{{Workinprogress_custom|Sienar 1.jpg|100 px|Raih Sienar}}
{{Ere|old}}
{{Personaggi
====Zayne Carrick====
{{Quote|Umm...quando dici contatto fisico, non stai dicendo di volermi colpire di nuovo, vero?<br>Oh, sta zitto.|Zayne Carrick e Jarael|Star Wars: Knights of the Old Republic 50: Demon, Part 4}}
Dopo il primo incontro di Zayne e Jarael, i rapporti tra i due erano estremamente ostili, con Jarael che lo attaccò paralizzandogli il braccio con il tocco del suo bastone scioccante nei [[Bassifondi]] di [[Taris]]. La coppia non riusciva neanche a stare nella stessa stanza senza insultarsi l'un l'altro con Zayne che apostrofava Jarael come "Darth Sunshine". Zayne trovava Jarael difficile da avere attorno con la sua irascibilità e lei lo incolpava, in cima al suo atteggiamento già amaro, per l'allontanarsi da Taris delle Lhosan Industries che causò centinaia di posti di lavoro persi in risposta al Massacro Padawan di Taris. Nonostante il disagio di Zayne, lui si mostrava preoccupato per la sua sicurezza che Jarael liquidò con rabbia tentando di colpire Zayne durante la trasmissione olografica di Dantooine.
[[Immagine:Jarael affronta Zayne.jpg|thumbnail|left|Jarael affronta Zayne Carrick.]]
La coppia, che passò molto tempo assieme mentre si nascondeva nel campo di asteroidi vicino a Taris, trovò vitale lavorare assieme quando si avventurarono sulla superficie della Luna Rogue alla ricerca dei resti del droide sollevatore pesante Elbee e i due scoprirono ulteriori motivi per combattere subito dopo il recupero del droide e la successiva fuga dall'Autorità Civile di Taris. Quando il gruppo venne catturato da Valius Ying, Marn Hierogryph si preparò a cercare un accordo che implicasse la sua fuga con Jarael e Camper anche se ciò avrebbe significato che Zayne sarebbe stato consegnato. Per evitare di consegnarsi, Zayne tentò di rubare l'Ultimo Rifugio ma venne fermato da Jarael che lo rimproverò appassionatamente per il suo egoismo; questo toccò il cuore di Zayne che decise di sacrificarsi per lei e per gli altri, gettando la sua spada laser ai piedi di Jarael. Il suo sacrificio smosse Jarael e lei, assieme a Gryph, Camper e Elbee, preparò un ardito salvataggio con assalto alla Torre Jedi. Jarael si lanciò attraverso la copertura di vetro della Torre Jedi, brandendo la spada laser di Zayne e indossando una tuta ambientale rossa, la stessa vista in una visione della Forza dai Maestri di Zayne. Zayne e Jarael schizzarono fuori dalla Torre e scapparono a bordo della Ultimo Rifugio, commentando come non potevano permettere a Zayne di andare in giro a sacrificarsi per gli altri, ponendo fine alla vita di Jarael su Taris e portandola fuori dalla Città Bassa per iniziare una nuova vita a truffare con obiettivo i crediti.
L'amicizia di Zayne e Jarael iniziò a prendere velocemente forma poco dopo la loro fuga da Taris; i due si proteggevano costantemente a vicenda, con Zayne che la salvava dalla stazione Flashpoint, poco prima che lei si avventasse contro lo scienziato pazzo Demagol, che era in realtà Zayne travestito, per la morte presunta di Zayne. Quando le loro strade si divisero, con grande rammarico di entrambi, Jarael nascose la sua tristezza per la partenza attaccando Marn Hierogryph. A causa della salute in calo di Camper, Jarael ammise di essere stata felice di non averlo ucciso. Quando Jarael e Camper si allontanarono con l'Ultimo Rifugio da Ralltir, Zayne voleva soltanto avere compagnia, a parte Gryph.
Anche se separati per un certo periodo di tempo, l'amicizia tra Jarael e Zayne non appassì. Infatti, quando i due si incontrarono di nuovo sulla Arkanian Legacy, Jarael baciò Zayne, anche solo per avvicinarlo abbastanza da fornirgli le informazioni su di lei e sulla situazione di Camper come prigionieri di Arkoh Adasca. Quando Camper partì per lo Spazio Selvaggio con le exorgorth al seguito, lasciando Jarael senza uno scopo evidente nella vita, Zayne chiese il suo aiuto per distruggere il Patto Jedi, credendo di morire senza di lei.
Anche se i due non erano ancora legati sentimentalmente, il loro rapporto crebbe sempre più diventando molto di più di una semplice amicizia anche se Jarael spesso dimenticava che Zayne era di cinque anni più giovane di lei a causa della sua esperienza sulla strada. Tornando a Taris per aiutare Gryph e la Resistenza di Taris, il Jedi Alek osservò subito, dopo che Jarael ebbe respinto la sua ricerca di una relazione romantica, che lei avrebbe dovuto chiedere a se stessa se fosse solo un "non ora" o se non fosse lui. La Resistenza di Taris fu presto attaccata da Cassus Fett e costretta a fuggire ulteriormente nei bassifondi. A Jarael venne dato il compito dalla cotta giovanile di Zayne, Shel Jelavan, di portare il figlio del Constabile Sowrs ad Alderaan; durante il viaggio le due si conobbero meglio senza alcun segno di tensione, con Jarael che trovò Shel "simpatica". Anche se Shel si sarebbe poi chiesta, e avrebbe commentato con Alek, se non ci fosse qualcosa di più nel rapporto tra Jarael e Zayne. Jarael aiutò Zayne in fuga e poi gli dette il tempo di affrontare il Patto e infine di "affrontare le conseguenze", quando fu pronto.
Non passò molto tempo prima che il Patto Jedi venisse distrutto e Zayne e Gryph ebbero i loro crimini condonati. Jarael e, di conseguenza, Rohaln Dyre, continuarono ad aiutare Zayne e Gryph con le loro attività criminali (anche se, secondo Zayne, gli obiettivi erano coloro che se lo meritavano) e dopo essere stata quasi uccisa dal Sindacato di Raff, Jarael scoprì la sua latente sensibilità alla Forza, ma con essa il suo senso di colpa per quanto riguardava il suo passato come schiavista del Crogiuolo cominciò ad aumentare e il senso di colpa evaporò nei suoi sentimenti per Zayne. Ebbe almeno una visione della Forza che rispecchiava il suo salvataggio di Zayne dal Patto Jedi su Taris anche se i maestri erano sostituiti da Demagol, Arkoh Adasca, Malak (ex Alek) e Rohaln Dyre; anche Zayne era coinvolto nella visione quando Jarael lo vide picchiato e incatenato dalle Zeltron Chantique, chiedendo a Jarael come aveva potuto fatto. Sul Mondo di Jervo, il campione di duello Goethar Kleej la riconobbe come una schiavista del Crogiuolo e disse a Zayne di starle lontana. Nonostante il consiglio di Goethar, Zayne inseguì Jarael, che era fuggita nelle sue stanze private, e quando la raggiunse, Jarael lo informò che lei era in realtà una schiavista per poi sbattergli la porta in faccia. La rivelazione mise a dura prova il loro rapporto; ogni volta che Zayne tentava di parlare con Jarael, lei si allontanava, evitando di parlargli per nulla credendo che il suo desiderio di essere un Cavaliere Jedi, potesse porre i due in contrasto. Jarael voleva semplicemente che Zayne facesse cadere l'argomento e l'aiutasse a scappare dal Crogiuolo.
Con sorpresa di Jarael, Zayne si rifiutò di respingerla e voleva disperatamente aiutarla a fermare l'organizzazione schiavista del Crogiuolo. Zayne evidentemente simpatizzò con Jarael per chi era e credeva alla sua storia per quanto riguardava il fatto che lei era solo una schiavista che aiutava gli altri schiavi. Quando Malak avvicinò Jarael e le chiese di unirsi a lui contro i Mandaloriani, Jarael evidentemente era a disagio con lo Jedi di cui era ancora infatuata e per la sua richiesta. Scoraggiato, Malak cessò di inseguire Jarael e se ne andò mentre Jarael e Zayne si preparavano a far cadere il Crogiuolo. Anche se Zayne non sapeva se Jarael volesse stare con Malak, preferiva che lei facesse questa scelta da sola. La fiducia di Zayne in Jarael non sarebbe però durata a lungo. Zayne venne presto catturato dal Crogiuolo e portato davanti a Chantique, la guardia del corpo che Jarael aveva conosciuto e battuto in passato. Chantique informò Zayne che Jarael era in realtà una bugiarda e che i segni sul suo viso significavano distruttore. Inoltre pose a fondo nella sua mente il pensiero che "la sua Jarael" non era degna della sua fiducia e del suo cuore, lui lo sapeva. Chantique giocò sul fatto che Zayne non era sicuro dell'età di Jarael, venticinque anni, un fatto che era rilevante per il diciannovenne Jedi, che poteva o non poteva avere sentimenti romantici verso la donna. Anche se Zayne intuì che Chantique stava in realtà influenzando i suoi pensieri con la Forza, Zayne credeva ancora a Chantique. Il Crogiulo scaricò Zayne e Jarael con l'equipaggio della Hor Prospect lo trovò. Estasiata nel rivederlo, Jarael si precipitò verso di lui anche se Zayne non era molto contento di vederla e la respinse, costringendo Jarael ad ammettere che Zayne aveva degli standard cui nessuno poteva essere all'altezza nonostante i suoi fallimenti. I due si separarono di nuovo in rapporti di gran lunga meno buoni. Jarael si ritrovò ancora una volta perduta e insicura su cosa fare, profondamente sconvolta per il suo scontro con Zayne, mentre era con Rohaln Dyre che voleva continuare la sua lotta contro il Crogiuolo e riportarla ad Osadia.
[[Immagine:Zayne e Jarael Un anno dopo.jpg|thumbnail|right||Jarael culla Camper sulla ''Ultimo Rifugio''....un anno dopo.]]
Nonostante la loro discussione, Zayne si sentiva immensamente in colpa quando scoprì che Rohlan era in realtà Demagol, o Antos Wyrick, sotto mentite spoglie e usava tutte le risorse che aveva a sua disposizione, compreso il debito nei suoi confronti di Cassus Fett per gli eventi avvenuti a Jebble. Zayne scoprì dove Wyrick aveva preso Jarael dopo che Cassus Fett aveva attirato Dace Golliard e il Gladiator in un conflitto con Saul Karath e la flotta della Repubblica, con conseguente sua cattura e confessione di dove fosse andata anche Chantique. Zayne e Rohlan accorsero ad Osadia dove Zayne fermò Jarael dall'uccidere Chantique e duellò con la Zeltron stessa. Zayne disse che aveva finalmente capito che Chantique lo aveva manipolato e che si era sbagliato a non fidarsi di Jarael. Zayne aiutò Jarael, anche se credeva ancora che Jarael pensasse male di lui, a scappare ma non prima che Wyrick e Chantique si uccidessero accidentalmente con la spada laser di Exar Kun. Jarael e Zayne tornarono a Coruscant e, con l'aiuto di Rohlan, Zayne fece riunire Jarael con i suoi genitori come regalo per l'anniversario del loro primo incontro.
La sera dopo la riunione di famiglia di Jarael, esattamente un anno dopo il giorno in cui Zayne incontrò Jarael alla Junk Junction, Jarael e Marn Hierogyrph prepararono Zayne ad incontrarsi con lei al Goodvalor's Little Bivoli. Vestita con un elegante abito da sera, Jarael chiese a Zayne se era uno Jedi che evitava connessioni fisiche ed emotive a cui egli rispose che non era uno Jedi a tutti gli effetti. Per questo, i due condivisero un intimo bacio, uno che non era un trucco anche se Zayne chiese a Jarael se stava per attaccarlo, come lei aveva fatto un anno prima.
====Malak====
{{Quote|Tu - usare la Forza? Questa si che è una notizia per cui vale la pena attraversare la galassia! Perfetto. Tu appartieni a me, voglio dire, ai Jedi.|Malak tenta di convincere Jarael a partecipare alla crociata del suo maestro|FonteStar Wars: Knights of the Old Republic 42: Masks}}
Jarael incontrò per la prima volta il [[Cavaliere Jedi]] che conobbe come "[[Malak|Squint]]" in circostanze tutt'altro che ideali: entrambi erano prigionieri dei [[Mandaloriani ]] sul mutevole mondo conosciuto come [[Flashpoint(pianeta)|Flashpoint]]. I Mandaloriani che avevano catturato Jarael, credendo falsamente fosse una [[Jedi]], l'avevano portata li per gli esperimenti del noto scienziato Mandaloriano [[Demagol]], un sadico scienziato che stava studiando i [[Jedi ]] per scoprire cosa dava loro i loro considerevoli poteri e abilità. [[Malak|Squint ]] incontrò Jarael subito dopo una delle sessioni di "studio" di [[Demagol]], riconoscendola come una nuova prigioniera e, non sentendo la sua latente sensibilità alla [[Forza]], si rese conto che non era una [[Jedi]]. Sapendo che gli esperimenti di [[Demagol ]] avrebbero molto probabilmente ucciso tutti coloro che non avevano la capacità di recupero dei [[Jedi]], [[Malak|Squint ]] si offrì a [[Demagol ]] al posto di Jarael, nonostante faticasse a stare in piedi. Jarael riconobbe il suo sacrificio e, all'arrivo di [[Zayne Carrick ]] e [[Rohland Dyre ]] e la liberazione dei prigionieri, Squint e Jarael si lasciarono in buoni rapporti, tanto che [[Malak|Squint ]] le rivelò il suo nome reale: [[Malak|Alek]].
Jarael e [[Malak|Alek ]] si ritrovarono poi a [[Omonoth ]] a bordo della ''[[Arkanian Legacy ]]'' di [[Arkoh Adasca]], dove [[Arkoh Adasca|Adasca ]] aveva invitato diversi gruppi, tra cui il gruppo di Jedi [[Revansciti ]] che [[Malak|Alek ]] rappresentava, per negoziare il prezzo per i diritti sullo sciame di eogorth [[Exogorth|exogorth]] che la Adascorp [[Adasca BioMechanical Corporation di ArkaniaAdascorp]] aveva scoperto. Jarael fu felice di rivedere [[Malak|Alek]]; per lei [[Malak|Alek ]] rappresentava una faccia familiare nella situazione sempre più pericolosa in cui si trovava, dove [[Arkoh Adasca ]] la teneva in ostaggio per ottenere le conoscenze di [[Gorman Vandrayk ]] sulle [[Exogorth|exogorth]]. Le sensazioni di piacere le sembravano reciproche da parte di [[Malak|Alek ]] in questa reunion inaspettata. Quando successivamente [[Arkoh Adasca|Adasca ]] colpì Jarael, sostenendo che le aveva insegnato ad essere speciale rispetto alle altre Diramazioni Arkaniane, [[Malak|Alek ]] giunse in sua difesa portando la spada laser alla gola di [[Arkoh Adasca|Adasca]], notando che lei era davvero speciale e promettendo di porre fine alla vita di [[Arkoh Adasca|Adasca ]] se quest'ultimo avesse colpito nuovamente Jarael.
Dopo che la situazione su [[Omonoth ]] si deteriorò e la ''[[Arkanian Legacy ]]'' venne distrutta, [[Malak|Alek ]] accompagnò [[Zayne Carrick|Zayne]], Jarael e i loro compagni su [[Taris]], dove [[Malak|Alek ]] rimase con Jarael, [[Rohlan Dyre|Rohlan]] e [[Dob Moomo ]] a bordo della ''[[Moomo Williwaw ]]'' in orbita. Sperando di allontanare i pensieri di Jarael dalla perdita del suo vecchio amico [[Gorman Vandrayk]], [[Rohlan Dyre|Rohlan]] suggerì un duello d'allenamento fra lei e [[Malak|Alek]]. Nonostante le considerevoli abilità Jedi di [[Malak|Alek]], Jarael fu in grado di scofiggerlo, con grande sorpresa dello sconfitto. Dopo la conclusione dell'allenamento, Jareal Jarael gli confessò il suo rammarico e il suo dolore per la scomparsa di [[Camper]]; con la propria passione e la sempre più forte attrazione per Jarael e vedendo la sua angoscia, [[Malak|Alek ]] cercò di consolarla, sia emotivamente che fisicamente. Tuttavia Jarael lo respinse affermando che era troppo presto per prendere in considerazione un qualsiasi tipo di compagnia fisica dopo essere stata sfruttata da [[Arkoh Adasca|Adasca ]] e aver perso il suo amico di lunga data nonchè figura paterna. [[Malak|Alek ]] affermò di capirla, ma mise in discussione se fosse effettivamente un brutto momento per lei o se semplicemente lui non era la persona che voleva.
La strada di [[Malak|Alek ]] si riunì presto con quella di Jarael quando lui li precedette a [[Coruscant ]] con [[Shel Jelavan ]] per entrare in contatto con i membri del [[Consiglio Jedi]], nel tentativo di aiutare [[Zayne Carrick|Zayne]] a ripulire il suo nome. Egli sarebbe ritornato alle [[Crociate Jedi ]] dei [[Revanscisti ]] poco dopo l'incidente [[Vindication]], non prima però di offrirsi di prendere Jarael con se. Jarael fu tentata di andare con [[Malak|Alek]], ora otto lo pseudonimo di [[Malak]], ma scelse invece di rimanere con [[Zayne Carrick|Zayne]] e gli altri, notando che i suoi compagni, in particolare [[Rohlan Dyre|Rohlan]], avevano ancora bisogno del suo aiuto.
Poco dopo, i [[Crociati Jedi ]] ebbero una visione delle barbarie Mandaloriane su [[Cathar(pianeta)|Cathar]], ciò rafforzò la volontà di fermare i [[Mandaloriani ]] e rese i [[Revanscisti|Jedi Revanscisti ]] e gli ufficiali dell'esercito della [[Repubblica Galattica|Repubblica]] alleati. Con questo consenso e il fatto che [[Rohlan Dyre|Rohlan ]] era ormai un eroe sportivo grazie ai duelli con gli swoop, [[Malak ]] ritenne che non vi era più nulla che potesse fermare Jarael dall'unirsi a lui e al movimento [[Revanscisti|Revanscista]]. Rintracciò Jarael su [[Wor Tandell ]] dove le offrì nuovamente di unirsi a lui, sostenendo che avevano bisogno di lei e delle sue naturali abilità in combattimento, di cui era stato testimone in prima persona a [[Omonoth ]] così come nel loro allenamento sopra [[Taris]]. Anche se Jarael era riluttante ad accettare, lei non poteva respingerlo direttamente e [[Malak ]] insisteva, soprattutto quando seppe della sua sensibilità alla [[Forza]]. Fu solo quando [[Zayne Carrick|Zayne ]] baciò Jarael, sostenendo di stare con lei, che [[Malak ]] cedette; lui era infelice per aver apparentemente perso Jarael per il bene del suo movimento e soprattutto per se stesso, ma se ne andò senza incidenti per continuare a combattere la guerra.
====Arkoh Adasca====
{{Quote|Una volta che abbiamo capito il tuo genoma, potremo essere in grado di vedere che i tuoi bambini saranno veri Arkaniani.<br>I miei—? Hey, è soltanto una cena! Stai anticipando troppo!|Arkoh Adasca e Jarael|Star Wars: Knights of the Old Republic 18: Nights of Anger, Part 3}}
Jarael incontrò per la prima volta [[Arkoh Adasca]] quando il suo piano per ottenere delle attenzioni mediche per [[Camper]] fallì e fu immediatamente portata dall'uomo d'affari Arkaniano a bordo della sua enorme nave spaziale, la ''[[Arkanian Legacy]]''.
[[Immagine:Jarael_e_Adasca.jpg|thumbnail|right|Arkoh Adasca affascina Jarael a bordo della Arkanian Legacy.]]
Diffidente verso [[Arkoh Adasca|Arkoh]] e le sue intenzioni, ma senza altra scelta se non consegnare [[Camper]] alla [[Corporazione BioMeccanica Adasca|Adascorp]] per salvargli la vita, Jarael permise alla ''[[Arkanian Legacy]]'' di catturare <nowiki>l'</nowiki>''[[Ultimo Rifugio]]''. Mentre [[Camper]] veniva portato nelle stazioni di quarantena sulla ''[[Arkanian Legacy|Legacy]]'', Arkoh cominciò ad ammaliare Jarael con la sua gentilezza e le sue apparenti buone intenzioni nonostante lei fosse riluttante a fidarsi dell'Arkaniano; nonostante ciò, lei credette senza alcun dubbio alla falsa storia della malattia di [[Camper]] e del [[Virus di Balinquar|virus di Balinquar]]. [[Arkoh Adasca|Arkoh]] dette a Jarael una lussuosa suite sulla ''[[Arkanian Legacy]]'' con le registrazioni olografiche delle condizioni di [[Camper]], false, poichè non mostravano alcun cambiamento nelle condizioni di [[Camper]]. Vedere l'uomo che aveva giurato di proteggere in quelle condizioni, turbò profondamente Jarael e [[Arkoh Adasca|Arkoh]], mostrando vulnerabilità, la manipolò fino a portarla a fidarsi di lui e ad accettare l'"aiuto" della [[Corporazione BioMeccanica Adasca|Adascorp]]. Le fornì abiti costosi e droidi pronti a servirla mentre lei continuava a credere che [[Camper]] fosse ancora in cura; il tutto mentre [[Camper]] era stato costretto a completare il [[Progetto Black Harvest|progetto Black Harvest]], un progetto segreto che coinvolgeva le [[Exorgorth|exorgorth]].
Nonostante [[Arkoh Adasca|Arkoh]] avesse mentito e manipolato Jarael, era veramente affascinato dalle sue diramazioni Arkaniane, nonostante il fatto che lui e la sua famiglia credessero fermamente che le diramazioni fossero una macchia per la pura razza [[Arkaniana]]. [[Arkoh Adasca|Arkoh]] riuscì a ottenere un campione di sangue da Jarael per determinare cosa lei fosse esattamente, solo per scoprire quanto lei fosse purosangue. All'arrivo ad [[Oomonoth]], [[Arkoh Adasca|Arkoh]] invitò Jarael a cena sul ponte di osservazione; ormai, Jarael era stata influenzata dal suggestivo [[Arkoh Adasca|Arkoh]] abbastanza da trovare la sua compagnia piacevole. Tuttavia, la cena si inacidì ben presto, quando la discussione si spostò verso le diramazioni Arkaniane e [[Arkoh Adasca|Arkoh]] rivelò i suoi pregiudizi contro di loro. [[Arkoh Adasca|Arkoh]] le rivelò anche di voler ripristinare la vera razza Arkaniana a partire dai figli di Jarael, una proposta che Jarael trovò fastidiosa. Infine, le raccontò delle exogorth e di come volesse impiegarle per porre Arkania al centro della galassia con lui stesso che mediava le offerte delle forze più importanti come la [[Repubblica Galattica]] e i [[Mandaloriani]] e con [[Camper]] costretto a fare in modo che le [[Exogorth|exogorth]] fossero controllate da [[Arkoh Adasca|Adasca]].
Quando una piccola squadra di operativi della [[Repubblica Galattica|Repubblica]], guidata da [[Saul Karath]], giunse a [[Oomonoth]], Jarael tentò di fuggire da [[Arkoh Adasca|Arkoh]] distrugendo diverse unità [[HK-24]] e puntandogli uno dei loro fucili direttamente ma [[Arkoh Adasca|Arkoh]] la minacciò di tagliare le mani a [[Camper]]. Alla minaccia, Jarael si arrese e venne costretta ad accompagnare [[Arkoh Adasca]] mentre salutava i suoi ospiti. [[Zayne Carrick|Zayne]], che era stato precedentemente catturato da [[Saul Karath]], venne portato anch'esso sulla ''[[Arkanian Legacy|Legacy]]'' e qui reincontrò Jarael che lo baciò, informandolo della situazione; [[Arkoh Adasca|Arkoh]] colpì [[Zayne Carrick|Zayne]] e allontanò Jarael, trovando la sua manifestazione di affetto "affascinante". Mentre [[Arkoh Adasca|Arkoh]] tentava di negoziare la sua offerta con [[Mandalore il Definitivo]], [[Saul Karath]] e [[Alek]], che rappresentava il [[Revanscisti|movimento Revanscista]], Jarael riuscì ad allontanarsi per comunicare con [[Camper]] attraverso il suo braccialetto. [[Arkoh Adasca|Arkoh]] la vide e dopo una breve lotta, la colpì e distrusse il braccialetto dichiarando che pensava potesse essere stata speciale. Nel frattempo l'analisi del sangue di Jarael era stata finita e [[Eejee Vamm]] determinò la ragione per cui [[Arkoh Adasca|Arkoh]] era rimasto affascinato da Jarael: lei aveva il sangue dell'eroe Arkaniano [[Arca Jeth]]. Tuttavia [[Eejee Vamm]] si portò questa notizia nella tomba perchè venne ucciso da [[Antos Wyrick]], travestito da [[Rohlan Dyre]]. Subito dopo, [[Zayne Carrick]] riuscì a liberarsi con l'aiuto di [[Lucien Draay]] e iniziò il combattimento sul ponte di osservazione, permettendo a Jarael di fuggire ad [[Arkoh Adasca|Arkoh]] e a [[Camper]] di indirizzare le [[Exogorth|exogorth]] contro lo stesso [[Arkoh Adasca]], uccidendolo.
L'abuso di [[Arkoh Adasca|Arkoh]] e la fuga di [[Camper]] nello spazio profondo con le [[Exogorth|exogorth]], colpì molto Jarael, portandola ad isolarsi. Alla fine, si trasferì e si impegnò ufficialmente ad aiutare [[Zayne Carrick]] nel suo tentativo di ripulire il proprio nome. Anche dopo aver ripulito il suo nome, Jarael era ancora perseguitata da [[Arkoh Adasca]]; in almeno una occasione, fece un sogno di lui, [[Malak]], [[Demagol]] e [[Rohlan Dyre]] che la stavano portando via mentre [[Zayne Carrick|Zayne]] era incatenato dalla [[Zeltron]] [[Chantique]].
==Poteri e abilità==