Il potere centrale del pianeta aveva la sua sede nella città di [[Tipoca City]] ed era posto nelle mani del Primo Ministro, al tempo della [[Guerra dei Cloni]] questa carica era rivestita da [[Lama Su]]. Egli controllava attentamente la più redditizia esportazione del pianeta: i cloni. Sebbene non fossero gli unici a possedere la conoscenza delle tecniche di clonazione, si riteneva che i [[Kaminoani]] fossero all’avanguardia rispetto ad ogni altra cultura che sia riuscita ad impadronirsi di questa difficile tecnica. La grande armata Repubblicana utilizzata durante la [[Guerra dei Cloni]] fu concepita, cresciuta ed addestrata nelle strutture Kaminoane, e furono sempre i Kaminoani, con l’aiuto del confinante [[sistema di Rothana]], a fornire loro armi, armature e veicoli il cui livello tecnologico risultò all’epoca tra quelli più all’avanguardia mai ideati.
[[Immagine:kamino_3.jpg|thumbnail|left|La capitale [[Tipoca City]].]]Kamino non si riprese mai dal surriscaldamento planetario che fuse le immense calotte polari ed i ghiacciai continentali; l’innalzamento oceanico che ne conseguì ingoiò le terre emerse forzando i nativi all’adattamento. Gli edifici che potevamo ammirare conservavano l’eco di ciò che era la architettura prima della ’Grande onda’ , ma vennero riprogettati in modo da reggere la continua tensione strutturale alla quale le interminabili tempeste e maremoti li sottoponevano.
Sebbene fossero però riusciti a piegare la scienza genetica ai loro voleri per rispondere al caos ambientale generatosi, ricostruendo il loro bacino genetico in adattamento allo stesso, non riuscirono mai a riconquistare l’autosufficienza, dovendo importare dall’esterno del sistema qualsiasi cosa abbisognasse anche solo per la mera sopravvivenza.
==Storia==
[[Immagine:kamino_2.jpg|thumbnail|right|I laboratori di clonazione.]]La partnership dei [[Kaminoani]] con la [[Repubblica Galattica]] per fornire ad essa il suo [[Grande Esercito]] ben presto spinse il pianeta acquatico ad una notorietà della quale mai prima d’ora aveva goduto. Questo tuttavia lo portò ad essere l’obiettivo primario dei primi attacchi del Separatisti durante la guerra, con il Comandante [[Mon Calamari]] [[Merai]] alla guida di un assalto sul pianeta e nella sua orbita. Alcune informazioni acquisite da [[Quinlan Vos]] resero noto alla [[Repubblica]] questo attacco imminente, la quale ebbe così modo di inviare un gruppo di Jedi affinchè guidassero la difesa del pianeta.