace...), siccome i vari protagonisti hanno ben tre film o più per farsi conoscere, ma non ha mai pesato come qui e alla fine non riesci ad investirti troppo nella loro fine tragica.
Beninteso non vale per tutti, sia Krennic che K-2SO e Galen Erso hanno introduzioni veloci chiare e traggono beneficio dagli eventi che accadono, come in ogni buona storia. Al contrario Bodie e soprattutto Malbus appaiono così dal nulla e se ne vanno nella stessa maniera.
Questo film poi ha avuto considerevoli riprese aggiuntive che hanno completamente cambiato il finale della storia, nonché eliminato numerose scene viste nei trailer. Per non parlare della ferrea deadline Disney che ha, secondo me, danneggiato molto il montaggio di inizio film, impedito di perfezionare alcuni attori CGI e soprattutto negato il tempo necessario per produrre una memorabile colonna sonora (girano voci che Gioacchino l'abbia composta in sole 4 settimane).
InizioIl film apre con una magnifica panoramica(anche se non spettacolare come in precedenti episodi) dello shuttle di Krennic che atterra per rapire Galen, e ci troviamo coinvolti in una tesa discussione tra questi due nuovi personaggi, e anche senza aver visto nulla comprendiamo la gravità e il dramma in ciò che dicono, con la sola presenza dei Death Troopers e dell'eccentrico mantello di Krennic che evocare la tremenda potenza ed ambizione dell'Impero.
Galen Erso ,retconizzazione( ben gradita) di Bevel Lemesisk, è il genio pacifista che porta in se la saggezza preclusa ai Jedi della lavorazione dei cristalli Kyber, essenziali per la creazione del superlaser. Devo dire che ho gradito molto le loro scene , si intuisce subito che devono avere avuto una lunga storia alle spalle, e la spietatezza tranquilla di Krennic si sposa bene con l'ingenuità inerme di Galen.
Leggendo il romanzo di Luceno "Catalyst" si apprezza ancora di più tutto questo loro rapporto, anzi
in alcune parti, in cui li si vedono giovani a bere su Coruscant( con l'ufficio del cancelliere alle spalle che non vedevo da ROTS) e a discutere beatamente,
sembrava davvero un'adattamento cinematografico del romanzo di Luceno. Se la storia avesse mantenuto quello stile, che prosegue con le parti con Tarkin, sono sicuro che il voto sarebbe stato un 9 pieno.
Il film poi prosegue introducendo personaggi in un montaggio frenetico e non sempre interessante, che si protrae su vari pianeti fino ad introdurci a Mon Mothna e al primo obbiettivo della squadra formata da Jin, Cassian e K-2SO.
Cassian è un'interessante ed originale personaggio grigio nelle fila della Ribellione (che da quel che ho capito è entrato in guerra all'età di 6 anni attaccando cloni repubblicani, prima ancora dell'avvento dell'Impero), ed ha mantenuto un'atteggiamento completamente amorale in nome dell'ideale. Da un tocco di realismo e di guerra senza quartiere. Laddove i ribelli erano sempre rappresentati come "classici buoni", quando invece dovrebbero combattere una guerra assolutamente disperata.
Il loro sacrificio perciò ha ancora più significato se lo consideriamo quasi un'espiazione dei loro crimini, al pari degli imperiali.
K-2SO è divertente, e molto anche. Dovendo ricoprire il ruolo di C-3PO in questa veste drammatica, ci riesce perfino meglio di questi.
Proseguendo la storia ci introduce il pilota Bodie, un personaggio a mio avviso di peso. Ho come l'impressione che se avessero diminuito di uno o due membri il cast il film ne avrebbe beneficiato.
Tutta la missione su Jedha è un po' lenta, e soprattutto non vediamo cose importanti tipo questi cristalli Kyber e l'interno del tempio. Sprechiamo invece tempo imprigionando i nostri eroi, o interrogandoli con mostri tentacolari(scena WTF!!
)
L'azione è standard,senza troppi colpi di scena, il vero colpo di scena è l'incredibile incompetenza delle truppe imperiali, neanche ne "Il potere della Forza" ne ho visti morire così tanti! Ne muoiono più qui che in tutta la Trilogia Originale messa insieme! Zero manovre militari, falciati a gruppi, carristi che rimangono scoperti nel bel mezzo dell'azione.... che figure
Per non parlare del nuovo design dei soldati regolari, completamente ingiustificato e brutto, al contrario gli shoretrooper e i tanktrooper sono delle graditissime aggiunte.
Apro e chiudo una miniparentesi sui Death Troopers: minacciosi e poco altro, sparano tanto ma non sono nulla di straordinario a fine storia. Sempre meglio di Phasma
Passiamo poi a Saw Guerrera, il cui ruolo in quasi ogni scena del film è per conto suo, un personaggio ben diverso dal suo omonimo in TCW. A partire dal design improponibile, al ruolo da leader combattivo a paranoico/estremista/pseudo-vader-buono/padre adottivo. Mah, aspetterò che la serie Rebels chiarisca questa faccenda.
Di colpo arriva la Morte Nera che però si limita a fare il lavoro di uno star destroyer e distrugge la città di Jedha, Saw e fa fuggire il cast.
Nota di merito per l'incredibile lavoro fatto dalla ILM su Tarkin, sono riusciti non solo a ricrearlo ma a farlo pure parlare ed interagire con gli altri attori, probabilmente una pietra miliare nella storia degli effetti cinematografici. Meno invece il cameo di Leia (seppur veramente toccante dopo la recente tragedia), e i piloti della vecchia squadriglia Oro e Rossa. Questi ultimi si collocano molto bene nella storia, ma i loro volti filmati negli anni 70 contrastano enormemente con quelli odierni.
Il ruolo di Tarkin nella storia è perfetto: è astuto, spietato, intelligente, ambizioso... insomma Tarkin al meglio!
Scoperta una possibile debolezza e preparato un piano con il consiglio dell'Alleanza,e l'inclusione di un paio di scene godibilissime con Bail Organa, alla fine sarà un'azione "rogue" ad iniziare l'atto finale della storia.
Pur con alcuni problemi l'atto finale è grandioso ed emozionante la scena con gli star destroyer e l'avanzata degli AT-UAT e tutta la battaglia, le morti di K-2SO, Cyro e lo scontro con Krennic sono godibili... ma poi ODDIO!
Il finale è qualcosa di veramente potente e perfetto: la morte di Krennic, ucciso dall'arma sulla quale aveva dedicato la sua vita. E' così ironico e poetico che ancora a pensarci sento i brividi, accompagnata da uno dei pochi pezzi veramente belli della colonna sonora.
E con lui ogni singolo ribelle o imperiale impegnato su Scarif viene annichilito,pianti dai ribelli in orbita che da li a poco avrebbero subito la stessa fine, un sacrificio totale che rende il prezzo della prima vittoria dell'alleanza altissimo.
E di colpo l'arrivo di Vader con il Devastator, e qui ho visto un Vader/Anakin per l'audacia e spietatezza delle tattiche di battaglia. Un brillante comandante e spietato guerriero, rapido e inarrestabile com'era nelle Guerre dei Cloni o come quando massacrava i leader separatisti.
Per poco non elimina completamente i ribelli che si sacrificano fino all'ultimo, per poter inviare quei piani alla principessa Leia e poi ad Obi-wan Kenobi.
Voto finale 6/7 Pur finendo con la miglior nota possibile, la scarsa colonna sonora e la discreta originalità non mi hanno convinto fino in fondo. Ho come avuto la sensazione che questo film sia più un ponte ad Episodio 4 che non un film pienamente autonomo. Con tanti collegamenti che sembrava di leggere wookiepedia, nel senso che pesavano. E un fanservice di fondo ( tipo Ponda Baba e amico dottore) che non ho molto apprezzato e sembrava strizzare troppo l'occhio ai fan.
Tuttavia ciò non toglie che sono contento di aver visto questo film,si vede che il gruppo dietro ci ha messo molta passione per collegare ogni elemento, anzi un punto che questo film ha in più rispetto ad Episodio VII è che decisamente un film completamente immerso nell'universo di Star Wars, ci respira dentro. E questo vale per me il biglietto(o anche tre), e il dvd/blu-ray, avrei solo voluto poterlo apprezzare di più.