=====Dopo Bespin=====
[[Immagine:darth_vader_16.jpg|250px|thumb|left|Il duello di Vader e [[Luke Skywalker]] su [[Bespin]].]]Dopo la [[Battaglia_di_Hoth|Battaglia di Hoth]], Vader si ritrovò a partecipare ad un complesso gioco di strategie con il [[Principe]] criminale [[Xizor]]. Xizor nutriva un profondo odio per Vader, in quanto aveva ordinato un leggendario bombardamento su [[Falleen (pianeta)|Falleen]], il suo pianeta natale, e cercò in tutti i modi di screditarlo agli occhi dell’Imperatore. Xizor fu per lungo tempo un rivale che gli contendeva le attenzioni dell’Imperatore. Xiror Xizor cercò di sabotare i piani di Vader per la cattura di Luke cercando di assassinarlo per primo. Vader scoprì il suo piano e lo uccise durante un assalto sui cieli di [[Coruscant]].
=====Redenzione=====
Dopo questi eventi, [[Palpatine|Palpatine]] riassegnò Vader alla flotta Imperiale, con l’incarico di supervisionare i lavori di costruzione di una nuova [[Morte Nera]]. L’[[Imperatore|Imperatore]] L’Imperatore iniziò ad essere diffidente nei confronti del suo prediletto. L’incontro con il figlio aveva mosso qualcosa nell’animo di Vader, qualcosa che all’[[Imperatore|Imperatore]] all’Imperatore non piaceva.
[[Palpatine|Palpatine]] arrivò sulla seconda Morte Nera. L’[[Imperatore|Imperatore]] L’Imperatore aveva previsto che Luke sarebbe giunto al loro cospetto, e in questo modo avrebbero potuto spingerlo verso il [[lato oscuro]], proprio come era successo ad Anakin molti anni prima.
[[Immagine:darth_vader_17.jpg|thumb|250px|right|Vader implora Luke di unirsi a lui.]]Quando Luke si arrese, e venne portato davanti all’[[Imperatore]]all’Imperatore, [[Palpatine]] spinse padre e figlio in un nuovo duello di spade laser. Luke rifiutò di combattere e di cadere vittima del lato oscuro. Vader, scrutando nei suoi pensieri, venne a conoscenza di sua sorella Leia. A quel punto propose di fare in modo che fosse lei a passare al lato oscuro. A causa di questa minaccia, Luke venne colto da un impeto di rabbia e attaccò suo padre. Nel feroce scontro che seguì, Luke quasi uccise suo padre.
Inorridito da come stesse diventando, Luke abbandonò la sua rabbia, e rifiutò nuovamente l’offerta di [[Palpatine|Palpatine]] di un facile potere. “Sono uno Jedi, come mio padre prima di me” disse a gran voce Luke.
[[Palpatine|Palpatine]] diede libero sfogo alla sua rabbia scagliando i suoi [[fulmini di Forza]] verso il giovane Jedi. Fulmini di male puro stavano martoriando il corpo di Luke. Vader rimase fermo, guardando suo figlio in agonia sotto le torture del suo potere malvagio. Incapace di guardare quella scena un minuto di più, Vader si scagliò contro il suo maestro. Afferrò un sorpreso [[Palpatine]] prendendolo alle spalle, lo alzò sopra la sua testa, e lo gettò nel canale di aerazione del reattore principale. Vader venne tuttavia colpito dai fulmini di Forza di [[Palpatine]], che lo ferirono mortalmente.