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Guerra Civile Galattica/Legends

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* Nascita del [[Nuovo Ordine Jedi]]
* Dissoluzione dell'[[Ordine dei Signori dei Sith]]
|battles=[[Battaglia di Yavin]], [[Battaglia di Hoth]], [[Battaglia di Endor]], [[Prima Battaglia di Coruscant (Guerra Civile Galattica)|Battaglia di Coruscant]], [[Prima Battaglia di Mon Calamari (Guerra Civile Galattica)|Battaglia di Mon Calamari]], [[Battaglia di Anx Minor]]
|side1=* [[Alleanza Ribelle]]/[[Alleanza dei Pianeti Liberi]]/[[Nuova Repubblica]]
* [[Nuovo Ordine Jedi]]
==Storia==
===Nascita della Ribellione===
[[Immagine: Palpatine_24.jpg|250px|left|thumb|Palpatine, Imperatore della Galassia.]]
Il fuoco di una ribellione contro l'[[Impero Galattico|Impero]] e il dominio tirannico di [[Palpatine]] covava da tempo nella [[Galassia]]. Azioni efferate quali il [[Massacro di Ghorman]] e altri eccidi avevano portato anche i più scettici a sostenere che l'Impero andasse rovesciato al più presto. L'[[imperializzazione]] della Galassia portò naturalmente con sé la soppressione di qualsiasi dissenso, la creazione di una vasta rete di [[Forze Armate Imperiali]] per controllare al meglio i sistemi sottomessi e la schiavizzazione di intere specie, quali i [[Mon Cal]] e gli [[Wookiee]].
===La prima fase===
[[Immagine: Cronogcivile1.jpg|thumb|left|200px|Una battaglia della guerra.]]
Inizialmente, l'Impero fece sfoggio di tutto il suo arsenale bellico per impedire alla Ribellione di diffondersi. Eventi come la [[Soppressione di Kwymar]] e, in generale, le violente pacificazioni di molti settori evidenziarono chiaramente la volontà di [[Palpatine]] di soffocare i Ribelli nella culla. Impotente di fronte alla forza della [[Marina Imperiale]], l'Alleanza fu costretta a continui attacchi mordi e fuggi e a concentrarsi sulla diffusione di cellule ribelli in tutti i sistemi stellari piuttosto che su battaglie aperte. La [[Rivolta di Dac]], nella quale [[Mon Cal]] e [[Quarren]] riuscirono a liberarsi del giogo imperiale, rappresentò indubbiamente una vittoria di questa linea.
===La Battaglia di Yavin===
[[Immagine: Attacco_Devastator.jpg|thumb|Il ''Devastator'' insegue la ''Tantive IV''.]]
Intorno all'[[anno 0]], l'Alleanza, grazie all'aiuto fondamentale della [[Bothan Spynet]], riuscì a scoprire dell'esistenza di una stazione da battaglia imperiale nota come [[Morte Nera]], con un [[superlaser]] in grado di disintegrare interi pianeti in pochi secondi. Questo portò l'[[Alto Comando dell'Alleanza Ribelle|Alto Comando]] a mettere il ritrovamento dei piani della stazione al massimo delle proprie priorità per poter poi lanciare un attacco.
Grazie agli sforzi del mercenario [[Kyle Katarn]] e al sacrificio della [[Squadriglia Red Hand]], l'Alleanza riuscì ad entrare in possesso dei piani della stazione; un gruppo di prigionieri ribelli evasi della Morte Nera stessa permise di portare all'attenzione dei Ribelli i dati tecnici. Questo set venne passato alla ''[[Tantive IV]]'', la nave consolare della [[Principessa]] [[Leia Organa]] (che ancora si spacciava per [[Senatore|Senatrice Imperiale]]), che partì per [[Tatooine]] per richiedere l'aiuto di [[Obi-Wan Kenobi]].
[[Immagine: Battagliayavin_3.jpg|thumb|left|200px|La Morte Nera viene distrutta.]]
Sfortunatamente, [[Darth Vader]] scoprì del tradimento della Principessa e abbordò la ''Tantive IV'' in orbita intorno a Tatooine, arrestando la stessa Leia Organa, ma non trovando i piani, lanciati sul pianeta nella memoria del droide astromeccanico [[R2-D2]]. Mentre R2 e il droide protocollare [[C-3PO]] contattavano Kenobi e, insieme a [[Luke Skywalker]], lasciavano il pianeta sul ''[[Millennium Falcon]]'' di [[Han Solo]] e [[Chewbacca]], l'Impero fece sfoggio della potenza della Morte Nera distruggendo il pianeta [[Alderaan]]. Poco prima, [[Palpatine]] aveva disciolto il [[Senato Imperiale]], accumulando tutto il potere nelle proprie mani.
===Ripercussioni imperiali===
[[Immagine: Grandetempio_3.jpg|thumb|200px|L'assalto imperiale contro Yavin 4.]]
Nel periodo successivo alla Battaglia di Yavin, l'[[Impero Galattico|Impero]] scatenò una campagna di ripercussioni in tutta la [[Galassia]] per impedire all'[[Alleanza Ribelle|Alleanza]] di approfittare della vittoria. Innanzitutto, per i Ribelli restava un problema fondamentale: l'Impero conosceva l'ubicazione della loro base. Gran parte dell'[[Alto Comando dell'Alleanza Ribelle|Alto Comando]] venne fatto evacuare, ma Yavin 4 fu posta sotto [[Assedio di Yavin 4|assedio]] e, infine, soggiogata. Lord Vader fece qui sfoggio del nuovo [[Super Star Destroyer]] imperiale: l'<i>[[Executor]]</i>.
===Dominio dell'Impero===
[[Immagine: Battagliahot_3.jpg|thumb|left|200px|La Battaglia di Hoth.]]
La vittoria imperiale nella Battaglia di Hoth costrinse l'Alleanza a sparpagliarsi e permise all'Impero di recuperare totalmente il vantaggio perduto. Numerosi pianeti che avevano osato alzare la testa vennero rimessi in riga e l'Impero ebbe modo di risolvere alcuni disordini interni, in particolare mettendo fine alla ultra-trentennale [[Guerra Civile Sepana]] e consolidando il controllo dei pianeti già sottomessi. In ogni caso, l'Alleanza riuscì ad ottenere qualche sparuta vittoria, in particolare con la distruzione della [[Taskforce Vengeance]].
===La Battaglia di Endor===
[[Immagine: Battagliaendor_3.jpg|thumb|250px|La Battaglia di Endor.]]
L'[[Palpatine|Imperatore Palpatine]] aveva fatto segretamente sapere ai Ribelli che stava supervisionando la costruzione di una seconda e più potente [[Morte Nera II|Morte Nera]]: questo, a suo avviso, avrebbe costretto i Ribelli a sfruttare l'occasione e ad attaccare [[Endor]], il pianeta dove si trovavano i cantieri. A questo punto, avrebbe teso loro una trappola e portato al lato oscuro [[Luke Skywalker]], l'ultimo [[Jedi]] rimasto. Nei piani dell'[[Imperatore|Imperatore]], questa battaglia avrebbe visto la distruzione totale dell'[[Alleanza per la Restaurazione della Repubblica|Alleanza]].
===Sorge la Nuova Repubblica===
L'Impero era senza dubbio sconfitto, ma non distrutto. Molti alti ufficiali si staccarono dal governo centrale e divennero [[Signore della guerra|signori della guerra]], ma [[Coruscant]] era ancora saldamente nelle mani dell'Impero, controllata prima dal [[Gran Vizir]] [[Sate Pestage]], quindi da un [[Tribunale Imperiale]] diretto dal [[Generale]] [[Paltr Carvin]] e poi dall'ambiziosa [[Direttore dei Servizi Segreti Imperiali|Direttrice dei Servizi Segreti]] [[Ysanne Isard]]. La disorganizzazione delle forze armate e la divisione interna della [[Cerchia Stretta dell'Imperatore]] però impedì loro di lanciare un qualsivoglia contrattacco, rimanendo sostanzialmente in balia degli eventi.
[[Immagine: Battagliacoruscant_1.JPG|thumb|left|200px|La Nuova Repubblica issa la propria bandiera su Coruscant.]]
L'Alleanza Ribelle comprese che non poteva restare un movimento di resistenza ma che doveva evolversi. Pochi giorni dopo Endor si costituì in un governo civile di tutto rispetto, l'[[Alleanza dei Pianeti Liberi]], che appena un mese dopo si evolse nell'obiettivo tanto ambito: la [[Nuova Repubblica]]. In questo periodo, i "Ribelli" (come venivano ancora chiamati) si espansero notevolmente: molti pianeti si unirono spontaneamente al nuovo governo, mentre gli sforzi diplomatici di molti funzionari repubblicani, prima fra tutti [[Leia Organa]], fecero il resto.
===La campagna di Thrawn===
[[Immagine: Battagliaobroa_1.JPG|thumb|200px|Thrawn scatenò una tremenda offensiva.]]
Nove anni dopo la [[Battaglia di Yavin]], il [[Grand'Ammiraglio]] [[Thrawn]] iniziò la sua [[Campagna di Thrawn|campagna]] per riunificare la [[Flotta Stellare Imperiale]] e colpire al cuore la [[Nuova Repubblica]]. Stratega brillante, Thrawn riuscì più volte a sconfiggere il nemico sul campo di battaglia; ma il vero genio — e pericolo — di Thrawn stava nel fatto che riusciva a trasformare le sue sconfitte in piccoli contrattempi, mentre le sue vittorie erano devastanti per la Repubblica.
===Il ritorno di Palpatine===
[[Immagine: Palpatine_14.jpg|thumb|left|Il risorto Imperatore Palpatine.]]
Un anno dopo, la [[Cerchia Stretta dell'Imperatore]] e altre fazioni in lotta nella [[Guerra Civile Imperiale]] decisero di allearsi, incoraggiati dalle imprese di Thrawn. Unendo le loro forze, lanciarono un attacco al centro della Galassia e riuscirono addirittura a [[Quarta Battaglia di Coruscant (Guerra Civile Galattica)|riconquistare]] [[Coruscant]], insediandosi nuovamente nel Centro Imperiale. Qui la Cerchia propose di eleggere un nuovo [[Imperatore Galattico|Imperatore]] e di ricostruire l'apparato burocratico, a partire dal [[Senato Imperiale]]. Tuttavia ben presto la Cerchia entrò in contraddizione con i [[Moff]] alleatisi, che volevano avere il potere assoluto sui settori da essi governati, mentre i consiglieri pensavano ad un nuovo Senato come ad un controaltare per la decentralizzazione del potere che aveva causato la Guerra Civile Imperiale. Inoltre, l'[[Esercito Imperiale|Esercito]] e la [[Marina Imperiale|Marina]] rivendicarono ognuno per sé l'elezione di un nuovo [[Comandante Supremo (Impero)|Comandante Supremo]], mentre i [[Servizi Segreti Imperiali|Servizi Segreti]] e l'[[Ufficio di Sicurezza Imperiale|Ufficio di Sicurezza]] avviarono una silenziosa guerra intestina. Un tentativo di colpo di stato da parte del [[COMPNOR]] fece riesplodere la guerra civile.
===Il Consiglio di Sangue===
[[Immagine: Vibrolamadoppia_1.jpg|thumb|Il vendicativo Kir Kanos.]]
Quello che nessuno sapeva era che l'ultimo clone dell'Imperatore era stato sabotato su iniziativa di un gruppo di dignitari imperiali sotto l'egida del [[Protettore del Sovrano]] [[Carnor Jax]]. Subito dopo la morte definitiva di [[Palpatine]], infatti, Jax si impose come nuovo sovrano dell'[[Impero Galattico|Impero]] e istituì un [[Consiglio Imperiale ad Interim]] per tentare di controllarlo interamente. Tale Consiglio era composto dagli stessi dignitari corrotti responsabili della morte di Palpatine. Poco dopo, Jax ordì il massacro della [[Guardia Reale dell'Imperatore]], che aveva scoperto del tradimento; sopravvisse solo una Guardia: [[Kir Kanos]].
===La riunificazione dell'Impero===
[[Immagine: Daala_3.jpg|thumb|left|L'Ammiraglio Daala, responsabile della riunificazione dell'Impero.]]
Un punto di svolta nel conflitto avvenne nel [[12 ABY]]. In questa data, l'[[Ammiraglio]] [[Natasi Daala]] convocò una riunione dei tredici signori della guerra rimasti per discutere la loro riunificazione sotto un leader comune allo scopo di mettere finalmente fine alla [[Guerra Civile Imperiale]]. I signori della guerra però non riuscirono a trovare un accordo e Daala, di comune accordo con il [[Vice Ammiraglio]] [[Gilad Pellaeon]], li assassinò, prendendo il controllo di tutto ciò che restava dell'Impero.
===Crisi e insurrezioni===
[[Image: Leia_Caamas.jpg|thumb|left|Leia Organa Solo fu la protagonista dell'ultimo decennio del conflitto]]
Nonostante la tregua di fatto con l'Impero, la [[Nuova Repubblica]] fu tutt'altro che tranquilla, poiché dovette affrontare una serie di crisi e insurrezioni interne che misero a dura prova il suo sistema politico e la sua credibilità.
===La Crisi del Documento di Caamas===
L'anno successivo, la Nuova Repubblica era sostanzialmente consolidata al suo interno, mentre l'[[Impero Galattico|Impero]] era relegato a otto settori stellari nell'Orlo Esterno. Conscio del fatto che, nelle condizioni attuali, ogni possibilità di vittoria era preclusa, Pellaeon avviò trattative di pace segrete con [[Leia Organa Solo]] ed il [[Ministro di Stato della Nuova RepubblicaSenatore]], [[Elegos A'Kla]].
Volendo impedire che le trattative andassero a buon fine, il [[Gran Moff]] [[Vilim Disra]] orchestrò la [[Crisi del Documento di Caamas]] (secondo il quale i [[Bothan]] erano coinvolti attivamente nella [[distruzione di Caamas]]) per gettare la Repubblica nel caos e allo stesso tempo finse il ritorno di un clone di [[Thrawn]] per spingere Pellaeon ad interrompere le trattative.
Nel frattempo, Bel Iblis organizzò un attacco contro [[Yaga Minor]] che, unito alle altre cospirazioni in atto, avrebbe potuto cancellare per sempre ogni speranza di pace fra Repubblica e Impero. Fortunatamente, il complotto di Disra fu smascherato e l'attacco di Bel Iblis richiamato. Gli Imperiali fornirono il vero [[Documento di Caamas]], mettendo fine alla crisi.
[[Immagine:Pellaeon-gavrisom.jpg|thumb|La firma del Trattato Pellaeon-Gavrisom.]]
===Il Trattato Pellaeon-Gavrisom===
Con la crisi finalmente alle spalle, il [[Capo di Stato della Nuova Repubblica]], [[Ponc Gavrisom]], ed il [[Comandante Supremo della Flotta Imperiale]], [[Ammiraglio]] [[Gilad Pellaeon]], si incontrarono a bordo della ''[[Chimaera]]'', in orbita intorno a [[Bastion]], e firmarono lo storico [[Trattato Pellaeon-Gavrisom]], con il quale misero fine alla Guerra Civile Galattica.