[[Sessi|Maschio]] [[Umano]], Ledick Firest servì come [[Colonnello]] nell'[[Esercito dell'Alleanza|Esercito]] dell'[[Alleanza per la Restaurazione della Repubblica|Alleanza Ribelle]] durante le prime fasi della [[Guerra Civile Galattica]]. La precedente esperienza in combattimento di Firest, acquisita mentre si addestrava come comandante in campo con il gruppo mercenario degli [[Irregolari della Base Laramus]], si sarebbe rilevata preziosa durante la maggior parte delle tentate campagne della [[Alleanza per la Restaurazione della Repubblica|Ribellione]] durante la [[Guerra Civile Galattica|Guerra]]. Per il [[3 ABY]], Firest era di stanza al quartier generale segreto dell'[[Alto Comando dell'Alleanza]] [[Base Echo]] sul pianeta ghiacciato dell'[[Territori dell'Orlo Esterno|Orlo Esterno]] [[Hoth]]. Era principalmente il responsabile dell'esecuzione dei movimenti delle truppe della [[Base Echo]] sul campo, come indicato dai comandanti della base [[Generale]] [[Carlist Rieekan]] e [[Maggiore]] [[Bren Derlin]]. Quando l'[[Impero Galattico]] scoprì l'esistenza della base mediante un [[Droide sonda Viper|droide sonda Viper]] nel [[3 ABY]], la [[Alleanza per la Restaurazione della Repubblica|Ribellione]] si preparò per l'imminente invasione Imperiale e la responsabilità ricadde su Firest per quanto concerneva lo svolgimento della strategia d'evacuazione difensiva precedentemente preparata da [[Carlist Rieekan|Rieekan]], l'[[Azione di retroguardia Evac 101]].
[[File:Ledick Firest 2.jpg|thumb|left|275px|Su [[Hoth]], Ledick Firest fu incaricato dell'esecuzione dei movimenti delle truppe ribelli sul campo, secondo quanto veniva ordinato dallo staff di comando della [[Base Echo]].]]
[[Carlist Rieekan|Rieekan]] ordinò l'evacuazione completa della [[Base Echo]], lasciando soltanto cinque compagnie di soldati delle [[Forze Speciali dell'Alleanza|Forze Speciali]] e due gruppi di volo di [[Airspeeder T-47|snowspeeder]] sotto il comando di Firest per difendere la ritirata dell'[[Alleanza per la Restaurazione della Repubblica|Alleanza]] contro la forza d'invasione Imperiale. Sia [[Carlist Rieekan|Rieekan]] che Firest seppero immediatamente che le forze di difesa della base non avevano alcuna speranza di fermare l'avanzata Imperiale. Anzi, gli ordini di [[Carlist Rieekan|Rieekan]] erano semplicemente di ritardare le forze Imperiali abbastanza a lungo da dare tempo ai trasporti d'evacuazione della [[Base Echo]] di lasciare il pianeta, ma Firest capì che le sue forze non sarebbero state in grado di tenere il perimetro della base a lungo. Se non poteva fermare l'invasione Imperiale, Firest sperava allora di poterla manipolare: sospettava che l'obiettivo principale dell'[[Impero Galattico|Impero]] sarebbero stati i generatori di potenza della base in modo da togliere il potente scudo che proteggeva la [[Base Echo]] per un bombardamento orbitale. Così, Firest progettò di lasciare che l'[[Impero Galattico|Impero]] avesse i generatori come voleva, organizzando le sue difese in modo da far credere che i Ribelli fossero principalmente preoccupati a difendere lo scudo che non l'area di sosta d'evacuazione molto vulnerabile sul lato opposto della base, dove i trasporti ribelli sarebbero partiti.
{{Quote|Avanti!|Il Colonnello Ledick Firest ordina ai suoi uomini di attaccare il camminatore AT-AT caduto Blizzard 2|Star Wars Episodio V: L'Impero colpisce ancora}}
[[File:Ledick Firest 3.jpg|thumb|right|275px|Ledick Firest durante la [[Battaglia di Hoth]].]]
Firest seguì la battaglia dalla sua posizione sicura attraverso il suo [[Macrobinocolo|macrobinocolo]]. Mentre infuriava la battaglia, il pilota del [[Squadriglia Rogue|Gruppo Rogue]] [[Wedge Antilles]] abbattè [[AT-AT]] [[Blizzard 2]] usando l'arpione e il cavo da rimorchio del suo snowspeeder per far inciampare le gambe del camminatore. Dopo aver visto la caduta del camminatore, Firest segnalò immediatamente ai suoi uomini di prendere d'assalto la macchina abbattuta. Tuttavia, quando due dei soldati di Firest, il [[Caporale]] [[Vildar Blin]] e un assistente, caricarono in avanti, un pilota di [[Airspeeder T-47|snowspeeder]] sparò contro l'[[AT-AT]] caduto, distruggendolo. I due uomini vennero uccisi nella conseguente grossa esplosione. Ad un certo punto, durante la battaglia, Firest presidiò con grande ferocia un [[Cannone blaster a ripetizione medio Mark II|cannone blaster a ripetizione medio Mark II]].
{{Quote|Guarda. I blaster di questi camminatori sono assassini. Non si può andare in punta di piedi con quelli. Devi avere la meglio, metterti dietro. Perchè se ottengono un tiro decente, l'hai avuto.|Colonnello Ledick Firest, comandante delle difese terrestri della [[Base Echo]]|Assault on Hoth}}
[[File:Ledick Firest 4.jpg|thumb|right|250px|Durante la [[Battaglia di Hoth]], Firest impiegò con grande efficacia l'esperienza in combattimento maturata in precedenza durante l'addestramento con gli [[Irregolari della Base Lamarus]].]]
Firest aveva capelli marroni, occhi blu e pelle chiara. Al tempo della [[Battaglia di Hoth]], metteva in mostra un gran paio di baffi che crescevano lungo entrambi i lati del mento ed aveva una cicatrice appena sotto l'occhio destro.
*''[[Assault on Hoth]]'' {{1stm}}
*[[Galaxy Guide 3: The Empire Strikes Back (First Edition)|''Galaxy Guide 3: The Empire Strikes Back'']]
*''[[The Movie Trilogy Sourcebook]]'' {{Qo}}
*[[Star Wars Technical Journal (Volume Three)|''Star Wars Technical Journal'', Volume Three]] {{Po}} {{Ret}}
*[[Galaxy Guide 3: The Empire Strikes Back (Second Edition)|''Galaxy Guide 3: The Empire Strikes Back'', Second Edition]]