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Anakin Skywalker

42 852 byte rimossi, 15:38, 7 mag 2016
/* L'ascesa dell'Impero e di Darth Vader */
{{Quote|Corrotto dal lato oscuro il giovane Skywalker è. Colui che hai addestrato, più non esiste. Consumato da Darth Vader.|Yoda|Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith}}
Anakin riferì a [[Mace Windu]] la vera identità del Cancelliere, guadagnandosi la fiducia del Maestro. Windu radunò una squadra di abili guerrieri Jedi per arrestare il Cancelliere, ma non permise ad Anakin di accompagnarli. Lasciato da solo a tormentarsi di pensieri tumultuosi, Anakin capì che [[Palpatine|Palpatine]] rappresentava la sua unica possibilità di salvare Padmé. Corse verso l’ufficio del Cancelliere, per scoprire che Mace Windu stava per uccidere il Signore dei [[Sith|Sith]].
[[Palpatine|Palpatine]] chiese disperatamente aiuto, chiamando Mace traditore, e spiegando come i Jedi avevano organizzato una trappola per impadronirsi della leadership della [[Repubblica|Repubblica]]. Mace lo negò a gran voce, identificando invece [[Palpatine|Palpatine]] come il traditore. Anakin era profondamente combattuto e tormentato. Fino a che non impugnò la sua [[spada laser]], per mettere fine allo scontro.
La sua lama tagliò il braccio di Mace Windu. Senza difese, Windu venne sopraffatto dal Cancelliere. Il [[Signore dei Sith]], ora rivelatosi come [[Darth_Sidious|Darth Sidious]], assassinò il Jedi tramite i suoi potenti fulmini di Forza, scagliando Mace Windu senza vita fuori dalla finestra del suo ufficio.Con la morte di Windu, Anakin aveva irrimediabilmente intrapreso il sentiero oscuro. Si inginocchiò a [[Darth_Sidious|Darth Sidious]], proclamandosi suo servitore. Compiaciuto, Sidious conferì un nuovo nome [[Sith|Sith]] per Anakin: Darth Vader.
====Ordine 66====
{{Quote|Un giovane Jedi, che fu mio apprendista finchè non si volse al male, aiutò l'Impero a dare la caccia e a distruggere i Cavalieri Jedi.|Obi-Wan Kenobi a [[Luke Skywalker]].|Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza}}
=====Assalto al Tempio Jedi=====[[Immagine:anakin_skywalker_30.jpg|thumb|250px|left|Anakin si reca all'assalto del [[Tempio Jedi]].]]Con la promessa di nuovi poteri, Sidious lo inviò a distruggere il [[Tempio Jedi]]. Durante quella terribile notte su [[Coruscant]], Vader divenne il flagello dei Jedi. La cospirazione dei [[Sith]] strisciata nell’ombra della Repubblica per un migliaio di anni era uscita allo scoperto: [[Palpatine]] si autoproclamò [[Imperatore]] ed inviò in missione [[Vader]] come suo primo esecutivo. Questi guidò una [[501esima Legione|legione]] di [[soldato clone|soldati clone]] nel cuore del Tempio Jedi per uccidere tutti quelli che si trovavano al suo interno, senza risparmiare neppure i più piccoli fra gli apprendisti. I suoi occhi bruciavano di ferocia [[Sith]]: Anakin Skywalker era ormai un eroe decaduto.
Durante quella terribile notte su [[Coruscant]], Vader divenne il flagello dei Jedi. La cospirazione dei [[Sith|Sith]] strisciata nell’ombra della Repubblica per un migliaio di anni era uscita allo scoperto: [[Palpatine|Palpatine]] si autoproclamò [[Imperatore|Imperatore]] ed inviò in missione [[Vader]] come suo primo esecutivo. Questi guidò una [[legione 501esima|legione]] di [[soldato clone|soldati clone]] nel cuore del Tempio Jedi per uccidere tutti quelli che si trovavano al suo interno, senza risparmiare neppure i più piccoli fra gli apprendisti. I suoi occhi bruciavano di ferocia [[Sith|Sith]]: Anakin Skywalker era ormai un eroe decaduto. =====Missione su Mustafar=====[[Immagine:anakin_skywalker_31.jpg|250px|thumb|right|Anakin soffoca Padmé con la Forza.]]Vader mise poi fine alla [[Guerra_dei_Cloni|Guerra dei Cloni]] massacrando tutti i leader della [[Confederazione_dei_Sistemi_Indipendenti|Confederazione dei Sistemi Indipendenti]] su [[Mustafar]]. Nella sua contorta percezione, stava portando pace e ordine nel [[Nuovo_Impero|nuovo Impero]], spazzando via la corruzione e il caos della morente [[Repubblica|Repubblica]]. =====Duello su Mustafar e conseguenze=====
{{Quote|L'amore non ti salverà , Padme. Solo i miei nuovi poteri possono farlo.''"<br>"''A che prezzo? Tu sei buono. Non puoi fare questo.''"<br>"''Non ti perderò come ho perso mia madre. Sto diventando più potente di quanto qualsiasi altro Jedi abbia mai sognato. E lo faccio per te. Per proteggerti.|Anakin Skywalker e Padmé Amidala|Star Wars Epsodio III: La vendetta dei Sith}}
[[Immagine:anakin_skywalker_31.jpg|250px|thumb|right|Anakin soffoca Padmé con la Forza.]]Vader mise poi fine alla [[Guerra dei Cloni]] massacrando tutti i leader della [[Confederazione dei Sistemi Indipendenti]] su [[Mustafar]]. Nella sua contorta percezione, stava portando pace e ordine nel [[Impero Galattico|nuovo Impero]], spazzando via la corruzione e il caos della morente [[Repubblica]].
Sua moglie, [[Padmé Amidala]], lo seguì su Mustafar, per supplicarlo di abbandonare il sentiero del [[Lato_oscuro|lato oscuro]]. Quando Obi-Wan Kenobi uscì dalla nave di Amidala, [[Vader]] avvampò di collera. Vide tradimento dietro ad ogni angolo. Sconvolto, sollevò la sua mano ed iniziò a soffocare telecineticamente Padmé. Ella cercò disperatamente di respirare prima di collassare, priva di sensi, sul suolo della piattaforma d’atterraggio. Sconvolto nel vedere quanto il suo apprendista era ormai avvolto dal [[Lato_oscuro|lato oscuro]], Kenobi fu costretto ad affrontarlo, ed i due iniziarono un feroce duello di spade laser attraverso il paesaggio infuocato di Mustafar.
 {{Quote|Anakin, la mia devozione va alla Repubblica, alla democrazia!''"<br>"''Se non sei con me, sei mio nemico.''"<br>"''Soltanto un Sith vive di assoluti. Farò ciò che devo.|Obi-Wan Kenobi e Anakin Skywalker|Star Wars Epsodio III: La vendetta dei Sith}}  [[Immagine:anakin_skywalker_32.jpg|thumb|left|250px|Il leggendario duello su [[Mustafar]].]]Nonostante i suoi nuovi poteri alimentati dal [[Lato_oscuro|lato oscuro]] della Forza, Anakin venne ferito gravemente. La lama di Kenobi gli recise entrambi gli arti inferiori ed il braccio sinistro, ed il suo corpo mutilato rotolò sulle sabbie nere di Mustafar. Prese fuoco, e Vader subì ustioni irrimediabili su tutto ciò che rimaneva del suo corpo. La sua ardente collera venne tenuta in vita, e fu per sempre segnato non solo dalle ferite ma anche dal tradimento. Abbandonò definitivamente la sua vecchia identità. Sidious portò Vader da Mustafar al suo [[Centro di Ricostruzione Chirurgica Imperatore PalpatineMedico della Grande Repubblica|centro di riabilitazione]], dove fu sottoposto a un lungo intervento chirurgico per ricostruirne il corpo martoriato. Quando il metallo si unì alla carne sotto forma di impianti cibernetici e sistemi di sostentamento vitale, la trasformazione fu completa. Non era più Anakin Skywalker. Era Darth Vader.
{{Quote|Obi-Wan... In lui c'è del buono. Io lo so. Lo so che c'è... ancora. |Padmé Amidala a Obi-Wan Kenobi, pochi istanti prima di morire|Star Wars Epsodio III: La vendetta dei Sith}}
Al momento della sua trasformazione, Vader non poteva sapere che Padmé aveva dato alla luce due gemelli. [[Obi-Wan Kenobi]] nascose i bambini dal Signore Oscuro e dal suo maestro, l’[[Imperatore Galattico|Imperatore]] [[Palpatine|Palpatine]]. Ci vollero vent'anni perché Vader scoprisse di avere un figlio, [[Luke Skywalker]], ma non sospettò mai di avere anche una figlia, [[Leia Organa Solo|Leia]], che venne cresciuta segretamente da [[Bail Organa]], Vicerè e Primo Ministro di [[Alderaan]].
====Servire lAl servizio dell'Imperatore===={{Aggiornare}}
[[Immagine:anakin_skywalker_33.jpg|thumb|250px|right|La "nascita" di Darth Vader.]]
Nel caos che accompagnò [[Palpatine|Palpatine]] verso la salita al potere, Vader divenne uno dei suoi servitori più fedeli. L’[[Imperatore|Imperatore]] gli dimostrò la sua fiducia affidandogli il compito di eliminare tutti i Cavalieri Jedi. Durante questi giorni oscuri, Vader e i suoi agenti distrussero l’interno Ordine. Come agente dei [[Sith|Sith]], Vader divenne un assassino senza pietà. Massacrando personalmente alcuni potenti Cavalieri Jedi come [[Halagad Ventor]] e [[Empatojayos Brand]].
Nonostante la purga fosse su larga scala, alcuni individui Force-sensitive vennero risparmiati, divenendo agenti scelti dell’[[Imperatore|Imperatore]] ai quali venne permesso di conservare la loro conoscenza della Forza, e di usarla quando gli veniva comandato. Altri si nascosero, come [[Vima-Da-Boda]] su [[Nar Shaddaa]], [[Obi-Wan Kenobi]] su ''Tatooine'', o [[Yoda]] su [[Dagobah]]. In questo periodo, Vader massacrò otto Maestri Jedi, con l'aiuto di alcuni soldati della 501esima Legione. Costantemente accompagnato dai clonetroopers della Legione, il Signore Oscuro portò la legge dell'Impero nella galassia. Per conferirgli massimi poteri e assicurarsi il controllo sulle forze armate, l'[[Imperatore Galattico|Imperatore]] lo fece [[Esecutore_Militare|Esecutore Militare]]. Man mano che [[Palpatine|Palpatine]] aquisiva più potere, altrettanto faceva Vader. Su Coruscant, un immenso palazzo venne costruito per il Signore Oscuro. Un altro monumento di tale portata, il [[Castello di Bast]], venne edificato su [[Vjun]]. L’Imperatore permise a Vader di addestrare un piccolo |gruppo| di allievi per i suoi malvagi scopi, come [[Mara Jade]], Lord [[Hethrir]] e [[Vost Tyne]]. [[Immagine:anakin_skywalker_34.jpg|thumb|250px|left|Vader al servizio dell'Imperatore.]]Vader, non essendo mai stato uno statista, schivò le questioni politiche in favore di un ruolo di prestigio nelle strutture di comando. I capricci di Vader erano famosi: era capace di uccidere ufficiali veterani per la loro incompetenza. Il suo stile gelido lo mise in contrasto diretto con un gruppo di ufficiali, i quali decisero di rivoltarsi per contestarlo. Il loro tentato assassinio fallì miseramente, e Vader non fu mai così divertito. Mantenendo ancora le straordinarie capacità di Anakin Skywalker come pilota e meccanico, Vader supervisionò le prime bozze per i [[caccia TIE Advanced]] della [[Sienar Fleet Systems]]. Grazie alla sua posizione nella scala gerarchica Imperiale, gli venne affidato il primo prototipo, l’X1, un modello esclusivo. Il sistema compatto di iperguida modificato venne molto utile quando Vader si trovò nello spazio profondo dopo l’esplosione della [[prima Morte Nera|Morte Nera]]. Come nuovo servitore di Palpatine, Darth Vader prendeva gran parte degli ordini dall'[[Imperatore|Imperatore]] stesso. Fu nominato anzitutto [[Esecutore_Militare|Esecutore Militare]] e [[Comandante_Supremo_delle_Forze_Imperiali|Comandante Supremo delle Forze Imperiali]] per controllare al meglio l'esercito del [[Impero Galattico|nuovo Impero]]; ma, soprattutto, di fatto era il secondo in comando dell'Imperatore, essendone apprendista. Nessuno, se non era nelle più alte grazie di Palpatine, osava contraddirlo o scavalcarlo. Chi ci provava, avrebbe certo visto troncato ogni progetto per il futuro... e la vita stessa. ====La defezione di Galen===={{espandere}}[[File:VadersRemorse.jpg|thumb|left|Darth Vader nella sua camera di meditazione.]][[18 BBY|Un anno dopo]] gli eventi di Mustafar le spie dell'Imperatore avevano localizzato un Jedi, [[Kento Marek]], rifugiatosi su [[Kashyyyk]] dove insieme agli [[Wookiee]] aveva sollevato una [[Seconda Battaglia di Kashyyyk (Periodo Imperiale)|rivolta]] contro l'[[Impero Galattico]]. Lord Vader partì alla volta del pianeta-giungla per uccidere di persona il Jedi fuggiasco. Arrivato sulla superfice, Vader si mise alla ricerca di Kento, senza dare troppa attenzione alla battaglia che infuriava attorno a lui. ====Pre-Yavin====Negli anni fra la caduta della [[Repubblica|Repubblica]] e la [[Guerra_Civile_Galattica|Guerra Civile Galattica]], Vader condusse in prima persona la Grande Purga Jedi. Egli diede una caccia sistematica ai Cavalieri sopravvissuti, sfuggendo a tutte le trappole che gli tesero: su [[Kessel]], per esempio, l'ex Generale Shadday Potkin e altri sette Jedi tentarono di ucciderlo, ma il Signore Oscuro li massacrò tutti, con l'aiuto di alcuni Stormtroopers. [[Immagine:darth_vader_1.jpg|thumb|250px|right|Il duello con la [[Donna Oscura]].]]La caccia ai sopravvissuti dell'[[Ordine 66]] fu spietata: Vader trovò e uccise molti potenti Cavalieri Jedi, come la [[Donna Oscura]] ed [[Echuu Shen-Jon]], uccise tre Jedi su [[Murkhana]] in un colpo solo; questi sono solo pochi esempi del massacro che [[Lord_Vader|Lord Vader]] perpetrò nel nome dell'[[Imperatore|Imperatore]]. Fu specialmente grazie alla Purga che il nome di Vader divenne temuto ed odiato in tutta la [[galassia]]. [[Palpatine|Palpatine]] sfruttava le sue vittorie contro i Jedi per creare delle "leggende" nel quale il numero dei Jedi uccisi da Vader era moltiplicato, facendo sembrare il Signore Oscuro un guerriero invincibile. Vader compì numerose missioni al fianco della [[501esima legione]], che divenne appunto nota come "Pugno di Vader". Che guidasse la 501esima in prima persona, o che le desse ordini da Coruscant, Vader utilizzò gli [[Stormtroopers]] d'<i>élite</i> della Legione per soggiogare molti mondi al volere Imperiale: in particolare, soffocò le rivolte su [[Nuovo Plympto]], [[Mustafar]], [[Kamino]] e [[Naboo]]. L'inarrestabilità della 501esima divenne un potente deterrente ai potenziali ribelli.Ma Vader era famoso anche per la sua totale mancanza di scrupoli e pietà: nel [[7 BBY]], il Signore Oscuro ordinò lo sterminio di duecentomila [[Falleen]] per fermare un morbo mortale che altrimenti si sarebbe propagato su tutto il pianeta. Secondo Vader, era un prezzo assolutamente pagabile per evitare la catastrofe. Fra i Falleen uccisi c'era anche la famiglia del [[Principe]] [[Xizor]], capo del [[Sole Nero]], che da allora covò un odio viscerale per il Signore dei Sith. Maestro dell'inganno, Vader riuscì anche a sottomettere i [[Noghri]] senza sparare un colpo, convincendoli che l'Imperatore avrebbe sanato il loro pianeta distrutto, [[Honoghr]]. Credendo alle sue promesse, i Noghri divennero leali assassini dell'Impero, servendo anche, anni più tardi, il [[Grand'Ammiraglio]] [[Thrawn|Thrawn]]. A differenza di [[Palpatine|Palpatine]], Vader pensava che i [[non-umani]] sarebbero potuti essere utili all'Impero. Fu grazie a lui che Thrawn venne promosso al rango di Grand'Ammiraglio, poiché fu lui che lo presentò all'Imperatore. Nonostante tutto, Vader non aveva intenzione di fermare l'ondata xenofoba del Nuovo Ordine, ritenendo comunque irrilevanti i morti a causa della repressione. Un anno prima della [[Battaglia_di_Yavin|Battaglia di Yavin]], Vader contribuì ad eliminare il [[Gran Moff]] [[Trachta]], che aveva tentato di rovesciare lui e l'Imperatore con l'aiuto di alcuni ufficiali di Coruscant. Mentre Palpatine faceva la sua parte per eliminare "tranquillamente" i cospiratori, Vader venne inviato a cercare un potente Jedi, localizzato da alcuni cacciatori di taglie. Il Signore Oscuro lo uccise con facilità e fece ritornoa colpo di stato quasi finito. =====Un vecchio nemico=====[[Immagine:darth_vader_2.jpg|thumb|left|Vader contro il Doppelgänger di [[Darth Maul]].]]Con la perdita dei piani della ''Morte Nera'' durante un'evasione nello [[0 BBY]], Vader fu incaricato dallo stesso Imperatore di recuperare gli schemi. Durante la loro ricerca, Vader giunse sulla luna vulcanica di [[Kalakar VI]], dove incontrò un gruppo di fanatici Sith che erano riusciti, tramite la loro alchimia, a riportare in vita [[Darth Maul]]. Non è chiaro se Maul fosse un clone, o se avessero effettivamente fatto resuscitare il suo cadavere, o altro. Entrambi i Signori dei Sith si dimostrarono forti nel combattimento, fino a che Vader non tagliò a metà la spada di Maul, che tuttavia sembrò comunque avere la meglio su Vader. Certo della vittoria, Maul si preparò a sferrare il colpo finale, ma Vader lo anticipò e lo punì per la sua troppa sicurezza trafiggendolo. Quando Vader tornò da un sospettosamente non sorpreso Palpatine, il primo non potè fare altro che pensare che si trattasse di un altro test. La sfiducia fra mentore e apprendista, alimentata da anni di prove di questo tipo, crebbe. ====La [[Guerra_Civile_Galattica|Guerra Civile Galattica]] ([[0]]-[[4 ABY]])=========La Battaglia di Yavin=====
{{Quote|Sono un membro del Senato Imperiale in missione diplomatica su Alderaan.''"<br>"''Lei è parte dell'Alleanza Ribelle ed una traditrice!|[[Leia Organa]] e Darth Vader|Star Wars Episodio IV: una nuova speranza}}
 
[[Immagine:darth_vader_3.jpg|thumb|250px|right|Vader irrompe a bordo della ''[[Tantive IV]]'' e rapisce la [[Principessa]] [[Leia]].]]
Quando la [[Guerra_Civile_Galattica|Guerra Civile Galattica]] scoppiò contro l’Impero, Darth Vader fu incaricato di scoprire la posizione della base segreta dell’[[Alleanza_Ribelle|Alleanza Ribelle]]. Vader catturò la [[Principessa]] [[Leia Organa]], uno degli esponenti più importanti della [[Ribellione|Ribellione]], e la torturò fino a che non rivelò dove si trovava la fortezza segreta. Vader cercava anche lo schema tecnico della nuova arma di distruzione Imperiale, la stazione da battaglia [[Morte Nera]], il quale era caduto nelle mani dei Ribelli. Quando la squadra di salvataggio composta da [[Luke Skywalker]], [[Obi-Wan Kenobi]], [[Han Solo]] e [[Chewbacca]] riuscì a salire a bordo della Morte Nera e a liberare la Principessa, Vader si ritrovò di nuovo faccia a faccia con il suo vecchio maestro in un duello con spada laser. Così facendo, Kenobi riuscì a distrarre Vader abbastanza a lungo da far sì che i suoi compagni fuggissero. Ormai in trappola e impossibilitato a raggiungerli, il vecchio Jedi abbassò la guardia e si lasciò colpire da un esterrefatto Vader, che lo vide scomparire nel nulla senza lasciare alcuna traccia corporea.
Usando i pianti rubati per trovare un punto debole della Morte Nera, le forze Ribelli lanciarono un [[Battaglia di Yavin|attacco]] alla stazione nei pressi di Yavin. Vader partecipò alla battaglia a bordo del suo caccia personale da lui stesso modificato. Dopo aver abbattuto numerosi avversari, il Signore Oscuro e i suoi gregari si avventarono sull'ultimo [[Ala-X]] rimasto - quello del figlio [[Luke Skywalker]] - ma la loro corsa fu arrestata dal provvio intervento del ''[[Millennium Falcon]]'', che mandò il [[TIE/x1 Advanced]] di Vader alla deriva.
=====Schianto su Vaal=====Con il proprio mezzo ridotto in pessime condizioni, Vader non poté fare molta strada. Precipitò su [[Vaal]], dove abbandonò il suo TIE e si mise in contatto con l'avamposto imperiale locale; quindi, salì a bordo di una [[shuttle T-4a di classe Lambda|navetta di classe <i>Lambda</i>]] e partì alla volta di [[Coruscant]]. Prima che potesse tornare alla capitale, però, il [[Gran Vizir]] [[Sate Pestage]] lo contattò e gli ordinò di recuperare il TIE assieme al [[Capitano]] [[Sodarra]]. =====Conseguenze=====[[Immagine:darth_vader_4.jpg|thumb|230px|left|Lo schianto su [[Vaal]].]]Poco dopo aver recuperato il TIE, Vader venne contattato dall'agente segreto imperiale [[Rogor]], il quale gli disse che i Ribelli su Yavin 4 erano più vulnerabili che mai. Visto che la luna era da tempo sotto embargo da parte della flotta imperiale, Vader lanciò un attacco a sorpresa, ma la trovò deserta; quello che non sapeva era che i Ribelli avevano ritirato tutti gli equipaggiamenti alla loro base principale del [[Tempio Massassi]], facendo sembrare così il resto della luna deserto. Sapendo che Vader si trovava sul pianeta, il [[Gran Moff]] [[Nox Vellam]] pianificò la sua vendetta nei confronti del [[Signore Oscuro dei Sith|Signore Oscuro]] — infatti, poco tempo prima, [[Palpatine]], visto che Vellam non era riuscito a identificare la base ribelle, aveva sottratto alcuni pianeti al suo [[sovrasettore]] e li aveva posti sotto il comando diretto di Vader. Mentre il Signore Oscuro stava lasciando Yavin 4, Vellam fece fuoco sulla sua nave, passandola per ribelle. Sodarra riuscì a recuperarlo e a impostare la rotta verso [[Shador]], dove si trovava una base imperiale; Vellam li inseguì ed i due vennero recuperati dall'ultima persona che si potevano aspettare: [[Han Solo]], il quale stava inseguendo [[Alfreda Goot]], un cacciatore di taglie che aveva rapito [[Leia Organa]]. Vader rivelò Solo che Goot era un suo agente ed i due fecero uno scambio: la vita di Vader per la vita di Leia. =====Nemici=====Dopo essersi definitivamente salvato, Vader decise di non fare ritorno al Centro Imperiale e di fare rapporto all'Imperatore via [[ologramma]]. Vader aveva ora importanti obiettivi: primo fra tutti, scoprire il nome del pilota che aveva distrutto la <i>Morte Nera</i>. Durante la [[Battaglia di Yavin]], aveva sentito [[la Forza]] scorrere potente in quel pilota e, pertanto, egli rappresentava un'arma letale nelle mani della Ribellione che andava assolutamente rimossa. A ciò si univa la volontà di Vader di sanare il proprio orgoglio ferito. Ma non era tutto: la vicenda di Vellam gli aveva mostrato che i potenti nemici che aveva all'interno dell'[[Impero Galattico|Impero]] si ritenevano pronti a colpire. Vellam non era certo l'unico nemico che aveva, né il più potente; la sua rimozione fu facile e rapida. Piuttosto erano altri gli uomini che ambivano al posto di Vader quale braccio destro dell'Imperatore e che preoccupavano davvero il Signore Oscuro: nella fattispecie, la famiglia [[Tagge]] e il [[Principe]] [[Xizor]]. =====Alla ricerca del pilota=====[[Immagine:darth_vader_5.jpg|thumb|250px|right|Darth Vader e le sue truppe.]]Vader si mise dunque sulle tracce del pilota, lasciando il [[Generale]] [[Ulric Tagge]] al comando del blocco imperiale intorno al [[Braccio Gordiano]], quindi prese il <i>[[Devastator]]</i> e partì alla ricerca. Si diresse verso [[Ultaar]], dove i [[Servizi Segreti Imperiali]] avevano scoperto la presenza di un importante avamposto ribelle. Tuttavia, appena vi giunse, Vader scoprì che l'avamposto era stato distrutto da un cacciatore di taglie, [[Beilert Valance]], sulle tracce di un uomo con due droidi — a quanto pareva, la stessa preda del Signore Oscuro. Il [[Capitano]] [[Mulchive Wermis|Wermis]] scoprì che Skywalker si trovava sulla stazione <i>[[La Ruota]]</i>. Il <i>Devastator</i> vi giunse appena in tempo per vedere Skywalker fuggire a bordo di uno [[yacht]]; lo Star Destroyer si preparò ad abbordare la nave, ma venne attaccato da un vascello mercantile già visto nella Battaglia di Yavin: il <i>[[Millennium Falcon]]</i>. L'attacco del <i>Falcon</i> e un fascio di luce emanato dallo yacht distrassero gli Imperiali, permettendo ai Ribelli di saltare nell'[[iperspazio]]. Fortunatamente per Vader, pochissimo dopo venne catturata una spia ribelle, la quale, sotto tortura, rivelò il nome di un altro Ribelle che si trovava su Yavin 4 poco prima della battaglia e che probabilmente conosceva il nome del pilota: [[Tyler Lucian]]. Vader piombò nella residenza di Lucian su [[Centares]], ma scoprì che vi era già giunto il suo rivale, Valance, il quale aveva abbandonato la caccia di Skywalker ed era arrivato a sostenere l'[[Alleanza Ribelle]] contro la brutalità del regime imperiale. Il Signore Oscuro uccise Valance, venendo ferito a sua volta, ma lo stesso Lucian, ispirato dal sacrificio dell'ex cacciatore di taglie, si suicidò, impedendo a Vader di ottenere le informazioni che cercava. Tornato dall'infruttuosa ricerca, Vader scoprì che i Ribelli avevano lanciato una sortita contro il blocco imperiale, distruggendo fra le altre una nave che trasportava il [[Barone]] [[Orman Tagge]] e suo fratello [[Silas Tagge|Silas]]; dichiarando che erano morti, Ulric assunse per sé il titolo di Barone del [[Casato dei Tagge]]. Tuttavia, Vader riuscì a recuperare Orman e Silas, che erano appena vivi; postili in cura a bordo del <i>Devastator</i>, egli intuì che il nuovo Barone Tagge stava macchinando qualcosa alle sue spalle. Prima che potesse fare qualsiasi cosa, però, venne richiamato a Coruscant e, questa volta, dovette partire. =====L'''Executor''=====[[Immagine:darth_vader_6.jpg|thumb|left|250px|Darth Vader.]]Giunto su Coruscant, Vader trovò [[Palpatine]] immerso in una [[vasca di bacta]] a smaltire i postumi di un misterioso viaggio su [[Korriban]]. Viste le sue condizioni, Vader intraprese una missione per recuperare alcuni datapad dall'[[Ammiraglio]] [[Termo]] su [[Malagarr]]. Una volta scoperto che i datapad contenevano i dettagli del piano di Tarkin per un colpo di Stato contro l'Imperatore, uccise Termo e li riportò a Coruscant.  A questo punto, l'Imperatore inviò Vader a [[Fondor]], per sovrintendere alla costruzione del nuovo [[Super Star Destroyer]] imperiale, l'<i>[[Executor]]</i>. Il progetto, pur essendo la grande ambizione dell'industria bellica imperiale dopo la distruzione della <i>Morte Nera</i>, era visto malamente da diversi ammiragli imperiali, i quali lo consideravano parte di un piano di Vader per incrementare il proprio potere personale. Il Signore Oscuro sapeva che questi ammiragli sarebbero potuti addirittura arrivare a sabotare il progetto, quindi decise di sbarazzarsi di loro: dapprima li informò ufficialmente che il progetto sarebbe andato avanti nonostante le loro obiezioni, quindi ordinò al suo fedele [[Amise Griff]] di fare il doppiogioco proponendo loro di sabotare l'<i>Executor</i>. Gli ammiragli accettarono e Griff fece loro contattare una spia ribelle, combinando un incontro nei sotterranei di Fondor per definire i dettagli del sabotaggio. Quindi, Vader fece partire il <i>Devastator</i>, fingendo così di avere lasciato il sistema, mentre in realtà si recò con Griff nei sotterranei. Qui, grazie alla Forza, avvertì che la spia altri non era se non il pilota che stava cercando. Anche il pilota avvertì la presenza del Signore Oscuro e fece fuggire gli ammiragli, quindi scappò egli stesso. Vader lo inseguì, ma non riuscì ad impedire che egli lasciasse il sistema. In ogni caso, gli uomini di Griff catturarono gli ammiragli traditori e li giustiziarono sommariamente. Vader inviò dunque Griff a comandare la flotta imperiale che accerchiava il [[Braccio Gordiano]], mentre egli rimase a sovrintendere la costruzione dell'<i>Executor</i>, preparandosi a sferrare l'attacco finale. =====Il figlio di Skywalker====={{Quote|C'è una grossa interferenza nella Forza."<br>"L'ho avvertita."<br>"Abbiamo un nuovo nemico: il giovane ribelle che ha distrutto la Morte Nera. E sono assolutamente sicuro che questo ragazzo è il figlio di Anakin Skywalker."<br>"Come è possibile?"<br>"Cerca dentro di te, Lord Vader. Tu sai che è vero. Egli può distruggerci."<br>"E' solo un ragazzo. Obi-Wan non può più aiutarlo.|[[Palpatine|L'Imperatore Palpatine]] e [[Darth Vader]] discutono di Luke Skywalker|Star Wars Episodio V: L'Impero colpisce ancora}}  L'Impero cercò sempre di tenere nascosto l'esito della Battaglia di Yavin per evitare un calo vertiginoso di stabilità della sua politica del terrore. Per questo non fu difficile alle spie imperiali scoprire che un giovane pilota ribelle si era recato su [[Centares]], dove stava diffondendo promiscuamente le notizie della battaglia fra la popolazione. Vader inviò immediatamente una squadra di cacciatori di taglie a catturarlo e torturarlo per scoprire il nome del pilota che aveva lanciato il colpo che aveva annientato la <i>Morte Nera</i>. E qui, Vader ebbe finalmente la sua risposta: Skywalker. [[Immagine:darth_vader_7.jpg|thumb|200px|right|Darth Vader ottiene il nome di suo figlio da un Ribelle.]]Per il Signore Oscuro non fu difficile capire che, evidentemente, prima di morire [[Padmé Amidala|Padmé]] aveva dato alla luce loro figlio, il quale era poi stato tenuto nascosto e addestrato da [[Obi-Wan Kenobi|Obi-Wan]]. Lo stesso [[Palpatine]], pur essendo probabilmente a conoscenza del fatto, glielo aveva tenuto nascosto. Il [[lato oscuro]] però era ancora molto forte in Vader e gli fece abbandonare ben presto queste emozioni: suo figlio si era schierato dalla parte di Obi-Wan ed era quindi un nemico. Ma se fosse riuscito a convertirlo, Vader avrebbe potuto usarlo per sconfiggere l'Imperatore e permettere ai due di mettere fine alla [[Guerra Civile Galattica|guerra civile]] e regnare sulla [[Galassia]] come padre e figlio. Era però necessario che l'Imperatore non sapesse dell'esistenza di [[Luke Skywalker]]. Perciò, Vader assassinò personalmente tutti i cacciatori di taglie che avevano udito quel nome, ma uno riuscì a sfuggirgli: si trattava di [[Mala Mala]], la quale, dopo avere ucciso il pilota ribelle che aveva rivelato il nome di Skywalker, raggiunse [[Coruscant]] e passò l'informazione all'Imperatore. Vader si recò al Centro Imperiale, inginocchiandosi davanti all'Imperatore per la prima volta dopo la Battaglia di Yavin. Palpatine lo rimproverò per la perdita del "giocattolo di Tarkin" e gli chiese perché non si fosse presentato a lui prima; Vader, umilmente, gli rispose che stava dando la caccia al pilota ribelle che aveva distrutto la stazione da battaglia. Poco dopo essere stato congedato, il Signore Oscuro scoprì che Skywalker si trovava su [[Jazbina]] per un compito diplomatico per conto dell'[[Alleanza Ribelle]] e partì immediatamente. [[Immagine:darth_vader_8.jpg|thumb|left|200px|Darth Vader vede per la prima volta Luke su [[Jazbina]].]]Vader ordinò a [[Prepredenko]], sovrano di Jazbina, di arrestare e custodire Skywalker fino al suo arrivo. Prepredenko obbedì, ma il giovane riuscì a scappare; appena giunto sul pianeta, Vader, infuriato per il fallimento, fece torturare e uccidere il sovrano, quindi si mise sulle tracce del pilota, riuscendo a incastrarlo prima che potesse lasciare il pianeta e trovandosi così faccia a faccia con suo figlio per la prima volta. Vader e i suoi [[assaltatori]] vennero minacciati dai Ribelli del pianeta, ma, quando il Signore Oscuro minacciò di far bombardare la capitale dal suo [[Star Destroyer]] in orbita, Luke decise di consegnarsi. Poco dopo, [[Jal Te Gniev]], un pilota ribelle fallito, riuscì a distruggere lo Star Destroyer in un coraggioso attacco suicida e la popolazione di Jazbina insorse, tramortendo le truppe di Vader. Questi, in minoranza, dovette fuggire. Una volta tornato su Coruscant, Vader dovette nuovamente inginocchiarsi davanti all'Imperatore a mani vuote. Questa volta, Palpatine lo apostrofò in modo singolare: <i>"Avanti, Skywalker"</i>. Vader intuì che il suo Maestro sapeva dell'identità del pilota e capì che doveva accelerare i suoi piani. Nei giorni seguenti, a bordo del <i>Devastator</i>, compì una serie di raid contro le basi ribelli, fino ad apprendere anche il nome del pilota: Luke. =====Tao=====[[Immagine:darth_vader_9.jpg|thumb|right|Darth Vader con il corpo di [[Tao]].]]Dopo aver scoperto questa informazione, Vader lasciò andare il suo apprendista [[Tao]], il quale non era stato in grado di mostrare quella rabbia e quell'odio necessario per abbracciare il [[lato oscuro]]. Quindi Vader decise di addestrare suo figlio. Fu dopo questa decisione che Tao mostrò la sua collera scagliandosi contro Vader, ma fu catturato dall'Imperatore. Palpatine diede la nuova ''[[Executor]]'' nelle mani di Vader, e portò Tao davanti a lui chiedendo al Signore Oscuro di ucciderlo per provare la sua lealtà. Anche se non voleva farlo, Vader non fu in grado di controllare il suo corpo e scagliò la sua spada laser nel petto di Tao. Vader, sconvolto per quanto era stato costretto a fare, prese il corpo quasi esanime di Tao e lo portò nel suo pianeta natale di [[Shumari]], perchè morisse dove era nato. Mentre si trovava qui, Vader fu attaccato da un [[Predone Tusken]] che gli stava dando la caccia fin da quando Vader aveva distrutto il suo villaggio e la sua famiglia. Mentre il Tusken stava per avere la meglio sul Signore Oscuro, Tao si riprese momentaneamente e gli salvò la vita. Poco prima di morire, Tao pregò Vader di lasciar andare il suo odio e di non permettere all'Imperatore di controllarlo, Tao percepiì anche che c'era ancora del buono nel suo maestro. Dopo aver scolpito una piccola statua per Tao, Vader ritornò alla sua vecchia casa di [[Tatooine]] per meditare brevemente sul fatto che aveva un figlio. =====Sottomissione della famiglia Tagge=====In seguito Vader si occupò della [[famiglia Tagge]]. Ebbe un confronto con il nuovo [[Barone]], e utilizzò la [[Forza]] per estorcergli una confessione: Tagge rivelò che lui e i suoi fratelli avevano pianificato di distruggere i Ribelli a [[Junction]] con una nuova invenzione, nel tentativo di guadagnarsi il favore dell'Imperatore. Il Generale ammisa anche che la famiglia Tagge sapeva di Skywalker da settimane. In collera, Vader rivelò al Generale della sopravvivenza dei suoi fratelli maggiori, e lo minacciò di portare l'intera famiglia da Palpatine se Ulric avesse continuato ad opporsi. =====Monastery=====Soddisfatto per la risoluzione della minaccia del [[Casato dei Tagge]], Vader si recò sul pianeta [[Monastery]], patria dell'[[Ordine del Sacro Circolo]], al quale apparteneva il più giovane membro della famiglia Tagge: [[Domina Tagge]]. Vader costrinse la giovane a collaborare con lui, promettendole potere e prestigio nell'Ordine, così come vendetta su [[Luke Skywalker]], che Domina credeva fosse suo fratello deceduto. Domina odiava Vader, ma disprezzava anche Skywalker. L'Ordine si era mantenuto cautamente neutrale nella [[Guerra Civile Galattica]], ma Vader, sperando di catturare Skywalker, aveva fatto offerte a metà Impero. L'Ordine voleva sentire entrambe le parti, così Domina Tagge si recò su [[Yavin]], dove convinse l'Alleanza a mandare Skywalker come loro rappresentante. Quando Luke giunse su Monastery, Vader si confrontò con lui ancora una volta, insultandolo ed sfruttando ogni occasione per sminuirlo agli occhi degli anziani dell'Ordine. Vader riuscì a cointvolgerlo in un duello con la [[spada laser]], ma prima che le spade potessero incrociarsi, Domina intervenne. Sfruttò la situazione nel tentativo di eliminare sia Luke che Vader. I due furono costretti ad affrontarsi nella letale [[Valle di Cristallo]]. Vader non intendeva ancora affrontare Skywalker in combattimento. Prima voleva mettere alla prova le sue abilità. Fece così in modo di far fuggire [[Orman Tagge]] dal ''Devastator'', e quando l'ex barone arrivò, Vader si prese la sua vendetta su Tagge. Sapeva che, sopra ogni cosa, Tagge contava sull'innocenza della sua sorella più giovane. Vader gli mostrò che aveva corrotto Domina, e lo costrinse a battersi con Luke Skywalker, usando la Forza per far in modo che Luke apparisse come Vader, illusione che svanì subito dopo la morte di Tagge. Su [[La Ruota]], [[Fondor]] e [[Jazbina]], Luke ed i suoi [[poteri della Forza]] erano rimasti celati, ma ora, dopo questa prova, Vader conosceva i limiti del giovane Ribelle. Vader voleva catturare suo figlio, ma Luke fuggì, e sarebbero stati necessari ancora molti mesi prima che i due si incontrassero di nuovo. =====Incompetenza e ricerca=====[[Immagine:darth_vader_10.jpg|200px|thumb|left|Darth Vader, [[Comandante Supremo]] della [[Flotta Imperiale]].]]Vader ricevette da [[Sebastian Parnell]] la notizia che suo figlio era stato catturato da[[ Tol Ado]], e che era tenuto prigioniero per il [[Signore dei Sith]]. Skywaler riuscì a fuggire tuttavia, e Vader giustiziò Parnell per la sua incompetenza. Luke scomparve dopo questi eventi, e le numerose spie di Vader non riuscirono a rintracciarlo. Vader allora scelse di viaggiare in tutta la galassia, organizzando centinaia di trappole sui pianeti che Skywalker avrebbe potuto visitare. Uno di questi era [[Dantooine]]. Su Dantooine vi era un tempo una base Ribelle, e, secoli prima, l'[[Enclave Jedi]]. Sempre su Dantooine, Vader fu sorpreso da un'antica trappola nelle rovine Jedi. La trappola uccise gli [[assaltatore|assaltatori]] della sua scorta, ma lui sopravvisse procurandosi solo una piccola ferita. Vader decise di investigare in seguito, ma la scoperta di un avamposto Ribelle da parte di una delle navi da ricognizione del ''Devastator'' fece cambiare i suoi piani. Lasciò così le rovine, lasciandovi solamente il suo sangue versato. =====Revisione dei metodi=====Vader decise di attuare un approccio più distaccato per catturare Skywalker. Era sicuro infatti che prima o poi la [[Forza]] lo avrebbe condotto al suo destino. Inoltre, l'uomo incaricato di dare la caccia ai Ribelli, il [[Capitano]] [[Bzorn]], era rimasto ucciso sopra [[Kessel]]. Vader iniziò così a prendersi cura personalmente delle basi Ribelli, come nel caso dell'avamposto scoperto in precedenza. Vader ordinò al [[Braccio dell'Imperatore]] [[Blackhole]] di infiltrarsi nel quartier generale Ribelle per carpire gli ultimi piani dell'Alleanza. Quando il Signore dei Sith ricevette notizia di una nuova base dell'Alleanza nel [[sistema di Panna]], decise di utilizzare [[Boba Fett]] per localizzare la base. Fett fece amicizia con Luke su [[Panna]], e riuscì quasi a carpirgli la posizione della base Ribelle, ma fu costretto a ritirarsi, e non riuscì nemmeno a catturare il giovane Jedi. Mentre si trovava in battaglia con una flotta spaziale alleata, Vader apprese da Blackhole che i piani dei Ribelli erano di perdere ogni confronto diretto con l'Impero, mentre i loro sforzi principali erano quelli di farsi nuovi alleati, come i pirati Griff avevano scoperto vicino a Yavin. Vader istruì Blackhole affinchè catturasse quei Ribelli. Blackhole cercò di rapire Luke e [[Leia]] su [[Vorzyd V]], ma lui ed i suoi assaltatori fallirono. =====Phelarion=====In seguito, mentre investigava sulla scomparsa di prezioso [[muschio megonite]] vicino a [[Phelarion]], gli esploratori del ''Devastator'' incontrarono uno shuttle Ribelle, che abbatterono nell'orbita del pianeta, dove si trovava un campo di lavoro diretto dalla signora [[Thalassa Tarkin|Tarkin]], la vedova del [[Gran Moff]] [[Wilhuff Tarkin]]. Gli uomini di Vader riuscirono a intercettare un messaggio inviato dalla superficie, localizzando il luogo dello schianto dello shuttle. Darth Vader irruppe nel [[Tredicesimo Conclave Diplomatico Imperiale]] che era in corso a [[Port Tarkin]], dove scoprì che il Ribelle non era altri che [[Leia Organa]] in persona. I suoi [[assaltatore|assaltatori]] le tesero una trappola su una piattaforma di atterraggio, ma venne salvata dal ''[[Millennium Falcon]]''. Vader ritenne la signora Tarkin personalmente responsabile per la fuga di Leia e per il megonite scomparso. =====Inganno e imboscata=====Avendo fallito nel catturare i Ribelli a [[Phelarion]], Vader preparò una trappola per l'Alleanza. Dopo aver sentito che una scuola su [[Harix]] stava usando materiale illegale per il suo curriculum, Vader ordinò che l'insegnante ed i suoi studenti fossero catturati. Trasmise le sue intenzioni in tutta la [[galassia]], sperando di attirare i Ribelli. Lo stesso Skywalker guidò la missione per salvare i bambini e, alla fine, vi riuscì. Gli [[Star Destroyer]] in attesa su Harix vennero ingannati da una flotta fasulla, mentre la vera task force Ribelle portò a termine la missione. Prima dell'incidente di Harix, Vader aveva permesso ad altri di avere a che fare con Skywalker. Su Harix, come su [[Panna]], [[Tol Ardo]] e [[Vorzyd]], Luke era sfuggito alla cattura dei più abili agenti. Vader decise quindi che era giunto il momento di occuparsi di lui personalmente. Poco dopo, Vader apprese da una delle sue spie che sei [[X-wing]] ribelli si erano diretti verso [[Arda-2]]. Seguendo questa traccia, Vader scoprì che Luke era fra i piloti. Quando giunse il ''[[Devastator]]'', i suoi [[caccia TIE]] ingaggiarono i caccia ribelli. Prima che la battaglia potesse iniziare, due navi speronarono il ''Devastator'' in un attacco suicida, lasciando l'incrociatore vulnerabile ad ulteriori assalti. Vader scelse di ritirarsi, promettendo che avrebbe trovato [[Luke Skywalker]] un'altra volta. =====L'esca=====[[Immagine:darth_vader_11.jpg|thumb|right|250px|Darth Vader comunica con l'impostore.]]E alla fine lo avrebbe trovato. Inseguendo Skywalker di pianeta in pianeta, Vader ideò un piano che lo avrebbe di certo portato a lui. Il Signore dei Sith assunse un attore professionista, e gli fece alterare chirurgicamente l'aspetto da chirurghi imperiali perchè assomigliasse a [[Obi-Wan Kenobi]]. Lo stesso Vader addestrò l'attore perchè imitasse il suo vecchio maestro, ed una nuova tecnologia gli permise persino di utilizzare la [[Forza]]. L'attore si recò su [[Aridus]], dove attirò l'attenzione di [[Luke Skywalker]], che presto arrivò sul pianeta in cerca del suo maestro. L'attore riuscì a ingannare il giovane Jedi, e lo attirò nella [[Torre di Ferro]]. Vader lo stava aspettando dentro la torre, ma il piano dei Sith fallì, in quanto l'attore si era così tanto immedesimato nella parte da innamorarsi del ruolo del [[Maestro Jedi]]. Così fece in modo che Luke fuggisse e attivò alcune trappole per uccidere Vader. Luke la scamò di nuovo e l'attore rimase ucciso in una esplosione. Vader sopravvisse, ma rimase seriamente ferito; l'ultima cosa che vide fu Skywalker che lasciava il pianeta a bordo della sua nave. =====Patti e recupero=====Quando Vader si svegliò, si ritrovò su una nave diretta a [[Coruscant]]. Il pilota era [[Wrenga Jixton]], un ex agente imperiale coinvolto anche negli esperimenti di Vader su [[Falleen (pianeta)|Falleen]] anni prima. Jixton era stato condannato alle prigioni di [[Kessel]] dopo quegli eventi, ma era riuscito a fuggire su [[Aridus]] dove aveva fatto amicizia con i nativi. Jixton fece allora un patto con il Signore dei Sith: se l'Imper avesse lasciato stare Aridus, Jixton avrebbe aiutato Vader. Il Signore dei Sith passò i mesi successivi su Coruscant a riprendersi dalle ferite. Da un informatore ricevette la notizia che [[Lexhannen Torlock]], governatore di [[Corulag]], stava progettando di unirsi all'[[Alleanza Ribelle]]. Vader inviò Jixton ad assassinare il governatore, facendo in modo che l'Alleanza apparisse implicata. Jixton scoprì il vero traditore su Corulag: l'[[Ammiraglio]] [[Droon]], che aveva costrinto Torlock a lasciare il pianeta. Jixton portò Droon su Coruscant, dove venne ucciso dalla spada laser dello stesso Vader. =====Xizor=====Dopo aver lasciato [[Coruscant]] ancora una volta, Vader dovette vedersela con le macchinazioni del [[Principe]] [[Xizor]]. Anche se il [[Sith]] aveva eliminato il Barone Tagge, Xizor aveva il favore dell'Imperatore, e Vader non potè attaccarlo direttamente. In una conferenza su Coruscant (alla quale Vader partecipò in forma olografica dal ''Devastator''), Xizor propose un piano che avrebbe eliminato la potente [[Gilda dei Cacciatori di Taglie]], lasciando solo i suoi principali esponenti a lavorare per l'Impero. Vader si oppose fermamente a questo piano, ma [[Palpatine]] diede la sua benedizione. L'Imperatore, inoltre, incaricò [[Mara Jade]] di controllare Vader. =====Completamento dell'''Executor''=====A [[Fondor]], l'''[[Executor]]'' fu finalmente completato, ed era pronto per la sua prima missione. Darth Vader ordinò che la nave fosse portata alla più vicina installazione Ribelle: un deposito su [[Laakteen]], che Vader polverizzò battezzando ufficialmente la sua nuova nave. [[Immagine:Jandodonna 5.JPG|thumb|left|250px|Darth Vader e il prigioniero Dodonna.]]La lunga attesa di Vader stava ora dando i suoi frutti, e l' ''Executor'' si diresse a [[Yavin]] per distruggere il comando Ribelle, eliminando anche tutte le sue forze d'assalto. Finalmente sembrava che i Ribelli avessero abbandonato le speranze di fermare l' ''Executor'', ma Vader era sospettoso. Infatti, un'ultima nave, un piccolo veicolo d'assalto, attaccò il suo [[Star Dreadnaught]] appena fuori dal [[sistema di Yavin]]. E non si trattava di una nave qualsiasi. Infatti trasportava una gemma energetica, una rara formazione minerale che poteva infrangere qualsiasi scudo ad energia. Vader percepì anche che a bordo c'era qualcuno sensibile alla [[Forza]]. Sospettò che Luke Skywalker, l'eroe della battaglia della [[Morte Nera]], fosse stato mandato a fermare l' ''Executor''. Ad un certo punto Vader percepì attraverso la Forza che Luke aveva lasciato il vascello. Mentre la nave ribelle tornava indietro per attaccare l' ''Executor'' dal fronte, tutti gli scudi dello Star Dreadnought venne trasferito davanti, colpendo violentemente la navetta e impedendo l'effetto della gemma energetica. Ma l' ''Executor'' fu attaccato da dietro da Skywalker a bordo del ''[[Millennium Falcon]]''. Senza scudi sul retro, i Ribelli riuscirono a danneggiare i sistemi giroscopici dell'incrociatore, impedendogli di manovrare. Così, Vader fu costretto a cedere il comando dell'assalto all'[[Ammiraglio]] [[Griff]] mentre venivano eseguite le riparazioni. Grazie all'incompetenza di Griff, Luke Skywalker, il ''Millennium Falcon'' e la flotta Ribelle riuscirono a lasciare il [[sistema di Yavin]], e Darth Vader decise di non inseguirli. Aveva infatti appreso che il [[Generale]] [[Jan Dodonna]] era rimasto nella base, e stava guidando un gruppo di Ribelli contro le forse Imperiali. Vader decise di vendicarsi per la distruzione della Morte Nera catturando Dodonna. Il Generale però aveva imbottito di esplosivi i dintorni del [[Tempio Massassi]], che distrussero le navi Imperiali. Il corpo di Dodonna fu recuperato dai rottami dalle squadre di ricerca di Vader. Gli fu estorta l'informazione di una operazione Ribelle contro il pianeta [[Reytha]], ma non fornì loro alcuna altra traccia sulla flotta Ribelle. =====Il fallimento di Griff=====Vader ora era ansioso che l' ''Executor'' fosse riparato, e permise a Griff di continuare a dirigere l'inseguimento della flotta Ribelle, anche dopo un attacco al blocco da parte dei [[Mon Calamari]]. L'immobilità di Vader era un piano per catturare sia la flotta che Skywalker. Infatti, se Griff avesse minacciato i Ribelli, Luke avrebbe usato la [[Forza]] per aiutarli. Così Vader attese nel suo guscio di meditazione, cercando di percepire eventuali interferenze nella Forza. Quando alla fine Skywalker si aprì alla stessa, Vader riuscì a localizzarlo e ad attaccare la flotta con l' ''Executor''. Vader tuttavia sottovalutò l'ambizioso Griff. Durante un tentativo di circondare i Ribelli prima di Vader, Griff cercò di fare un salto cieco nell'[[iperspazio]], schiantando il suo [[Star Destroyer]] ed altri due sugli scudi dell' ''Executor''. Questo permise ai Ribelli di scappare. Ancora una volta, Vader era sconfitto, ma sapeva che il suo incontro con Luke sarebbe stato inevitabile, prima o poi. =====Selezione nell'esercito=====Vader, ora a bordo dello [[Star Destroyer]] ''[[Conqueror]]'' dell'[[Ammiraglio]] [[Quist]], iniziò a controllare i rapporti su una base Ribelle abbandonata. Quando il ''Falcon'' era ritornato da Yavin con Skywalker a bordo, l'incompetente Quist non era riuscito a catturarlo. Non molto dopo, durante una visita alla base abbandonata di [[Dantooine]], Luke cadde nella trappola che Vader aveva organizzato per lui. Vader cercò di portarlo al lato oscuro, ma Luke fu salvato quando [[R2-D2]] interruppe il trance. Vader poi punì gli ufficiali Imperiali, e contrastò i tentativi Ribelli di procurarsi cibo e rifornimenti. Seguì l'informazione strappata da Dodonna e guidò una missione per riprendere il controllo di ''Reytha''. Uccise il [[Moff]] [[Beladar]] per aver permesso ai Ribelli di conquistare il pianeta, e scacciò questi ultimi da Reytha. Vader fece iustiziare anche il Signore Supremo [[Ghorin]] per aver avuto contatti con l'Alleanza, e fece visita a [[Kiva]] perchè facesse pressione su [[Borborygmus Gog]] affinchè portasse a termine il [[Progetto Starscream]]. =====Ricerca di informazioni=====[[Immagine:darth_vader_13.jpg|thumb|200px|right|Vader sulla [[Stazione Void]].]]Sperando di scoprire ulteriori informazioni sui movimenti della flotta Ribelle, Vader visitò la [[Stazione Void]], e chiese che [[Jib Kopatha]] recuperasse indizi sulle attività Alleate. Nel frattempo, Vader venne attaccato da alcuni assassini [[Falleeen]] in cerca di vendetta per la distruzione del loro pianeta. Dopo averli sconfitti, Vader fece ritorno su [[Coruscant]], dove monitorò possibili attività ribelli nel [[settore di Shelsa]], e mentre cercava sui database dell'Imperatore informazioni su [[Luke Skywalker]], incontrò ancora [[Mara Jade]].  Non molto dopo, Vader mise un blocco su [[Kashyyyk]] per catturare il gruppo di Ribelli che comprendeva Luke e Leia, ma in qualche modo la nave riuscì a fuggire. Poco tempo dopo, Vader incontrò il sopravvissuto della [[Grande Purga Jedi]], [[Echuu Shen-Jon]], ritenuto morto ma invece auto-esiliatosi dopo aver usato il lato oscuro per sconfiggere il Generale Separatista [[Sev'rance Tann]] negli ultimi giorni delle [[Guerre dei Cloni]]. Shen-Jon stava difendendo la principessa Leia mentre stava cercando di tornare sulla sua nave su [[Geddes]]. Echuu aveva inoltre il [[Vor'Na'Tu]], un antico artefatto Jedi. Vader lo uccise, ma Leia riuscì a fuggire e Shen-Jon distrusse l'artefatto prima che potesse cadere nelle mani dei [[Sith]]. =====Mimban=====[[Immagine:darth_vader_14.jpg|thumb|250px|left|Vader nel duello con [[Leia]].]]Quando il Governatore [[Bin Essada]] apprese che Luke Skywalker e la Principessa [[Leia]] si trovavano su [[Mimban]] nel [[2 ABY]] in cerca di una potente reliquia della [[Forza]] nota con il nome di [[gemma di Kaiburr]], contattò Lord Vader, il quale si recò immediatamente sul pianeta. Rintracciò i due nel [[Tempio di Pomojema]], nelle giungle di Mimban.  Vader disattivò freddamente i due droidi [[R2-D2]] e [[C-3PO]] che facevano parte della spedizione, apparentemente senza riconoscerli come i suoi fedeli compagni durante le [[Guerre dei Cloni]]. Poi entrò nel tempio alla ricerca di Luke e della Principessa. Leia duellò brevemente con Vader usando la [[spada laser]] di Luke, ma il Signore Oscuro ebbe la meglio agilmente colpendola ripetutamente con la sua lama in forma di tortura, fino a che Luke non intervenne. Padre e figlio incrociarono le loro spade per la prima volta, ma le azioni di Luke erano guidate da [[Obi-Wan Kenobi]]. Questa guida, assieme al potere della gemma, permisero a Luke di tagliare il braccio a Vader. Vader poi cadde inavvertitamente in un pozzo sacrificale, cosa che permise ai due giovani di fuggire. =====Richiesta negata=====Vader venne inviato inoltre ad affrontare la Ribellione nel [[sistema di Zaloriis]], dove il governatore dichiarò audacemente la propria indipendenza di fronte al Signore Oscuro. Vader lo soffocò con la [[Forza]] fino al sopraggiungere della sua morte, dichiarando "Richiesta negata, governatore". Vader poi si preparò a guidare le forze Imperiali a distruggere completamente il movimento indipendentista. Salvò anche l'allora [[Colonnello]] [[Maximilian Veers]] dalla prigione. Veers sfruttò le sue conoscenze e impiegò una nuova generazione di camminatori [[AT-AT]], che avrebbero poi avuto successo nella [[Battaglia di Hoth]]. Fu su [[Zaloriis]] che Vader apprese di possibili contatti ribelli su [[Elrood]]. =====Awarru Tark=====Nel [[3 ABY]], Vader divenne obiettivo del cacciatore di taglie [[Awarru Tark]], che quasi gli tolse la vita. Mentre i due si stavano affrontando, Vader percepì la fonte dell'odio di Awarru. Entrambi furono paralizzati e scioccati da questo collegamento telepatico. Tuttavia, Vader si riprese per primo e uccise il suo avversario. Ora con una profonda cicatrice sul volto provocata dai pugnali spada laser di Tark, Vader riuscì a fuggire. =====Hoth e conseguenze=====
{{Quote|Obi-Wan non ti ha mai detto cosa accadde a tuo padre?"<br>"Mi ha detto abbastanza! Che sei stato tu ad ucciderlo!"<br>"No. Io sono tuo padre.|[[Darth Vader]] e Luke Skywalker|Star Wars Episodio V: L'Impero colpisce ancora}}
[[Immagine:darth_vader_15.jpg|thumb|250px|right|Vader con [[Boba Fett]] sulla [[Città delle Nuvole]].]]Tre anni dopo la distruzione della [[Morte Nera]], Vader era al comando di uno [[Flotta della Morte|squadrone d’elite]] di [[Star Destroyer]] guidati dalla sua nave bandiera, il [[Super Star Destroyer]] ''[[Executor]]''. La sua missione era di trovare e catturare i Ribelli responsabili della distruzione della Morte Nera. Dopo lunghe ricerche, trovò la base segreta ribelle su [[Hoth]]. Qui, lanciò un attacco di terra e distrusse la base. La sua bramata preda, il ''[[Millennium Falcon]]'', riuscì però a fuggire.
====La Città delle Nuvole====[[Immagine:darth_vader_15darth_vader_16.jpg|thumb|250px|rightthumb|left|Il duello di Vader con e [[Boba FettLuke Skywalker]] sulla su [[Città delle NuvoleBespin]].]]Tre anni dopo Durante la distruzione della campagna di [[Morte NeraHoth]], Vader era al comando di uno l’[[Flotta della Morte|squadrone d’eliteImperatore]] ordinò a Vader di [[Star Destroyer]] guidati dalla sua nave bandieracatturare il “figlio di Skywalker”, e di condurlo verso il [[Super Star Destroyerlato oscuro]] ''della Forza. Vader utilizzò gli amici di Luke come esca per condurlo ad una trappola. Assunse diversi cacciatori di taglie per intercettare il Falcon, e attirò Luke su [[ExecutorBespin]]''. La sua missione era Qui ebbe uno scontro con suo figlio a colpi di trovare e catturare i Ribelli responsabili della distruzione della Morte Neralightsaber, durante il quale Vader gli tagliò una mano. Dopo lunghe ricercheVader rivelò a Luke che egli era suo padre, trovò a che avrebbero potuto governare insieme la base segreta ribelle su [[HothGalassia]]. Qui, lanciò un attacco di terra come padre e distrusse la basefiglio. La sua bramata preda, il ''Luke rifiutò di soccombere al [[Millennium Falconlato oscuro]]'', riuscì però e fuggì da suo padre. Vader rimase a fuggiremani vuote.
Durante la campagna di [[Hoth]], l’[[Imperatore Galattico====Redenzione su Endor===={{Quote|Imperatore]] ordinò a Vader di catturare il “figlio di Skywalker”, e di condurlo verso il [[Cedi al lato oscuro]] della Forza, è l'unico modo per salvare i tuoi amici. Vader utilizzò gli amici di Luke come esca Sì, i tuoi pensieri ti tradiscono. I sentimenti che provi per condurlo ad una trappolaloro sono forti. Assunse diversi cacciatori di taglie Specialmente per intercettare il Falcon, e attirò Luke su [[Bespin]]. Qui ebbe uno scontro con suo figlio a colpi di lightsaber..tua sorella. Così, durante il quale Vader gli tagliò hai una manosorella gemella. Vader rivelò I tuoi sentimenti hanno tradito anche lei. Obi-Wan è stato saggio a Luke che egli era suo padre, nasconderla a che avrebbero potuto governare insieme la [[Galassia]] come padre e figliome. Luke rifiutò di soccombere Ora il suo fallimento è completo. Se tu non cederai al [[lato oscuro]], e fuggì da suo padreforse lei lo farà. "<br>"NOOO!!!|Darth Vader rimase a mani vuote.e Luke Skywalker|Star Wars Episodio VI: Il ritorno dello Jedi}}
=====Dopo Bespin=====[[Immagine:darth_vader_16.jpg|250px|thumb|left|Il duello di Vader e [[Luke Skywalker]] su [[Bespin]].]]Dopo la [[Battaglia_di_Hoth|Battaglia di Hoth]], Vader si ritrovò a partecipare ad un complesso gioco di strategie con il [[Principe]] criminale [[Xizor]]. Xizor nutriva un profondo odio per Vader, in quanto aveva ordinato un leggendario bombardamento su [[Falleen (pianeta)|Falleen]], il suo pianeta natale, e cercò in tutti i modi di screditarlo agli occhi dell’Imperatore. Xizor fu per lungo tempo un rivale che gli contendeva le attenzioni dell’Imperatore. Xizor cercò di sabotare i piani di Vader per la cattura di Luke cercando di assassinarlo per primo. Vader scoprì il suo piano e lo uccise durante un assalto sui cieli di [[Coruscant]]. =====Redenzione=====Dopo questi eventi, [[Palpatine]] riassegnò Vader alla flotta Imperiale, con l’incarico di supervisionare i lavori di costruzione di una nuova [[Morte Nera]]. L’Imperatore iniziò ad essere diffidente nei confronti del suo prediletto. L’incontro con il figlio aveva mosso qualcosa nell’animo di Vader, qualcosa che all’Imperatore non piaceva. [[Palpatine|Palpatine]] arrivò sulla seconda Morte Nera. L’Imperatore aveva previsto che Luke sarebbe giunto al loro cospetto, e in questo modo avrebbero potuto spingerlo verso il lato oscuro, proprio come era successo ad Anakin molti anni prima.
[[Immagine:darth_vader_17.jpg|thumb|250px|right|Vader implora Luke di unirsi a lui.]]Quando Luke si arrese, e venne portato davanti all’Imperatore, [[Palpatine]] spinse padre e figlio in un nuovo duello di spade laser. Luke rifiutò di combattere e di cadere vittima del lato oscuro. Vader, scrutando nei suoi pensieri, venne a conoscenza di sua sorella Leia. A quel punto propose di fare in modo che fosse lei a passare al lato oscuro. A causa di questa minaccia, Luke venne colto da un impeto di rabbia e attaccò suo padre. Nel feroce scontro che seguì, Luke quasi uccise suo padre.
 {{Quote|Cedi al lato oscuro, è l'unico modo per salvare i tuoi amici. Sì, i tuoi pensieri ti tradiscono. I sentimenti che provi per loro sono forti. Specialmente per...tua sorella. Così, hai una sorella gemella. I tuoi sentimenti hanno tradito anche lei. Obi-Wan è stato saggio a nasconderla a me. Ora il suo fallimento è completo. Se tu non cederai al lato oscuro, forse lei lo farà."<br>"NOOO!!!|Darth Vader e Luke Skywalker|Star Wars Episodio VI: Il ritorno dello Jedi}}  Inorridito da come stesse diventando, Luke abbandonò la sua rabbia, e rifiutò nuovamente l’offerta di Palpatine di un facile potere. “Sono uno Jedi, come mio padre prima di me” disse a gran voce Luke. Palpatine diede libero sfogo alla sua rabbia scagliando i suoi [[fulmini di Forza]] verso il giovane Jedi. Fulmini di male puro stavano martoriando il corpo di Luke. Vader rimase fermo, guardando suo figlio in agonia sotto le torture del suo potere malvagio. Incapace di guardare quella scena un minuto di più, Vader si scagliò contro il suo maestro. Afferrò un sorpreso Palpatine prendendolo alle spalle, lo alzò sopra la sua testa, e lo gettò nel canale di aerazione del reattore principale. Vader venne tuttavia colpito dai fulmini di Forza di Palpatine, che lo ferirono mortalmente. 
{{Quote|Ora vai, figlio mio, lasciami."<br>"No. Devi venire con me. Non ti lascerò qui. Io posso salvarti!"<br>"Lo hai già fatto, Luke. Avevi ragione nei miei riguardi. Dì a tua sorella che avevi ragione.|Anakin Skywalker e Luke Skywalker|Star Wars Episodio VI: Il ritorno dello Jedi}}
 
Mentre era a terra morente, Vader cessò di essere; Anakin Skywalker ritornò. Chiese a Luke di togliergli la maschera che gli permetteva di respirare, in modo che potesse guardare suo figlio per la prima e ultima volta negl’occhi. Luke rimosse la maschera, e con essa il suo supporto vitale. Anakin morì pochi istanti dopo, divenendo tutt'uno col [[lato chiaro]] della Forza. Luke arse la nera armatura che racchiudeva il corpo di Anakin su di una pira nei boschi di [[Endor]], nel vecchio rituale che commemorava i Cavalieri Jedi caduti.
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