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Dagobah
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{{Pianeti
|image=[[Immagine:dagobah.jpg|250px]]
'''Dagobah''' era un pianeta dell'[[Orlo Esterno]] situato nel [[sistema di Dagobah]]. Pianeta remoto, ricco di paludi e foreste, servì come rifugio al Maestro Jedi [[Yoda]] durante il suo esilio.
==Geografia==
{{Quote|Si, sono certo che non c’è pericolo per i droidi.|Luke Skywalker a [[R2-D2]]|Star Wars Episodio V: L'Impero colpisce ancora}}
Dagobah era un pianeta ostile, umido e paludoso, coperto perlopiù da pantani fangosi alternati a lussureggianti foreste. C'erano pochissimi spazi acquatici aperti, coinvolti nell'immensa palude di melma che era il mondo intero.
*[[Bradipo luminoso]]
La vegetazione, abbondante, includeva l'[[Albero nodoso]] e il [[Fiore di carne]]. Gli alberi [[gnarl]] che coprono la maggior parte della superficie planetaria hanno un affascinante ciclo vitale, che inizia nella forma di deambulanti ragni bianchi bitorzoluti, che mettono radici continuando come alberi il loro ciclo vitali.
Il pianeta era privo di qualsiasi forma di civilizzazione. Nei primi anni dell’Impero, l’esploratore [[Keog Boorn]] intraprese un viaggio sul pianeta, ma la superstizione che lo attanagliava gli concesse appena il tempo di completare una missione di sopravvivenza standard prima di abbandonare Dagobah, marchiandolo per sempre come non idoneo alla colonizzazione.
==Storia==
===Esilio di Yoda===
[[Immagine:Yoda 11.jpg|thumb|180px|left|Yoda arriva su Dagobah]]{{Quote|In esilio devo andare. Fallito io ho.|Yoda|Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith}}Con l'esplosione inizio della [[Grande Purga dei Jedi]] da parte dell’emergente Impero, il nel [[Maestro 19 BBY]], Yoda si impose un esilio volontario dopo non essere riuscito a [[Duello in Senato (Grande Purga Jedi)|sconfiggere]] [[YodaDarth Sidious]]. Partendo da [[Polis Massa]] volò su Dagobah a bordo di un guscio di salvataggio , il vecchio Maestro Jedi scelse proprio Dagobah come luogo in cerca di un nascondiglio. Un mondo provato cui avrebbe vissuto da giungle estesissimequel momento in avanti, creature feroci e una costante pioggia torrenziale sembrava un luogo perfetto dove ritrovare tale rifugio, dato sicuro che pochi sarebbero andati abitando in quei luoghi un mondo che formalmente "non esisteva" non sarebbe mai stato trovato. Stabilì la propria [[Capanna di loro spontanea volontàYoda|dimora]] vicino alla [[Grotta del Lato Oscuro]], dove la sua presenza nel Lato Chiaro sarebbe stata negata dall'oscurità del luogo.
Tornò su Dagobah nel [[Immagine:dagobah_4.jpg|thumbnail|left|Il capanno di Yoda.4 ABY]]Giunto nell’alta atmosfera del pianeta, ma ebbe soltanto il suo [[Ala-X]] fu abbattuto da tempo di una forte tempesta elettromagnetica, breve conversazione con Yoda prima che disattivò questo diventasse tutt'uno con la sua strumentazione di bordo facendolo precipitareForza. Può darsi si fosse trattato Dopo ebbe una nuova visita del fantasma di un fenomeno naturaleObi-Wan Kenobi, può darsi fosse stato lo stesso [[Yoda]] a focalizzare l’evento. Ad ogni modo, Luke toccò il suolo vicino all'umile [[capanno che gli svelò la vera identità di Yoda]]Leia, il quale iniziò presto il suo addestramento, reso estremamente logorante dalla brulicante fauna selvatica e dalla pioggia battentesua sorella gemella.
==Presente in==
===Presenze non canoniche===
[[Immagine:Dabogah orbita.jpg|thumb|200px|right|Dagobah dall'orbita]]
*{{Tales|5|What They Called Me}} {{Mo}}
*''[[Star Wars Infinities: A New Hope]]''