Ultima modifica il 20 feb 2012 alle 15:54

Bambini del Pianeta Verde

I Bambini del Pianeta Verde sono indigeni senzienti provenienti da Brodo Asogi. Sono caratterizzati dalla forma allungata della testa, dagli occhi grandi e dal collo estensibile; sono alti circa un metro, la pelle è di colore marrone, gli arti superiori sono lunghi quanto il tronco, quelli inferiori invece sono a malapena visibili al di sotto del corpo. Le mani sono dotate di quattro dita opponibili dal profilo affusolato, i piedi ne hanno tre. Nonostante all'apparenza sembrerebbero goffi, in realà in presenza di pericoli riescono a correre velocemente sfruttando le braccia come leve sul terreno.

Storia=

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Classificazione biologica
Caratteristiche fisiche
Altezza media

1 metro

Pelle

Marrone

Capelli

Nessuno

Caratteristiche socio-culturali
Pianeta d'origine

Brodo Asogi

Lingua

Basic Galattico Standard

Membri noti

Grebleips


I Bambini del Pianeta Verde sono una delle molte specie della galassia che hanno scelto d'astenersi nell'utilizzo di indumenti inoltre la loro filosofia di vita li portà a vivere in completa armonia con la natura del loro pianeta. Pochi hanni prima delle Guerre dei Cloni riusciro a fondare un progetto di indagine extragalattica, alla spedizione parteciparono solo tre rappresentanti della razza, ma il risultato di questa missione di ricerca è tuttora sconosciuto. Il senatore Grebleips rappresentò la specie nel Senato Galattico durante le Guerre dei Cloni.

Dietro le quinte


I Bambini del Pianeta Verde furono inizialmente un cameo degli alieni comparsi in " E.T. L'extraterrestre ", un film del regista Steven Spielberg uscito nel 1982. Le creature furono inserite nel film per adempiere a una promessa, infatti dopo che Spielberg inserì nel suo film alcuni cameo riguardanti star Wars, l'amico George Lucas gli promise che avrebbe inserito un riferimento a E.T. nel prossimo film della saga che avrebbe girato: Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma. Nonostante la specie rientri nel canone starwasiano ciò è da considerarsi principalmente un Ester Egg, inoltre molti riferimenti ad E.T. in Star Wars potrebbero essere rivisti alla luce dei riferimente riguardanti Star Wars in E.T. Per esempio nel film è presente una scena in cui E.T. durante la festa di Halloween vedendo un bambino travestito da Yoda comincia a dire " Casa....casa " come se avesse riconosciuto una specie della sua galassia ( il compositore John Williams accompagno questa scena con un estratto del suo " Yoda Theme" ).

Il libro intitolato " E.T.: Il Liro del Pianeta Verde " ( scritto da William Kotzwinkle e considerato non canonico ) afferma che " Bambini del Pianeta Verde " è il nome della specie a cui apparteneva E.T. Vengono menzionati anche altri nomi dati da altre razze aliene al pianeta, ad esempio Brodo Asogi ognuno dei quali si traduce in " Pianeta Verde ", eppure non viene mai nomnato il nome della razza.

Holonet News Vol. 531 50 menziona ulteriolmente il senatore Grebleips affermando che un suo merito consiste nel finanziamento di una spedizione extragalattica.

Pat Welsh, la donna che diede la voce a E.T., l'ha anche data al cacciatore di taglie Boushh in Star Wars Episodio VI: Il ritorno dello jedi

Nel film di Steven Spielberg l'alieno sembra possedere dei potere telecinetici ma nella saga starwasiana non viene specificato se queste creature siano inclini alla Forza.