Durante i secoli successivi, i Mandaloriani si trasformarono lentamente in gruppi di piccoli clan, più orientati verso la carriera di mercenari. Fu proprio durante questo periodo che uno scisma colpì le loro fila. Un violento gruppo secessionista, conosciuto come il [[Death Watch]] Mandaloriano, si ribellò contro la leadership di [[Jaster Mereel]], il quale era alla guida della fazione lealista che egli stesso nominò i [[Veri Mandaloriani]]. Alla fine, la guerra civile fra questi due schieramenti si spostò sul pianeta rurale di [[Concord Dawn]]. Qui si trovava [[Vizsla]], leader del Death Watch, il quale cercò di assassinare Jaster. Tuttavia, grazie all’aiuto di un giovane orfano di nome [[Jango Fett]], Jaster e i suoi seguaci sfuggirono alla trappola. Più tardi, Vizsla ordì un’imboscata a Jaster e i suoi guerrieri su un lontano mondo, e, grazie al tradimento dell’ex Mandaloriano [[Montross]], [[Jaster Mereel]] venne ucciso in battaglia. Il protetto di Jaster, Jango, prese in mano le redini del gruppo, nonostante i commenti dispregiativi di [[Montross]] che lo indicava come un “bambino alla guida di guerrieri”. La leadership di Jango terminò durante la [[Battaglia di Galidraan]], dove una task force di Jedi sotto la guida del Maestro [[Dooku]] eliminò tutti i Mandaloriani, eccetto lo stesso Jango.
===Guerre dei Cloni ===Dopo la guerra civile, i Mandaloriani furono paticamente estinti. Alcuni individui sopravvissero sul pianeta [[Mandalore]] ed in altre isolate tasche di spazio conosciuto, ma ebbero ben poca influenza negli affari galattici, fino alla [[Guerra dei Cloni]], quando [[Jango Fett]] divenne la matrice per il Grande Esercito di cloni della Repubblica. Un [[ARC trooper]] d’elite chiamato [[Alpha-02]], esemplare di clone aberrante, acquisì inspiegabilmente alcune memorie recondite di Jango divenendo ossessionato dal voler ricostruire l’ordine Mandaloriano. Alpha-02 iniziò così a reclutare supercommando di [[Protettori Mandaloriani]] e rinascitapersino membri del [[Death Watch]], prendendo poi il nome di [[Mandalore il Resuscitatore]] e compiendo numerose missioni per la [[Confederazione dei Sistemi Indipendenti]]. Fra i suoi soldati c’erano [[Tobbi Dala]] e il futuro Mandalore [[Fenn Shysa]]. Un'altro gruppo di Mandaloriani, i Death Watch, formo' un gruppo defezionista sulla luna di Mandalore, [[Concordia]], per opporsi al governo dei [[Nuovi Mandaloriani]], un'altra fazione che voleva capovolgere i principi e le abitudini guerriere e bellicose dei Mandaloriani che gli avevano preceduti. I Death Watch, capeggiati da [[Pre Vizsla]], tentarono di rovesciare il governo neo Mandaloriano assassinando il loro capo, la duchessa [[Satine Kryze]], ma tutti gli attentati, nonostante la complicita' di un [[Tal Merrik|infiltrato]] e di [[Dooku]] e della sua confederazione, che vedevano nel crollo di Mandalore un'opportunita' di controllo del sistema, fallirono grazie alla protezione del [[Maestro Jedi]] [[Obi-Wan Kenobi]]. ===Post-Guerra Civile Galattica===
[[Immagine:mandalorian_2.jpg|thumb|left|[[Boba Fett]], [[Mandalore]] dei [[Protettori Mandaloriani]].]]
Dopo la guerra civile, i Mandaloriani furono paticamente estinti. Alcuni individui sopravvissero sul pianeta [[Mandalore]] ed in altre isolate tasche di spazio conosciuto, ma ebbero ben poca influenza negli affari galattici, fino alla [[Guerra dei Cloni]], quando [[Jango Fett]] divenne la matrice per il Grande Esercito di cloni della Repubblica. Un [[ARC trooper]] d’elite chiamato [[Alpha-02]], esemplare di clone aberrante, acquisì inspiegabilmente alcune memorie recondite di Jango divenendo ossessionato dal voler ricostruire l’ordine Mandaloriano. Alpha-02 iniziò così a reclutare supercommando di [[Protettori Mandaloriani]] e persino membri del [[Death Watch]], prendendo poi il nome di [[Mandalore il Resuscitatore]] e compiendo numerose missioni per la [[Confederazione dei Sistemi Indipendenti]]. Fra i suoi soldati c’erano [[Tobbi Dala]] e il futuro Mandalore [[Fenn Shysa]]. Ventisei anni dopo la [[Battaglia di Endor]], i Mandaloriani acquistarono un nuovo leader, [[Boba Fett]], il quale divenne il Mandalore dopo la morte di Fenn, e proseguì la tradizione a capo dei [[Protettori Mandaloriani]]. Durante la guerra contro gli [[Yuuzhan Vong]], Fett guidò i Mandaloriani nella difesa di [[Mandalore]] e liberò diversi pianeti fra cui [[Tholatin]] e [[Gyndine]].
==Organizzazione sociale==