Barriss Offee/Legends

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Barriss 1.jpg
Barriss Offee
Informazioni biografiche
Nascita

42 BBY

Morte

19 BBY, Felucia

Descrizone fisica
Razza

Mirialana

Sesso

Femmina

Altezza

168 cm

Capelli 

Neri

Occhi 

Blu

Pelle 

Olivastra

Equipaggiamento
Spada laser

Blu a lama singola

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era dell'ascesa dell'Impero

Affiliazione
Maestri noti

Luminara Unduli

Apprendisti noti

Zonder

"Non è la grandezza di un Jedi o la quantità del potere che scorre nella sua spada laser, ma la forza del suo cuore."
―Barriss Offee[fonte]

Barriss Offee era una Jedi appartenente alla razza dei Mirialani. Vissuta all'epoca delle Guerre dei Cloni, fu anche una delle vittime dell'Ordine 66.

Biografia

Apprendista di Luminara Unduli

Barriss nacque su un trasporto che viaggiava nello spazio profondo, non conoscendo mai i suoi genitori. Come altri appartenenti all’Ordine Jedi, Barriss Offee venne prelevata dal suo ambiente da piccola, per essere cresciuta fra le mura del Tempio Jedi ed educata secondo la dottrina del Codice Jedi. Nonostante i rigidi insegnamenti Jedi, la giovane Barriss possedeva un carattere impulsivo, e veniva osservata con sguardi di disapprovazione dai Maestri Jedi più conservatori. Nonostante fosse riservata per natura, e non facilmente intimorita, capitava a volte che preferisse sfoderare la spada laser invece che seguire il protocollo della diplomazia. I suoi tentativi di rimediare alla sua esuberanza giovanile la portarono a volte a mostrarsi fredda e distaccata.

Prima dello scoppio delle Guerre dei Cloni, Barriss Offee venne affidata agli insegnamenti del Maestro Luminara Unduli divenendo la sua Padawan. Nonostante costei fosse il suo Maestro, Barriss imparò molto anche da Stass Allie, quando so unì alla Cerchia dei Guaritori Jedi, imparando l’arte della guarigione, mantenendo però un particolare distacco dalla chirurgia.

Tempo dopo, Barriss accompagnò Luminara Undili, Obi-Wan Kenobi e il suo Padawan Anakin Skywalker in una missione diplomatica su Ansion.

Durante questo incarico, due Alwari cercarono di rapirla. Barriss fu capace di scrutare attraverso le intenzioni dei due, Bulgan e Kyakhta, e scoprire che non erano di animo malvagio. Usando le sue abilità nella Forza, riuscì a farli ritornare in se stessi, guadagnando la loro gratitudine e lealtà. La loro amicizia fu fondamentale per la riuscita della missione di Ansion: i Jedi riuscirono a risolvere il conflitto che intercorreva fra Borokii e Januul, facendo sì che Ansion restasse nella Repubblica.

Le Guerre dei Cloni

Barriss Offee su Geonosis.

Durante la Battaglia di Geonosis fu una dei pochi Jedi che riuscirono a sopravvivere, e ritornò a Coruscant con il suo Mestro. Poco dopo, le due respinsero un attacco separatista contro il Tempio Jedi di Ilum, dove si trovavano per una sessione d'addestramento incentrata sulle spade laser.

Barriss fu poi assegnata alla Seconda Battaglia di Geonosis per distruggere le fabbriche droidi di Poggle il Minore. Lei e la Padawan di Anakin Skywalker, Ahsoka Tano, si infiltrarono nelle catacombe per aggirare le difese confederate, ma vennero scoperte e attaccate da un super tank geonosiano. Le due riuscirono a prenderne il controllo e a sparare sul reattore della fabbrica, ma vennero sepolte dalle macerie. Solo l'intervento dei rispettivi Maestri riuscì a trarle in salvo.

Nel viaggio di ritorno, le due vennero inviate alla stazione medica di Ord Cestus, ma la nave sulla quale viaggiavano fu infestata da vermi cerebrali, che si impossessarono dei soldati e della stessa Barriss. Quest'ultima, in preda alla follia, attaccò Ahsoka, la quale però riuscì a farla rinsavire brevemente; Offee la pregò di ucciderla, ma la compagna si rifiutò, riuscendo però ad eliminare il verme e a salvare Barriss.

Fu presente anche durante l'incursione di Coruscant e difese i Bassifondi; qui fu quasi sopraffatta dai droidi da battaglia in cortosis C-B3 e salvata da Anakin Skywalker.

La missione su Drongar

Due anni dopo venne inviata a Drongar in una missione per aiutare i medici in servizio laggiù, e per controllare la produzione di bota, un potente farmaco derivante dall’omonima pianta. Ella era convinta che questa fosse una delle prove Jedi. Scoprì ben presto di essere impreparata alla vista degli orrori ai quali doveva assistere prestando servizio nella Unità Chirurgica Mobile della Repubblica (Rimsoo-7), e all’angoscia del continuo confrontarsi con la morte.

Barriss Offee combatte su Drongar.

Oltre a questo, venne spiazzata dall’atteggiamento dell’istruttore di combattimento dell’Unità, Phow Ji, il quale istigava continuamente la giovane Padawan ad un confronto diretto. Barriss sapeva che il suo desiderio di prevalere su Ji derivava dal lato oscuro della Forza, pertanto cercò di mantenere il controllo. Quando un Separatista colpì Ji con un dardo avvelenato, Barriss fu costretta a lasciare da parte i sentimenti personali e a correre in suo aiuto, estraendo il dardo con l’aiuto della Forza.

La sua euforia per avergli salvato la vita svanì ben presto quando Ji si ributtò immediatamente nella battaglia, usando un detonatore termico per distruggere un esercito di Separatisti che stava prendendo posizione. La sua rabbia salì di nuovo, in quanto credeva che Ji avesse buttato il suo dono per una missione che provasse la sua superiorità. Fu dopo di ciò che Barriss capì che questo era proprio lo scopo delle prove Jedi, pertanto si adoperò per mantenere il controllo di se stessa concentrando la sua attenzione solo sulla missione. Un attacco a Rimsoo-7 mostrò a Barriss la natura cruenta e sanguinosa della guerra: infatti i Separatisti vennero meno a tutte le convenzioni di guerra distruggendo l’edificio medico. Durante l’evacuazione, Barriss ebbe modo di vedere impotente e inorridita il chirurgo Zan Yant morire all’istante colpito da una granata, e lo stoico atteggiamento del collega Jos Vondar che si adoperò per non lasciarsi prendere dallo sconforto continuando il suo lavoro.

Una volta tornata, Barriss divenne una Cavaliere Jedi e Generale Jedi.

Ordine 66

La morte della Jedi.

Barriss scelse successivamente un Padawan, Zonder, con il quale si recò su Felucia in qualità di guaritrice. Brevemente catturata dai Commando Gossam di Shu Mai e poi salvata da Aayla Secura, Barriss scoprì che la Gilda Commerciale stava avvelenando i rifornimenti idrici del pianeta e pertanto si decise a salvarli prima che fosse troppo tardi.

Offee assunse il comando di una squadra e attaccò Har Gau, difesa perlopiù da senzienti piuttosto che da droidi; realizzando che la battaglia non sarebbe stata facile, la Jedi si preparò allo scontro. Fu il Padawan Drake Lo'gaan ad avere l'intuizione: i Padawan si mossero al centro della città, mentre il Tenente Galle attirò i difensori al di fuori di essa.

Nel contempo, da Coruscant Palpatine diramò a tutti i comandanti cloni l'Ordine 66. Non appena Galle raggiunse Offee, la trovò impegnata nel combattimento contro alcuni droidi. La Jedi ordinò di sparare per aprirle la strada; Galle obbedì, ma fece fuoco su di lei dal suo AT-TE, incenerendola.

Un rapporto ufficiale stilato da Sate Pestage dichiarò che Offee era stata uccisa perché, insieme ad Aayla Secura, complottava per avvelenare le acque di Felucia.

Dietro le quinte

Barriss Offee fu impersata nei film da Nalini Krishan e doppiata da Tatyana Yassukovich nella serie Star Wars: Clone Wars e da Meredith Salenger nella serie Star Wars: The Clone Wars.

Presente in

Fonti

Collegamenti esterni