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| Alto Consiglio Jedi | |
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| Informazioni generiche | |
| Leader | |
| Quartier generale | |
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| Restaurazione | |
| Informazioni aggiuntive | |
| Epoche | |
| Affiliazione | |
- "Con tutti noi sia la Forza, e la pace di questo tempio sia nostra, un luogo aperto al pensiero e alla parola, un regno di mutuo rispetto, e un rifugio di nobili scopi comuni, prendiamo questi seggi insieme con nessuno sopra gli altri, e che possiamo lavorare insieme liberi dalle restrizioni dell’ego e della gelosia a questa assemblea, e così tutti gli altri che verranno."
- ―I consiglieri
L'Alto Consiglio Jedi era la massima istanza deliberativa dell'Ordine Jedi e del Nuovo Ordine Jedi.
Nell'antico ordine, era composto dai dodici Maestri Jedi più potenti dell’Ordine (cinque a vita, quattro a lungo termine, tre a breve termine), guidati dal Gran Maestro Jedi, che prendevano le decisioni riguardo la vita, la disciplina e le attività dell’Ordine. I cinque membri a vita erano scelti dai precedenti cinque membri a vita per succedergli; non è tuttavia chiaro quali fossero le modalità di elezione del Gran Maestro. Negli ultimi tempi della Repubblica Galattica, specialmente dopo la Riforma di Ruusan, il Consiglio divenne anche un organo consultivo del Cancelliere Supremo.
Storia
Storia antica
Inizialmente, l’Ordine Jedi non aveva un consiglio organizzato. Infatti, ai tempi della Grande Guerra Iperspaziale vi era sì un Gran Maestro, ma non dirigeva un consiglio formalmente scelto, benché si appoggiasse ai suggerimenti dei più fidati Maestri Jedi. Nel 4.700 BBY, quando si riunì la prima Assemblea Jedi, si decise di istituire un organismo amministrativo per tutto l’Ordine, che però venne effettivamente a crearsi qualche tempo dopo. Non è chiara la data di istituzione del Consiglio: è certo però che, durante la Grande Guerra Sith, il Consiglio era già stato istituito, poiché Nomi Sunrider (anche suo futuro capo) ne divenne membro dopo il conflitto.
Ai tempi della Guerra Civile Jedi, l’Alto Consiglio non era la sola autorità dell’Ordine: infatti, su numerosi pianeti erano venuti a crearsi dei ‘Consigli Jedi’ per le singole accademie ed enclave, cioè assemblee dalle fattezze dell’Alto Consiglio che si occupavano della gestione delle accademie o degli enclave su particolari pianeti. In special modo è conosciuto il Consiglio Jedi di Dantooine, che si occupava della gestione dell’Enclave Jedi locale, in quanto molti dei suoi membri sedevano anche nell’Alto Consiglio. È bene comunque sottolineare che tutti i Consigli locali rispondevano unicamente al Consiglio di Coruscant.
Durante la Guerra Civile Jedi e le Guerre Oscure, Darth Malak ed il Triumvirato Sith portarono al massacro di gran parte dell’Ordine Jedi e il Consiglio si dissolse, disperdendosi. L’Esule Jedi tentò di radunarlo nuovamente all’Enclave di Dantooine, ma non ebbe successo, in quanto i pochi Maestri convenuti vennero uccisi dalla Signora Oscura Darth Traya. Dopo la morte di quest’ultima, i ‘Jedi Perduti’ – gli unici sopravvissuti alle persecuzioni dei Sith – riemersero dalle ombre e ricostruirono l’Ordine e, con esso, l’Alto Consiglio.
Nell’ultimo periodo delle Nuove Guerre Sith, di fronte alla preponderante avanzata della Confraternita dell'Oscurità il Consiglio assunse il controllo della Repubblica Galattica svolgendo le funzioni altrimenti assegnate al Cancelliere Supremo ed evolse in un’istituzione dai tratti molto più autoritari. Venne creata la posizione del Signore dei Jedi, a capo dell’Armata della Luce e — forse — dell’Alto Consiglio stesso. Tuttavia, dopo la Battaglia di Ruusan e la successiva Riforma, l’Alto Consiglio venne ridimensionato: perse ogni potere nella Repubblica, venne subordinato al Cancelliere Supremo, abolì la posizione di Signore dei Jedi e, su ordine del Senato Galattico, dissolse l’Armata.
Il dopo-Ruusan
Nei decenni successivi, l’Alto Consiglio ritenne la minaccia dei Sith oramai estinta e, concentrandosi unicamente sulla filosofia della Forza Unificante, perse di vista l’ombra che riemergeva. Il riemergere dei Sith non venne trattato con i metodi opportuni ed i Jedi assistettero impotenti allo scoppio delle Guerre dei Cloni, culmine delle macchinazioni del Signore Oscuro Darth Sidious. In questo periodo, i membri dell’Alto Consiglio servirono come Generali Jedi del Grande Esercito della Repubblica.
Nel 19 BBY, dopo avere fatto passare l’Atto di Sicurezza al Senato, il Cancelliere Supremo Palpatine divenne Comandante Supremo del Grande Esercito e sovrintendente dell’Ordine Jedi stesso. Con questa autorità, impose il Cavaliere Anakin Skywalker come proprio emissario nel Consiglio; questo fu l’unico caso in cui un esterno all’Ordine condizionò la nomina di un nuovo consigliere, e inoltre fu anche l’unico caso in cui tale consigliere non era un Maestro.
Molti membri dell’Alto Consiglio persero la vita quando fu emanato l’Ordine 66, fra cui il suo membro più carismatico, il Maestro Mace Windu. La Grande Purga Jedi che ne seguì portò al massacro di quasi tutti gli altri consiglieri, tranne poche eccezioni, fra cui Obi-Wan Kenobi e Yoda. Alcuni Maestri sopravvissuti, riunitisi su Kashyyyk, tennero qui ‘l’ultima riunione del Consiglio’.
Il Consiglio del Nuovo Ordine
Più di trent’anni dopo, durante la Guerra dello Sciame, Luke Skywalker istituì il Consiglio dei Maestri, volendo dare una nuova assemblea dirigente al suo Nuovo Ordine Jedi. Tuttavia, pochissimo tempo dopo sempre Skywalker volle istituire nuovamente l’Alto Consiglio Jedi, ridando una forma organizzativa compiuta all'Ordine. Dopo più di quarant’anni, il Consiglio tornò ad insediarsi nel Tempio Jedi di Coruscant.
Nel 130 ABY, dopo la Guerra Sith-Imperiale, i membri dell’Alto Consiglio sopravvissuti dovettero fuggire su Ossus. Qui, la maggior parte — se non tutti — venne massacrata dai Sith, spianando la strada per il ritorno al potere dei seguaci del lato oscuro della Forza, questa volta guidati da Darth Krayt. Tre Maestri, però, riuscirono a ricostituire il Consiglio nel Tempio Nascosto di Taivas, organizzando una futura riscossa contro Krayt.
I Consigli
Consiglio dopo la Grande Guerra Sith
- Nomi Sunrider
- Altri Maestri Jedi
Consiglio durante la Guerra Civile Jedi
Consiglio durante la Battaglia di Ruusan
- Lord Hoth (Signore dei Jedi)
- Valenthyne Farfalla?
- Pernicar
- Altri Maestri Jedi
Consiglio nel 32 ABY
- Yoda (Gran Maestro)
- Mace Windu (Maestro dell'Ordine)
- Depa Billaba
- Adi Gallia
- Plo Koon
- Eeth Koth
- Ki-Adi-Mundi
- Even Piell
- Yarael Poof
- Oppo Rancisis
- Yaddle
Consiglio durante le Guerre dei Cloni
- Yoda (Gran Maestro e Maestro dell'Ordine)
- Depa Billaba – caduta nel lato oscuro, rimpiazzata da Obi-Wan Kenobi
- Adi Gallia – uccisa dal Generale Grievous, rimpiazzata da Stass Allie
- Plo Koon
- Eeth Koth – ucciso durante la Battaglia di Geonosis, rimpiazzato da Agen Kolar
- Ki-Adi-Mundi
- Even Piell – sostituito da Anakin Skywalker nel 19 BBY
- Yarael Poof
- Oppo Rancisis – catturato da Sora Bulq, rimpiazzato da Coleman Kcaj
- Shaak Ti
- Coleman Trebor – ucciso durante la Battaglia di Geonosis, rimpiazzato da Kit Fisto
- Mace Windu
- Saesee Tiin
"Ultima seduta del Consiglio" (19 BBY)
Consiglio nel 40 ABY
- Luke Skywalker (Gran Maestro)
- Cilghal
- Kyp Durron
- Corran Horn
- Kyle Katarn
- Mara Jade Skywalker
- Tresina Lobi
- Kenth Hamner
- Octa Ramis
- Saba Sebatyne