Armand Isard

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.
ArmandIsard 1.JPG
Armand Isard
Informazioni biografiche
Morte

0, Coruscant

Descrizione fisica
Razza

Umani

Sesso

Maschile

Capelli

Neri

Informazioni storiche e politiche
Epoche
Affiliazione

Armand Isard fu un potente e influente gerarca dell'Impero Galattico, il primo capo dei Servizi Segreti Imperiali ed un fedele servitore dell'Imperatore Palpatine.

Biografia

Alleato di Palpatine

Armand Isard si distinse come sostenitore e alleato di Palpatine, che all'epoca era Cancelliere Supremo, fin da quando lavorava negli organismi d'intelligence della Repubblica Galattica. All'epoca delle Guerre dei Cloni era divenuto Direttore dell'Ufficio del Senato per i Servizi Segreti e fu nominato anche Direttore dei Servizi Segreti della Repubblica. Da questi importanti incarichi sovrintese l'istituzione di una Branca di Crisi, cosa mai avvenuta in 60 anni, dalla quale scacciò tutti i funzionari provenienti dall'Orlo Intermedio, ufficialmente colpevoli di corruzione, in realtà in un'abile mossa per consolidare l'autorità di Palpatine.

Sotto il comando di Isard, i servizi segreti repubblicani si dedicarono alla caccia del leader della Confederazione dei Sistemi Indipendenti, il Conte Dooku, convinti che la sua cattura o uccisione avrebbe messo fine alla guerra, ma gli sforzi principali furono diretti all'interno della Repubblica. Isard si creò una fama di individuo senza alcun riguardo verso le libertà, come quando chiuse i servizi HoloNet nel settore di Sluis per la crescente simpatia separatista nella zona; successivamente, il Direttore costituì il Dipartimento Criptanalisi per contrastare la propaganda separatista e mantenere il controllo sull'HoloNet.

Nel corso del conflitto, Isard promosse numerosi progetti anti-separatisti. Fu la mente dietro il soldato ombra clone, la nomina di Orman Tagge all'interno dell'Ufficio dei Servizi Segreti per contrastare l'alleanza fra Dooku e la Tecno Unione e prese parte ai preparativi della Battaglia di Praesitlyn. Al contempo, ricevette da Palpatine il compito di monitorare le attività dell'Ordine Jedi e della Delegazione dei Duemila.

Capo-spia imperiale

Con la nascita dell'Impero Galattico e la conseguente imperializzazione della Galassia, Isard rimase fedelmente al fianco di Palpatine e fu lautamente ricompensato con la nomina a Direttore dei Servizi Segreti Imperiali, ricevendo anche il comando della Sicurezza Interna. Subito si ritrovò sommerso dal lavoro di consolidamento del nuovo regime, fra arresti di senatori di dubbia lealtà, diserzioni e controllo della popolazione.

Non sempre le cose furono facili per Isard, però. Qualche tempo dopo la Dichiarazione del Nuovo Ordine, l'Imperatore acconsentì alla creazione di un Ufficio di Sicurezza Imperiale al di sotto del consigliere Crueya Vandron e della COMPNOR, diretto rivale dei Servizi Segreti. Inoltre, Darth Vader impose ad Isard la costituzione dell'Inquisitorio come branca dei Servizi Segreti composta esclusivamente da Jedi Oscuri dediti alla caccia ai sopravvissuti all'Ordine 66; il Direttore dovette naturalmente accettare, ma trovò molto difficile lavorare con individui misteriosi e poco raccomandabili del tipo dell'Inquisitore Antinnis Tremayne.

Isard cominciò ad educare sua figlia, Ysanne Isard, affinché seguisse le sue orme. Non di rado la portava alle riunioni dei Servizi Segreti e dell'Ubiqtorato e, quando raggiunse l'età giusta, la inviò sul campo.

Una figlia ambiziosa

Nel tempo, però, Ysanne, senza scrupoli e crudele tanto quanto il padre se non di più, divenne pericolosa. Sapendo che la propria autorità era in bilico, Armand la inviò in una pericolosa missione su Darknell, incaricandola di recuperare i piani della Morte Nera rubati dall'Alleanza Ribelle: sapeva benissimo che si trattava di una missione suicida, e la figlia sarebbe tornata con un fallimento (stroncandole la carriera) o non sarebbe tornata affatto.

Contrariamente alle sue aspettative, Ysanne fece ritorno a mani vuote, ma riuscì a far sembrare che il padre avesse architettato tutto di proposito per permettere ai Ribelli di fuggire con i piani. Con gran sorpresa di Armand, l'Imperatore si trovò d'accordo con Ysanne e lo fece giustiziare, promuovendo lei stessa al comando dei Servizi Segreti.

Con una mossa crudelmente ironica, Ysanne Isard battezzò una prigione di Coruscant "Centro Correzionale Armand Isard". Tale nome sarebbe stato mantenuto persino dall'Alleanza Galattica.

Presente in

Fonti