Afsheen Makati

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.
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Afsheen Makati
Informazioni biografiche
Morte

5 ABY

Descrizione fisica
Razza

Umano

Sesso

Maschio

Capelli

Neri

Occhi

Marroni

Informazioni storiche e politiche
Epoche
Affiliazione

Impero Galattico

Afsheen Makati fu un Grand'Ammiraglio dell'Impero Galattico, uno dei primi dodici nominati da Palpatine allo scoppio della Guerra Civile Galattica.

Biografia

Makati divenne un Ammiraglio prima dello scoppio della Guerra Civile Galattica, quindi venne nominato Grand'Ammiraglio dall'Imperatore nel 2 BBY. Durante il conflitto, il Grand'Ammiraglio ebbe uno scontro con Kadann, il Supremo Profeta del Lato Oscuro, che generato in lui un odio destinato ad accompagnarlo per molti anni. Makati fu infatti incaricato di distruggere la base ribelle su Thila e posto sotto l'autorità formale di Kadann; il Grand'Ammiraglio tuttavia non sopportava le sue maniere e permise liberamente al suo equipaggio di contestarne gli ordini. In risposta, Kadann gli lanciò addosso una scarica di fulmini di Forza, umiliandolo e costringendolo ad obbedire.

Makati si trovava a bordo della seconda Morte Nera durante la Battaglia di Endor. Quando seppe che gli scudi erano stati distrutti e che Palpatine era morto, si diede immediatamente alla fuga, scampando al disastro. Fece ritorno su Coruscant, dove si mise al servizio di Sate Pestage, affermando che avrebbe servito chiunque avesse tenuto il Centro Imperiale. Questo, oltre al caos imperante nelle Forze Armate Imperiali, gli evitò una severa punizione per essere fuggito dal campo di battaglia.

Ysanne Isard, che allora comandava l'Impero da dietro le quinte, ordinò a Makati di occuparsi di Kadann, il quale si era autoproclamato Imperatore ed era a capo di una fazione in lotta nella Guerra Civile Imperiale. La scelta era ovviamente mirata, dato che Isard sapeva del passato del Grand'Ammiraglio. Makati si mise subito al lavoro: dopo aver scoperto dove si trovava la Stazione Spaziale Scardia, quartier generale di Kadann, egli raccolse la sua flotta e attaccò il tempio vagante, distruggendolo con uno spietato bombardamento.

Makati sarebbe morto non molto tempo dopo, per cause sconosciute. Tuttavia non avrebbe mai scoperto che quello che aveva ucciso era solo un impostore: il vero Kadann continuava a vivere nascosto su Bosthirda e sarebbe stato ucciso solo diverso tempo dopo dal suo ex apprendista Azrakel.

Fonti