L’Aratech 74-Z poteva correre in spazio aperto per più di mille chilometri senza alcuna manutenzione, consentendo al guidatore di operare senza supporto per settimane. Era armata di un solo [[cannone blaster]] di media potenza ed era difesa da uno scafo corazzato privo di qualunque tipo di scudo deflettore.
I controlli del timone erano sull’impugnatura, mentre i controlli per l’altitudine erano incorporati nei pedali e la velocità veniva controllata attraverso la pressione sugli stessi. I comandi per le comunicazioni, i sensori delle armi e gli altri indicatori erano posizionati sul pannello di fronte all’autiere, mentre dietro al sellino era stato ricavato un piccolo scompartimento di carico. Il conducente poteva modificare in ogni momento la configurazione del veicolo attraverso i controlli del pannello; per esempio, alcuni guidatori preferivano modificare l’impugnatura e la taratura dei pedali di accelerazione.
[[Immagine:74-Z_2.jpg|thumb|left|Schematiche della 74-Z.]]I controlli del timone erano sull’impugnatura, mentre i controlli per l’altitudine erano incorporati nei pedali e la velocità veniva controllata attraverso la pressione sugli stessi. I comandi per le comunicazioni, i sensori delle armi e gli altri indicatori erano posizionati sul pannello di fronte all’autiere, mentre dietro al sellino era stato ricavato un piccolo scompartimento di carico. Il conducente poteva modificare in ogni momento la configurazione del veicolo attraverso i controlli del pannello; per esempio, alcuni guidatori preferivano modificare l’impugnatura e la taratura dei pedali di accelerazione.La parte inferiore della speeder bike alloggiava l’unità di controllo del timone (vincolata alle alette direzionali) e il cannone blaster mentre la sezione posteriore era occupata interamente dalle celle di potenza e dal motore a repulsorlift. Nonostante le Aratech 74-Z fossero le speeder bike più popolari nell’Impero, questo ne utilizzò svariati modelli per i compiti più disparati: le più famose e diffuse furono la [[speeder bike 2b Starhawk]] della Ikas-Adno, la [[slitta a repulsione 64-Y Swift 3]] della [[Aratech]] e la [[Mobquet]] [[Trailmaker III]]. [[Immagine:scout_trooper_6.jpg|thumb|left|Un [[soldato esploratore|esploratore]] a bordo di una Aratech 74-Z.]]I [[soldato esploratore|soldati esploratori]] motomuniti venivano suddivisi in gruppi più piccoli chiamati "lance". Ognuna di esse era composta da quattro scout e da un comandante e durante le operazioni di campo si separava solitamente in due tronconi: un gruppo dirigeva le operazioni di esplorazione, rilevazione e studio, l’altro forniva copertura da eventuali minacce. La manovrabilità e la velocità delle Aratech 74-Z faceva sì che venissero sfruttate anche per compiti di pattuglia urbana e per spiare avamposti ribelli, così da trarre informazioni preziose senza mobilitare mezzi pesanti.
Gli scout trooper motomuniti venivano suddivisi in gruppi più piccoli chiamati "lance". Ognuna di esse era composta da quattro scout e da un comandante e durante le operazioni di campo si separava solitamente in due tronconi: un gruppo dirigeva le operazioni di esplorazione, rilevazione e studio, l’altro forniva copertura da eventuali minacce. La manovrabilità e la velocità delle Aratech 74-Z faceva sì che venissero sfruttate anche per compiti di pattuglia urbana e per spiare avamposti ribelli, così da trarre informazioni preziose senza mobilitare mezzi pesanti.
==Storia==
[[Immagine:74-Z_3.jpg|thumb|right|[[Stass Allie]] su una 74-Z su [[Saleucami]].]]