Modifiche
/* Storia */
==Storia==
Secondo la leggenda Hutt, essi provenivano dal butterato pianeta desertico [[Varl]], e sopravvissero ad un incredibile cataclisma per evolversi nel loro status attuale di “semi-dei”. Le antiche leggende dicono dicevano che Varl una volta fosse illuminato da due soli, gli dei [[Evona]] e [[Ardos]]. Evona venne attirata in un buco nero e Ardos divenne furioso, espellendo il suo guscio gassoso e distruggendo i pianeti-sorelle di Varl. Ma, nonostante tutto ciò, gli Hutt sopravvissero.
Questa storia fu per lo più screditata come una lode eccessiva degli Hutt: pare infatti che furono gli Hutt stessi a distruggere il loro pianeta natale a causa di un conflitto interno. Curiosamente però ci sono prove che Varl una volta fosse un pianeta verde e lussureggiante, e, a parte gli asteroidi, solo esso ora orbitava intorno alla [[nana bianca]] di [[Ardos]].
[[Immagine:hutt_2.jpg|thumb|right|[[Jabba]] lo Hutt.]]Dopo la distruzione di [[Varl]], gli Hutt migrarono su altri pianeti. Furono una delle più antiche razze viaggiatrici nello spazio in tutta la galassia, e si erano ritagliati ritagliarono una vasta porzione di cosmo conosciuta , appunto , come lo [[Spazio Hutt]]. Il loro principale pianeta era [[Nal Hutta]] (che in [[Huttese]] si traduce in “Glorioso Gioiello”). Intorno a questo verde ma inquinato pianeta orbitava la ''luna dei contrabbandieri'', un planetoide coperto da città noto come [[Nar Shaddaa]].
Nonostante le loro attività criminali, il ripugnante aspetto, e coscienze immorali, gli Hutt erano una razza fiera. La storia riporta che furono gli Hutt, millenni or sono, prima della nascita della Repubblica, che misero a mettere la parola fine al flagello di [[Xim il Despota]]. Da quel momento, gli Hutt si sono eretti comportarono come i signori degli imperi criminali.
==Tipici nomi Hutt==