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/* Personaggi */
==Personaggi==
• [[Starkiller|Galen Nion Marek]]: [[Anakin Skywalker|Darth Vader]] trovò il suo apprendista su [[Kashyyyk]], rapendolo dopo averne ucciso il padre, anch'egli uno [[Jedi]]. Vader impiegò anni ad addestrare personalmente Galen nelle tecniche [[Sith]], con prove fisiche al limite della tortura e incoraggiandolo ad abbandonarsi all'odio e alle altre passioni. Notando i suoi progressi nelle vie della [[Forza]], Vader iniziò a mettere alla prova l'apprendista assegnandogli missioni segrete contro i suoi nemici giurati, dandogli il nome in codice Starkiller. Dopo aver completato tutte queste prove, il [[Anakin Skywalker|Signore Oscuro]] gli diede un nuovo incarico: dare la caccia agli ultimi Jedi della galassia.
• [[Anakin Skywalker|Darth Vader]]: [[Anakin Skywalker]] protagonista assoluto della saga cinematografica era destinato a essere il Prescelto (il [[Jedi]] che avrebbe dovuto sconfiggere tutti i [[Sith]] e liberare la [[Galassia]] da essi ). All'inizio di Episodio III ebbe degli incubi sulla moglie [[Padmé Amidala|Padmé]]: la vedeva morire durante il parto di suo figlio. [[Palpatine]] gli fece credere di essere il solo che poteva aiutarlo. Quando [[Mace Windu]] cercò di sconfiggere [[Palpatine|Darth Sidious]] Anakin gli tagliò la mano e Windu volò giù dalla vetrata infranta. Sidious lo nominò Darth Vader e il suo primo compito fu quello di annientare tutti i Jedi, compreso [[Obi-Wan Kenobi|Obi-Wan]]. Su [[Mustafar]], Padme cercò di farlo ragionare ma Anakin non volle, e la strozzò con la Forza facendola svenire. Su Mustafar ci fu l'ultimo scontro tra Obi-Wan e il suo ex-apprendista(Anakin). Ma alla fine Obi- Wan lo fece cadere in un fiume di lava e si bruciò. Venne ritrovato dall'[[Palpatine|Imperatore]] e portato nel laboratorio scientifico imperiale, dove le sue parti mancanti come braccia e piedi vennero lentamente ricostruite artificialmente, fu dotato di un'armatura, respiratore artificiale e maschera neri. Quando seppe che Padme era morta, fece a pezzi tutti i droidi presenti e gettò un urlo disperato; da allora vaga per la galassia alla ricerca degli ultimi Jedi sopravvissuti, in particolar modo del suo ex maestro e amico Obi-Wan, per potersi vendicare.
• L'[[Palpatine|Imperatore]]: Darth Sidious fu nominato [[Cancelliere Supremo|Cancelliere]] già nell'Episodio I, con il nome Palpatine. In questo arco di tempo soggiogò tutta la galassia in suo favore e avvicinò Anakin al lato oscuro. In pieno svolgimento delle [[Guerre dei Cloni]] [[Palpatine]] emanò l'[[Ordine 66]], e tutti i [[Jedi]] furono sorpresi e uccisi. Trasformando la [[Repubblica Galattica|Repubblica]] nel primo [[Impero Galattico]], si autonominò suo Imperatore. Ora, insieme all'apprendista [[Anakin Skywalker|Darth Vader]], uccide gli ultimi Jedi rimasti.
• [[Juno Eclipse]]: originaria di [[Corulag]] (un mondo del Nucleo) decise di frequentare l'[[Accademia Imperiale]] e unirsi all'Impero, per guadagnarsi la stima e il rispetto del padre. Studentessa modello e abile pilota, Juno svolse numerose missioni di combattimento nell'[[Territori dell'Orlo Esterno|Orlo Esterno]]: i suoi successi e le sue imprese attirarono l'attenzione di Darth Vader che la scelse per guidare un bombardamento contro gli [[Insorti di Gallos]]. Durante questo assalto devastante Juno si rese conto dell'impossibilità dei nativi di difendersi e dell'imminente massacro che si sarebbe provocato, ma nonostante cominciasse a nutrire dubbi sulla natura dell'Impero, obbedì ugualmente agli ordini per non compromettere la sua carriera. Il pilota fu ricompensata con un incarico speciale da parte del braccio destro dell'imperatore: avrebbe dovuto pilotare la nave di uno dei suoi agenti chiamato con il nome in codice [[Starkiller]]. Secondo [[Rahm Kota]] è stata lei la scintilla di luce a cui Galen si è aggrappato fino alla fine.
• [[PROXY]]: è un olodroide sperimentale che da molti anni accompagna l'[[Starkiller|apprendista]] e ne mette alla prova le abilità: infatti è stato programmato per ucciderlo, assumendo la forma e le abilità di vari nemici (tra cui i [[Jedi]] del passato). Su [[Corellia]], si sacrificherà per salvare la vita di Galen.
• [[Generale]] [[Rahm Kota]]: prima di entrare a far parte dell'[[Ordine Jedi]], Kota si era già confrontato con la realtà della guerra, combattendo nella guerra civile che stava distruggendo il suo mondo natale. Quando la Repubblica invia il maestro [[Mace Windu a negoziare una soluzione pacifica tra le varie fazioni in lotta, Kota allora diciottenne, stringe una buona amicizia con lo Jedi e decide di seguirlo a Coruscant per essere addestrato nelle vie della Forza. Quando scoppiarono le Guerre dei Cloni, Kota non esitò a scendere in campo e partecipò a diverse battaglie fino a guadagnarsi il grado di generale. Kota aveva subito manifestato dubbi e perplessità sui cloni, non ritenendoli idonei a combattere e per questo motivo se ne sbarazzò sostituendoli con una milizia di soldati scelti. Quando Palpatine emanò l'ordine 66, nessun clone poteva uccidere Kota che riuscì così a salvarsi e a sparire insieme ai suoi uomini. Kota infine divenne un alleato di Bail Organa che gli forniva informazioni sugli obiettivi da colpire per cercare d'indebolire l'Impero.
Shaak Ti: una dei pochi membri Jedi ancora soppravvisuti, Shaak Ti si è rifugiata su Felucia; accolta dai Feluciani, è diventata una sorta di maestra per gli abitanti e per la sua nuova apprendista, Maris Brood, su cui affida le speranze della continuità dell'Ordine Jedi.
Maris Brood: è l'apprendista di Shaak Ti; quando ancora era una bambina assistette allo sterminio dell'ordine Jedi e fu costretta assieme alla sua maestra a nascondersi su Felucia. Per questo motivo odia profondamente Darth Vader e spera un giorno di potersi vendicare di lui e dei suoi crimini. Maris utilizza un tipo particolare di spada laser: due spade laser corte, montate sulla struttura di una coppia di tonfa.
==Gameplay==